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L'attività schermistica L'attività schermistica La serata d'armi a Novara La « Spada Mussolini » consegnata aComando della 30.a Legione ■ Assaltaccademici di Augusto Turati Novara, 11 mattino. Organizzata dal Circolo d'unni ileiFascio di Novara, sotto l'egida del Co-mando del secondo gruppo delle Carni-eie Nere, ha avuto luogo ieri sera,teatro Coccia, l'annunziata granile riunione schermistica, che ba costituito una solenne festa per la Milizia, per elio vi hanno partecipalo S. E. Attilio Teruzzi, Capo di Stato Maggiore «Iella Milizia e Augusto Turati, che ha partecipato a interessantissimi incontri accademici. Verso le ore 22 S. E. Teruzzi venne ricevuto al Palazzo comunale, «love gli facevano corona Augusto Turali, il Prefetto Duecescbl, il senatore Rossini, il segretario federale Andreoletfi. il generale Passerotti comandante «lei secondo gruppo di Camicie Nere, il generale Guillet, comandante la divisione militare di Novara, fon. Fregonara, il comandante della ;ìf> legione della Milizia, console Gori, e numerose altre autorità, nonché moltissimi ufficiali della. Milizia e dell'Esercito. AlFnrrivo di S. E. Teruzzi. il pubblico numerosissimo gli ha fallo una calorosa dimostrazione. In Municipio hanno fatto servizio di ricevimento il Podestà marchese Tornielli e il vice* podestà ing. Falcone. Dopo la present<izione_dello_autorilà e delle rappresentanze, venne offerta in omaggio a S. E. Teruzzi con parole elevatissime, pronunziate dal generale Passeroni. che hanno suscitato vivissimo entusiasmo, una medaglia, d'oro. semi»rc acclamati. S, E. Teruzzi e le autorità si sono recati al teatro Coccia )>er la riunione schermistica che si svolse davanti a nn numeroso pubblico che ha accolto i gerarchi con vive acclamazioni. La grande riunione schermistica lui avuto il successo che gli «>rg:inizzatori ben si meritavano. Il conte Ferretti, presidente «lei Circolo «l'armi e il comando «Iella Milizia avevano predisposto accuratamente lo svolgersi della manifestazione che si è iniziata con 'incontro di fioretto fra Barberis di Vercelli che ha battuto Stnngolini di Novara per ti a 2. Segue un incontro di spada fra Heinz e Francese di Verceli. Vince quest'ultimo per 4 a C. Sacchi e Bertone «lisputano poi un brilante match di spada. Vince il colonnello Bertone i«t 0 a 2. Segue quindi un assalto aci*ademi<ro di iioretto fra l prof. Dogliotti e il capo manipolo Grato, che sono nimniratissimi. I centurioni Sormano e Morii ci hanno procurato un incontro dì sciabola degno «li menzione. I «lue schermìiiori pono perfettamente allenati e il loro grado di forma fa 'pensare che essi assano ben figurare al prossimo torneo di Cremona. 11 campione piemonese di spada 1931, dott. Germano^ ha sostenuto un duro assalto con Merlin! di Novara. Germano, perfettamente in inea, ha avuto ragione «lei suo avversario per (ì a 4. Il maggiore Corvino, del 5° artiglieria, ha brillantemente vinto ini iiKontro di sciabola con il maggiore medico Delleani per 5 a 10. assalto corretto e veramente bello, perchè fatto da due schermitori dall'impostazione corretta e dal portamento del ferro preciso. L'incontro di spada fra il vercellese Belvisotti e il rag. Falcone di Novara si è chiuso con una convincente vittoria del primo per 2 a (i. II maggiore Bertinotti si è incontrato poi in un chiaro assalto di fioretto con Trevisan di Torino. La superiorità del « moschettiere » è stata vivamente contrastata «lalla corretta ed efficace difesa del suo avversario. Entrambi gli avversari cercarono con insistenza di portare la massima efficacia nel oom battimento. Ne risultò un incontro di Vivissimo interesse agonistico. Segue un attacco di sciabola fra il campione piemontese centurione Sormano e il capo manipolo Grato. Sonnano conferma la sua ottima preparazione che gli ha valso il titolo battendo l'avversario per 8 a 10, malgratlo la vivacissima e corretta difesa del Grato, che mai sacrificò la bellezza del giuoco per Fellicucia della lotta. Il eoinin. Visconti e il maestro Onesti ci offrono poi nn bell'incontro di fioietto, e cosi il maestro conun. Colombe tti e il maestro «tv. Bonioli. Questi campioni della vecchia scuola ci hanno procarato nn vivissimo godimento artistico con incontri importanti di grande bellezza artistica. La presenza, «li Augusto Turati ha poi conferito speciale importanza alla serata. Egli si è prodigato in «lue assalti, uno di fioretto col fest««giato in gegnere Guglianetti, vincitore della spada Mussolini, e uno di sciabola con il maggiore Bertinetti. Sia nell'un in contro che nell'altro, Angusto Turatia dato vivissimo esempio anche al più giovani di «Tuella tipica sua combatti vita che incatena anche il pubblico più profano per la vivacità e la bellezze dell'azione. Il pubblico lo lui salutato con vero entusiasmo durante lo svolgi mento degli assalti, sottolineando le azioni più brillanti con vivi applausi Terminati gli incontri, il capo manipolo ing. Gnglianetti ha fatto hi conwgna al comandante «Iella 30» Legione della Milizia console Cori, della Spada Mussolini, accompagnando la consegna con commosse parole di omaggioQuindi il presidente del Circolo d'armi, conte prof. Ferretti, ringrazia Augusto Turati per la sua viva cooperazione e gli offre in omaggio un'artistica medaglia d'oro fra l'ammirazione generale e i più entusiastici applausiQuindi S. E. Teruzzi ha proceduto al la consegna dei premi a tutti 1 parteellanti alla bella serata d'armi. Salutato dagli alala del pubblico, S. E. Teruzzi e tutte le oltre autorità si sono poi recate a un ricevimento organizzato in loro onore al Club Unione Il Belgio batte alla spada la squadra delle nostre riserve Montecarlo, li mattino. Lo .stalo di vose che abbiamo fiorato sulla Costa Azzurra, In beffile in famiglia, che hanno procuralo agli or\!/anizzatori ed. a «ai calche dclusio- ' iati riunì di questa nuora fop |/'tf offerta dal Principe di Monaco. ód \ordiui c contrordini clic, si sono succe.-?* J£^J*»< " .P*n4oltre ad avere nottata alla loro sano iV, . ' ■ . T Idia mu vittime de, compagni, hanno tvato con giovanile entusiasmo, «m.impelo riflessivo e, con ammirevole ie-\ naeia. Marrazzi ha svolto un fuoco pfwMtosto freddo che non è il più redditi-ìSto, ma contro Oc Ticur è riuscito ri-meltere delle botte bellissime c contro Delporte ha strappato, al pari di lìa- stelli, una vittoria di misura, ma nettissima. Battaglia, naturalmente, ha pagato il suo noviziato: alle prime, sloecate ha sorpreso gli avversari, alla distanza ha invece ceduto: se. la gara sì fosse svolta ad nn minor numero di colpi, non. è dello che il risultato sarebbe stato lo stesso. ti' che Montecarlo Ci siamo rieordu- ha futili gualche c°-sa por tu sellerina, che ha offerto ma nifcxtazioni di enorme risonanza e irouabbiamo voluto abbandonare del tulio gli organizzatori che da tempo conla-f;Hfi(i»avano sulla presenza di una ila liana. , j. _• icario quntlro r> terif „,.„ .... , sci ve, davamo ben sicuri di perdere,7ìia eravamo anche sicuri di dare a Ire giovani ed a un. anziano. rd^^tójdi disputare una bella ,„„■„. il che gucnilo dire di misurare le possibilità1contro avversari più agguerriti. Abbiamo cosi arnia occasione di vedere la squadra belga al completo: .wrebbe'di gusto discutibile, in questo MomcnAlo, dire quello che conilo una Squa-dra simile avrebbero pollilo fare p,|.rtra dei nostri "azzurri-: ma su rn-'Ime attuale dei belgi crediamo di es-\sere orientati. Tra essi. De Ilcur. come cm facile prevedere, e slato il miolio-re, mentre Delporte, il campione olimpionico di spada a Parigi ci sembra abbia perduto gran, parte di. quello scatto a cui dovette tanto successo. Janlei ed Ilandl.aerl. due mancini, non sono al disopra dei. nostri, spadisti di secondo piano; uno Ita le risorse del fiorettista, l'altro quello della statura. Brasati e fastelli sono stati entrambi battuti da De Bear per 3 <j 4 ed hanno confermato quello che. era- noto sul loro conto; sono due giovani riserve «on lontane dalla classe dei migliori; essi II match italo-belga, lia avuto, nella lita sala Canne, smagliante di ori ci'solito di colori, un pubblico relativamente modesto; a Montecarlo, infatti, si. è abituati a ben altre, battaglie. La, gara (• svolta senza il minimo incidente e la disciplina ó stala veramente perfetta. La Ciuria, nel complesso, fi apparsa buonissima; un giudice non è stato all'altezza degli altri, ma. Anse-Imi l'ha reso presto inoffensivo senza far troppo rimpiangere l'apparecchio elettrico che funzionerà finalmenie t'invi tini a Sizza. Qui la battaglia è grossa e la partita, come s'e. già detto, sarà dura, ma niente affatto disperata. C'è ancora cidi scgnalarc una novità, il punteggio del-\lo Coppo Caulier-Tignal, a cui parte- ei-pcranno le prime, squadre d'Italia e|di Francia, verrà fatto tenendo contojdelle stoccate e non delle vittorie; sei tra una squadra- e l'altra non vi sarà alnieno un distacco di sei colpi, «|«m-ateh sarà, dichiarato nullo. Ecco intanto i risultati tecnici della lCoppa del Principe di Monaco: —Belgio batte Italia lì, per 10 vittorie'n 5 ed un incontro nulla. I Ili assalti! si sono svolti nel seguente «jirdine e con i seguenti risultati : .Tanlet batte Marrazzi per 5 a 1; Rastelli batto Haudkaert per a 2: De Beur batto Brusuti 5 a 4; Delporte batto Battaglia 5 a 3; .Tanlet batte Rastelli 5 a 4; Brasati batto Handkaert 5 a 3; De Beur balte Battaglia 5 a 2; Marazzi batte Delporte 5 a 4; Brusati batte .Tanlet 5 a 4; Handkaert batte Battaglia 5 a 2; De Beur batte Marrazzi 5 a .'!; Rastelli batte Delporto 5 a 4; Battaglia e .Tanlet match nullo 5 a 5: Ilandkuwrt batte Marrazai 5 a 4; De Beur batte Rastelli 5 a 4: Delporte batte Brasati 5 a 3. Per il Belgio: De Beur ha ottenu- to 4 vittorie; Delporto 2; Handkkaert 2 «1 un match nullo, e .Tanlet 2. Per l'Italia: Brasati 2 vittorie, rj-i-|stelli 2 vittorie; Marrazzi una vittoria-|Battaglia un match nullo La Giuria, presieduta da Carlo Anselmì, era composta dai francesi Bitchard, Prat, Raffalli e dal Presidente della Federazione del Belgio signor LangUns. NEDO NADI,