Palmieri-Sertorio vincono il "doppio,,

Palmieri-Sertorio vincono il "doppio,, L'incontro Svizzera-Italia per la "Davis,, Palmieri-Sertorio vincono il "doppio,, Oiggi si disputano gli incontri decisivi di " singolare „ Montreux, 13 matt. Data la ricorrenza festiva e la sicurezza scontata in anticipo di applaudire ad una vittoria elvetica, un pubblico foltissimo, accorso da tutti gli angoli della Svizzera, ha assistito alla partita del doppio. Numeroso anche l'elemento Italiano fra il quale abbiamo notato il conte Alberto Bonacossa, delegato a Losanna dal Comitato olimpionico italiano per le onoranze al barone De Coubertin, il rinnovatore delle moderne olimpiadi. La partita si nizia su sei-vizio di Palmieri; gli svizzeri tentano subito di porsi in linea sotto rete, ma un tempestivo intervento di Sertorlo Con taglio a sinistra sventa l'insidia. 11 primo giuoco è per i nostri. Un .punto agli svizzeri, e poi, su servizio di Sertorio, i nostri hanno il secondo punto. Quindi gli svizzeri vincono tre conducono per rspcnmSbmtuSmccarlvfsaames di seguito e , Ar,„^„ „„ ™,r,trt 9ii>ifii<a <;ii <;prvi- Ancora un punto ali Italia su servi zio di Aeschlimann, e poi gli svizzeri si assicurano la vittoria del primo set per 6-3. L'inizio del secondo set è ipienamene favorevole ai nostri. Palmieri, in plendida forma, effettua alcune riattute di rovescio assai efficaci. L'Ialia conduce per 2-0; il gioco procede errato e rapidissimo. Grazie sopratutto al redditizio servizio di Palmieri, gli svizzeri, che avevano preso qualche vantaggio, sono di nuovo distanziati; i nostri conducono per 5-3; i due rappresentanti elvetici e in particolar modo Aesclimann, fatti puntigliosi dal senso di delusione che è venuto improvvisamente a gravare sul loro pubblico, reagiscono con vivacità; ma è troppo tor di " .. Di nuovo, su servizio di Palmieri, l'Italia è in vantaggio, e i nostri si assicurano il secondo set per 6-4. Il servizio di Aesclimanri, che apre il terzo set, trova un Sertorio meraviglioso nella ribattuta. Serve Sertorio, quindi Palmieri; il game è vinto "n poche battute a 40-15. L'Italia conduce per 2-0. Nel suo successivo servizio, Palmieri appare ancora più felice ed è validamente coadiuvato da Sertorio, che interviene con uno smash spettacoloso. Il game è vinto per 40-0. L'Italia conduce ora per 4-2; fra l'an sia mal contenuta del pubblico sviz zero, la nostra vittoria si sta delineando in pieno; Palmieri-Sertorio vincono il terzo set per 6-4. L'intervallo non pare abbia giovato agli svizzeri: su servizio di Fisher, i nostri hanno il primo game. Ma la posta è troppo importante perchè gli svizzeri cedano cosi facilmente; due servizi piuttosto deboli di Sertorio e Palmieri, alternati da due buoni servizi di Fisher-Aeshlimann, invertono la posizione portando la score a 4-2 a favore della Svizzera. Ma su servizio di Aeshlimann, i nostri realizzano ancora una volta a 40-0. Servizio di Sertorio, taglio di Palmieri, due smashs successivi, dei nostri due rappresentanti, e il pareggio è ottenuto su 4-4. Gli ultimi momenti sono spasmodici; su servizio di Fischer i nostri vincono il game; poi tocca a Palmieri; in poche battute rapide e possenti, a 40-15 anche il game della vittoria è assicurato. Il pubblico, entusiasmato da questo meraviglioso crescendo finale, dimentica la sua delusione e acclama lungamente i nostri rappresentanti. Il risultato dell'incontro è stato il seguente: Palmieri-Sertorio battono Aeshlimann-Fisher: 3-6, 6-4, 6-4. 6-4. Per una volta tanto le previsioni emesse dai tecnici, sia da quelli svizzeri che da buona parte dei nostri, con giudizio concorde, sono andate completamente errate. La rappresentativa italiana, che da tutti era stata data come perdente nel doppio, invece ha trionfato in questa iprova, grazie a Palmieri e Sertorlo, i quali, ipartiti sfavoriti per il fatto di essere nuovi l'uno all'altro nel giuoco di in-.sterne, sono riusciti a ritrovarsi nella |comune magnifica volontà di vittoria, lf realizzando una cosi intima unione da sbaragliare in pieno la famosa coppia * isher-Atìscuiiiuanri, dipintaci aucora ieri come un vero spauracchio. La gioia per questo successo è in noi grande non soltanto perchè in tal modo id vittoria dell'incontro con la Svizzera non ipuò più apparire dubbia (a meno di un caso eccezionalmente sfortunato, la nostra rappresentanza dovrebbe infatti vincere almeno una delle due partile di domani: De Stefani - Fischer e Palmieri - Aeschiimunii, mantenendo il vantaggio nei confronti della Svizzera, vantàggio che è attualmente di due a uno), ma anche e soprattutto per il fatto che la riunione di Montreux ci ha rivelato lilialmente l'esistenza di una coppia di valore alta a compensare In modo efficace nel doppio quella che era apparsa finora la grande debolezza del nostro tennis. , La C0lnposlzlone prev!sta lerl da, come Cagano di Melilo, capitano del Sllllnrtpa ilr,Milr,0 „ i„„,,„,,„,„ ,,, o o la squadra italiana, e annunziata ufficialmente prima dell'Inizio della partita, si è rivelata sul terreno veramente ottima. Se infatti Palmieri, in fórma eccellente, assolutamente sicuro del suo seivizio e prontissimo alla ribattuta, è stato, per unanime riconoscimento, il vero dominatore della partita, e giusto mettere subito in rilievo che le sue azioni, prevalentemente offensive, hanno trovato in Sertorio uri aiuto quasi sempre decisivo. Per la ragione a cui sopra abbiamo accennato dell' assoluta- mancanza dt affiatamento precedente fra 1 due, 11 rendimento del primo set — rhe è stato vinto dalla Svizzera per 6-3 — è stato assai scarso; tentando, degli smash, non sempre riusciti, il: torinese ha finito talvolta per rubare' molte palle a metà campo al suo compagno. Resosi conto dell' ottimo giuoco di Palmieri, il torinese si riprendeva pa- ' rò fin dal secondo set, sfoggiando un giuoco atto a favorire l'offensiva di Palmieri e riuscendo, poco alla volta, ad imporre agli avversari la linea di condotta della sua coppia. ; Così mentre Sertorio, reduce dal recenti tornei che gli hanno dato precisione ed occhio, si rivelava campione in pieno allenamento. Palmieri insisteva nelle sue azioni sempre . aggressive, che pure essendo'-andate un, po' a scapito della precisiqne nel primo set, finirono, in seguito, a porre l'avversarlo in stato d'inferiorità. Ottimi tattici entrambi, 1 nostri due' rappresentanti quando videro che il giuoco a rete non serviva, ricorsero ai pallonetti e alla corsa a Tete, riuicendo in tal modo entrambi a realizzare' una serie di vantagiosissimi piazzamenti. Il punteggio del secondo, del terzo e del quarto set, tutti e tre vinti dai nostri per sei a quattro, parla assai chiaro della meravigliosa copti-' nuità della coppia PalmleTi-Sertorlo. La coppia elvetica, dopo aver dato una bella impressione di unità nel primo set. è apparsa in seguito fortemente sconcertata dagli attacchi, sempre più vivaci, del nostro n. 1: Aeschlimann ha lottato con coraggio e -si é prodigato con abnegazione, cercando di mantenersi fino all'ultimo sulla breccia, ma non ha trovato sempre rispondenza nel suo compagno, 11 cui arfnneo è calato progressivamente di tono. GUIDO T0NELLA. ' L G

Luoghi citati: Italia, Losanna, Svizzera