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Il norvegese Kobberstad si aggiudica il "Trofeo Gancia"Saltatori internazionali a Clavières Il norvegese Kobberstad si aggiudica il "Trofeo Gancia" a o n i o e Ciavièrcs, 21 mattino. sLa gara intemazionale di salto per «il trofeo Gancin, che si ò disputata ie- Sri a Ciavièrcs davanti ad una folla ìni-l0pouento o con un tempo magnifico, ha! lseenato corno era da prevedersi, unj dsegnato, - completo successo 6portivo; .ma le .Vittorio dei valorosi .campioni stranieri, cioè del norvegese' Kobberstad nel'trofeo Gancia, a dello svizzero Kaufmann nella coppa dello Sci Club Torino, non hanno impedito agli italiani di ottenero assai più di una bella affermazione. Successo sportivo, dunque, e successo di pubblico. • e 4 a e 3 i i - - . . i . e - Folla di spettatori Almeno cinquemila persone erano riunite, ieri, nella Conca di Clavières. I treni speciali hanno lavorato al completo e centinaia, fra vetture e torpedoni, si disputavano ieri mattina il posto per la sosta. Erano presenti anello molti stranieri, fra cui parecchi francesi, tedeschi, austriaci e svizzeri, accorsi a vedere la prova dei loro campioni. Fra le autorità intervenute era il Comm. Bossi, anche in rappresentanza del Segretario Federalo, e il console Galbiati, comandante la Legione Sabauda. Gli Sci Clubs del Piemonte, Lombardia, Liguria erano largamente rappresentati: quasi al completo quello di Torino, e quello, di Biella era rappresentato dal presidente ing. Rivetti, dal consiglio e da gran numero di soci. Il trampolino, era stato messo in perfetta efficienza negli ultimi giorni pei opera dei soci dello Sci Club di Torino e per la cura degli organizzatori locali Corti, dott. Guidini. ing. Ghiglio. ne. comm. Passeroni, ing. Durando. Verso le 14 il pubblico ha cominciato ad affollarsi attorno al trampolino, che era decorato con bandiere di cinque Nazioni. Vivissima era in tutti l'attesa per le esibizioni dei migliori campioni sia italiani che stranieri. Sulla tribuna della giuria hanno preso posto in; tanto, il presidente Mario Corti e i membri signori Mayer, presidente del Bayerische Ski Verband di Monaco, Walty, per la direzione della Federazione svizzera dello Ski e l'ing. Giglione. Erano iuoltre presenti il dott. Carlo Vallarino Gancia, col cav. Melano. Allo 14,40 Sandro Masoero, che de tiene il record sul trampolino con 52 metri, compie il salto di apertura fuori gara: 38 metri. La lotta per il «trofeo» Si.iniziano quindi i salti, che saranno ripetuti la seconda volta, per il trofeo Gancia. Dopo un buon salto di Moi. so, 39 metri, ed uno di Soffietti, 35 metri, il quale riprende a cimentarsi ora dopo 2 anni di forzato riposo, Rodighiero Riccardo tocca i 39 metri. Ma ecco Marcel Raymond, oon un salto in perfetto stile raggiunge i 45 metri. Bonomo tocca in seguito i 41, ma tiene le punte iauarociate, e poi Zampatti molto applaudito, tocca ancora i 41 Segue Badrutt Adolph che salta 45 m. Ramella Paia Delfo non fa più di 27 forse impressionato dal trampolino, ma in discreta posiziono. Fessari salta 33, quindi Simonsen segna 41, ma tocca male; Fermo Murari 6alta 39, ma tocca con le mani, difetto che ripeterà anche nel secondo salto ; Loopuyt. olandese, 32 metri. De Boyl salta 26 metri, ma non riesce a fermarsi nemmeno in fondo alla pista e finisce per investire 10 steccato c rovesciare uno spettatore, per fortuna senza conseguenze. Holtzuor salta 32 m. ma cade. Poi l'olimpionico Zardini segna 40; Bartz, norvegese, 42; Dietl 39, ma in ottima posizione; Badrutt raggiungo i 44 e lo stesso fa Caneva. Un bel salto fu quello di Loisl Kratzer che tocca i 45 metri ; e poi Cliiogna, il vincitore di Oropa. raggiungo 46 m. fra gli applausi. Il Menardi segna 40, poi Knut Kobdrstad, norvegese, con un salto superbo, tocca i 49, e Kauffmann 44. Notevoli i tre salti di Rubi. Leuba e Dallago, che rispettivamente segnano 48, 44, 43. Questo primo salto, pure avendo sognato buoni risultati, non ha ancora visto sfiorare 11 record di Masoero. Nemmeno la seconda serio lo vedrà però in pericolo. Moiso fa 44 ; Ravmoud tocca 47 ; Bonomo, in ottimo stile i 45, Zanipatti 46, ambedue in buona po. bsls4n,4 sizione; Adolph Badrntt segua 45 o Ra«iella, con un netto mi gli ora monto 39. Symons segua 41. Loopuyt 43, Bovi toc0» 28 e va ancora a hnire contro la pa lizzata, cvidcntomciito. impressionato dalla velocità. Hoteier salta 30,5 In. n o o e buona posizione. Bartlia. in perfetto stile, 41 e Dietl 43. Dopo una' brevo sosta' per rassodare la pista. Roto Badrutt, con un-bellissimo salto raggiunge i 47 ; lo stesso fa Caneva, che cade alla fine. Kratzer, applauditissimo, in perfetto stile, tocca 48; lo stesso fa Chiogna; Kobberstad non supera questa volta i 46, ma Kaulmanu raggiungo i 50 e Rubi o Lcuba 43, 46. Finalmente Dallago, che è ancora sofferente di una caduta di ieri l'altro salta 48. Termina cosi la gara per ài trofeo Gancia. Esibizioni dì' campioni Si inizia la seconda gara di salti per la coppa dello Sci Club Torino, con maggior lunghezza di slancio. Moiso, Rodighiero toccano 44, 45; Raymond, con un magnifico volo, sogna 52 metri, compiendo uno dei più bei salti della giornata. Bonomo e Zampatti, raggiungono 48 m, e Badrutt, in eccellente stile, tocca i 52. Seguono alcuni buoni salti e fra i migliori Leùba segna 48, Dietl 47; poi Reto Badrutt 48, Caneva e Kratzer 49. Chiogna, con un volo stupendo, tocca i 52; poi Kobberstad, che apparo il grande favorito della giornata, salta in perfetto stile portandosi molto in avanti. Sfiora cosi i 53 metri, ma cade. Il record è però battuto, anche perchè Kauffmann, subito dopo, salta, 52,5. Ruby tocca 48. Finiti i salti della coppa dello Sci C. Torino, si sono ancora esibiti alcuni campioni, tra cui Badrutt Reto, elio raggiunge, oon un bellissimo volo ch« suscita un applauso entusiasta della folla, ì 54 metri; o Loopuyt i 53. La gara è così terminata. I risultati si commentano da sè. Fra coloro che non hanno figurato nei primi posti, ma che promettono di diventare dei campioni, c'è indubbiamente il quindicenne Rodighiero Riccardo, che ha raggiunto i 30 metri. Holtzner potrà pure migliorare assai. Dei campioni Dallago risente della ferita di ieri l'aJtro, e questo ha privato la g-ara di uno dei più validi concorrenti. Kobberstad, uno splendido campione norvegese, ha guadagnato per lo Sci O. di Oslo il trofeo Gancia. La coppa dello S. C. Torino è stata vinta da Fntz Koutfmann, cho ancora una volta ha dato prova di essere nella pienezza delle sue forze. Sono infine da notare, sebbene avvenuti fuori gara, i due splendidi salti di Badrutt e Loopuyt, cho ha sfruttato quasi il limite massimo, segnando un record che sarà ben difficilmente abbassato. Fi BRESÀDOLA. La olasslfloha 1. Kobberstad Knut, S. C. Oslo, p. 220,6 ; 2. Chiogno, S. O. S. Moritz, 219,7 3. Kratzer Loisl, del Deutsche Ski Verband, 218; 4. Raymon Marcel, S. C. Croix, 215,3; 5. Kauffmann, S. C. Grindelwald, 214,9; 6. Badrutt Reto, S. A. S. Moritz, 209,6; 7. Adolph Badrutt, 209,2; 8. Caneva Bruno, S. C. Asiago, 205,6; 9. Ruby Adolfo, Grindelwald, 202,3; 10. Barth Kaare, S. C. Oslo, 201,2; 11. Zampatti Luciano, S. C. Ponte di Legno, 197,6; 12. Simon Simonsemven, dello S. C. Oslo, 196,2: 13. Bonomo Marcello, S. C. Asiago, 196,6: 14. Zardini Ernesto, Scuola alpina di Pedrazzo, 190,3; 15. Moiso Enrico. S. C. Clavières, 188,9; 16. Loopuyt Jan, S. O. S., 186; 17. Menardi. S. Sév. S. C. Predazzo, 185,7 ; 18. Gigi Soffietti, S. C. Clavières, 173,4; 19. Tlodighiero Antonio, S. C. Asiago, 167,4; 2ÒT Coreghino Giovanni, S. C. Lecco, 162,4; 21. Tessari Guido, S. C. Asiago, 162; 22. Dallago Ilo, S. C. Cortina, 153.9 ; 23. Leuba René, S. C. Croix, 139,8 : 24. Guzzi, U. S. C. Lecco, 124,4; 25. Holtzner Guglielmo, Guf Torino, 122,7 ; 26. Fermo Murari, del Guf Torino. Juniores: 1. Dietl Carlo, punti 212,9; Doutsche Ski Verband; 2. Rodighiero Riccardo, p. 201,4; S. C. Asiago; 3. Schmidt Gualtiero, p. 171,4; 4. Ramella Paia Delfo, punti 160,4: 5. Di Boil Carlo, del Guf di Torino, 151.4. La coppa viene assegnata al signor FxiU Kauf. mann.