Le gare ciclistiche di ieri

Le gare ciclistiche di ieri Le gare ciclistiche di ieri 3 t o , . e o o e a a l ) Gyssels vince la Paris-Roubaix Il « record» battuto alla spettacolosa media di 37,317 - Completa vittoria belga - Il primo francese è 11.o. Parigi, 28 mattino. Si è disputata oggi la 33. edizione del- r la corsa ciclistica Parigi-Roubuix, orga- 15ScldFgzMg■lizzata dall'i! Auto », considerata in Francia come il primo o più classico incontro internazionale della stagione. Anche quest'anno essa metteva alle prese i migliori elementi di Francia e del Belgio, nonché alcuni corridori di altri Paesi, sopratutto svizzeri e tedeschi. Si prevedova una lotta franco-belga e si supponeva che i corridori del Belgio avrebbero di nuovo trionfato ; ma (rmPnlt.Ucomancato poco che si assistesse a «n|o, o ne lù a oiirne à 1 al er es o o a iiaaono i11 ghe nDa npo 0), 01. hi8, nto ino ige 0) a 92 ta er i na e i0S do e ri to eno aDa no csdi o si rere le. lo ala liriloioridei ri atarns se 4. auan 10 di due ale ez 4 3. 00; ", hay n a un , t in, match franco-tedesco. Infatti, poco prima di Arras, a circa 66 chilometri dall'arrivo, Marcel Pidot e il tedesco Sicronski scappavano e, marciando di conserva a circa 38 di media, sembrava non dovessero ossero più raggiunti, allorché, a. 10 chilometri appena dall'arrivo, .Marcel Bidofc doveva scendere di macchina, lasciar solo il suo rivale e filare verso la mèta, che pensava di raggiunger vincitore. Ma, fra la sorpresa generale, piombava all'improvviso sul tedesco un gruppo di corridori che era stato lasciato lontano o che comprendeva i belgi Konsse, J. Aerts, Scliepers o Pomain Gyssels. Gli ultimi chilometri sono stati velocissimi : i corridori procedevano verso l'arrivo in mezzo a un pubblico fittissimo, fra strade ingombrate da centinaia di veicoli, che non hanno facilitato certo il compito dei concorrenti. A Roubaix sulla grande Avenue des Lilas si poteva, però, disputare la volata in modo regolare. Pomain Gyssels, partito da lontano, sapeva resistere all'attacco di Ponssc, che è stato il suo più pericoloso avversario e che terminava con 6 lunghezze di ritardo. Gyssels impiegala G oro 49' 58" per coprire i 233 km o 700 metri del percorso, ciò che batto di circa 12 minuti il record stabilito l'anno scorso da Robry. I corridori francesi, che avevano fatto all'inizio buona impressione, dovevano abbassar bandiera sulla fine del percorso, sia perchè trovarono uomini migliori di loro, sia perchè rimasero vittime di accidenti, fatta eccezione di Marcel Pidot, che, se non fosse stato fermato da una bucatura, aviebbe potuto decidere diversamente la corsa. Il giovane Archambaud, che si era già messo in buona luce la scorsa domenica Criterium Nazionale, ò stato il primo dei francesi a giungere al tra guardo, a 4' dal vincitore e in 111 posi zione. La partenza era stata data ad Argen teuil alle 7,40 a 116 corridori. La notte aveva piovuto e il cielo era ancora grigio Un premio importante, disputato al culmine della salita di Cormeilles, spettava a Pierre Magne; dopo di che cominciava per Mareclial una serie di incidenti di macchina e di cadute, però senza nulla di grave Fino a Beauvuis non avveniva nulla di straordinario; ma a 17 km. da questa città Mauclair e Merviel scattavano e prendevano progressivamente vantaggio, distanziando di un minuto il grosso del plotone. Presso Bretouil, Ghisquères e J. Aerts scappavano alla lor volta, ma venivano in breve raggiunti, mentre i due fuggitivi già segnalati portavano a circa tre minuti il loro vantaggio. Verso l'ultima parte del percorso, però, Mauclair e Merviel avevano appena 30 secondi e al rifornimento di Amiens venivano raggiunti dal grosso degli inseguitori. Al punto strategico della corsa, sulla salita di Doullens, Roosemont e Merviel prendevano Mauclair di 30", Potivi ot, Pierre Magne e J. Aerts di 1' 25". Il resto dei corridori seguiva ruota a ruota. In seguito questi vantaggi venivano annullati e ad Arras Marcel Bidot o Sierouski staccavano il plotone e tentavano la fuga di cui abbiamo parlato. Carlo Pelissier abbandonava dopo Arras. Ecco l'ordine di arrivo: 1. Romani Gyssels (belga), in 6 oro 49' 58", che copre i 253 km. alla inedia di km. 37,317; 2. Polisse (belga) a 5 lunghezze : 3. Sieronski (tedesco) ; 4. J. Aerts (belga), stesso tempo; .5. Scliepers (belga) in 6 50' 4"; 7. Denuiysère (belga) in G 51' 13" ; 7. Gliysquieres (belga); S. Decroix (id.) ; 9. Vcnvaecke (id.-; 10. Doloor (iti.); 11. Archambaud (francese)- 12. Tommyes: 13. .). Mareclial ; 14. E.Martin; 15. Kobry; 16. l'elidano Vervaeeke : 17. Peglion ; 18. Marcel Bilot; 19. Roosemont; 20. Carrein ; 21. Duse; 22. A. Leducq ; 23. Antonino Mane; 24. Joly: 25. Horemans; 26. Baudon; 27. Pierre Magne. 2S. Stoeppel. CgCgFrM1MMiAMSCDltA3Gdttsoe . tti Va na uto ar i i iro ni-1 sul ob di pri50; ur A Graglia la Coppa M. Fossati La corsa ciclistica indetta dalla II Legione Alpina della M. V. S. X. ed organizzata con grande cura dallo S. V. Madonna di Campagna, è stata disputata ieri da limi vera falange «li corridori di terza e quarta categoria. La bella manifestazione ha, quindi, ottenuto quel sue cesso che era facile prevedere. La corsa ha avuto uno sviluppo animato e interessante. I migliori rappresentanti dol ciclismo torineso, quasi tutti iscritti alla 1 o II Legione, si sono impegnati a fondo per strappare la vittoria, che questa volta è veramente toccata ad un dilettante che vanta autentiche doti di resistenza e di velocità: Giuseppe Graglia. Ma altri giovani si sono distinti: citiamo Polano, Perina, Lolli. Astrua, Martini, Lessami, Bonino, Morisio ed Oria, che. riuniti ancora in gruppo all'ultimo chilometro, si sono contesi l'onore della vittoria con una meravigliosa ed elettrizzante volata. La partenza è stata data alle ore 11,0 dalla nuova Barriera di Lanzo, dove è pure avvenuto l'arrivo, dai Consolo della M. V. S. X. generalo Scandolara. Immediatamente Lolii è balzato al comando ed a « quaranta » di media ha trascinato, disgregandolo, il gruppo lino a Caselle. Poi si sono alternati al campione d'Italia Castiglione o Perego, che non hanno concesso un solo attimo di sosta agli avversari. A S. Benigno. C'erutti, Castiglione o Taglietti sono caduti, menT tre Piletta è riuscito, sulla salita di Casalborgone, a tagliare il traguardo a premio con cento metri di vantaggio sul secondo gruppo, formato ancora di cinquanta unita. La salita di Moncucco cambia, però, le sorti della corsa. Piletta viene raggiunto o Morigi riesce con dieci corridori a passare primo sul culmine. Da questo momento le- posizioni non hanno subito cambiamenti. Morigi. Oria e Lolli, alternandosi al comando, hanno impedito il ricongiungimento di altri elementi, cosicché la volata finale è stata attaccata da Graglia, Pelano, Lolli, Perina, Astrua. Martini. Lessona, llonino. Morisio ed Oria. Ai trecento moti-i, Polano e Craglia erano nettamente in vantaggio, lottando gomito a gomito, ma poi 11 ondo Ira irresistibilmente avvantaggia." macchina di» è stata vin.la dalla li Legione Alpina della M. J7 r 1510 « ordine. S. N., elio ha avuto i corridori meglio! classificati fra i primi cinque. All'arrivo presenziavano i) comandante della fi Legione, il centurione Boario/ Fiduciario del Iv gruppo Gustavo Doglia, ed i sigg. Dannano, Vaulà e Fabrizi dello S. C. Madonna di Campagna. La, Milizia Volontaria ha disimpegnato lungo tutto il percorso un utilissimo servi,i< 1; Ecco l'ordino d'arrivo: 1. Grnglia Giuseppe, dello S. C. Vigor (.[ Legione) che ha impiegato a compierò i 100 Km. del percorso oro 4,45, alla media oraria di Km. 30,900 ; 2. Polano Pietro, U. S. Ausonia. (II Leg.) ; 3. Penna Guido, S. C. Vigor (id. id.) ; 4. Lolli Onorato, id. (I Leg.) : 5. Astrua Battista, id. (11 Leg.) ; 0. Martini Agostino, .Ucat (id. id.) ; 7. Lessona Felice. Baracchi (id. id.) ; S. Bonino Francesco, Fiat; o M„,-;;,,, e: ;„,-,,„.,,■ £ e n. ,,?„.,„., .1 | Morisio Giovanni, S. C. Madonna di Campagna (II Leg.) ; 10. Oria Carlo, Vigor; 11. Caffarel Flavio, S. C. Madonna Campagna (1° IV categoria) ; 12. Castiglione Pento, id. ; 13. Piretta Michele, Fiat; 14. Sante Giulio, Spa; 15. Oggero Domenico, id. ; 10. Benotto Cesare, Micholin; 17. Piacenza Tommaso, Ucat; 18. Moro Emilio, Spa; 19. CagnassoneMichele, Fiat; 20. Morigi Eugenio, Uat; 21. Olivetti Pierino, Micbelin; 22. Mollo Enrico, Spa ; 23. Petiva Edoardo, id. ; 24. Novo Stefano, id. ; 25. Barberi» Alberto. S. C. M. Campagna; 26. Ferro Mario, Ucat; 27. Ferrerò Francesco. G. S. Spa; 28. Verna Giulio, S. C. Mad. Campagna; 29. Cash Antonio, id. ; 30. Della Pollo Evasio, 11.a Legione Casale; 31. Meloni Luigi, Ausonia; .32. Martinetti Adamo, Ausonia ; 33. Armani C., Ausonia: 34. Piceo Pierino, Valpianese; 35. Fantin Annibale. Fiat; 3G. Ellena Giovanni, Ausonia; 37. Rocco Alessandro, U. S. Gassino. Lo S. C. Vigor ha vinto la Coppa del l.o Gruppo Milizia. Targa U. V. I. allo '. C. Madonna Campagna.