All'Alfieri: Mady, di Romania Coolus

All'Alfieri: Mady, di Romania CoolusAll'Alfier: Mady, di Romania Coolusi Mady è una brava ragazza, che frequenta la scuola del Louvre e si prende a cuore la felicità della madre, compromessa a fondo da quello sbarazzino del padre che ha un'amante non più giovanissima ma tanto più pericolosa, la signora Fernanda Segrais. Mady osa anche certe audacie che si potrebbero dire modernissime, se non la conducessero a intrecciare con la nominata Fernanda una delle più melodrammatiche, stonate e inverosìmili scene che immaginar si possano: una scena da confondere tutto il basso teatro romantico e romanticheggiante di cinquanta o settanta anni fa. Le due donne si dicono cose che vorrebbero commuovere, ma . che, se non fosse la tristezza propria dei teatri ove si recitano con accenti adeguati commedie estremamente brutte, farebbero sbellicar dalle risa. Mady vuol spezzare la relazione del padre con quella donna frivola e spendereccia; e ci riesce. La sua iniziativa può apparire lievemente assurda; ma il dialogo che ne segue supera di molto quell'assurdità. I personaggi, che già per due atti si erano destreggiati tra le più insane proposizioni, ora navigano beati e fantastici in un mare di lattemiele, in un oceano di banalità. In altri tempi, se non andiamo errati, Romain Coolus scrisse una commedia, l'Enfant chérie, ove una figlia riconduceva al padre infelice l'amante chej lo aveva abbandonato; ora per far la[ contropartita, e insieme opera moralizzatrice, ha immaginato questa figlia che manda a monte gli amori paterni. E' una fissazione. Ma insomma la moralità è sempre quella; sono sempre padri e figli mescolati in segreti d'alcova, in faccende che a trattarle a quel modo provocano un certo fastidio. Allora Coolus passava per uno spregiudicato; oggi che si può dire del suo atteggiamento? e dell'opera? Ahimè, questi quattro atti a lieto fine procedono corpulenti e gravi come un drammone, cui sia mancato lo sfogo almeno di un ammazzamento. I personaggi si ammazzerebbero a parole, questo è vero, tante esse sono, se non fossero resistenti a tutta prova, diciamo coriacei. E per il resto è meglio tacere. All'ultimo, tra la noia e il ridicolo, si chiude il velario sulla riconquistata pace della famiglia di Mady. La commedia, recitata dalla Compagnia Paoli-Marcacci, è stata applaudita ad ogni atto. Questa sera però si recita Fiori di lusso di Armont e Ger bidon. f. b. CmrbmctrndvVqcvrtvqguursoaSFrtRlSuGrtmsnnLnrivCv

Persone citate: Alfier, Fernanda Segrais, Marcacci, Romain Coolus

Luoghi citati: Romania