Sviluppo e attrezzatura delle Scuole elementari

Sviluppo e attrezzatura delle Scuole elementari JL,z\ relazione elei Podestà alla. Consulta attrezzatura delle Scuole elementari 952 classi con 34.000 scolari == Assistenza e refezioni == Le provvidenze per* le scuole medie e superiori == La sorveglianza igienica sui commestibili La relazione del Podestà sulla vita municipale riserba ampie informazioni intorno alle scuole, nonché sui servizi di igiene e di sanità. Dai due interessanti capitoli stralciamo i dati di maggior rilievo. 11 programma dell'Amministrazione di esercitare un maggior contrullo sul •l'educazione infantile è in pieno svolgi meato. Nel corso del 1931 venne inauj gurata la Scuola materna « Anna Ma i ria Cavaglià » in regione Parella, e si l avviò la costruzione, alla Barriera di Milano, della Scuola che verrà chia Principessa Maria di Piemon t è ìnoìtt£ ^ pronto il progetto 1 a e ; i o n o o o o , e , e e o n e a o f o eo a ei o, di è nn ohe eva rer a le ntù nne el eepi, do e ua ti ne tt. nsita ne, — elsCe di co al ge. g- n«/ ia, dal del no di, azo e e zi, pronto il pro^ di altra Scuola materna, nella regione Barca, e si sta allestendo quello di una Scuola che porterà il nome della Regina Margherita. Con le pratiche per la trasformazione in Patronato della Amministrazione della Scuola materna « Principe Umberto-Amedeo di Savoia », anche questa sarà tra breve completamente municipalizzata. Allo stesso fine dell' eventuale municipalizzazione degli Asili infantili sussidiati, è in corso la compilazione di un apposito regolamento in armonia con le nuove disposizioni del Governo Nazionale riguardanti le Scuole di grado preparatorio. Incremento della popolazione scolastica Coll'anno scolastico 1931-32 il numero degli alunni delle Scuole elementari è salito a circa 34.000 da quasi 33.000, quale era nell'anno precedente; gli alunni sono distribuiti in 952 classi I Compartimenti' scolastici sono stati ridotti da 40 a 38, e si è aoppressa la Scuola « V. Troya », che aveva sede in locali non più rispondenti alle moderne esigenze igieniche e didattiche. Dal seguente prospetto si rileva la strada ascensionale compiuta in materia nell'ultimo triennio scolastico: Anno Aule Classi Insegnanti Alunni 192B-29 1056 931 effettivi 988 28.600 provvisori 96 1929- 30 1056 917 effettivi 1003 31.243 provvisori 40 1930- 31 1100 937 effettivi 1020 32.823 provvisori 82 Il 28 ottobre si sono inaugurati grandiosi edifici delle nuove scuole « Re Umberto I ». in regione Osterietta e « Vittorio Amedeo II » a Sassi, Si sono aperte inoltre due nuove succursali, rispettivamente della scuola « Manzoni » e della scuola « Margherita di Savoia». Nella regione Earca si sta ultimando la costruzione della scuola « G. Cena»; nella regione Parella si è iniziata la costruzione di altro edificio e fra poco si inizieranno le opere nella regione Ospizio di Carità, mentre procedono le demolizioni di vecchi fabbricati per poter eseguire l'indispensabile ampliamento della scuola « T. Tasso ». Anche per la Scuola speciale per Anormali Psichici, si è progettata la costruzione di un edificio con annessa un'ampia area per la ricreazione. Alle scuole e corsi secondari comunali di avviamento al lavoro si è dato per il corrente anno scolastico un nuovo assetto. Tenuto conto che nella città le scuole di avviamento governativo hanno in prevalenza indirizzo commerciale, il Comune ha soppresso, fra le sue scuole, quelle che avevano il medesimo indirizzo e si trovavano in prossimità di scuole governative, e ne ha conservate o istituite altre di indirizzo vario (industriale maschile e femminile, agrario, commerciale, alberghiero, artigiano) in quelle località dove non esistono scuole governative. Così !e varie scuole comunali e governativ sono ora opportunamente distrihi' ■ ielle diverse zone della città. Da lest'anno le varie scuole comunali di avviamento funzionano a corso trienr-Je completo, eccetto due artigiane istituite da un biennio soltanto; gli alunni che le frequentano sono in u:, + o 1350. Durante anno scolastico 1930-31, continuò à funzionare nella Colonia Municipale di Loano, la Scuola all'aperto a scopo antitubercolare che ac-^ colse 209 alunni delle scuole elementa ri e 64 fanciulli della Colonia profilai tica « Principessa Laetitia » di Lucente. Il 95 per cento di Balilla In quasi tutti i Compartimenti scolastici si è riattivata nell'anno scorso, in misura maggiore che in quello precedente, l'assistenza continua dalle 7 alle 9, dalle 12 alle 14, dalle 16 alle 19, a beneficio degli alunni bisognosi, risolvendo così uno dei problemi educativi e assistenziali più gravi ed urgen ti. Alla spesa per tale servizo ha provvisto il Patronato scolastico, col concorso del Comune, che ha elevato, da L. 700.000 ad un milione, il suo contributo annuo a favore di detto Ente. L'assistenza scolastica nelle tre forme di « prescuola », « interscuola » e « doposcuola » ha importato, per quanto riguarda la refezione, la seguente spesa : Botrib. assistenti Rclr. cuoche, ecc, Helrib. viveri Scuola anormali psichici Scuola tracomat. 1930 II, 87.767,80 » 38.505,— * 156.477,50 » 64.341,50 » 23.144,50 1931 106.962.75 42.444,— 181.563,30 35.368,55 20.621,60 L. 360.236.30 386.960,20 I pasti consumati, rispettivamente negli anni 1930 e 1931, furono 639 000 e 837.000. II numero dei bambini beneficati dall'assistenza integrativa fu giornalmente di (dati relativi al mese di feb- trzileti coziradidedutrscglBsiteRtifoscstditomdipalepgnpcrisvIzgdsbnmndUptopsAmgdsnptTRBsmngds«trSLdiStvbraio) : 19'10 1931 lo, AntePc. (dalle 7 alle 9) 250 circa 350 circa nwintcr*c (dalle 12 alle 14) 3000 circa 3200circa Dopoàci (dalle 16 alle 19) 600circa 1100cir» II Comune ha dato il proprio con- ibuto per nuovi impianti per proie oni cinematografiche in alcune Seuo e; ha provvisto per altre agli impian per le doccie e tutto il materiale ocorrente per i'insegnamento delle nooni di chimica. Ha concesso all'Opea Nazionale Balilla il sussidio annuo i lire 100.000 per il funzionamento ella sua Casa. E' vanto di Torino, e frutto della eucazione prettamente fascista e pariottica che si impartisce nelle nostre cuole, l'avere oltre il 95 per cento deli alunni iscritti all'Opera Nazionale alilla, possedere il primato nelle adeioni alla « Dante Alighieri », e i due erzi delle classi iscritte alla Croce Rossa Italiana Giovanile. Ed anche alla classe degli insegnani il Comune ha rivolto le sue cure uniormandosi alle norme della Riforma colastica Oltre ì consueti corsi magitrali di coltura religiosa, di canto, di izione e di disegno tecnico, ha istituio un corso sperimentale di fisica e chimica, provvedendo anche alla stampa i apposito manualetto. Assecondando oi l'iniziativa dell'ANIF, ha concesso lla riuscitissima Mostra del Maestro e sale di Palazzo Madama ed i locali er il corso serale di preparazione maistrale intitolato ad Arnaldo Mussolii, corso che si propone di arrecare il roprio contributo alla soluzione della risi del maestro. Le biblioteche dei 28 Compartimenti colastici sono state arricchite di nuove' òpere di coltura fascista è stòrica. In esse, e nelle biblioteche del Consorzio Nazionale per le Biblioteche, che godono di un sussidio annuo comunale di 93.000 lire e sono allogate in 16 scuole elementari, ed infine nella Biblioteca Civica opportunamente aperta nelle ore serali e nel mattino della domenica, molti dei nostri insegnanti hanno agio di migliorare la loro coltura e di prepararsi ai concorsi per direttori. Un concorso per direttori si svolse appunto nello scorso settembre. Degli oto graduati, cinque coprono già tutti i posti che in passato erano retti da maestri incaricati della direzione. Per la « Scuola Media » la Civica Amministrazione allo scopo di poter mettere il Consorzio provinciale obbligatorio per l'istruzione tecnica in condizione di aiutare ed intensificare Io sviluppo dell'insegnamento professionale, ha concesso contributi per complessive L. 127.000. E' stato inaugurato il nuovo grandioso edificio di corso Tassoni, che ospita dal l.o ottobre il R. Liceo-Ginnasio Cavour; il Ginnasio Balbo è stato trasferito nella vecchia sede del R. Liceo stesso, riattata e migliorata. Nel campo dell'istruzione professionale, la Città ha ripreso possesso del grande Salone della Regia Scuola Industriale di via Rossini n. 18, provvisoriamente concesso in uso alla scuola « Fossati » per la organizzazione scientifica della produzione, adibendolo a riunioni e conferenze. Presso la Regia Scuola d'avviamento al lavoro « Maria Laetitia » è stata costruita una grande aula adatta per conferenze e proiezioni. Alle Scuole tecniche operaie dS. Carlo il Comune ha concesso un con tributo di L. 400.000. per la sopraele vazione dello stabile di via G. Verdi. Anche per l'Insegnamento Superiore il Comune ha adottato provvidenze varie. Esso ha concesso alla R. Scuola Superiore di Ingegneria, oltre il con tributo ordinario di L. 300.000, un contributo straordinario di L. 100.000; e ha sovvenuto largamente la R. Scuola Superiore di Medicina Veterinaria pela costruzione di un padiglione per la Clinica bovina e suina, concedendo inoltre un contributo di L. 10.000 per imiglioramento della sede, ' In fatto di assistenza igienica e sanitaria, a favore della popolazione sco lastica, l'Amministrazione comunalistituì un servizio speciale contro l'adenoidismo; ciò senza aggravio al bilancio comunale 'lnquantochè vari ospedali cittadini misero a disposizione deCivico Ufficio d'Igiene i propri ambulatori e i loro specialisti. Sopra 83scolari operati perchè affetti da formgravi non si ebbe a lamentare il minimo incidente. Per i fanciulli che presentavano forme lievi fu istituita presso la Scuola Sclopis una sala inalatoricon ottimi risultati. La profilassi detracoma venne continuata secondo ldirettive degli anni precedenti ed i casi del male si vanno facendo semprpiù rari. L'estate scorsa vennero inviati allColonia marina municipale di Loancirca 1200 fanciulli scelti su oltre 800richiedenti e alla stessa Colonia in autunno altri 243 figli di tubercoloticche vi compiono tutto il corso scolastco all'aperto. Tutte le scuole costruite o progettate lo scorso anno vennero dotate di impianti sanitari completi ed accurati; refettori non sono più semi-sotterranema a piano terreno con buona illumnazione e perfetta aerazione. Ognscuola nuova poi è 'dotata di una saldi visita medica, ed ogni aula, di unspogliatoio. L'intensa sorveglianza sul latte Nel 1931 oltre all'assistenza sanitaria gratuita normale a circa 25.000 famiglie il Comune estese l'assistenzmedica a tutti coloro che fruivano desussidio per la disoccupazione invernaie. La vigilanza igienica sugli alimen - 1;-;;. , . inaila 117 litri complessivamente di vvenne assai intensificata. Furono" eseeuite 32.371 ispezioni sui mercati, lattene e spacci diversi; vennero elevat2716 contravvenzioni; sequestrati 1 no, latte e aceto; e kg. 3725 di derrate e i varie con inoltro all'Autorità Giudiziaria di ben 499 denuncie. Particolarmente attiva è stata la vigilanza sul latte destinato al consumo diretto in Torino e soddisfacenti i risultati ottenuti, ove si tenga presente la difficoltà di detta vigilanza. I produttori che introducono latte, o direttamente o per mezzo di raccoglitori, ascendono ad alcune migliaia; un piccolo esercito costituiscono poi i rivenditori. Alle barriere circa 28.923 campioni vennero esaminati in rapporto ai caratteri organolettici e alla densità; in città 6889, ispezioni a latterie ennero effettuate; ne segui, oltre ad un cospicuo numero di contravvenzioni (1340) e di denuncie (620) all'Autorità Giudiziaria, la chiusura definitiva di 8 latterie e temporanea di altre 51. Di 1377 campioni" vennero eseguite le analisi complete e non fu trascurata, per alcuni latti particolarmente sospetti, la ricerca di grassi estranei. Alla indagine statistica è seguita ed è tuttora in corso, l'ispezione sistematica dei centri di raccolta del latte esistenti nella Provincia; ne sono stati visitati già 60 di cui 21 riconosciuti deficienti, 27 in condizioni discrete anche dal punto di vista della pulizia ed uno solo, di recente istituzione, rispondente per impianto e stato di manutenzione alle delicate operazioni che presso detti centri si compiono. Attraverso tali sopraluoghi sì è avu to modo, di constatare che anche £ra i grossi raccoglitori v'ha di quelli" sprovvisti di qualsiasi attrezzatura per la raccolta, miscela, refrigeramento ed imbidonamento, e che il desiderio dì organizzare con poca spesa tali operazioni, ha suggerito ad alcuni le più inimmaginabili sistemazioni. I prowe dimenti presi sono consistiti nel divie to a tre raccoglitori privi di ogni mezzo per la raccolta del latte di continuare tale mestiere; a quelli con impianti suscettibili di migliorie sono stati accordati da 30 a 60 giorni di tempo per le necessarie opere. mdspdfAbmcLtodbsdgplatntit2uudPcrsCctlbvTpv

Luoghi citati: Loano, Milano, Torino