La Stampa - Consultazione Archivio

L'accordo è stato firmato ieri La pace a Sciangai L'accordo è stato firmato ieri Sciangai, 5 notte. L'accordo — il cui testo è redatto in lingua inglese — per la completa cessazione delle ostilità fra la Cina e il Giappone è stato firmato stamane a Sciangai alla presenza dei Ministri di tutte le Grandi Potenze. La cerimonia ha avuto luogo al Consolato inglese dove hanno firmato i generali Wang Kiang e Tal Chi per la Cina, e il generale Tashino e l'ammiraglio Shimada per il Giappone. I delegati si sono quindi recati all'ospedale per la firma del Ministro giapponese Shigemitsu e del generale Uyeda i quali, come è noto, àono rimasti feriti nel recente attentato dinamitardo. Si sono poi recati a casa del primo delegato cinese Quo lai Chi che è rimasto pure ferito negli incidenti di due giorni fa da parte degli studenti. Una forte guardia militare circondava il Consolato inglese per proteggere i rappresentanti cinesi e giapponesi da qualsiasi manifestazione ostile durante la cerimonia della firma dell'accordo. Le organizzazioni nazionaliste cinesi hanno infatti protestato contro la firma dell'accordo col Giappone, dichiarando che il Governo che si sottomette ai giapponesi è incapace di organizzare la difesa del Paese. Le organizzazioni propugnano una lotta per là vita o per la morte con tro i giapponesi. L'accordo consta di cinque parti, in armonia con i cinque capisaldi che formarono oggetto delle trattative. La prima riguarda la cessazione delle ostilità a partire da oggi 5 mag g'vo; la seconda impegna i cinesi a mantenere le attuali posizioni; la terza obbliga i giapponesi a ritirare i loro presidi entro i limiti della loro Concessione, ristabilendo la situazione anteriore al 28 gennaio scorso; la quarta prevede l'immediata costituzione di una Commissione mista di due delegati per ciascuna delle Potenze che hanno partecipato ai negoziati, e cioè: Cina, Giappone, Francia, Italia e Inghilterra, la quale dovrà controllare l'esecuzione degli accordi per quanto riguarda la evacuazione dei territori e collaborare- con le parti interessate per il sollecito e pacificò trasferìtheiitodel le funzioni amministrative "dal Co mando giapponese alla Polizia cinese; la quinta parte' prescrive espressamente che l'accordo entrerà in vigore al momento stesso della sua firma. oggi concila hanno aggiunto cfceAlcuni allegati specificano poi che l'evacuazione giapponese dovrà esse re iniziata entro una settimaìia dalla firma dell'accordo, e completata en tro un mese. Giunge notizia da Nanchino che il Governo nazionalista ha annunziato ufficialmente l'immediata costituzio ne di un Corpo di Polizia speciale per il mantenimento dell'ordine pubblico nella zona evacuata dai giapponesi intorno a Sciangai, agli ordini di ufficiali ed istruttori anche stranieri. 1 delegati cinesi alla Conferenza mai durante i lavori di essa, da par te di chicchessia, è stata sollevata la questione di limitare i movimenti delle truppe cinesi su territorio cinese, e che nassuna limitazione permanente in tal senso è contenuta nell'accordo oggi perfezionato. Informazioni da Harbin annunziano che 119 russi e chiesi arrestati in segtiito ai recenti attentati e complotti antinipponici in Manciuria, hanno iniziato lo sciopero della fame. C. C.