Le solenni onoranze di Roma alla salma di Paolo Boselli

Le solenni onoranze di Roma alla salma di Paolo Boselli Le solenni onoranze di Roma alla salma di Paolo Boselli Roma, 12 notte. Austeri, grandiosi e solenni si sono svolti stamane i funerali di S. E. Boselli, che hanno degnamente concluso il plebiscito di affetto e di cordoglio dimostrato nei giorni scorsi alla salma dell'insigne Vegliardo. Tutte le alte gerarchie dello Stato, FsDAAPSrale rappresentanze dei più importanti Pe significativi organismi della Nazio- scne e una moltitudine di ammiratori e [Rdi estimatori hanno seguito il feretro j Cnel breve tragitto, e V accompagna-!vomento si è svolto in un'atmosfera di Bevidente dolore. ! nI preparativi per la funebre cerimo- Pma sono cominciati per tempo, e aUern9, per la via Po e per il Corso d'Italia, era già disposto il duplice schieramen t0 dl truppe che avrebbe reso gli onorj aj Defunto Alla casa dell'Estinto mtalalemVerso le 10 è cominciato l'afflusso S^e^ ftbfe^o^oL «Incolta dtaanz, alla quieta casa ^ dell'Estinto, dilatandosi fino all'inoro- S ciò con via Salaria, Poco dopo le 10, giunge il monumen tale carro funebre di prima classe trai _ . _ _ _ * e co r_Y_"TItrinUee nari^Tia 5T ravàm vo"^fnda ^of^on^ff'o sa contornato dai valletti della Real Ca- ®a» del , . Sovrano Ordine Mauriziano,'le del Senato, della Camera dei Deputa- ca ti e del Governatorato, nei costumi t policromi. Vi sono molte bandiere di _„ ^^f-1'?^ d6Ì m"ti'ati| VLTh1S-Ìf è£*m% EStam° le bandlfre de Comuni di Torino la e Savona coi valletti e con una larga dlrappresentanza di funzionari. Intorno ... al carro funebre si notano pure i ga-j ,,,. gliardettì dei gruppi rionali fascisti e carabinieri in alta uniforme, T , „„_4.„„ .„.„_„ _ >.o L ^ponente corteo viene ordinato t Sudatamente dal prof. comm. Lanza, direttore generale dell Ordine Mau"-lM 7in.no. a rnmm. Tnsr.n-ni. rr\h fTnnn. fastSaziano, e dal comm. Toscani, già Capo Gabinetto dell'Estinto. Mentrp tutto cift si svoIp-p nll'potprMen|fe tmt0 010 ~ svMSe ali estern0',n?ia cam?ra adente si celebrano delle Messe alla presenza dei familiari e di pochi intimi. Alle 10,30 il rito pietoso ha termine e la Sauna di Paolo Boselli, rinchiusa ™°°ta*°„d^Ua ?T°Ìe' Ji^f _tn£ta_ ri a spalla da un gruppo di amici particolarmente devoti. Il gruppo attraversa il breve giardino, tra due folte spalliere di bellissime corone, e Bti laladetane lamentre la banda dei Carabinieri into-,°» na le note di una marcia funebre ei?8tutti si scoprono reverenti, esce sullal strada deponendo il carico pietoso sul!ri carr0 _ ' . Una sola corona e deposta sul feretro, quella superba recante in un gran nastro lo stemma sabaudo e le iniziaii di Re Vittorio Emanuele. Quelle, pure bellissime, di S. A. R. il Principe §, Piemontei m s. E. n Capo de] Go. ^ e della «Dante AUgmerU ven Sono portate a braccia attorno al carro. Lentamente il corteo muove. Prece- de ja musica dei Kcaìi Carabinieri! -W» ™» compagnia della Legione; aluevl con la bandiera. Dietro avanza c il gruppo del clero in^ cotta bianca • aridi7n il carro funebre circondato dai parenti, ) Le Autorità Intorno al feretro reggono i cordoni: a destra il Podestà di Torino con- te Paolo Thaon di Revel, il Governa- i rpomcindd sinistra, il marchese Assereto, Pode-| g1 sta di Savona, città natale dell'Estinto, l il sen. Rava, Presidente della «Dante, - , . . ,. „ . . ^ . . 'ìa Camera on. Ciurlati e U Duca del,m Mare Ammiraglio Thaon di Revel; aite-,ni«t?-L.i i: ii-^rc'nDcn i\ <:vnv.:*1 r n.-: Alighieri», il prof. Marpicatì, vice-Se gretaxio del Partlto, in rappresentan ■ j. a q,.„_.' ;l ■»»:„,•„»...„ za 01 s- E- Starace, il Ministro della Guerra gen. Gazzera, in rappresentanza del Governo, e il Presidente del Senato sen. Federzoni. Seguono il feretro il figlio dell'Estin- !10: avv'.^1^0 <.a?,eU1' -e du,!. nipoti.' ;colonnelh di Stato Maggiore. Viene poi il conte Alberto Piccolomini, capo se zione dell'Ordine Mauriziano, che sor!regge un cuscino di velluto con sopra Ile decorazioni dello Scomparso, il col iare deU'Annunziata e la Croce dell'Or:dine civUe di Savoia. Procedono quin- ,. .. T,«.„n.t » n ,. . <*> ù Mimstro Mattioli Pasquahm, rapa!Presentante del Re col generale Mari-;uetti per la Casa militare e i gentiluo- mini di Corte conte Di Sant'Elia e e marchese Lanza Taieta. K I Vengono quindi i Ministri Ciano a 'Acerbo, Mosconi, Balbino Giuliano, Di a Crollalanza, ì Sottosegretari Arpinati, .Giunta, Manaresi, Di Marzo, Ricci, Al- a fieri, Casalini, Russo, Fani, Marescala chi, Serpieri e Pennavaria. Vediamo ani:che u Quadrumviro della Marcia su Roa Ambasciatore De Vàpphì rlt Vni -!"1.11' Amoasciatore uè vecchi di Val o,*-181110"- -i Numeroso il gruppo delle Autorità . ; militari tra le quali i Marescialli d'Itao iia Caviglia e Pecori-Giraldi, il gen. Tea ruzzi nano di Stato Mae-trinre dplla o S& jB£.%SS SSSSi»S - Corpo d Armata di Roma, il gen. Cae puzzo in rappresentanza del Ministro o Balbo, il generale dei Carabinieri Asina-jri di San Marzano, il gen. Bonzani, il -|gen. cristini, Presidente del Tribunale ejSpeciale ^ ,a DifeSa dello Stato, il plildcieesdapqlltilvpo i » ri i gen. Ferrari, il gen. Baffigi, Comandan te la Divisione Roma, l'Ammiraglio Conz, il gen. Ragioni e altri. Notiamo anche l'on. Polverelli, Capo dell'Ufficio Stampa del Capo del Go e'verno n prefetto Beer, Capo Gabinet - , . .a jP^'f£<X»^ - *e"° dl «orna M ontu ori, il 1Segr etano lberale dell'Urbe Nino D'Aroma col i Direttorio al completo, il dott. Roberto Forges-Davanzati, l'on. Bodrero, il preside dell'Amministrazione provinciale Don Piero Colonna, il Presidente della Associazione nazionale Combattenti on Amilcare Rossi; i senatori Broccardi Podestà di Genova, di cui l'illustre Scomparso aveva la cittadinanza onoraria, Demetrio, Asinari di Bernezzo, Pitacco, Podestà di Trieste, Cian, Bi scaretti, Simonetta, Bonin Longare, [Rossini, Celesia, Schanzer, Raimondi, j Cattaneo. Bonardi, Gentile e gli onore!voli Paolucci, Felicioni, Calza Bini, Baccarini, Cartoni, Preti, Martelli, Leo nardi, Coselschi, i\ gr. uff. Giordani, il Preside della Provincia di Savona comrneridator Agnino. La messa funebre Dietro infine procede una grande massa di popolo e l'interminabile sfilai ta delle corone, tra cui bellissima quella del Comune di Torino, di rose e viole, quella di Genova, di Savona, di Roma e dei due rami del Parlamento L percorso tutta via Po, tra ^ * PSSSTSVS^ SStt^Ul™ attènti!», scopre il capo e leva il braccio nel saluto romano, il corteo sbocca in corso d'Italia, e di qui volSe3^° a sinistra, raggiunge la cine sa di Santa Teresa' Parata a lutto' Nell'austero tempio si svolge una so lenne messa funebre con musica dei cantorj dei maestro ^ntonelli. Il fere t è deT,ost0 « more nobilium j> in ter _„ „„, rìpii-. chiesa Va^oTuzTone alla Salma viene da- ta da! Parroco' Ne,la chiesa aSSÌste al" lafunzione l'ex-Segretario di Stato car dlnale Gasparri insieme al Vescovo mi ... Bartolomasi e a mons. Ru ,,,..„,„,,,, .o . t presentano le armi, n vice-Segretario del Partito, prof, Man>icati procede quindi all'appello r » ir . Donift fascista chiamando: <■: Camerata Paolo sticucci Terminata la cerimonia fimebre, la Salma è ricondotta sul carro mentre le Boselli! ». Presente ! — rispondono gli astanti a capo scoperto e col braccio levato. Le musiche militari, compresa quella della Milizia, che si trova dinanzi alla chiesa di Santa Teresa col gagliardetto della Federazione dell'Urbe scontato da una centuria della 112» Legione della Milizia, intona l'Inno fascista e l'Inno al Piave. Il carro funebre quindi procede per la stazione di Termini, seguito dai fa- °»»art e dagli intimi del grande Scom ?8130- ,. ,. „, l La Salma è partita alla volta di io rino questa sera, scortata dai familia- ri e da pochi intimi, nonché dal Podestà di Torino e dal senatore Celesia.