La Stampa - Consultazione Archivio

II bimbo sarà restituito domani? UNO SPIRAGLIO DI LUCE NEL MISTERO LINDBERG II bimbo sarà restituito domani? La sensazionale notizia lanciata dal Reverendo Peacock, Diacono di Norfolk -- L'incontro e le trattative coi rappresentanti dei rapitori Lindbergh ha depositato ieri in una Banca 35 mila dollari pel riscatto New York, 25 notte. Una bidescrivibile emozione viene destata stasera, a tarda ora, in tuta l'America dall'annuncio che il reverendo Peacock, diacono della Ghie-. sa episcopale di Cristo a NorfolkAnello Stato di Virginia, ha dichiara-\o che il bambino dì Lindbergh è in ;«* in *™°»a salute> e che Quasi\certamente sarà restituito ai geni-\ ori domenica notte o, al più tardi, nella nottata di lunedì. Mons. Peacock e un ottimo amico delle due famiglie Lindbergh e Morroio e fu diacono della chiesa di Città di Messico quando il sen. Morrovì occupò la carica di Ambasciatore-degli Stati Uniti. Orbene, Peacock rivela di essere stato incaricato da Lindbergh di porsi in contatto con i rapitori del sito figliuolo, dopo l'insuccesso dei passi compiuti da Spitale. Insieme col reverendo Peacock si trovano pure l'Ammiraglio Burrage, ed uno dei più grandi industriali d'America, il signor Curtis. Era corsa ultimamente la voce che il bimbo si trovasse su una nave presso Trenton, nel New Jersey. Orbene Peacock ha dichiarato che giorni or sono da un armatore di Norolk è stato avvertito che tre persone dovevano agire come rappresenanti dei rapitori del bambino di Lindbergh. Richiesto se egli avesse realmente visto in faccia il piccolo Carlo Augusto, Peacock ha risposto di no, ma ha ottenuto prove assolute che gli emissari dei rapitori agivano n perfetta buona fede. Si apprende inoltre che una somma di 35 mila dollari è stata depositata oggi stesso da Lindbergh in una Banca di Norfolk. « Prove assolute » Un rappresentante dei rap-itori del bambino ha poi dichiarato all'industriale Curtis che i rapitori si solfe rifiutati recisamente di avere qualsiasi cosa a che fare con Spitale o con altri membri dei « gangs » di Neio York, ver timore che questi carpissero a loro volta il bambino e si facessero da salvatori, rapitori a lor volta per estorcere da Lindbergh una taglia molto più ingente di quella che i rapitori originari avevano richiesto. Non è possibile confermare queste sensazionali notizie della notte. Di sicuro v'è questo : che negli ultimi giorni si è assistito ad una intensificazione dì rapimenti in tutta l'America. Si annuncia che a Washington, a Lincoln, a Città di Messico e a S. Luis membri delle più eminenti famiglie cittadine hanno ricevuto lettere nelle quali sono richiesti di versare somme a rappresentanti di organizzazioni misteriose, in mancanza di che verranno privati per qualche tempo dei loro figliuoli. La figlia dell'ex-Presidente Roosevelt, la signora Longxcorth, ha ricevuto una di queste lettere nella quae si minaccia il rapimento di sua figlia Paolina. Un giornalista dì Washngton ha ricevuto una lettera dello slesso genere, ed altri residenti di Washington — e fra questi un ban chiere, un brigadiere generale e un spettore di Polizia — hanno oggi stesso arruolato guardiani bene armati per sorvegliare ì loro bambini contro i quali sono stati effettuati, negli ultimi giorni, tentativi di ra pimento. L'ansia del pubblico, mentre si sviluppano le indagini e mentre si tenta di contenere il torbido dilaga re dei ricatti, è difficile a descriversi. Nel frattempo i milionari americani trasformeranno le loro residenze in roccheforti, assolderanno — come ai tempi passati — dei bravi, armati fino ai denti, che monteranno giorno e notte la guardia dinanzi alle culle dei loro bambini. I comforts di una prigione Questo avviene presso a poco fin da om, in tutte le grandi città d'A- >™a. L'arruolamento di questa soldatesca di nuovo genere è stato mtóioto tempo fa a Hollywood, e Vesempio è seguito ora in tutta l'America. Siccome però dei mercenari non si può far completo affidamento, eta loro presenta non è sempre tranquillizzante, molti milionari stanno imbarcando, sotto buona guardia, i loro bambini alla volta dell'Europa che — ironia delle vicende! — è quasi sempre stata raffigurata qui come contrada di selvaggia o arre . .... trata «te vani milionari sq- no in viaggio con la loro figliolanza c)le ess£ conducono verso le città eu , , .. , c" ropee, onde porla sotto la sorveglianza di un semplice direttore di ° ? KBO modc?'° e ornata bambinaia. Si citano nei giornali newyorkes. i nomi di questi fuggiaschi, lasciali- do al pubblico la cura di trarre le ovvie conclusioni. Perchè poi l'Europa non si ringalluzzisca troppo del fatto di essere prescelta, fra tutti i continenti, per la cura delle giovani- li anime americane, la si invita in artwoli di giornali in voga a vólgere gli occhi verso l'organizzazione penitenziaria della modernissima Repubblìca. Sing Sing — prigione mo dello, ove i morituri si recano alla sedia elettrica, a quanto sembra, scherzando e ridendo, ove agli assassini sono evitati i rimorsi mediante concerti radiofonici ed emozionanti partite di football contro squadre di agenti di Polizia o di associazioni sportive di grido — sembra ora de- stinata a passare in seconda linea dinanzi alla nuova prigione che New York lia terminato di costruire con una spesa di 360 mila sterline per. ospitare la delinquenza femminile. Non si parla più di celle per le condannate, ma di « camere da letto » : 410 in tutto, deliziosamente arredate. Ha dodici piani questo nuovo paradiso per i delinquenti, ' un tetto trasfermato in giardino con aiuole fiorite e terreno speciale per il giuoco del tennis. Vi è poi una biblioteca di cinquemila volumi, una spaziosissima sala di ginnastica e perfino la terrazza per la cura alla moda dei raggi solari. Nelle « camere da letto » le ospiti del palazzo avranno il conforto di tutti i ritro-vati della tecnica urbana: riscaldamento centrale, acqua fredda e calda, doccie, bagno, ecc. La sala di. ricevimento dei visitatori prevede tuttavia possibilità di sgradite sor- . prese poiché frappone tra le recluse e coloro che verranno a visitarle una parete di vetro di tale spessore da resistere a qualsiasi proiettile d'arma da fuoco. La conversazione procederà per mezzo di microfoni leggeri ed eleganti, e capaci di assicurare una certa privatezza alle conversazioni. La carta da lettere, poi, non porta in testa il nome del penitenziario, ma quello della strada e il numero della casa. 282 ratti, 68 condanne Non v'è da stupirsi che nelle ultime settimane — a quanto riferiscono oggi i costruttori di questo meraviglioso edificio — donne in grandissimo numero abbiano compiuto un pellegrinaggio al palazzo per chiedere se vi fossero appartamenti o camere da affittare. Il portiere accoglie queste donne dicendo loro invariabilmente: « No, niente da affittare, fino al momento in cui non avrete assassinato vostro marito o il vostro amante ». Vero è che i costruttori di questo edificio hanno previsto una modesta affluenza. Forse non si sono sbagliati, poiché per ì piccoli delitti vi è posto in abbondanza nei penitenziari di terza classe, e per quelli grossi v'è troppo spesso l'assolutoria. Così il capo della Polizia di San Luis, che ha compiuto accurate investigazioni sul funzionamento della Giustizia, ha scoperto che su 282 rapimenti di bambini effettuati in America nel 1930 sono state condannate, e a pene non severe, soltanto 63 persone, quantunque in questi crimini fossero implicate al minimo duemila persone. Gli schedari dei « gangsters » Il capo della organizzazione dei « sci », ossia di quella supermagistratura cittadina istituita a Chicago per combattere i gangsters, dichiara che in quella città si trovano i gangs di rapitori di banibini meglio organizzati in America. Ogni membro — egli dice — è un esperto di prim'ordine; alcuni dedicano la loro attività alla statistica, redi- \°en'10 elencki di milionari e liste di vittime, altri raccolgono dati, piani di abitazioni, abitudini, di inquilini, ecc. Altri poi sono specializzati nei ratti, e infine altri ancora nella consegna dei bambini rapiti ai loro genitori senza cadere nelle mani della Polizia, o nella riscossione delle taglie, senza complicazione con autorità e con Banche. Notizie queste che. diramate al pubblico, alimentano inquietudine ed allarme. Ma oggi c'è, finalmente, una ra¬ gione dì conforto e di speranza. Ri, 1 'tornerà domani, il piccolo Carlo Au- ì. tra le braccia ansiose deistui fi ut, SenUori'ì i A. R.