Normanno Tavernaro campione di "combinata,,

Normanno Tavernaro campione di "combinata,, / CAMPIONATI ITALIANI DI SCI AD ASIAGO Normanno Tavernaro campione di "combinata,, Bonomo vince la gara in discesa - Gli juniores senza titolo o o a a n d e o Asiago, 23 notte. Normanno Tavernaro, il campione della Val Cismon, secondo le nostre previsioni, ha trionfato anche nella seconda giornata dei Campionati nazionali di sci, demolendo con accortatattica i tentativi disperati dei campioni asiaghesi, che volevano strappargli il titolo di campione della e combinata ». Tavernaro, come lo scorso anno a Cortina d'Ampezzo, usufruendo di un invidiabile vantaggio nella prova di fondo, ha potuto affrontare la parte più difficile delle prove con sicurezza, ed ha vinto con netto vantaggio davanti all'audacia temeraria dei saltatori asiaghesi Canova e Bonomo. Quando abbiamo visto oggi, sul trampolino di Vai Maddarello, raggiungere dai suoi avversari i 37 metri in perfetto stile, per un istante abbiamo dubitato di Tavernaro. Il poderoso valligiano, invece, non si è lasciato impressionare ed ha saltato con piena calma, dimostrando ancora una volta la sua classe, abbinata ad una struttura fisica invidiabile. I suoi salti non sono stati eguali per stile e per lunghezza a quelli di Bonomo e Caneva, ma egli, pur toccando la pista di atterraggio proprio all'inizio del ginocchio, non ha ceduto all'urto, e, senza cadute, ha compiuto tutte e tre le prove prescritte fino al limite della pista. Le gare si sono iniziate alle 14,30 in Val Maddarello, alla presenza di oltre un migliaio di spettatori, e primi a saltare sono stati i juniores, dei quali tre si sono sentiti in grado di affrontare la prova, e precisamente Ramella Delfo e Ramella Giuseppe della « Pietro Micca » 'di Biella, e Quaglia Michele della « Uget » di Torino. Al primo salto, i tre sciatori, inesperti al trampolino e non usufruenti di una rincorsa sufficiente, t'.ato anche lo stato della pista, che era assai bagnata, hanno compiuto cadute paurose che, però, non hanno dato luogo a gravi incidenti. La giuria, tuttavia, per garantire l'incolumità dei concorrenti, sospendeva le altre prove per i juniores e più tardi diramava il seguente comunicato: « La giuria, in considerazione del risultato della prima prova della gara di salto valevole per il campionato juniores, rilevata l'assoluta impreparazione e deflcenza di tutti i concorrenti e, di conseguenza, sospese le altre due prove di salto, delibera di non ritenere detta gara valevole per il Campionato suddetto e, perciò, di non assegnare i: titolo di campione nazionale juniores per l'anno 1932 ».Seguivano allora le prove per la classifica della <: combinata seniores » e, nonostante numerose fossero le iscrizioni, molti concorrenti decidevano di ritirarsi. Saltavano invece Giolito Carlo e Capo Luigi del Gruppo « Spa » di Torino, Coda Francesco della « Pietro Micca » di Biella, e Risari Luigi della « Sem » di Milano, i quali compivano salti nulli per cadute e si ritiravano per le susseguenti due proveRestavano invece in gara Caneva, Bo' nomo, Tavernaro e Rodigliiero, che nel primo salto raggiungevano rispettivamente metri 30150, 31,50, 22 e 24,50Nelle due altre prove, mentre Taver| naro otteneva solo m. 22,50 e metri 23Caneva raggiungeva metri 32 e metr131,50, e Rodighiero m. 26 e m. 32. I L'interesse maggiore e, forse, anche l'incognita della giornata, erano datda Bonomo, che, difatti, ottenuti i metri 35 nel secondo salto, raggiungeva i metri 37 nel terzo. La bella prova d audacia, però, non ha servito a spodestare Tavernaro, che veniva proclamato campione di « combinata » per il 1932, con punti 34,5 di vantaggio. Ecco la classifica: 1. Normanno Tavernaro, dello Sci Club San Martino di Castrozza, con punti 601.1; 2. Caneva Carlo Bruno, dello Sci Club Asiago, con punti C66.6; 3. Bonomo Mario, dello Sci Club Asiago, con punti 565.8: 4. Rodighiero Antonio, dello Sci Club Asiago, con punti 441,9. Peccato che la decisione della Giuria, giusta d'altra parte, abbia sciupato le fatiche degli «luniores» ed abbia, soprattutto, tolto a Ramella Paia Giuseppe, di Biella, la possibilità di aggiudicarsi il titolo di campione nazionale della categoria. Nella mattinata, alla presenza di S. E. Ricci, si è svolta una gara di discesa alla quale, divisi in cinque batterie, hanno partecipato 18 fra i migliori sciatori della specialità presenti ad Asiago, in occasione dei campionati. Le batterie sono state vinte rispettivamente da Seghi, che ha regolato Vuerich Elia, della Scuola Alpina di Predazzo, Bono, Tessari, Caneva. Senoner. La finale dei primi ha visto un nuovo successo dell'a-slaghese Bonomo, che ha coperto i 400 metri della Dista con un secondo in meno del diretto avversario. Ecco l'ordine di arrivo: 1. Bonomo Mario, dello Sci Club Aslago, in 17" 3/5; 2. Senorer Eugenio, dello Sci Club Alpe di Siusi, in 18" 3/5: 3. Tessari Guido, dello Sci Club Asiago, in 19" 5/10; 5. Seghi Gino, dello Set Club Firenze, in 19" 3/5. Domani, nel pomerigirio, sempre sul campo di Val Maddarello, avrà luogo l'ultima prova di campionato, e cioè quella per l'assegnazione del titolo di campione assoluto di salto, e per la anale sono ancora favoriti Bonomo e Caneva. Alle 17, S. E. Ricci, nel salone del Municipio, distribuirà i premi ai neo-campioni. M. F.