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Anche i figli del "re dei giocatori di bridge,, minacciati da ricattatori a Chicago L'AFFARE LINDBERGH E LE ! IVI PRESE DEI « GANGSTERS » Anche i figli del "re dei giocatori di bridge,, minacciati da ricattatori a Chicago New York, 17 notte, idn /?; ìinrip rir.er- PDopo sedici Bjornidvvane "«er che del figlio del colonnello Lmd-, gbergli, quest'ultimo consente ai rom": dpere la consegna del silenzio che si, ucra imposta e a confessare che, fino sa questo momento, non è riuscito ad;P7i ■ i * rrt-:rtadacciare contatiteli sorta con ira pitori del suo figliuolo. Anche sai- gvatore Spitale e il suo luogotenente,cBitz, il cui viaggio alla volta di De-1 rtroit aveva fatto sorgere serie spe ranie pél ricupero del piccolo Carlo Augusto, sono tornati a Hopewel ed hanno dichiarato che i loro sforzi sono stati vani, e che non sono riusciti a rintracciare le persone in contatto con ì rapitori del bambino. La Polizia intanto, esasperata dall'insuccesso delle ricerche ufficiali e da quelle intraprese dai gangsters arruolati da Lindbergh, esprime oggi il suo risentimento per l'uso fatto dall'aviatore di persone appartenenti ai bassifondi della popolazione. Il presidente dell'Associazione degli Agenti di Polizia dello Stato di Nuova Jersey denuncia l'uso dei gangsters definendolo « un insulto alla rinomanza dello. Stato.» e scongiura le Autorità ad abbandonare il loro atteggiamento di rassegnata atìes'a,Je dì prendere l'offensiva contro i gangsters. La Magistratura però non ha atteso questo consiglio, perchè da due o tre giorni in qua condanna, con la velocità di trenolampo, tutti i malviventi accusati di ratto e di ricatto a pene tremende, Ieri due di questi delinquenti sono stati condannati, nello Stato di Ohio, al carcere a vita. Oggi a Los Ange les due uomini e una donno sono stati condannati a dieci anni di carcere per essersi impossessati di un adulto, e a Nuova York un altro uomo è stato condannato a vita per avere rapito un macellaio e chiesto mille sterline di taglia. Si apprende intanto che ieri sera, su una spiaggia assai frequentata della California, un malvivente ha affrontato a mano armata un gruppo di persone, impadronendosi di una ragazza ventenne, certa De Bush, e portandola poi con sè e tenendola prigioniera parecchie ore. Giunge poi notizia da Chicago che il notissimo milionario Ely Culberston, detto il « re dei giocatori di bridge », ha riferito alla Polizia di aver ricevuto, da banditi sconosciuti, lettere nelle quali si minaccia il rapimento dei suoi bambini La notizia ha prodotto la più viva sensazione; è stata naturalmente disposta una forte guardia intorno alla casa del Culberston. La Polizia di New York ha oggi intrapreso una serie di perquisizioni e di indagini nel quartiere negro di Harlem, una borgata di New York; la Polizia era stata informata che, in una camera di albergo, era stata trovata una lettera nella quale era detto che il bambino sarebbe stato restituito al padre questa sera verso le ventitré. Quantunque la Polizia sia convinta che queste lettere non siano altro che scherzi di gente di passaggio, essa non ha voluto correre il rischio di lasciarsi sfuggire la possibilità di successo e ha invaso in massa il quartiere di Harlem, e perquisita una enorme quantità di luoghi di ritrovo e alberghi e case di cattiva fama. A. R, elgclgginbbvtmgcrtleusedllurrdCOddmidfinGesta di rapitori . . l Parigi, 11 notte, Una interessante corrispondenza da !New York, sulla maniera con cui ope| rano ncli Stati Uniti gli specialisti in ' rapimenti vlene stasera ricevuta dal pZit P/,^.„v». i,„ ^~M"»' .. , , . ... Ì «L'Europa intiera è rimasta indi-; gnata neU'apprendere, insieme con la, scomparsa del piccolo Lindbergh — 1 nota il corrispondente — la frequenza |dei ratti in America. Secondo calcoli idegni dl fede ^ sarebbero stati du *U «"imi due anni, negli Stati Unltl> circa mUle rattl- seguiti da ta glie. Come si spiega un fenomeno so- dale così stupefacente in un grande Paese che risulta, checcè se ne dica, civilizzato' Non si Imma- gma volentieri nei nostri veccni stati d'Europa, strettamente sorvegliati da una meticolosa Amministrazione, l'e ststenza di bande organizzate di raPitori professionisti. La giovane Amertca, sempre in evoluzione, ancora di- caotica e alquanto lnor. ganicai sotto {1 dominio di un potere centraie pochissimo armato, ha tolle rato fino ad ora pazientemente i ratti e i taglieggiamenti, come pure i delitti dei bootleggers c I complotti dei gangsters, come un male di crescita, che in sostanza riguardava assai poco la società. E infatti, cosi come le peggiori battaglie di ffanffsters si svolgono negli ambienti di questi ultimi, i rapitori americani compiono in generale rapimenti nei loro stessi ambienti. Ciò si comprende benissimo: i banditi prendono ostaggi soltanto in vista del prezzo del riscatto e debbono tentare di ricevere il denaro con un minimo di rischi. Compiendo ratti negli ambienti dei pregiudicati sono sicuri che le loro vittime non landeranno la Polizia sulle loro peste. Una celebre figura della teppa newjorkese, Vincent Coli, il quale venne recen temente abbattuto a colpi di mitra liatrice in una cabina telefonica, si era specializzato nei ratti durante gli ultimi mesi. I suoi uomini, e lui stessto, rapivano soltanto i pregiudicati, e tutti i più loschi individui arricchiti da un commercio illegale. Benché l'elenco di tali vittime sia risultato assai lungo, la Polizia non ricevette mai una denunzia. Vi sono tuttavia numerose eccezioni alla regola la quale vorrebbe che i banditi si rapissero fra di loro. Il caso più celebre fu forse il ratto, compiuto* nel 1900. di Eddie Cudahy, figlio di un milionario di Ohama. Alcune ore dopo, sulle aiuole della villa dei Cudahy cadde una specie di giavellotto munito di una banderuola, e recante una nota cosi testualmente redatta: Una tragica lettera <Signor Cudahy: abbiamo rapito il vostro figliuolo ed esigiamo 25.000 dollari per restituirvelo sano e salvo. Se ci date il denaro riavrete vostro figlio nelle stesse buone condizioni in cui lo avete veduto per l'ultima volta. Se vi rifiutate, gli inietteremo acido negli occhi e diventerà cieco; poi rapi remo immediatamente un altro barn bino di milionario, che abbiamo già adocchiato, ed esigeremo cento mila dollari. Otterremo questa somma subito dopo che i genitori avranno visto le condizioni in cui avremo ridotto vostro figlio. Vi renderete conto che siamo ben decisi, e non ci lascieremo gabbare ». «Più di recente, nel 1927, un gruppo di rapitori, venuto espressamente da Chicago a New York, si impadronì dèi ricchissimo Abraham Scharlin. In piena Broadway l'industriale a riposo venne forzato, sotto la minaccia di una rivoltella, ad issarsi in un taxi che lo trasportò in una casa deserta di Brooklin. L'industriale fu posto in clausura durante un buon numero di giorni, fino a che sua moglie si decise a pagare la taglia. «L'estate scorsa un giovane banchiere di Wall Street, Charles Rosenthal, fu a sua volta rapito con la complicità di una girl, Betty Green, la quale lo attirò in una località deserta di Harlem. I banditi lo nascosero per molti giorni nella stessa New York. Da ultimo sua madre si risolse a pagare 50 mila dollari. « Non è estremamente difficile, In quelle città americane in cui la popolazione è costantemente in moto, trovare nascondigli, lontano da sguardi indiscreti, ove nascondere la vittima. E polche'è manifestamente impossibile rovistare tutte le case, tutte le can dsavddrsi NsCmrpntsacgEmcbrfsdsntsd«amrptimgpjprnzdescvLdlvvttabatrs; pressoché identica a quella •pHS,Jlt. 5„, knnM< r.„ „„f„ „_„ ! i ho-rtit,- m „„n»„ i tine, tutti ì granai i banditi di soUto j non temono che la Polizia scopra i lo-1 ro ostaggi. H pagamento della taglia è più delicato, e presenta maggiori ri-1schi Come evitare, infatti di cadere! in una trappola aperta dalla Polizia i vCudahy, e pubblicare nei giornali, una 2dita dal banditi stessi. La nota era' cosi formulata: i «Noi abbiamo vostro figlio. Egli è sano e salvo. Lo custodiamo con tutti i riguardi, e ve lo restituiremo soltan- to dietro pagamento di 25 mila dol- ^dl far cre-i lari » «I detectives speravano dere ai rapitori che questa nota era stata inviata da altri banditi i quali avessero concepito il progetto di privarli, grazie a sotterfugi, della taglia da essi richiesta. La Polizia aveva fiducia di ottenere con questo mezzo la restituzione del piccolo Cudahy senza sborsare il becco di un quattrino. Ma rapitori avevano fiutato il tranello. Un tranello inefficace Non avendo creduto alla realtà della seconda nota, fecero giungere al signor Cudahy istruzioni particolareggiate sul mezzo per effettuare 11 pagamento. Il ricco industriale doveva di nottetempo partire, solo, nella sua automobile, munirla di una lanterna rossa ad un lato e procedere senza fermarsi su una strada indicata, fino al punto in cui avesse incontrato all'angolo di un crocevia una lanterna a quadratini rossi, guarnita nel centro con un disco nero! Ed il sig. Cudahy doveva deporre I 25 mila dollari che i banditi avevano reclamato in oro e non in biglietti di banca, per evitare ogni possibile ulteriore identificazione. Poi egli doveva far macchina indietro e, senza voltarsi mal, tornare direttamente al punto di partenza. Senza- dire nulla a nessuno, i. sig. Cudahy segui le istruzioni. Alcune oro dopo suo figlio tornava terna **" bU°n° Etato' nella casa pa' « Generalmente i negoziati ed il versamento della taglia si compiono mediante" persone interposte, e talvolta «nanco con l'intervento di avvocati, <r Sembra che il celebre aviatore, che avrebbe dovuto meglio conoscere l'atmosfera in cui operano 1 banditi americani, sia stato in un primo tempo un po troppo fiducioso. Era forse prudente lasciare la sua casa completamente isolata nei boschi di New Jersey, alla mercè di un attacco, senza neppure la guardia di un enne poliziotto? Un uomo più scaltro di lui, John D. Rockfeller junior, che i banditi avevano una volta progettato di rnpire, nella speranza di ricevere una taglia di 600 mila dollari non trascura queste elementari precauzioni. La sua casa, sita nella 54.a Strada a New York, circondata da fossati e protetta da solide cancellate, viene cu stodita notte e giorno da un «detective» che fa la spoletta dinanzi all'edificio. « D'altra parte, quando ebbe la convinzione che suo tiglio era stato rapito, Lindbergh avrebbe fatto meglio a non dare immediatamente l'allarme alla Polizia. Egli sapeva già che i banditi non volevano male a! bambino, ma chiedevano soltanto il denaro: avevano infatti, nel partire, lasciato una nota fissante l'ammontare della taglia, giungendo al punto di specificare che desideravano biglietti di piccolo taglio. Se il grande aviatore avesse osservato il silenzio, la transazione e il ritorno del bimbo si sarebbero senza dubbio effettuati nello spazio di poche ore. LbnnlLa scoperta di un medico tedesco Diagnosi di malattie mentali attraverso l'esame del sangue Berlino, 17 notte. I! prof. Ermanno Zondek, direttore dell'Ospedale Urfan a Berlino, ha fatto una interessante comunicazione alla Società medica di Berlino au certe sue ricerche circa la chimica del sangue e le modificazioni che questa subisce nelle malattie mentali. Gli SKSàtoTISàW stancnezza o apatia, studi dello Zomick si rivolgono alle percentuali di bromo che si trovano sciolte nel sangue e in determinati organi. Lo Zondek ha constatato che nell'uomo sano la percentuale di bro- mo nel sangue e presso a poco co- stante, mentre nell'uomo ammalato, ttn^^riazione nella quantità di bromo del sangue. Lo Zondek quindi è riuscito, con plcole dosi di bromo, ad influen zare lo stato dei malati di malinconia. Egli afferma che l'esame della per centuale di bromo nei sangue può servire CQme base nelle lagnosi di determlimte malattie mentali e preci aamente di quelle cicliche, ovverocircolari Lo Zondek è poi anche in grado di indicare la fonte di queste lvariazioni del contenuto di bromo neli20£~SlccolÈ quantità; procura Le scoperte "dello Zondek conduco n0 anche ad una nuova teoria del sonno. Egli ha constato che, al mo- mento dell'inizio del sonno, la ipofisi cede nel liquido cerebrale gli ormoni ricchi dl bromo da essa prodotti e ac-cumulati, per riassorbirli nel momen- to del risveglio. ^ì