Grande adunata fascista a Giaveno presieduta dal Segretario federale Gastaldi

Grande adunata fascista a Giaveno presieduta dal Segretario federale Gastaldi Grande adunata fascista a Giaveno presieduta dal Segretario federale Gastaldi a e ù i i i e e » e l o a Giaveno, 29 notte. Andrea Gastaldi, Segretario federale e membro del Direttorio nazionale del P.N.F., ha partecipato oggi alle annunciate manifestazioni di Giaveno fascista, riuscite imponenti per il grande concorso di popolo. H paese era pavesato di bandiere e nella grande piazza di San Lorenzo, dove era stato eretto il palco per le Gerarchie, stavano schierati in bellissimo ordine oltre mille tra balilla, avanguardisti, giovani fascisti, piccole e giovani italiane che dovevano, di lì a poco, aprire la festosa cerimonia con i loro perfetti saggi ginnici e corali. Il Segretario federale, che era accompagnato dal comm. Piero Gazzotti, è stato ricevuto dal commissario al Comune avv. comm. Balbo, dal segretario politico cav. Garola, dal presidente provinciale dell'O. N. Balilla prof. Canepa e dalle altre autorità locali fra cui il gr. uff. Gerardi, il comandante la Coorte della Val Susa della M.V.S.N. ing. seniore Franceschettì, l'ispettore federale cav. Campagna, il commissario di P. S. cav. Ghè, il segretario amminlstwrtivo del Fascio signor Maritano, la segretaria del Fascio femminile signora Boccardi, il segretario al Comune avy. cav. Franco, il signor Loiacono per l'on. Clavenzani ed altri. " La superba sfilata Andrea Gastaldi, postosi alla testa di un lungo corteo popolare, preceduto dal gonfalone civico e dal gagliardetto del Fascio, nonché dalla Banda dell'Associazione ex-Alpini e da quella municipale, si è recato prima a deporre una magnifica corona ai piedi del monumento innalzato alla sacra memoria del Caduti di guerra, ed ha quindi preso posto nella tribuna eretta, come s'è detto, in piazza S. Lorenzo, presso la chiesa parrocchiale. Qui il Gerarca ha assistito al superbo sfilamento delle forze fasciste, dalle organizzazioni giovanili alle femminili, al Fascio, ai Sindacati, alle Associazioni combattentistiche. Andrea Gastaldi ha voluto che alla sua destra, nella tribuna d'onore, prendessero posto le madri, i padri e le vedove dei Caduti, mentre alla sinistra ha fatto disporre la numerosa schiera delle donne fasciste. Subito ha avuto inizio il saggio corale. Bimbi e bimbe hanno, con perfetta tonalità, cantato gli Inni della Patria sollevando il più vivo entusiasmo nel pubblico che non si stancava di plaudire ai giovanissimi esecutori. Poi è stata la volta delle esercitazioni ginniche e militari compiute sotto la valentissima guida del cav. Sebur, direttore didattico e presidente locale dell'O.N.B., e dell'istruttore capitano cav. Moschetto. La folta massa ha eseguito le varie esercitazioni con perfetta bravura meritando i calorosi « evviva » degli spettatori, ma specialmente ammirata è stata la squadra dell'Istituto Pacchiotti, composta di balilla e di avanguardisti (74 figli di connazionali residenti all'estero) che già si classificarono di prima categoria e meritarono la medaglia d'oro al Concorso « Dux » di Rema. La squadra, dotata di moschetto, ha dato prova di ecce zionale bravura e di splendida preparazione. La benedizione del gagliardetto Dopo i saggi è stato celebrato il solenne rito della benedizione del nuovo gagliardetto del Fascio femminile, tenuto a battesimo dalla signora Ughetti. Il molto reverendo parroco monsignor Delbosco, indossati i sacri paramenti, ha impartita la benedizione alla bella fiamma dopo aver pronunciato e lette e fervide parole di augurio e di fede. Egli ha salutato nel Segretario Federale il rappresentante del grande Duco che la Provvidenza ha eletto a condottiero sicuro della Patria italiana ed ha invocato le grazie del Cielo sulla popolazione di Giaveno che marcia compatta sotto le gloriose e redentrici insegne littorie. Vivi e prolungati applausi hanno ac colto la felice perorazione di mons. Delbosco, come pure applaudltlssimi sono stati il commisario al Comune comm. Balbo ed il segretario polìtico vrdmfhmccdfddlctrpnpvdroitclvesdfdndmcCttapo j cav Garoia, che hanno parlato subito o ; dop0i ruI10 e valtro per portare ad Ane-jdrea Gastaldi il ringraziamento ed il è ,salut0 della popolazione e dei came- o, ao. aa, ? i. — rati, e per riaffermare l'ardente passione fascista, l'assoluta fedeltà al Duce che anima tutti i ceti, tutti gli abitanti di Giaveno. Parla Andrea Gastaldi Salutato da una prolungata ovazione, ha infine parlato il Segretario Federale. jj Stante l'ora avanzata, ri Gerarca ha voluto limitarsi a poche infiammate parole dette per salutare con fraternità di camerata e in nome di tutte le Camicie Nere della Provincia i Giovani fascisti, gli adolescenti cui il Regime ha concesso, premio e pegno, l'altissimo onore di indossare la camicia nera, coloro nei quali la Patria riconosce la certezza del suo domani e la garanzia della continuità della Rivoluzione trionfante. Particolare omaggio Andrea Gastaldi ha reso alle donne fasciste. Esse debbono considerarsi le missionarie dell'Idea, debbono portare il sorriso, il conforto, il sollievo materiale e spirituale nelle umili case e presso le povere culle; debbono dire a tutti i buoni la parola della solidarietà civile ed umana del Fascismo; debbono essere sempre ed ovunque esempio di dignità di vita, di gentilezza di costumi e di bontà d'animo. Alle Camicie Nere anziane, ai veterani fedeli delle prime e di tutte le ore il Segretario Federale ha detto che in essi il Partito ha fede sicura per tutte le prove e gli eventi; sa il Partito che essi conservano armati il cuore e il braccio, pronti sempre, ad essere in. prima fila sulla strada dell'onore e del dovere, testimonianza vivente e potente, in cospetto degli amici e dei nemici, di questa chiara, storicissima verità: che contro la Rivoluzione di Mussolini nè oggi nè mai nessuna forza umana potrà prevalere. Al popolo, ai cittadini di Giaveno e del contado e delle montagne, convenuti al nobile rito, l'oratore ha ricordata la necessità di affiancare sempre meglio, con le opere di ogni giorno e con aperto cuore, la grande fatica del Capo che non falla, di Colui che di tutti gli italiani è maestro e condottiero, di Benito Mussolini che darà all'Italia tutte le vittorie e le assicurerà un solare domani di potenza e di grandezza. Il discorso di Andrea Gastaldi, più volte sottolineato da calorosi battimani, è stato alla fine lungamente applaudito, mentre salivano dalla enorme folla ardenti « alala » al Duce. Il Segretario Federale che, di lì a poco, ha lasciato Giaveno fatto segno ad una nuova dimostrazione di devozione e di simpatia, ha ancora visitato la bella Mostra di disegno, organizzata dalla Scuola serale fascista di avviamento al lavoro, istituita da due anni a cura del Fascio locale, e la riuscitissima Esposizione dei lavori femminili, quindi ha partecipato ad un ricevimento offerto in suo onore nella signorile villa settecentesca diventata sede del Municipio e qui ha rinnovato il suo plauso al Commissario prefettizio comm. Balbo ed al segretario politico cav. Garola per l'eccellente esito delle manifestazioni. Provvida iniziativa di agricoltori per l'assistenza invernale Alessandria, 29 notte. La Federazione Agricoltori ha deliberato di svolgere una particolare attività a favore dell'Assistenza invernale. Essa ha disposto, col benestare delle massime Autorità provinciali, di procedere alla costituzione in ogni' Comune di un Comitato composto dal Segretario di sezione della Federazione Agricoltori, dal Podestà e dal Segretario politico, coll'incarico di raccogliere grano dagli agricoltori al momento della trebbiatura; una libera offerta in natura che si consiglia non inferiore all'uno per mille del prodotto. Il grano raccolto sarà ammassato nei magazzini collettivi o presso i magazzini del Consorzio Agrario Cooperativo, dove esistono, oppure in un locale che sarà ritenuto più idoneo dal Comitato. mseddz

Luoghi citati: Alessandria, Ane-jdrea, Giaveno, Italia