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Gare internazionali sulla neve Gare internazionali sulla neve . I campionati internazionali universitari i rappresentanti di sette Università f,ì„j.llunij iq notte .,, Grindenwald, 13 notte. L A,"a magnifica_ affermazione mdividua]e ottenuta ieri dal campione Italia; I goliardi di Milano battono no Guglielmo Holzner nella gara di fondo dei campionati internazionali uni versitari, ha fatto seguito oggi un ola' m°roso successo collettivo dei rappresentanti del Guf di Milano, che hanno vinto la gara de]]e staffettCi battendo le squadre rappresentative di sette Universila, fra cui quelle particolarmente forti di Innsbruck, Monaco, Lubiana e Zurigo. E' la prima volta che i goliardi italiani si affermano nei campionati internazionali in una gara di carattere collettivo come quella odierna. E ciò, naturalmente, ha prodotto una enorme impressione, tanto più dato il modo col quale è stata ottenuta la vittoria dai milanesi. Questi, pur essendosi trovati a lottare con le difficolta eh un tracciato assai lungo (30 chUom.) di cui quasi due terzi erano costituiti da difficilis1 metri di discesa e che era piuttosto atmezzi dei discesisti au- eri, hanno lottato con primo all'ultimo uomo, riuscendo a totalizzare il tempo meraviglioso di ore 2.42'30" e 4/10, mentre ISTusMC classificatisi ai secondo posto, sono stati distanziati di oltre d ■ Il percorso della gara era suddiviso in 5 tratti, rispettivamente di chilometri 7,500, 5,500, 4, 5,500 e 7,000. Nel primo tratto, formato prevalentemente di discese, con una parentesi di due chilometri in piano, il giovanissimo Pariani, campione italiano delle scuole me^ riusciva ^ incalzare da presso il bavarese Von Kaufmann e l'austraco bavarese Von Kaufmann e Reinl, postisi immediatamente al comando della gara. Nel tratto successivo entrava in gara Romanmi, che, pur avendo perduto qualche secondo nelle frazioni di piano e di discesa, riusciva :id avvantaggiarsi nella salita, minac- dando da presso i due uomini di testa. Questi venivano definitivamente raggiunti e sorpassati da Galina. che nel terzo tratto costituito da un unica er- dì arrampicatore, staccando sia il componente della squadra austriaca che quello germanico di parecchi mimiti Nel quarto tratto, caratterizzato pure da forti saUte, Castelli continuava degnamente l'opera iniziata da Gafa'. t&^^%^SS^ nlca lunghissima discesa di oltre 1200 metri: qui sia il concorrente austriaco, che era in questo tratto il famoso Neuner vincitore della gara di discesa giovedì scorso, che il tedesco OsterSfe^g£££. nontSto daVer coprire ffdistacco che li separava dal concorrente italiano, che tagliava così primo la linea di arrivo fra l'esultanza degli altri compagni di squadra, che si erano nel frattempo raccolti S«gJ» ^vo^mstàechi seguivano nelrordine „u austriaci, i tedeschi, gli svizzeri. Anche una squadra formata da elementi locali, che correva fuori gara, è stata nettamente inferiore agli italiani, impiegando 7* e 12" di più. _DomanÌ maftina av™ JHPS0 f,H?f f -g»fi» MSffiffiSM S tori cne nanno rappresentata la Svizzera al Concorso di Cortina d'Ampez- zo. Seguirà, nel pomeriggio la gara studentesca di salto. L'attesa per la Prova di Holzner è vivissima non soltanto nei J™PPi dei nostri goliardi, ma anche fra i concorrenti stranieri cne veaotlo nel forte campione italiano un temibile concorrente per la classifica assoluta fondo-salto, soprattutto in considerazione del magnifico punteggio col quale egli si presenta alla prova di salto, grazie alla sua vittoria neìia gara di fondo, fTovI^^^^Vmini, Galina, Castelli, Barassi) in ore 2,42'30"4/10; 2. Innsbruck (Reinl, Saicher, Delle Karth, Leubner, Neuner) in ore 2.45'31" 4/10; 3. Monaco, in ore 2.50'52" 8/10 ; Politecnico di Zurigo ^rima. squadra) in 2.56*42"'1/10: 5. Lubiana, in 3.2'7": 6. Università di Zu- ^0, in 3.6'55"; 7. Politecnico di Zurigo (seconda squadrai, in 3.9'34" e 8/10; 8. Berna in 3.9'20". In seguito a una verifica fatta dalla Giuria sui risultati della prova di andò di ieri Castelli Milano, che figurava del <: Guf » di al 4.o posto, è stato avanzato al terzo posto a nari merito con l'austriaco Leubner, dato che soltanto un decimo di secondo lo separava da costui, frazione che non Può entrare in considerazione in una Prova di fondo, PugUato L'attività di Bonaglia Il torinese incontrerà Baiguera per il titolo dei massimi ■■ Si parla di un match con Camera. Michele Bonaglia non perde il suo tempo. Sa di essere in buona forma e desidera ardentemente trovarsi sul tavolato del « ring ». guanti alle mani, a lu pcr tu con un avversario. '■ Piccolo Rinar » ha offerto a Michele autorizzato senz'altro gli organizzatori ad intavolare trattative con il genove- se- L'incontro dovrebbe avere luogo al Palazzo dello Sport a Milano, domeni- ca 28 corrente. .?Ia 11 lavor? di»B??a&lia no° si f ?" n>llato a questo. A Milano si è parlato dl ^ eventuale incontro Bonaglia-Carj nera. Infatti sappiamo che proprio og- ìgi Mario Boslsio dovrebbe avere uno scambl° * "dee con un rappresentante i<lel gigante per concludere un incontro fra il gigante friulano e il titolare del imcse di marzo pnmplassgdphvpRmtdawgqtdgegl'cgtmWCdri6ZrgBs2t25KmAg(p1ZpMscnrratncrtgfuipsSempre nella giornata di ieri Michele ha ricevuto un'altra offerta da un organizzatore genovese per incontrare 10 st?ss? B^R^ra a Genova. Anche per questo incontro sono state intavolate trattative. , . ,. . . ] L3 riUfllOIIB 01 Ì8ll SBf3 l „ «, „ u . _ _ .. ! 3,10 5> Cl •»« Campagna Dop. Doglia j La riunione dilettantistica organizza ta ieri séra dallo S. C. Madonna di Carn pagna-Dopolavoro Gustavo Doglia ha ottenuto il più lieto successo. Molto (pubblico ha assistito agli interessanti lincontri prodigando applausi ai combato i tenti e specialmente a Lorenzetti e Vit-|tone che hanno dato vita alla migliore 'contesa della serata. Ecco i risultati: ij Pesi piuma: Vietti (Mad. di Camp.) -,batte Giacosa (Spa) ai punti; pesi leg-'i/ei-i: Annonazzi (M. C.) batte Comolo io (Spa) per abbandono alla prima ri-, presa), Rosso (Dop. Fiat) batte Bor, tìeri (Ginnastica) ai punti; pe,-4 welter: , Bussone (M. Ci batte Patrone (M. C.) a ai punti; Bassaninl (Ginnastica) batte- Vitale (Spa) ai punti; pesi medio-^masa simi: Lorenzetti (M. C.) batte Vittone a (Spa) ai punti. -' Hanno arbitrato i signori Fenoglio, Cassone, Fossati, Chiantor-Bovet. Proroga delle Olimpìadi invernali La gara di gran fondo vinta dal finlandese Saarìnen (Dal nostro inviato) Lake Placld, 13 notte. Questi giuochi di inverno hanno proprio contraria la fortuna. Più o meno bene le gare si sono finora svolte, ma la pioggia e U ritorno della temperatura elevata lasciano temere eh* la gara di fondo e la finale del « bob » a quattro possano effettuarsi in questi giorni. Anche ieri la gara di salto si è svolta poco regolarmente. Il miglior salto, che costituisce il record della pista, è stato fatto nella prima prova dal norvegese Hans Beck, che ha toccato metri 71,50, mentre il favorito Birger Ruud non ha potuto sorpassare metri 66,50. Ma nella prova Ruud è stato in testa a tutti con 69 metri, mentre Beck, con 63,50, è risultato settimo, preceduto, fra gli altri, dal nostro Zardini, il quale è riuscito a realizzare -un magnifico salto di 65 wietri che lo classifica in ordine di lunghezza come il settimo saltatore su questo trampolino. Purtroppo non altrettanto buono è stato il salto di Zardini netta prima prova. La classifica generale lo porta al 14.o posto, ma egli era meritevole dell'undicesimo. I giudici, netta applicazione delle tabelle, lianno favorito gli scandinavi. Ecco ' risultati delle due prove: Prima prova: Beck, m. 71,50 (record della pista); Mikken, m. 69; Birgen Ruud, m. 66,50; firicfcscm, metri 65,50; Kaufmann, m. 63,50; Sigmund Ruud, m. 63; Oimon, m. 63; Wahlberg, m. 62^0; Stone, m. 61,50; Chiogna, m. 60. Mikken, essendo caduto nel primo salto, non Ita potuto ripetere la prova. Seconda prova: Birger Ruud, w, 69; Oimon, m. 67,50; Adachi, m. 66; Zardini, m. 65; Wahlberg, m. 64; E64; Beck, m. 63,50; ChioSiymnnd Ruud, m. 62 50; 62. classifica della gara di rickson, ni. gna, m. 63; B'alstad, m. Ecco la salto: 1, Birger Ruud {Norvegia), punti 228,1; 2. Som Beck (Norvegia), punti 227,3; 3. Wahlberg (.Norvegia), p. 219,5; 4. Erickson (Svezia), p. 218 9; 5. Oimon (Stati Uniti), p. 216,7;'6. Kaufmann (Svizzera), p. 215,8; 7. Sigmund Ruud (Norvegia), p. 215,1; 8. Adachi (Giappone), p. 210,7; 9. ClUogna (Svizzera), p. 209,8; 10. Rylander (Svezia), p. 206; 11. Schon (Svezia), p. 201; 12. Czeck (Polonia), p. 200.7; 13. Falstad (Germania), p. 199,4; 14. Zardini (Italia), p. 196,7; 15. Steel, p. 195,6; 16. Dallago (Italia), p. 194,4; Menardi (Italia), p. 161,6. Dinanzi a cinquemila spettatori si è svolta la gara di pattinaggio figurato a coppie, che Ita visto la vittoria dei coniugi Brunet (Francia), seguiti da Boàri er Loughran-Szoleas Rotter (Ungheria) e da Szalay-Orgomsta (Ungheria). La classifica generale per Nazioni è attualmente la seguente: 1. Stati Uniti, punti 82; 2. Norvegia, p. 78; 3. Canada, p. 39; 4. Svezia, p. 27; 5. Francia, p. 10; 6. Ungheria, p. 7. Oggi il tempo lui persistito a contrariare la chiusura dei Giiwchi e il Comitato ita dovuto rinviare nuovamente la gara di bob a quattro e quella di gran fondo in sci. Sì è potuta svolgere solo una partita di hockey e la Germania ha inflitto un'altra sconfitta alla Polonia per 4 a 1. Nel pomeriggio di oggi si è potuta svolgere la gara di gran fondo dì sci. Essa ha dato alla Finlandia di ottenere un duplice successo. Infatti il vincitore è stato il finlandese Saarìnen in ore 4.28'; secondo il suo connazionale Liikkianen, GUIDO ALBERTO RIVETTI. dirdsdtauFctmqNotaAstotsinmcmcgpAlimPsatdnlDdOcisCnfimmvsstarEpsqbiudLa