Domenica si disputa a Mirafiori il classico Premio Principe Amedeo

Domenica si disputa a Mirafiori il classico Premio Principe Amedeo LE GRANDI RIUNIONI IPPICHE Domenica si disputa a Mirafiori il classico Premio Principe Amedeo ! Domenica si disputerà a Mirafiori il classicissimo Premio Principe Amedeo (L. 50.000, m. 2600), che ha sempre rappresentato, fin dal lontano anno della sua fondazione, una speciale attrattiva sportiva e mondana. Siamocerti che anche quest'anno non ver|iranno meno le tradizioni, che ogni recinto del ridente ippodromo di Mirafiori sarà affollatissimo e che nel peso avremo una magnifica esposizione delle più recenti creazioni della moda. I quarantacinque iscritti alla nostra massima prova, attraverso ai vari forfaìts si sono ridotti a Fieri/, della scuderia Monviso, Ravello, ài William Smith, Echmulil, di Alberto Chantrè, Bona Mens, di Alberto Zanoletti, St. Moritz, di Frank Turner, Jacopa del Sellaio, ài Tesio-Incisa. Dei rimasti iscritti fino all'ultimo forfait mancano Damo, della scuderia Sangone, al quale la sua scuderia ha voluto risparmiare un'inutile fatica; Eliodoro, della Contessa Visconti, e Baroncino, di M. Knef, i cui proprietari sembrano decisi a farli correre in compagnie più confacenti ai loro mezzi; Antioco, del Conte Guazzonc, che ha lasciato la sua miglior forma nelle corsette vinte all'inizio di stagione; Desiderio da Settignano, che non ha dato finora che disinganni ai signori Tesio-Incisa; V'elite, di Chantre, ed Agrifoglio della Razza del Soldo, risparmiati per il Gran Premio di. Milano. Sei, tutti sono dati partenti, saranno! concórrenti del Prìncipe AmedeoJacopa del Sellaio, che dopo aver vinto il premio Regina Elena, il Parioli, il premio Principessa di Piemonte, le Oaks, il Derby Reale, ed essere giunta seconda nel premio della Vittoria e terza nel Premio d'Italia, si appresta a superare forse l'ultima grande fatica della stagione. La figlia di Coronack e Viceversa, che per la sua resistenza rappresenta un'eccezione, è la cavalla da battere. Bona Meìis, è la seconda arrivata nel Premio Ambrosiano dietro a Rumex e la terza nel Littorio dietro a Rumex e Don Garzia; la figlia di Meissonier e Brigantine ha buone chanches per la prova di domenica. Saint Moritz (Adelmo e Douglitia) è il secondo arrivato nel Derby Reale ed il vincitore dell'handicap dell'Arno; il suo abile allenatore non avrà mancato di fargli subire una speciale preparazione. Eckmuhl, il robusto baio da Spike Island ed Euterpe, che sostituisce nella nostra corsa il grande compagno di boxVelite, che si diceva riservato per l o e o o o a i a m è, . l o a a ; e an ze e e; a ri d iin: o il e a e ee oa è a ua di e a) e o; nee a x oNnimcvntuas1. Atair (Livermoor) di Evans; 2. Iseo; 3. Aristillo. Una lu« ;h., 2 lungh., una r lungh. Tot.: 72,50; 16,50; 7; 7. l'Amedeo, deve essere assai considerato dal suo proprietario-allevatore ed allenatore sebbene non abbia un brillante stato di servizio. A meno che non abbia altro compito che di rappresentare i simpatici colori del signor Chantrè. Fierii (Munibe e Fortunatae) ha alcune buono corse sul nostro ippodromo ma in compagnia secondaria; nella sua ultima uscita non ha figurato neiVhandicap discendente premio Lombardia. Rappresenta la forma locale la quale ha pur sempre un certo valore. Ravello, ha disputato parecchie corse nella stagione ottenendo più di una vittoria su modesti avversari. Il figlio di Fiorello e Reynita ha pure disputato il Derby dove finiva oscuramento alla retroguardia. Questo, in breve lo stato di servizio dei sei tre anni che disputeranno la nostra massima prova. Essa avrà certamente un favorito della carta, anzi una favorita; sappiamo però per esperienza quanto sia fallace la carta in genere ed in modo speciale per la nostra pista. Questa « gloriosa incertezza del turi *, le condizioni del terreno, il valore notevole di alcuni cavalli sono coefficienti di certo interesse e di successo per la gran corsa torinese. Le corse a San Siro Milano, 8 notte. «Premio Stresa» (L. 10.000, m. 2400): 1. Termine (Lamberti) di Dido Da Rena; 2. Teora; 3. Baroncino. Incoll., 4 lungh. Tot.: 12,50; 7; 6,50. «Premio Seveso» (L. 10.000, m. 1000: 1. Maratta Faustina (Pacifici) di Tesio Incisa; 2. Silva; 3. Vindelicus. 4 lungh., corta incoll., 3 lungh. Tot L. 7,50; 6,50; 25. « Premio Vigevano » (L. 8000. metri 1000): 1. Newton (Andor) di Mister Knef; 2. Calcio; 3. Spigola, Due lunghezze e mezza, mezza lunghezza, 3 lunghezze. Tot.: 94,50; 25,50; 9. «Premio Colico» (L. 8000, m. 1000): 1. Elmetto (Gubellini) del conte L. Visconti; 2. Tacca; 3. Benzoe. Mezza lungh., 5 lungh., mezza lungh. Tot.: L. 11.50; 8; 12,50. «Premio Ponte» (L. 6000, m. 2200): 1. Dante (Caprioli) di Morelli; 2. Violante; 3. Gorazzano. Una lungh., tre quarti di lungh., due lungh. Tot.: 19; 7; 9; 14,50. Sarzana reclamata per lire 8100 più l'ammontare del premio dal signor Luigi Visconti. « Premio Bellinzago » (L. 6000. metri 1800): 1. Marciana (Gubellini delj conte Visconti; 2. Menelick; 3. Lucca.|Corta incoll., una lungh.. una lungh. efEmezza. Tot.: 28,50; 6; 6; 5.50. !« Premio Dergano » fL. 8000, m. 1700) 1 bngnctrnmclmlpu