Il finanziamento dell'impresa

Il finanziamento dell'impresa Genova-Milano-Torino Il finanziamento dell'impresa Roma, 5 notte. La Gazzetta Ufficiale pubblica questa sera il regio decreto-legge 18 giugno 1932 che autorizza la costruzione a cura diretta dello Stato di una strada autocamicmabile tra Genova e Serravalle Scrivia. La spesa occorrente graverà sul bilancio dei Lavori Pubblici, salvo contributi della città di Genova, ed eventualmente di altri enti locali interessati, da determinarsi mediante speciali convenzioni. Le opere relative a detta strada sono dichiarate di pubblica utilità e la Gassa Depositi e Prestiti è autorizzata a concedere al Tesoro dello Stato, sui fondi da essa amministrati, una anticipazione di lire cento milioni per la costruzione di un primo tronco della strada. Il decreto fissa quindi le norme secondo le quali avverranno le somministrazioni dei fondi da parte della Cassa Depositi e Prestiti. Sii ultimi studi per l'inizio dei lavori ; Genova, 5 notte. E' stata data oggi notizia dell'alta approvazione del Duce al progetto del primo tronco Genova-Serravalle, della grande camionabile che dovrà unire la nostra città a Milano e a Torino. Pertanto siamo in grado di riferire, a questo proposito, alcuni particolari, i quali pongono in luce l'importanza al questa magniUca opera, che si inizierà nel decennale della Rivoluzione fascista. Non v'è dubbio, Intanto, che il primo tronco della camionaoile, a cui fra poco verrà posto mano, sarà quello che forse rivestirà la maggiore" importanza, sia per l'imponenza dei servizi, cui essa è chiamata a soddisfare, sia per la mole dei 'averi, che essa richiede, e per le difficoltà che durante la sua costruzione fi dov'ranno superare. Per il tratto Genova-Serravalle occorrerà una somma aggxrantesi intorno ai 200 milioni. Di essa, la metà è già stanziata e dovrà essere impiegata per l'appalto dei tre lotti iniziali, cne con ogni probabilità giungeranno a coprire oltre la meta del percorso totale del primo tronco. Le modalità con cui la camionabile sarà costruita, sono note. .La i strana avrà una larghezza di 1U metri, con 9 di carreggiata e mezzo metro di banchina per ciascuno dei lati, in linea di massima le gallerie verranno limitate ai numero che si presenterà stret[tamente necessario e il traforo di valico avrà probabilmente uno sviluppo di oltre un chilometro. Superato a Serravalie 11 bastione appenninico, si può asserire che la parte più notevole della camionabile sia compiuta. Si apre, infatti, a partire da questo punto, sia in direzione di Milano che in direzione di Torino, tutto un vasto complesso ai strade, disposte a ventaglio, le quan potranno servire ottimamente, nell'attesa che 1 due altri tronchi per la Lombardia e il Piemonte vengano compiuti, a smaltire il traffico attuale. A questo scopo si provvederà affinchè le strade dopo Serravalle, che verranno ad essere in diretta comunicazione col primo tratto della camionabile, vengano convenientemente allargate, riparate e bitumate secondo i più recenti sistemi, inoltre si curerà cne vengano soppressi tutti gli eventuali passaggi a livelllo, che si possano Incontrare sul percorso, e si farà in modo che i viadotti siano attraversati con sopraelevazioni e che vengano costruite, dove se ne farà sentire il bisogno, delle strade a circonvallazione. Con ogni probabilità, per giungere a questo, molte strade della provincia verranno classificate e passeranno nel ruolo di quelle statali. H tronco Genova-Serravalle costituirà, poi, una volta costruito e in funzione, un ottimo punto di riferimento e una realistica base di orientamento per lo studio del modo con cui dovrà svolgersi il tracciato degli altri due tratti Serravalle-Torino e SerravalleMilano. Si farà, cioè, un calcolo della quantità di macchine che passano per la camionabile e si vedrà In quale direzione il maggior numero di esse si indirizza, in guisa da trarne un sicuro indice sulla convenienza di far passare II grande nastro della camionabile piuttosto da un punto che oa un altro. E lo stesso esame verrà compiuto intorno alla quantità e alia qualità delle merci trasportate, sicché per mezzo di questi dati, forniti dalla pratica esperienza quotidiana, risulterà chiaro se sia più opportuno che la eaImionabile attraversi Asti oppure attraversi Casale. La Commissione tecnica appronterà, entro la prima metà di settembre, li profretto esecutivo dei tre lotti iniziali, che verranno immediatamente as- ' segnati all'asta e per i quali è stanziata la somma di cento milioni. Giova a questo proposito avvertire che con questa somma si dovrà unicamente provvedere a quello che, in linguaggio tecnico, si chiama « movimento di terra», ossia.alle opere di tracciamento del fondo stradale e di apertura e scavo delle gallerie, 'lutti i lavori di pavimentazione, che sono costosissimi | e assorbirebbero molto capitale per ! tratti relativamente esigui, saranno invece lasciati, per ora, da parte, e ciò allo scopo di poter dare impiego a una più forte massa di operai, alleviando cosi, in modo sensibile, la disoccupazione invernale. Si crede. infatM, che nei lavori "del tronco Genova-Serravalle potranno trovare occupazione dalle 5 alle 6 mila persone. Gli operai verranno formiti attraverso l'ente dell'emigrazione interna: e questo, al ttne logico e giusto di assumerli senza favorire troppo esclusivamente una determinata I regione a danno delle altre. Si eom' prende, tuttavia, che la mano d'opera Ideila Liguria, e quella della provincia di Genova in modo speciale, verranno , tenute da conto particolarmente, come quelle che già si trovano sul posto e che hanno diretta conoscenza Ideila zona, attraversata dalla camionabUe.

Persone citate: Duce