La ripresa calcistica

La ripresa calcistica La ripresa calcistica i Tor!ìio=Pmerolo 4=0 La squadra «•granula >< è si-ala fra le primo ai! iniziare gli allenamentiLa scorsa stagiono s'era chiusa con risultali poco soddisfacenti poi Torino c la compagino eia giunta al termine ilei torneo stanca, sfiduciala, palesando pecche evidenti in più ili un reparto. 1 dirigenti dovettero mettersi all'opera senza indugio ;per riassestare l'undici, per .ridargli nuove lorze, per nioloilo in condizioni di ipoter aspirare, nel campionato clic si lniZiéra fra poche settimane, ad lina parie che losse iiualctie cosà di pili ili quella di Semplice comparsa. iJcr tiuesto il lavoro di riorganizzazione è stato intrapreso sin dai primi giorni di agosto, bi cercò iper ipnma cosa un allenatore di valore e questi venne trovato nella persoila dei viennese Hansei, si acquistarono giocatoli « vennero al oluu concittadino Berlini a Castellani, Liusuni e uiudicolli 11. Oli allenamenti, assai intensi e frequenti, occuparono circa un mese e ieri finalmente la squadra e scesa in campo in quella che sarà, quasi sicuramente, la sua formazione di campionato. Lo scopo delia partita, era, come si sapeva, benefico, andando l'incusso a tonile favore di Vezzuni, vaiente giocatore che s'ebbe la carriera, calcistica stroncata da un gravo incidente di gioco.. Avversari, gli « azzurri » del Pinerolo, neo promossi in prima divisione, ragazzi ricchi di volontà e desiderosi non d'alno che di non sfigurare troppo nel confronto con uomini di classe néttamente superiore. L'incontro fu, nel complesso, di scarso interesse. 1 giocatori sono apparsi, eccezione fatta iper pochi, assai lontani dal grado di forma migliore, imprecisi ancora nei passaggi, indecisi nel tiro in goal. Di conseguenza il gioco fu spesso arruffato, faragginoso. Jl Pinerolo. dopo un ibuon inizio, durante il quale si distese anche alcune volte all'attacco, si serrò nella propria area e ad altro non badò che a difendersi alla meglio, rompendo di forza lo trame di attacco dei torinesi. Di questi 11 migliore fu indubbiamente Giudicelli, quanto mai attivo, ma anche Rossetti, Libouatti e Bertini ebbero spunti ottimi. Quello che manca ancora alla squadra è l'intesa fra linea e linea e, ai singoli quella sicurezza sulla ipalla che potranno riacquistare nel corso dei prossimi allenamenti- Berlini e Castellani sono piaciuti: il (primo e elemento d'ordine, intelligente nel gioco, pronto nel tentare 11 goal da fitialtinque posizione: Castellani è l'ala destra che occorreva al Torino: veloce, decisa, utile per i suoi centri ben dosati. I due acquisti che sono stati provati ieri possono dirsi indovinati. La partita si è iniziata alle 17 agli ordini del torinese Bertogllo che ha diretto l'incontro con esattezza. Ecco te formazioni delle squadre: Torino: Bosia; Monti III, Martin Ili Janni, Giudicelli, Martin III; Castellani, Bertini (Nomerò), Llfoonatti, Rossetti, Silano. Pinerolo-. Bcglione; Toser, Scnlerandi; Temperini, Chiaramello (Turleui), Cagliero; Piacentino, Martin IV (Porta), Della Vecchia, Foglino (Morina), Poèt. Il Torino ha preso presto a prevalere e Castellani ha mancato per un nonnulla il goal poiché un suo tiro eseguito a porta vuota è stato respinto fortunosamente di testa da un difensore; JE\ poi: Bertini che colpisce inpieno la travèrsa con un forte pallone e al l9.o Rossetti conclude una bella azione di Bertini e Libonatti segnando il primo punto. A pochi secondi dal termine del tempo l'arbitro concede un calcio di rigore a favore dei « granata » e Giudicelli passa cavallerescamente la palla al portiere. Alla ripresa la riserva Romero sostituisce Berlini. Al 12.o segna Castellani ed al 15.o Rossetti con un tiro spettacoloso. Silano colpisce poi la base di un montante ed alla mezz'ora la serie dei punti è chiusa da Libonatti che raccoglie un traversone di Castellani e devia la palla in rete. A!essandrìa=Derthona 1=0 Alessandria, 29 mattino. La prima uscita dei calciatori grigi sul Campo del Littorio ha rilevato, come era prevedibile, una preparazione non ancora completa in parecchi elementi della compagine alessandrina. La difesa, con Móscie, Fenoglio e Borelll, è apparsa precisa, possente. La mediana ha visto alternarsi, nei due tempi, Costenaro e Grillo al centro, ma entrambi non sono ancora a punto come direttiva di gioco nel duplice compito di sorreggere la difesa e l'attacco, mentre Avallo e Barale, Il primo specialmente, hanno dato una chiara misura del loro buon grado di forma. Nella ripresa il g'oco si è fatto più vivace per merito specialmente degli alessandrini, decisi a ottenere la vittoria: al 13' un centro di Perazzo provoca una furiosa mischia sotto la rete tortonese e Cornara segna un goal che l'arbitro annulla. Dieci minuti dopo l'arbitro annulla un secondo punto. Finalmente al 30' su calcio d'angolo, Marchina sogna di testa il goal della vittoria alessandrina. Derthona: Sacchi; Mongino, Nizzl; Rolando (Barbieri), Perotto, Muratori; Chiesa, Taverna I, Taverna II, Ferrari, Crottl. Alessandria: Mòsele; Fenoglio, Borel11; Avalle, Costenaro (Grillo), Barale; Cattaneo, Riccardi, Cornara, Marchina, Chierico (Perazzo). Arbitro Simonotti, di Novi. Sampierdarenese=MiIan 0=0 Genova, 29 mattino. Poco pubblico, allo stadio di Cornigliano. La Sampierdareiiese, nella sua nuovissima inquadratura, ha saputo validamente fronteggiare il Mllan, chiùdendo la contesa alla pari. La compagine lombarda è stata insufilciente nel centro sostegno e nel centro avanti due posti ove aveva allineato due nuovi elementi, Biffi e Romano, ma si è dimostrata ugualmente tj>iù completa della Samplerdarenese, la quale ha ancora bisogno di amalgamare 1 suoi nuovi acquisti. Del Milan ottimi Perversi, Magnozzi e Kossovel; della Samplerdarenese Bossi ed i due terzini. Parità di forze per tutta la partita, con un paletto per parte e nessun goal Arbitro Moretti. Milan: Compianl, Perversi, Bonizzoni, Moror.i, Biffi, Torriani (Pomi), Arcarl, Moretti, Romano, Magnozzi, Kossovel (Cresta). . So7»p!e?-dore»cse: Narducci, Gastaldi Ronca, Barbieri, Bossi, Lanciotti, FÒ3r,ati (Azzimontil, Bodrato (Fossati), Cominl, Poggi, Azzimonti (Rcbolino). Bari=Modenese 2=0 Bari, 29 mattino. Al campo degli sports la squadra dell'U. S. Bari ha incontrato una rappresentativa di liberi calciatori dell'U. SModenese. L'incontro, che, por ragioni di allenamento della squadra concittadina si è giocato in tre tempi di trenta minuti ognuno, anche per dar modo al Bari di alternare ai vari posti 1 giocatori titolari con le riserve, è stato arbitrato da Binettl. La partita si è chiusa con la vittoria del Bari per 2 goala a 0. Hanno segnato Giuliani e Marchionneschi. Pro Vercelìi=Casale 2=1 Mede Lomeilina, z» maUino. Casale e Pro Vercelli, elio stanno completando a ritmo serrato la propria preparazione por il massimo torneo nazionale, hanno misurato le loro fora.» sui campo di Mede in un incontro cneperaltro, ha offerto scarse indicazioni al tecnici delle due Società, preoccupati dell'assestamento delle squadre e della preparazione dei giuocatorl che, in questi primi approcci, tarda piuttosto a raggiungere un punto- efficiente. La compagine nero stellata ha schierato sul terreno diverse formazioni, da quella pressoché intatta' dello scorso campionato ad altre radicalmente diverse, e nel corso stesso della contesa ha invertito sovente i ruoli dei' propri giuocatori. L'undici vercellese è sceao invece in campo con uno schieramento d'occasione, nel quale avevano largo impiego gli elementi di riserva, ed ha mantenuta intatta la formazione per tutto l'incontro, salvo la sostituzionenella ripresa, di Lanino con Falazzolo imposta dall'uscita dal campo del terzino bianco, che rimaneva contuso seriamente al viso in uno scontro con De Marchi. Il giuoco dèlie squadre è stato uniforme, per montonla e povertà di ideee di questo non si deve, comunquefar colpa al giuocatorl, quando si tenga conto delle condizioni attuali delle due unità, entrambe ricche di buone Intenzioni, ma pressoché prive di allenamento e di un buon giuoco collettivoNel primo tempo 11 Casale è rimasto con maggiore insistenza all'offensiva nel campo vercellese, lasciandosi andare peraltro ad un giuoco slegato e pieno di pause. Nella ripresa i «bianchi» hanno riscattato con un tono di giuoco un po' più chiaro gli errori commessi nella prima parte della contesa e sono passati al comando delle azioniMa questa riscossa vercellese è sorta più che altro dal fatto che Castello ha dovuto lasciare il campo proprio all'inizio della ripresa dopo aver dominato per tutto il primo tempo il giuoco degli avversari. Castello, anzi, con pochi altri elementi delle due squadre: Autelli, Gardlni, Mazzucco, Cardano, Beitaro, Nazario, è sembrato sulla via pet ritrovare lo stile brillante della scorsa stagione, e questa constatazione fu senza dubbio la migliore fra le poche che l'andamento della partita lasciò emergere. La cronaca della contesa, dopo queste sommarle premesse, si riassume tutta nelle azioni che fruttarono 1 punti e in due o tre incidenti del tutto occasionali occorsi ad alcuni giuocatornel corso della partita. Nel primo tempo Volta dopo una diecina di minutusciva contuso dal campo, ed era rimpiazzato da Baghlno. Al 13.o Cardano raccoglieva un passaggio di Seccatore e spiazzava la difesa avversarla segnando con un tiro Insidioso. Il Casale pareggiava al 17.o con un tiro a volo di Celorla su passaggio di Autelll; poiverso la fine del tempo, Lanino usciva dal terreno e veniva sostituito nella ripresa da Nazario, mentre al comando dell'attacco vercellese passava Palazzolo. Subito all'inizio del secondo tempo Castello usciva dal campo di giuoco per un calcio ricevuto ad un ginocchio, e Castellazzo Io sostituiva dopo una diecina di minuti. Al 13.0 Seccatore allungava là palla In profondità a Cardano. Questi centrava e Palazzolo di testa otteneva il secondo punto vercellese. Al 25.0 Celorla batteva in pieno su BaloBBlno un calcio di rigorepoi la contesa si trascinava confusa sino alla fine mentre i giuocatorl andavano rapidamente esaurendo le proprie risorse. Pubblico scarso. Arbitro Derlcci dAlessandria. Casale: Provera (Morbello); Roggero (Paslno), Mazzucco; Leporati (Ferrerò), Castello (Castellazzo), Volta (Baghlno); Migliavacca (Spinola), Gardln(Celorla), Celoria (Martlnotti), De Marchi (Chiappo), Autelll. Pro VerceZZi: Balossino; Lanino (Nazario), Beltaro; Caligaris, Bigando, Giva; Bernasconi, Gatti, Nazario (Palazzolo), Seccatore, Cardano. l è a i . , , , . i o 1 è 2 e Gercova=Spezia 11=0 Genova, 29 mattino. Il secondo incontro di preparazione al campionato del rosso-bleu è stato ancora più redditizio di quello disputato otto giorni prima col Piacenza: lo Spezia, una delle squadre più battagliere della Divisione B, è stato infatti sconfitto con undici «goals». Gli ospiti, a dire il vero, si sono battutabbastanza bene nei primi venti minuti, riuscendo a portare alcuni buoni attacchi alla rete di Baclgalupo, ma in seguito il Genova, magnificamente sorretto da una mediana di ferro, ha preso nettamente 11 comando del giuoco e da questo momento si può dire che10 Spezia non sia più esistito se non per arginare le continue e pericolose azioni del rosso-bleu. Nel secondo tempo, specialmente, il Genova ha marciato a meraviglia, svolgendo azioni entusiasmanti e portando il suo bottino da quattro ad undici punti. Abbiamo detto che la linea mediana è stata il reparto migliore della squadra conclttadlna, ma anche l'attacco ha fatto cose assai pregevoli, specialmente per opera di Stabile, 11 quale sta ritornando all'altezza del suol tempi migliori, e per meritò di Mazzoni, cannoniere di straordinaria potenza. Fra sostegni, Orlandml è stato ancora una volta 11 migliore, superando nettamente compagni ed avversari, ma Godiglia ha Impressionato molto bene per la robustezza del suo giuoco e per la resistenza dimostrata nel sostenere la squadra. In difesa ha fatto ritorno Posrgl, il quale, benché ancora privo dallenamento, ha dimostrato di non aver perduto la classe di un tempo. Poco impegnato Bacigalupo. Dello Spezia poco si deve dire. La squadra dispone di due busni terzini, dun discreto portiere e di un eccellente rostegno destro, ma è privo di precisione" all'attacco. Tempo discreto, pubblico discretamente numeroso. Lo Spezia attacca per Drimo, ma al 3' Stabile, su allungo dEsposto, segna di forza il primo punto. Al 19", dopo fasi alterno, è Mazzonche sorprende Strati con un tiro da 20 metri, ed al 25' è Orlandlnl che segna11 terzo «goal» su calcio di rigore. Da questo momento lo Spezia appare completamente dominato ed il Genova ottiene al 44' 11 suo quarto punto con un nuovo fortissimo tiro di Mazzoni. Nella ripresa apre la serie del puntGodigna, con un tiro impilo w'so da lontano; al 6' lo Spezia subisce un altro calcio di rigore per un grossolano fallo di Santillo XI su Ganduglia, che filava solo sul «goal» e Stabile tramuta facilmente la punizione; al 18' è ancora Stabile che segna dopo essersi spostato 'al centro; al 17' ed al 26' Mazzoni marca altri due «goals» imparabili, al 36' Stabile ottiene 11 decimo «goal» ed a tre minuti dalla fine, Mazzoni marca un nuovo punto con una n-esi-.tlbllé cannonata. Arbitro Papa. rinnova: Bacigalupo; Poggi. SpignoFrisoni, Godigna, Orland ni:' Stabile, Esposto, Ganduglia, Mazzoni, Ferrari. Spezia: Stratti; Persia, Santino IIPoplni, Bozzo, Langella; Ghldoni (Pasquali). Cordarl (Ghldoni), Rossi, An drei, Cappelli. Cannes=Ventimiglia 1=0 Nizza, 29 mattino. La stagione degli incontri internazionali di calcio della Costa Azzurra sè aperta oggi con un incontro franco italiano svoltosi sul campo delle Espe ridi a Cannes fra l'A. S. Cannos e l'undici dell'U. S. Ventimlglla, Dopo unbellissima partita l'Incontro si è chiuso in vantaggio del locali per 1 a 0. Ipunto è stato segnato da Fecchino nesecondo tempo. Fiorentina Udinese 9=1 Udine, 29 mattino. La Fiorentina, che da alcune settimane si trova in villeggiatura a Tarcento, ha oggi disputata al nostro campo sportivo una proficua partita di allenamento incontrandosi con l'undici concittadino. Facevano pai-te della squadra ospite i due recenti acquisti di oltre oceano Gringa e Sarni, dei quali però soltanto il primo ha suscitato un'ottima impressione. -L'Udinese dal canto suo ha allineato nelle sue file alcuni giovanissimi elementi che nel primo tempo hanno subito 8 goals.Nella seconda parte dell'Incontro, quando cioè gli anziani ripresero 11 loro posto, i « viola » riuscirono a piazzare nella rete bianco-nera un solo pallone, subendone uno in seguito ad un calcio d'angolo. In complesso però la Fiorentina ha dimostrato di aver completato il lavoro di preparazione e, pur essendo alla prima uscita ufficiale, ha palesato un giuoco organico, manovrato, realizzatore. Fiorentina: Ballante; Magli, Vigno lini; Pizzlolo, Bigogno, Neri; Bonesinl (Prendato), Sarni, Petrone, Antonioli (Borei), Gringa. Udinese: Calllgaris; Ciroi, Piccoli; VIsmara, Tavano, Zolli; Micellonl, Tonello, D'Odorico, Consìnl, Valente. i a i i e e e . , o e , o r a l i ; Roma=Losanna 1=1 Ginevra, 29 mattino. Alla presenza di oltre quattromila persone ha avuto luogo, a Martigny l'atteso incontro fra l'A. S. Roma e il Losanna Sport. Il primo tempo ha visto i romani prevalere nettamente, tenuti però in freno dal difensori svizzeri. Verso la fine del primo tempo, in seguito a una discesa condotta da Tschirren, l'oriundo ticinese Bossi ha segnato un punto a favore del Losanna. Alla ripresa 1 romani si sono subito decisamente impegnati per ottenere il pareggio. Per circa mezz'ora I giallorossi si sono mantenuti pressoché ininterrottamente all'attacco e finalmente Wolk è riuscito a pareggiare. Il resto della, partita ha visto attacchi alterni senza alcun risultato. Padova=Serenissima 5=3 Padova, 29 mattino. Arbitrato da Berteli di Vicenza, si è svolto 11 primo incontro di allenamento del Padova con la Serenissima d; Venezia. La prima linea dei concittadini ha bene impressionato, non altrettanto la difesa. I punti sono stati segnati: nel primo tempo per il Padova al 21' con Sptvach, al 23' con Scanferla al 44' cP3dtspcshrGrdbgvdf con Tansini. La Serenissima al 24' con Rossi su calcio di rigore. Alla ripresa il Padova ha segnato an. cora al 19' con Bolognesi, ed al 20' con Perazzolo; la Serenissima otteneva altri due punti ài 25' con Giugie ed al 30' con Bianchi, su calcio di rigore. Napoli-Messina 5=0 Napoli, 29 mattino. Il Napoli ha giocato la prima partita di allenamento nella nuova inquadratura contro il Messina, promosso quest'anno alla Divisione nazionale B. Nel primo tempo i partenopei non hannoconvinto, mentre nel secondo, in cufsono stati segnati 1 cinque punti, essi hanno svolto azioni di notevole fattura. Dei nuovi sono piaciuti Ferraris e Gravisi, mentre Bedendo appare ancora a corto di allenamento. Il migliore della squadra è parso Fontana, già In buona forma. I «goals» sono stati segnati da Sallustro II, Vojach II e Gravisi. Del Messina, che ha una Inquadratura assai solida e che certamente figurerà bene nel campionato imminente, si sono messi In buona luce i terzini, 11 portiere Staccione e l'ala sinistra Ferretti.