Gli egiziani vittoriosi nella partita di "doppio,,

Gli egiziani vittoriosi nella partita di "doppio,,ITALIA-EGITTO PER LA COPPA DAVIS Gli egiziani vittoriosi nella partita di "doppio,, L'Italia conduce rincontro per due a uno Genova, 10 notte. L'incontro di doppio fra italiani e egiziani si è conchiuso con la prevista vittoria degli ospiti, i quali hanno avuto la meglio sui nostri rappresentanti in quattro sets. Tutte le riserve che alla vigilia di questo incontro si facevano sull'efficienza dei nostri due rappresentanti si sono avverate per intero. Ormai lontano De Morpurgo dai campi di gioco, e squalificato Gaslini, l'Italia non possiede più nessun giocatore che in doppio possa dare un rendimento di qualche importanza. C'è Del Bono, il quale possiede qualche buon numero, ma il giocatore milanese ha ancora bisogno di fare molto cammino in questo senso; e perchè in doppio possa dare buoni frutti, occorre che gli sia affiancato un compagno di valore. Il che non si è verificato oggi, perchè Sertorio non ha dato assolutamente 11 rendimento che da lui si sperava. La prova degli egiziani ^ Gli egiziani hanno avuto perciò tra. compito non difficile nello sbarazzarsi dei nostri rappresentanti. I fratelli Grandguillot hanno dimostrato una netta superiorità, dovuta ad un'eccellente intesa fra di loro e ad ottime doti di giocatori di doppio. Il loro senso di posizione è magnifico ed i loro colpi precisi. Pierre Grandguillot ha poi eccelso nel gioco a rete, nel quale si è dimostrato quasi infallibile, sbagliando in tutto l'incontro un paio di smashes in posizioni difficilissime, su venti eseguiti. L'altro Grandguillot, se non possiede la potenza del fratello, ha un senso finissimo del piazzamento che permette il massimo rendimento al giuoco del suo compagno, Brutta la partita degli italiani i quali, óltre ài previsto scarso affiatamento, hanno mancato di convinzione e di continuità, sbagliando alcune palle assai facili. Con maggior franchezza e fiducia nelle proprie forze, essi avrebbero potuto uscire dall'incontro assai più onorevolmente, pur non essendo possibile evitare in nessun modo la sconfitta. Anche oggi, giornata splendida di primavera e largo concorso di pubblico sui campi di Salita Misericordia. H tennis a Genova, ha preso uno svllup po veramente notevole e gli appassionati della racchetta sono in continuo aumento. Il risultato di oggi non può tuttavia influire sull'esito finale dell'incontro Italia-Egittto, in quanto sarà sufficiente che domani De Stefani batta Wahid perchè l'Italia, raggiungendo le tre vittorie, possa qualificarsi per il successivo match contro la Spagna. Se l'incontro De Stefani-Waid appare già fin d'ora deciso a nostro favore, quello fra De Minerbi e Pietro Grandguillot risulta assai incerto, e sarà certamente il più interessante match in programma per domani. Le fasi dell'incontro I primi due sets hanno avuto un andamento inferiore: netta superiorità degli egiziani, che dimostrano evidente l'intesa che li lega e che costituisce indubbiamente la loro miglior forza: i nostri giocano in certi momenti con una scarsità di rendimento e di intesa sconfortante. Un pareggio, 1-1, sui primi due servizi di Pietro Grandguillot e di Del Bono, poi una infilata di giochi per gli egiziani, particolarmente su errori di Sertorio, cui non riesce dar misura ai pallonetti che finiscono sulle racchette infallibili dell'avversario. Si giunge quindi rapidamente a 5-1. Gli italiani strappano il settimo giuoco, poi la partita finisce rapidamente su una palla messa in rete da Del Bono. Durata 15 minuti. tipglmtnpvtgidentico, quasi, il secondo set: in un lampo si contano cinque giochi a fa-vore degli egiziani. I nostri perdono a 0 ben tre giochi di fila, nonostante Qualche buona difesa di Del Bono. Ser- ptorio accenna poi a rinfrancarsi, e gli italiani hanno quindi una discreta ripresa, aiutati anche da Pierre Grandguillot, che in qualche momento vuole strafare, e vincono il sesto, settimo, ottavo giuoco, con felici interven ti a rete di Del Bono. Poi perdono il nono giuoco, dopo avere annullato i due set-balls. Sei a tre a favore degli ospiti, e ancora quindici minuti di giuoco. Il terzo set, che sarà vinto dagli italiani, inizia nella stessa maniera sconfortante e in breve siamo ancora due a cinque; poi si nota nella nostra coppia un netto risveglio e una certa prontezza nell'approfittare degli errori avversari: gioco per gioco, gli italiani raggiungono i cinque pari, vincendo a. 0 il nono su servizio di Del Bono il decimo su una palla intelligentemente piazzata da Sertorio. Ancora due giochi disputatissimi colpo su colpo, qualche bella volée di Del Bono, ed ecco gli italiani vittoriosi per sette a cinque, fra gli applausi scroscianti del pubblico. Le speranze affiorate in questo set cadono rapidamente all'inizio del quarto, che sarà il decisivo. Inizia bene Del Bono, che serve qualche palla irresistibile, ma rapidamente gli egiziani prendono il comando del giuoco, favoriti anche dagli errori e dalle ingenuità dei nostri rappresentanti. Cinque a due per gli ospiti, poi gli italiani, sorretti caldamente dal 'pubblico, si riprendono e vanno a quattro giuochi. Ma, infine, i fratelli Grandguillot si aggiudicano il game decisivo e vincono la partita. Risultato finale: fratelli Grandguillot battono Del Bono-Sertorio per 6-2 6-3,, 5t7,,,6-.4... Ll.incontro-..-è--durate un'ora e venti minuti. ; R. b.

Luoghi citati: Genova, Italia, Spagna