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Fervorosa vigilia a Lake Placid INVERNALE Fervorosa vigilia a Lake Placid Nella prima giornata entreranno in scena solo i pattinatori (DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE Lake Placid, 3 notte. fra poche ore il Governatore del fjìtatoAi New York, Franklin Roost, :alla presenza di numerosmbrì del Governo, dichiarerà arta la terza Olimpiade invernalecosa è semplice, ma, per noi, sem'o un avvenimento inatteso, tanto he da stamane ce lo andiamo ripetendo d'ora in ora come fosse la più grossa delle sorprese, Fino a ieri v'era a Lake Placid grande animazione, ma non si aveva l'impressione della immediatezza dell'avvenimento. Ora, invece, tutto è più calmo, più solenne quasi; vsono dei periodi di silenzio, vuoti, come se nell'attesa, ora che ifè la neve, nient'altro vi sia da fare. I trenche corrono rapidi dà New York a Lake Placid lungo le vallate deMahawk, scaricano alla stazione persone a migliaia da tutti gli Stati«a specialmente da New York, M Continua a nevicare ininterrottafinente da ieri e i campi di neve si vanno colmando di buona neve, un yjto' farinosa, ma che diverrà presto sciabile. L'allenamento di ieri denostri fondisti, con i norvegesi ed * giappoìiesi, è andato benissimo; per quanto, di comune accordo, glatleti non abbiano spinto, pure, all'arrivo tutti sono giunti, dopo trenta chilometri, nello spazio di pochi metri, e gli « azzurri » non hanno certo sfigurato nel paragone. I nor vegesi sono rimasti impressionati dallo stile di Vuerich e dalla poderosa struttura del nostro Sertorelli. I piccoli giapponesi sono veramente formidabili e la loro fama non è dav vero scroccata. Gli allenamenti degli « azzurri » Stamane i nostri faranno un leg,'gero allenamento su pochi chilome tri, mentre i saltatori proseguiranno gli allenamenti. Zardini, ora che si è impadronito bene della pista di lancio, sfoggia una magnifica sicu rezza: quando salta Zardini c'è sempre molta gente che si mette a battere le mani con entusiasmo. Anche i saltatori delle altre Nazioni hanno compiuto un proficuo lavoro, e fra essi si sono distinti, cote al solito, i norvegesi. : La pista di « bob », il. campo di jttinaggio, i trampolini disotto, il vmpo di hockey formicolano di afiteti in allenamento: sembra quasi che si voglia riguadagnare U tempo perduto per la mancanza della neve.Si iniziano le cerimonie ufficiali: tutti i delegati delle varie Nazioni sono stati invitati a pranzo per domani. Al banchetto sarà presente Rooswelt, che arriverà con treno speciale stasera. Nella sede del Comitato olimpionico tfè oggi una res sa di delegati, turisti, atleti, giornalisti in cerca di informazioni, dì indicazioni e di ragguagli; ma nevica \m tutti prendono in pace tanta confusione. Si conoscono intanto i dettagli dell'inaugurazione che avverrà domani'Le Olimpìadi si inizieranno con la sfilata di tutti gli atleti allo Stadio; le pattuglie saranno disposte in ordine alfabetico, secondo la grafia inglese; subito dopo vi sarà la solenne promessa di lealtà atletica, fatta da wn concorrente di cui non si conosce ancora il nóme. Tutte le rappre¬ sentanze nazionali si aduneranno sotto la bandiera, affiancate da un cartello recante il nome della loro Nazione. L'apertura dei giochi olimpici si avrà con il discorso del Governatore Rooswelt e con l'innalzamento del vessillo olimpionico. ' Oggi si iniziano le gare Sono stato sempre un po' nemico delle cerimonie ufficiali, ma certo nella vastità dello Stadio, sulla neve, alla presenza dei migliori atleti del mondo, questa inaugurazione non potrà non essere cosa solenne ed antiretorica. Dopo la funzione di apertura, incominceranno, la Dio mercè, le gare, alle quali noi dovremo limitarci a fare da spettatori. Le prime quattro giornate, infatti, sono riservate alle gare di «hockey» e di pattinaggio, che non vedranno la partecipazione italiana, e alle dimostrazioni di propaganda del giuoco di «cwrling » e delle corse di traino con carri. .Domani sarà disputata la corsa di pattinaggio di 500 metri (tre prove), quella di 5000 metri (due prove), eliminatorie di « hockey » allo Stadio, e saranno fatte all'Arena due dimostrazioni di « curling ». Le prime maglie azzurre appariranno in campo solo lunedì prossimo, quando sul monte Van Hoevenberg sarà corsa la prima e seconda prova di « bobsleighs » a due posti. Pur non rallegrandoci delle disgrazie che hanno colpito % « bobisti » tedeschi, dobbiamo rilevare che l'assenza dei più pericolosi avversari allarga le nostre speranze fino a guardare con ansia e malcelata aspettativa a quel pennone per il quale è pronta anche una bandiera bianco rossa e verde. GUIDO ALBERTO RIVETTI.