Primo Carnera si presenta alla folla torinese

Primo Carnera si presenta alla folla torineseLA RIUNIONE PUGILISTICA AL TEATRO VITTORIO Primo Carnera si presenta alla folla torinese Questa sera, sul ring del Teatro Vit-,lotono Emanuele, Camera si presenterà Ceper la prima volta al pubblico torinesi. I « Dire che l'attesa per questo avveni- ; po- tagisoniprpesitipFdtre ctpgtbprl'rinncopcsqmento è vivissima significa ripetere un luogo comune. In circa tre anni di carriera, abilmente diretto e comandato da un manager turbo come Leon Kce, il quale agisce cotto l'influenza di quel navigatissimo ed accorto impresario che è .Teff Dickson, il gigante friulano è divenuto il più celebre pugnatore del mondo. Il suo nome, uscito all'improvviso dall'ombra che lo avvolgeva tra anni addietro, ha corso, sulle ali leggere della fama, attraverso i due continenti ed ha raggiunto i più alti fastigi. Attorno ad un uomo di proporzioni fisiche eccezionali, Leon See, furbo ed avveduto carne pochi sopreb-! bero essere, ha saputo creare -una fama d'eccezione. w L'esibizione del friulano In questa opera di valorizzazione, il pubblico è stato un docile alleato del manager. 11 pubblico è sempre pronto ad interessarsi a tutto ciò che esce dal normale. E siccome Camera, per le sue proporzioni, per il suo peso, per la sua rapida ascensione ai primi ranghi del firmamento pugilistico, rappresenta davvero qualche cosa di eccezionale, ecco che Leon See ha trovato relativamente agevole il suo terreno di azione. Oggi, quando sente, pronunciare il nome di Camera, la folla immagina il gigante come un personaggio da leggenda. Pensa ai due metri e tanti di altezza, ai 120 Kg. di peso, ai pugni che sfondano i-muri, sjle borse di milioni... e dimentica, molto spesso, di pensare al pugnatore, cioè all' uomo che deve compiere l'impresa difficilis¬ sima di disciplinare la sua possente ' qmuscolatura e di assoggettare la sua ì Po e — a , { i a Parigi c nelle peregrinazioni compiute a fianco di Camera, si è sbarazzaI to di quotati pugnatori di buona classe intemazionale. Il compito di Risso si presenta perciò irto di molte difficoltà; e noi pensiamo che un match nullo o anche una sconfitta ai punti di stret-r ta misura, sarebbero suflieenti ad in- dicarci nel piemontese un uomo di nai | turali possibilità per l'avvenire, - L'altro incontro, quello ira Cerutti a e Pierre Castel si presenta cauilibrato. o li negro è conosciuto dai torinesi che lo hanno visto combattere contro Mer- mole enorme alle regole dell'arte pugilistica. Nel giudicare Camera si è giunti a questo: che tra i tecnici e, comunque, i competenti di pugilato, c la maggioranza della folla, vi è una netta divergenza. Questa misura le possibilità pugilistiche di Camera proporzionandole alla sua mole d'eccezione, e trova strano che Sharkey, ad esempio, abbia potuto rimanere in piedi per la durata di tutto il combattimento e battere ai punti il friulano; quelli invece tributano il maggior elogio all' italiano, rilevando appunto il fatto che Sharkey ha dovuto accontentarsi di batterlo ai punti. E la ragione, è evidente, è dalla parte dei competenti perchè, come è risaputo, in campo pugilistico, al di sopra di un dato limite, il peso influisce in ragione inversa sulle qualità tecniche. E' chiaro dunque, che quenta sera, mentre la folla si recherà ad ammirars il fenomeno, i competenti cercheranno di osservare il pugnatore e di misurarne il suo valore effettivo indipendentemente dalle proporzioni fisiche. Primo Camera salirà sul « ring » per prodursi in una esibizione nel corso della quale avrà a collaboratori i pesi massimi Islas, Drigo e Sciutto. Il friulano, che forse ritornerà prossimamente a Torino per sostenere un vero e proprio combattimento, nei pochi « rounds » che disputerà contro i suoi tre allenatori, avrà modo di prodursi in tutto il suo repertorio tecnico. Come contomo all'attesa esibizione del gigante, il programma della serata comprende alcuni combattimenti dilettantistici e profcssionisticir Fra questi, meritano rilievo speciale quelli che apporranno il torinese Merlo Preciso, excampione italiane dei medio-massimi, al massimo Torriani, il francese Faure, peso piuma appartenente alla scuderia di Leon See, ai piemontese Risso e l'ex-campione italiano dilettanti dei pesi massimi al negro Pierre Castel. Il difficile compito di Merlo Per Merlo Preciso, che è militare e, quindi, ncn sappiamo se si trovi nella sua forma migliore, il compito ci sembra alquanto difficile. Il peso del torinese a quanto si dice, si aggira sugli ottanta Kg.; quello di Torriani è superiore di almeno una diecina di Kg. Per Merlo dunque, il problema principale è quello di superare lo svantaggio del peso. Torriani è un giovane che ha svolto la sua maggiore attività nel difficile ambiente americano. Nel Paese dei dollari ha anche incontrato Camera. Accettando di incontrarlo, Merle Preciso lascia intendere di trovarsi in buone condizioni e di non temere la difI f erenza del peso. Ma e sufHcente questa ! sua sicurezza per far pendere la bilani eia del pronostico dalla sua parte ? MerI lo è resistente e picchia « secco » con tutte e due le mani. Inoltre, le sue qua invrSforLrPqdAl1VSm1DuT! Agd1ld1Tlità tecniche dovrebbero esser esuperio-1 | ri a quelle del suo awrsario. E' certo : comunque che l'incontro risulterà in- teressante e che i due uomini tireranno'! col massimo impegno, dato che, ape- , i cialmente Merlo, tiene molto a debut- i j tare fra i massimi con una netta vitto-1 .ria. Il francese Faure, al quale, come ab- lDiamo detto, sarà opposto il Piemonte- j se Risso, e un elemento di valore che , lo Preciso dal quale è stato sconfitto, Cerutti, pur essendo meno pratico di « ring » del suo avversario, dovrebbe poter chiudere il combattimento in van- taggio. Il peso del pugnatori avrà inizio oggi alle 14, in via Carlo Alberto, presso la Bottega dello Sportivo. La riunione avrà inizio alle ore 21. Il programma Primo Camera - esibizione in 4 riprese con i pesi massimi Islas e Drìgo. Merlo Preciso - ex-campione d'Italia, peso medio-massimo contro peso massimo Torriani. Pierre Castel - Campione della Martinica, contro Cerutti Fiorenzo, ex-campione d'Italia massimi dilettanti. Risso Benedetto - peso gallo, contro Faure, prima serio Francia, peso gallo. Gàlcazzi contro Lapprinl - posi medio-massimi dilettanti; Vaccherìs contro Pucci, pesi gallo dilettanti. Per facilitare l'accesso del pubblico e la vendita dei biglietti, ed evitare la confusione davanti agli sportelli è stato stabilito quanto segue: L'ingresso principale del Teatro sarà contrassegnato con la cartella indicante la porta A; da questa porta A passerà il pubblico alle poltrone e poltroncine di platea. Sarà aperta una porta supplementare,, porta B, con una biglietteria per l'accesso del pubblico in prima Galleria, nella quale per questa riunione sono abolite tutte le poltrone, poltroncine e posti numerati e vi si accederà col biglietto unico di prima Galleria, oppure ingresso di Platea. L'ingresso della seconda Galleria, porta C, servirà per l'accesso alla seconda galleria e al Palcoscenico (posti del « ring »). Porta D, ingresso Palcoscenico; da questa porta passeranno le persone mu- questa porta pass P. ?t .deL5L€_?.-_L per , sedi.e 5 rilD8r * inviti, federazione, giornalisti e servizio. La vendita del biglietti e posti ancora liberi, prosegue nell'Agenzia della S.T.I.P.E.L., piazza Castello, 25, telefono 48-981. Al termine della riunione è assicurato uno speciale servizio tramviario. L'apertura delle porte sarà fatta un'ora e mezzo prima della riunione.

Luoghi citati: Francia, Italia, Martinica, Parigi, Piemonte, Torino