La squadra dello S.C. Vigor capitanata da Lolli si iscrive alla nostra grande corsa a tappe

La squadra dello S.C. Vigor capitanata da Lolli si iscrive alla nostra grande corsa a tappe IL XXIII GIRO CICLISTICO DEL PIEMONTE La squadra dello S.C. Vigor capitanata da Lolli si iscrive alla nostra grande corsa a tappe stagioni quanto nelle poche corse disputate quest'anno. Le nuove adesioni La valorosa e agguerrita squadra comprende Lolli Onorato, Astrua Battista, Caudana Luigi, Oria Carlo, Graglia Giuseppe e Zanone Renato. Lolli è il campione piemontese di « cross ». L'anno scorso fu uno dei corridori piemontesi più attivi. Uscì spesso dai confini della nostra regione per andare a misurare le sue forze con i mi^ gliori esponenti della sua categoria, comportandosi sempre brillantemente. Quest'inverno si dedicò alle prove campestri, e il ricordo dei suol successi è ancor troppo vivo nel ricordo degli sportivi perchè occorra qui rievocarlo. Chiuse la stagione invernale a Bologna, comportandosi, insieme al compagno di squadra, Astrua. alla stessa stregua dei migliori. Lolli, che i tecnici de'U'U.V.I. hanno incluso nella lista dei probabili olimpionici, si iscrive al < Giro del Piemonte » con la certezza di poter sostenere nella grande prova un ruolo di primo plano. Zanone fa parte della schiera degli anziani, ma non è un vecchio. Ha ?' anni, cioè un'età nella quale è ancora possibile far valere le proprie doti. L'energico « Renato » è ritornato quest'anno alle corse dopo un periodo di gLo Sort Club Vigor, presieduto confpassione e competenza da Cavallot-j mto, ha inviato l'iscrizione della sua squadra. Sono sei corridori che il | cpubblico conosce ed ammira e che i; ocompetenti apprezzano per le prove'ddi valore fornite tanto nelle passate fpCdcdsrpzgmraeptPudp«ismdMgcllLMrs- - No, .periodo miglior» del-'^dtlo scomparso Velo Club Lancia, fu uno dei più validi difensori della maglia bianco-bleu. Resistente in salita, rapido sul passo, resistente ed energico combattente, Zanone seppe conquistarsi un posto d'avanguardia fra i dilettanti italiani, e di lui si ricorda ancora oggi la brillante prova romita in un campionato nazionale disputato a Bologna. Dopo lasciò lo sport attivo. Le cure degli affari e la famiglia lo assorbirono; ma i corridori lo videro semnre al seguito delle corse. iuCMMPjSOra, la nostalgia della bicicletta lo ha ripreso e ritorna a correre. Si è preparato scrupolosamente in riviera. In Piemonte, ha disputato la Coppa Mariotti ed è giunto con il primo gruppo. Ha corso poi la Sanremo, ma laUfortuna non gli si 6 dimostrata mol- *to amica. Penìa al «Giro del Piemon-'te» come alla prova che dovrà riconsa- orarlo in tutto degno del suo brillante^Ns8sUrpassato. Graglia, estroso come un puledro, è, forse, il più veloce della compagnia. E' uno di quei corridori che negli arrivi in volata tutti gli avversari guardano a vista. Ma oltre che veloce è anche resistente. Possiede una struttura atletica di primo ordine e tanto sul passo come in salita può dire la sua parola. Lo ricordiamo in certe giornate di vena, superare rampe difficilissime a fianco dei più ammirati scalatori. Ma soprattutto, Graglia dovrà essere tenuto d'occhio per le vittorie di tappa. Astrua, Caudana e Oria sono tre giovani che ormai hanno superato il periodo di tirocinio e.salgono rapida-Imente nella scala dei valori. Sono tre! corridori che hanno dimostrato in più;occasioni di non temere la fatica, nèì tl'andatura a medie elevate. Astrua, a Bologna, nel campionato nazionale di « cross » seppe classificarsi fra i primi palesando qualità di atleta d'avvenire. Come è facile rilevare, lo S. C. Vi- gor si presenta alla nostra manife stazione deciso a tentare la conqui sta della vittoria, tanto nella classifica individuale quanto in quelia di squa- eira Le aspirazioni dei dirigenti del-1 l'attiva società, che annovera fra le< preucuujjanoQ ai risolvere leJicemente ^^•^f*'??. ! d?Ik^to P™™*™ & assicurato li trasporlo gratuito del | p&p^eo^kache'^i w ipoter procurare ad ogni*ar-'rivo un servizio gratuito dì meccanici sue file più d'un « asso », appaiono più che giustificate dal valore dei campioni che hanno iscritto. E' certo che alla fine delle quattro tappe, gli uomini di Cavallotto figureranno nell'elenco dei migliori e che, comunque si risolva la prova, essi sapranno distinguersi brillantemente. I! lavoro di organizzazione Il lavoro di preparazione del « Giro Ciclistico del Piemonte » procede attivamente. Gli organizzatori si stanno i preoccupando di risolvere felicemente alloggi gratuiti per i corridori, tanto a Torino, quanto nelle altre città sedi di tappa, e "di rivo un se: per la messa a punto e le eventuali ^Per la messa a punto e le eventuali riPttrazicni delle biciclette. A questo proposito sono state iniziate le necessa- ^riePfratìcìhe.e 4Hutt?. ls?cia sP^are che,!e intenzioni degli organizzatori po- tranno trovare completa realizzazione. ! Anche la formazione e la nomina dei Comitati locali in ogni città sede di tappa può ritenersi ormai un fatto coni- piuto; nel corso della pros.rima yetti- mana saremo in grado di pubblicare i nomi de: singoli componenti. / Comunque, possiamo assicurare che da parte d.i rispettivi Presidenti dei detti Comitati (Cuneo, gr. uff. Matteo - Ceirano; Alessandria, cav. uff. Pugno;l Biella, F. MagUoìa) il lavoro di pre-- pai-azione è già siato iniziato o nulla 'sarà trascurato per offrire ai parteci- gppfanti alla grande manifestazione il massimo dei conforti, Ciò che risulta in modo indubbio è che lungo tutti i centri attraversati, oltre che nelle città di tappa, i corridori riceveranno accoglienze cordiali e festose. Da più parti, infatti, ci sono pervenute proposte di costituzione di Comitati, oltre che dichiarazioni di calda simpatia per la manifestazione. Il Piemonfe, regione sportivissima che ha prodotto in tutte le specialità dello « sport » campioni di classe eccelsa, che ha dato al ciclismo « assi » di rama mondiali; e che ha dato infinite prove di maturità e capacità organizzative, voleva avere una corsa, ima grande corsa a tappe, che fosse veramente piemontese e che portasse i corridori lungo tutte le strade regionali a raccogliere le calde espressioni di entusiasmo degli sportivi. Quale corsa poteva realizzare le aspirazioni di tanti appassionati meglio del « Giro del Piemonte », che tra le prove italiane è una delle più anziane e sta appunto a dimostrare che la nostra regione era presente ed era attiva nel campo dello « sport » anche nuando si muovevano i primi incerti passi ? Ecco, dunque, abbondantemente giustificato l'entusiasmo suscitato dalla manifestazione che si svolgerà a cura de « La Stampa » e dell'U. S. Torinese. Ma non si creda che l'interesse della grande prova si spenga sul limitare dei confini regionali piemontesi. Da centri lontanissimi, dalla Toscana, dall'Emilia, dalla Lombardia, dal Veneto, dalla Liguria, dal Lazio e perfino dall'Italia Meridionale, ci è giunta l'eco dell'interesse suscitato dall'annuncio della corsa. Più di un corridore fra 1 maggior- ^ T^^^W^& dettagli e informazioni anche sulla natura del percorso. Intanto, ai primi iscritti si sono aggiunti ieri altri sei uomini. Gli iscrìtti 1. Martano Giuseppe (3) G. S. Spa, Centro Ed. Fisica, Roma; 2. Balma Mion Ettore (2) «La Sportiva», San Maurizio; 3. Lessona Felice (3) S. C. Paracchi, Torino; 4. Folco Antonio (3) S. C. Paracchi, Torino; 5. Polano Piero (3) U. 3. Ausonia, Torino; 6. Sella Ui ... -, ,., ... ,, , **■„ 3 > % °v3°r,12nS»y&Sto&i f.1 '3)v?-£ Yìs°^il,n rft,S^2 ? |' £• Vigor 14. Graglui Gtoeppe (3) ^- 9.: VlS°r> lo- Zanone RMlato (2) S, Nino (3) U. S. Ausonia, Torino; 7. Lu siani Mario (3) U. S. Ausonia, Torino; 8. Degiorgis Francesco (3) U. S. Ausonia, Torino; 9. Bauducco Piero (3) U. S. Ausonia, Torino; 10. Lolli Onorato (3), S. C. Vigor; 11. Astrua Bat- pCnbnmrvltvglmesavmvBprtaeèvtIguria. ! Gli organizzatori ci comunicano poi ;le iscrizioni si ricevono sino a queì sta mattina, alle ore 10, Presso il luogo C. Vigor. La Coppa 2,a Legione Alpina La corsa ciclistica per dilettanti di terza e quarta categoria, che si disputerà oggi, organizzata dalla 2.a Legione Alpina, in unione allo S. C. Madonna di Campasrna, ha riportato un grande successo. Infatti, figurano fra gli iscritti, die assommano già ad oltre 150, tutti i migliori corridori. Saranno in gara le squadre delle Legioni di Vercelli, Novara, Casale, Asti, Alessandria. Novi, Tortona, ecc. La corsa viene così ad assumere il carattere dl un vero «criterium» dilettantistico, per 1 corridori delle tre regioni dell'Italia settentrionale, e cioè Piemonte, Lombardia e Li- di ritrovo, cioè allo S. C. Madonna di Campagna, via Stradella 249. La partenza è fissata per le ore 11 dall'ex-Dazio della Barriera dì Lanzo e l'arrivo, che si prevede verso le ore 15,30, avverrà di fronte agli stabili menti della S.A.M.I.T., ex-Dazio della Madonna di Campagna,