I campionati internazionali d'Italiasi iniziano oggi sui campi del Tennis Club Milano

I campionati internazionali d'Italiasi iniziano oggi sui campi del Tennis Club Milano Le classiche competizioni tennistiche I campionati internazionali d'Italiasi iniziano oggi sui campi del Tennis Club Milano MILANO, aprile. Lunedì, sui perfetti campi del Tennis Club Milano, in una degna cornice sportiva, avranno inizio i Campionati internazionali d'Italia, la più importante manifestazione tennistica dell' annata. La gara, sorta due anni fa per la fattiva volontà, propagandistica del Conte Alberto Bonacossa, è giunta oggi, attraverso due sole edizioni, ad un grado tale d'importanza da venire giustamente considerata fra le primissime riunioni d'Europa. La prima edizione nel 1930 è stata caratterizzata dalla venuta di Tilden, il giocatore di fama mondiale, il mago della racchetta, l'affascinatore di ogni folla con le sue esibizioni di classe. C'erano, inoltre, Prenn, Brugon, l'Alvarez ed un'altra diecina fra giocatori e giocatrici di fama internazionale, che erano, però, parzialmente offuscati dalla presenza dell'astro di prima grandezza. L'anno scorso, assente Tilden, perchè passato al professionismo, il T. C. Milano è riuscito ad assicurarsi l'iscrizione di Cochet, del primo giocatore del mondo. Una vera festa per i tennisti milanesi, guastata solo in parte dall'accentuarsi proprio nei giorni delle finali, delle indisposizioni che avevano già colpito Cochet durante il suo giro tennistico europeo, indisposizioni che impedirono al grande Henri di esibirsi nella pienezza dei suoi mezzi ed agli sportivi convenuti a Milano anche da altre città di vedere il gioco del... vero Cochet. Fu così che l'inglese Hughes, ottimo elemento e giocatore di Coppa Davis, potè conquistare un notevolissimo triplo successo vincendo le tre gare principali. Dopo due edizioni di così alto valore sportivo più volte ci siamo posti il problema che prevedevamo avrebbero dovuto risolvere gli organizzatori. Chi invitare nella terza annata per mantenere il prestigio delle precedenti? Dopo Tilden e dopo Cochet, chi si può presentare al pubblico sportivo milanese, che in fatto di tennis ha indubbiamente il palato fino? Il problema, non certo facile, è stato, invece, risolto ancora una volta nel modo più brillante. Nella prossima settimana sui campi del T. C. Milano avremo il fior fiore del tennis europeo. - ■ Un lotto di campioni Se la presenza di Tilden e di Cochet aveva dato il maggior lustro alle due passate edizioni, "queste, dalle stesse presenze dei due « assi », avevano perso una parte di quella atmosfera agonistica che ravviva il ritmo di battaglia di un qualsiasi torneo. La netta superiorità di classe di un elemento non aveva potuto, per così dire, essere ammirata in pieno dal pubblico, per la mancanza di avversari, per lo squilibrio di forze esistente in campo nelle principali partite. Quest'anno, invece, il lotto-dei campioni presenti sarà così numeroso ed equilibrato che sino dalle primissime giornate eliminatorie si avranno dei duelli del più alto interesse. Il concetto informativo che ha guidato gli organizzatori rei loro lavoro è stato dei. più giusti. Pur attendendo ancora, a due giorni dall'inizio, la conferma della venuta di Cochet, che già da tempo aveva manifestato il desiderio di venire a Milano per prendersi la rivincita dell'anno scorso e riacquistare il prestigio del suo nome davanti alla folla di appassionati milanesi, si è cercato di raccogliere moltissime iscrizioni di ottimi giocatori, tali da garantire alla imminente prova il successo che si merita. Se all'ultimo momento giungerà anche il fuori classe, Cochet, tanto meglio. Il torneo acquisterà allora una nota d'interesse di più: ma se Cochet non potrà venire, la gara vivrà ugualmente giornate superbe di valore sportivo e propagandistico.Il concetto d'internazionalità della gara è stato largamente applicato. La Francia, sarà, infatti, rappresentata in campo maschile da Merlin, Bonte e Glasser, le più efficaci riserve della primissima categoria francese; Merlin, il compagno di Cochet qui a Milano l'anno scorso, è insieme a Bonte da tre settimane in Italia, dove ha già raccolto una serie di successi nei tornei di Capri, Napoli e Roma; l'occhialuto Glasser è un'altro giovanissimo esponente del tennis francese, ma che ha già al suo attivo numerose vittorie su elementi di valore. La Jugoslavia manderà la propria coppia di Coppa Davis, formata da Schaeffer e Kukulievic, giocatori che disputeranno un ruolo importante specie nelle gare di doppio; dalla Costa Azzurra giungeranno l'americano Ward e gli indiani Gupta e De; l'inglese Hughes, il trionfatore dello scorso anno arriverà invece, da Roma dove attualmente partecipa al jtorneo dei Parioli e dalle rispettive abituali residenze giungeranno il tedesco Hacnsch, i boemi Jan Kozeluh, Vo¬ dicka, Rohrer.c Kraanj (quest'ultime; campione Junjores di Cecoslovacchia) je lo svizzero Ellmer. Contro una così forte rappresentan- za straniera i colori italiani MXBian\difesi da quasi tutti i nostri migliori.. Peccato che la recente squalifica diUGaslini (particolarmente combattivo sui suoi campi abituali) impedisca in quest'occasione la formazione di unalcoppia italiana molto forte, tale da contrastare seriamente il passo alle avversarie, ma verrà tuttavia collaudata una volta ancora, prima dell'eliminatoria della Davis a Genova, la coppia Sertorio-Del Bono, attualmente designata come la rappresentante ufficiale italiana. E la presenza di Giorgio De Stefani ci lascia del tutto tranquilli sul prestigio del nostro tennis, per quanto riguarda le gare di singolare. Palmieri, Rado, De Martino, Balbi e Banfield, infine, oltre alle figure secondarie, sono elementi di valore che varranno a rinforzare la rappresentanza italiana nel difficile confronto che l'attende. Giocatrici di fama mondiale Il campo femminile è davvero imponente, e aggiungiamo subito che sarà quello che quest'anno darà la nota caratteristica alla settimana milanese. Quando dicessimo che saranno presenti la tedesca Cilli Aussem e la svizzera Payot, le due finaliste del torneo di Wimbledon dell'anno scorso, non avremmo enumerato che due nomi della lista meravigliosa di iscritte. La Aussem, che deve esser ritenuta come la seconda giocatrice del mondo e la prima giccatrice europea, assumerà, naturalmente, il ruolo di favorita della gara, ma troverà sulla sua strada delle avversarie che le daranno del filo da torcere. Oltre, infatti, alla Payot, che durante il soggiorno in riviera non ci è apparsa, però, nella forma dell'anno scorso, e quindi particolarmente minacciosa, risalta _ la presenza della bert, recente vincitrice della, nostra Va-ilerio, dalla Adamoff, dalla Claude A-inet e dalla Bert.het, classificate queste Iultime, se la memoria non ci tradisce, ;campionessa del Belgio Josane Sigart, ie quella della fortissima rappresentan- ; za francese, composta dalla Rosam- i al secondo, quinto e tredicesimo posto della prima categoria francese. | E non vogliamo dimenticare le amo-! ricane Burlce e Corbière, la tedesca j Hom. l'ungherese Baumgarten, la boe-:ma Deutch, l'olandese De Bnun Kops |che rappresentano ancora le iscrizioni di più notevole importanza. Un severo compito attende, quindi, la nostra cam-ipionessa Lucia Valerio che guiderà la nposta dalla Rioo-'iquadr li e dalla Luzzatti; un compito che le'ruguriamo possa assolvere nel modo;mmigliore per raccogliere un nuovo premio alla sua tenacia, alla sua passione, al suo valore sportivo. Enumerati i protagonisti della im- rtante settimana milanese non ci ^'portante settimana milanese, non ci soffermeremo più a lungo nel. presentare gli aspetti più suggestivi di unp. serie di gare che avvincerà con tutte le sue fasi. Gli sportivi sanno i nomi dei giocatori: la loro presenza è la migliore promessa del successo: ne è, anzi, la garanzia. GIULIANO GERBI. La formazione delle squadre Milano, 25 mattino. La pioggia insistente, ohe è .caduta per tutta la giornata di ieri, lin impedito ogni allenamento sui canini del T. C. Milano in vista dèi campionati internazionali d'Italia che avranno ini zio oggi. Si è proceduto nel pomeriggio tila formazione delle squadre per le due|gare principali: singolare uomini e quel la femminile. Nella prima figurano iscritti .39 giocatori. Le teste di serie sono De Stefani e Merlin in alto, Palmieri e Hugli.es in basso. Perchè i quattro sopra nominati si incontrino nelle semifinali occorrerà, però, che essi abbiano rispettivamente ragione di Aensch, Bado, Bante ed Emanuele Sertorio. La gara femminile ha raccolto 26 iscrizioni. Nella parte superiore del quadro figurano l'Ausscm e, la Valerio, he dovrebbero incontrarsi in semifina le. dono avere eliminato la Berthet e laRiboli la prima, la Corbière «> la Clau-de Anet la seconda. Nella parte infe.riore figurano l'Adamoff e la Payot. Laprima incontrerà la Duetscli e In Bur- ke. la seconda si misurerà con la fiosanibert e successivamente con la Horn