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Il contratto andato a monte UNA GRANDE GIORNATA PER IL FASCISMO TORINESE Saluto a! Gerarca | diamo di potere con assoluta certez- | Disposizioni della Federazione Interpreti del sentimento unanime za arfermare fin da ora che l'adunata di Torino diamo ad Achille Starace del ?eS"° — dove la fervida e mcisiil più cordiale c devoto benvenuto va eloquenza di Achille Starace tracnella nostra città. icera ai fascisti l'azione da svolgere Stamane, sciogliendo il voto che'—: sa^a. Per fervore di entusiasmi e un amarissimo evento ha ritardato, schiettezza di consensi, 1 immediata S. E. il Segretario del Partito giun- anticipazione di quell'altra più vasta ge in questa nostra terra guerriera adunata che in una storica piazza, ate operosa ed incontro a Lui muovo- torn° alla statua dell'Iniziatore, racno le schiere dei legionari, le falangi coglierà le clamanti moltitudini. Sadel popolo. ranno radunati uomini di ogni ceto e Non nuovo è Achille Starace ai'di ogni fatica, dai capitani d'indutorinesi che, attraverso le chiare ; stria che hanno dato a Torino un opere dell'uomo politico e le splen- ; modernissimo primato agli infaticadenti audacie del combattente, ne:D"i e probi operai di tutte le officiconoscono ed ammirano la forte ne. dagli audaci e sagaci commertempra. Non nuovo il Fascismo no-;cianti che attraverso immense reti stro piemontese al Gerarca che, in'di traffici portano il prodotto del laanni ormai lontani, ne tastò il fermo voro italiano in tutti i lidi del monpolso e ne misurò i generosi ardi- j do, dai sapienti maestri delle Uni- menti e l'incontaminata passione Tutta Torino ha atteso ansiosa questo giorno, e con la metropoli lo hanno atteso le città minori ed i bor versità ai modesti e probi educatori dell'infanzia, dagli agricoltori tenacissimi e mai sazi di loro costruttrice fatica agli artigiani industriosi e ghi e le campagne vicine, e fino dai'geniali, dalle schiere che infittiscocasolari delle inviolabili Alpi sono'no i Sindacati fascisti a quelle che scesi oggi i montanari silenziosi e I trovano nella benefica e umana opefieri per rendere affettuoso e schiet-|ra del Dopolavoro un'oasi di sosta tissimo omaggio al Gerarca valoro so e probo. Attorno a Lui saranno stamani gli La distribuzione delle medaglie agli impiegati anziani di aziende private Ieri nei saloni del Consiglio Provinciale dell'Economia Corporativa, con una cerimonia solenne c in certi momenti veramente commovente ha avu,to luogo la distribuzione delle Medaglie di anzianità agli impiegati di aziende private, 1 'assegnazione di polizze-assicurazione vita semi gratuite a opera presso una grande ditta libraria della città, ha iniziato la sfilata, calorosamente salutato dalla folla dei presenti. Ugualmente ognuno dei premiati è stato salutato da applausi calorosi che davano il tono e sottolineavano l'alto significato della bella cerimonia, la quale è proseguita poi con la consegna delle polizze-premio agli operai e piccoli impiegati che, malgrado le loro modeste condizioni finanziarie, hanno ben meritato dalla Patria con una, si La Federazione Provinciale Fascista jle iniziative zootecniche. favore di operai e di piccoli impiegati : può ben dire, attiva partecipazione alla e la consegna dei premi concessi per battaglia demografica. Tutti i prcmiaitpnnviip ti infatti hanno numerosi figli e l'asse- 30 gennaio 1932-X. NASCITE 18 MORTI 24 Mostra d'arte La moglie a rate La crisi, colpendo anche gli africani, li ha costretti ad acquistare le mogli con pagamenti rateali. Poteva essere molto interessante osservare da vicino nel suoi sviluppi economico-se.ntimentali, questo nuovo fenomeno e perciò ha fatto molto bene il « Guerin Meschino » ad inviare subito sul posto un suo redattore. La narrazione, ampiamente Illustrata, del viaggio appare nel numero dì ti ™,hwim tminpw fa operi cono- ' qì&ta. settimana, insieme con una InfiH-?*®ffiS0--WSS. -'rtaSEtaSLM "lta di. altre cose amenissime e buffe. Un pittore russo=italiano scenza, alla sala d'arte Guglielmi, di Come ]etreere rArrlim — T.» Autorità invitate si SSiSJri«Sv?SRi«m J? sua ,p5 -b maggior tranquillità e sicurezza «adivo. — Le_£utprt^_i^ta«_m plauso del Governo ai premiali {LSHr«wenlMJ Particolarmente applaudi to, è stato un giovane operaio di aduneranno alla saletta reale per ac-,destà era rappresentato dal vicc-Pode cogliere S.B. Starace. DalVinizio del- stà avv. Gianolio; l'on. Clavenzani rap entava i Sindacati dell'industria e Vianino quelli del commercio. „ - , Sr c07 Hanno presenziato alla cerimonia l'on. mumeato ì Gruppi rionali ed ì Gmvani,Vezzanii n Preside deHa Provincia Fascisti, disciplinati dai camerati Co-'gr. uff. Anselmi e numerose altre Aubalti e Sarasino. Nello stesso tempo.torita civUi poiitiche c sindacali. S. E. &&¥gS2^££^,&*tt\m*: ?a complimentato i lavoratori per il e cooperative, parimenti, su iato Voro, anche quello più nobile e più stro.si ^™^Aw"^giaiiie di fronte alla Patria, che ri'JL^A™}?»J°< ^°Vìtm^ da tutti i suoi figli le prove del so Re Umberto, seguendo il lato sinistro, si schiereranno i Balilla, le Piccole Italiane e le Organizzazioni sindacali c cooperative. Parimenti, sul lato dert„ -, „ » Al stl. Fasciste e le Associazioni d'Arma, se guendo le disposizioni all'uono impartite dai camerati prof. Canapa, avv. Gino e cav. Spadavecchia. « Rapporto Direttori Federali. — Alle 15 alla Casa Littoria S. E. Starace terrà il Rapporto dei Direttori Federali del Piemonte e della Liguria. « Discorso al Regio. — Per il discorso che S. E. Starace pronuncerà al Regio dovranno seguirsi le seguenti disposizioni, alla cui osservanza presiederanno i camerati Gazzotti, conte Fossati-Raineri, Sarasino, Giro, ing. De Amicis e geom. Spadavecchia: al palcoscenico avranno accesso le Autorità munite del relativo invito, i Segretari federali e i Direttori federali adunati per la circostanza. Avranno inoltre accesso al palcoscenico i soli alfieri recanti i gagliardetti. Al posto di onore, ai lati dell'oratore, avranno posto le tre fiamme del Gruppo rionale fascista di Torino, del Fascio Giovanile di Venaria Reale e del Nucleo universitario di Pinerolo, che verranno inaugurate da S. E. Starace e dedicate, per voto del Direttorio federale, alla compianta memoria di Arnaldo Mussolini. Le poltrone saranno riservate agli Ispettori federali, ai dirigenti i Gruppi rionali, ai Podestà e Segretari la fedeltà con cui hanno prestata la loro opera, compiendo così, oltre il loro dovere nei rapporti coi datori di la- e di sollievo alla quotidiana neces> saria lotta ch'è vita; tutti i torinesi — quanti la vastissima piazza potrà Ordini e il popolo, i dirigenti ed i: contenerne — lì saranno come per gregari, i veterani e le reclute, gli tacito accordo, per impulso d'anima .anziani e gli adolescenti. Sfileranno radunati, e dalle mille e mille bocche dinnanzi al Capo le Legioni della Mi- ; salirà unanime il saluto e la pro.lizia che, celebrando il nono annuale I messa. delia giovane e ferrea Armata, rin-| Non sfuggirà al Gerarca, uso a .noveranno tacitamente il patto di figgere gli occhi in quelli del popolo fedeltà fino alla morte. Si àdune- ' nei quali sempre balena il sentimenranno nel gran rapporto alla Casa to più intimo dell'animo, non gli Littoria i Direttorii responsabili del sfuggirà il significato di quell'aduPartito in Piemonte ed in Liguria!nata e di quel voto. e, esposte al Segretario le opere R_ - itlf„Tt; :i c--,i„tn lineerò compiute, riceveranno gli ordinikfe^S4tfSl Capo de°. S » ffVa assolvere. Visi:! issimo à soprattutto un politici della Provincia al componenti tera Achille Starace le sedi degli %Ur. j: f'j„ HpiiiwatnmpntP n_„l le Commissioni federali. I palchi sono ,£«tutì che il Fascismo ha creato per Colui"che assente? è ^^^^^§S&^ La cementare nell'armonia dell'azione L ..mmfP, „ „.-,•>. AS t 'ni _„„ ' tpiJe .diverse umanizzazioni rasoiate, j^a ^^^^JS^TSgi^ spTrl o no^1 Popo^Tco! S^TSSv^^OT feèlS il1éul^ & SS +~ „„j -tn«<-*-„ i„:ii.„„ ; „„„„; j„i zione millenaria il culto delle opere cnhedÌS°frea K iAr^S ^S«SfiSL« to » e intese come esigenza essenzia- S' *KS^22H ^3 ™pÌlS? le della propria vita civile la neces- kSÌ1ttS^i^a*^5SS de impresa nazionale che, mossa da rVr$lf»f*T£l • T-lpnnnc:pPT-e» noli orrlonto au. ffl * . „ . .... Torino, si allargo all intera Penisola e fece dell'Italia la protagonista del più gran fatto dell'Europa moderna. braccia; riconoscerà nell'ardente en tusiasmo e nel chiaro sguardo dei Giovani Fascisti e degli Avanguardisti adolescenti il segno sicuro della continuità perenne e felice di un' Idea eh' è diventata, secondo il presagio del Duce, ragione e legge di vita. E vedrà le donne, fasciste che in fecondo silenzio e con umanissima grazia ogni giorno operano ad alleviare le sofferenze delle umili genti, delle povere mamme derelitte; e visiterà quella mirabile officina della carità e della solidarietà civile ed umana, quell'Opera di. Assistenza Fascista, il cui nome nessun povero pronuncia senza pensare insieme, con ardente gratitudine, al Duce magnanimo e generoso, al supremo distributore di giustizia, al paterno soccorritore di tutti i bisognosi. Poi sarà la grande adunata nostra, l'accolta fremente e superba delle Camicie Nere, l'ora della più intima comunione spirituale fra il Capo ed i gregari, la rassegna delle fedelissime forze che presidiano nella città augusta la causa della Rivoluzione. Il Fascismo è una disciplina ed una fede e ben può essere rassomigliato al blocco monolitico di sasso Quando in un discorso giustamente celebre il Duce disse che il Fascismo aveva compiuto la gigantesca opera dell'unità italiana, forse nessuno quanto i torinesi comprese in pieno il valore storico della Rivoluzione. Già allora balenò agli occhi del nostro spirito la funzione universale della Rivoluzione fascista che, venuta terza fra i grandi moti del tempo moderno — dopo la Riforma protestantica reagente alla concezione universale di Roma e dopo la Rivoluzione francese per la quale lo Stato, perduto gran parte di queir «imperium» ch'è la sua qualità giuridica più naturale e preminente, diven tava strumento al servizio dell'individuo — integrando i due fonda mentali principii di libertà e di autorità allacciava idealmente l'oggi al passato, la modernità alla tradizione romana, e, attraverso l'organizzazione corporativa, dava al mondo il primo esempio di una compiuta società nazionale dove armonicamente s'accordano lo Stato sovrano e la libertà dell'individuo, questa prima galleria sarà occupata dagli an partenenti alla M.V.S.N., secondo le disposizioni dei Comandi; la seconda galleria e la terza dai Gruppi rionali, dal G.U.F. e dai Giovani Fascisti, che accederanno al teatro dall'ingresso apposito, secondo le disposizioni dei sopracitati camerati a cui è demandato il discinllnamento della massa. Le vetture delle personalità che si recheranno dal Regio alla Casa Littoria dovranno ssguire il percorso: niazza Castello, via Accademia delle Scienze, via Maria Vittoria, via Carlo Alberto. « Ammassamento in piazza Carlo Alberto. — Il comando dell'ammassamento è affidato al console ing. Moreno, coadiuvato dai centurioni Facchini e Racca. Si ricorda a tutti i fascisti l'obbligo di vestire la camicia nera. « Partenza di S. E. Starace. — Tutte le Autorità vorranno trovarsi alle ore 20.30 alla Stazione di Porta Nuova uer salutare S. E. il Segretario del Partito che ripartirà per Roma. Il Seqretario Federale: A. GASTALDI ». guaiu ai uiuvwv uiuuuuuuu ui sasso cnnnrpsw rln miplla mn larari vivo senza incrinature né ombre. Nè|n.?n so?np5??Sf„ ì $~iiJSu,J^ ~ noi pensammo mai che nella Milizia di Mussolini fosse lecito fare distinzioni di ore e di eventi: nostra prima forza essendo l'unità. Ma ci sia lecito oggi ricordare non senza giusto orgoglio il provvidenziale destino per cui Torino nostra diede al Duce fino da quel fatale marzo 1919 un primo manipolo di volontari nè mai, da allora in poi, la fede originaria fu — fosse pure per un istante tita nell'azione e negli sviluppi entro il limite supremo dell'interesse della Nazione di cui il cittadino è parte integrante e necessaria. Non spettatori impassibili o distratti, ma attori interessati e consapevoli del moto rivoluzionario, si sentono e vogliono essere i torinesi. Ben sanno che fra le foschie ond'è avvolto l'universale, sola luce viene dal Fascismo portatore di civiltà meno onorata da una meno ar-'Alto e scnietto e in tutti ì cuori 1 or dente passione. E come il ricordo di goglio di essere, sia pure in minima quelle ore prime e decisive è legato parte, strumenti necessari dell'im nei nostri spiriti a quello dei Carne- presa cui il Duce ha posto mano. In rati che con noi marciarono nelle contendile il desiderio di dirgli, con squadre e caddero per la Causa, ci l'aperto linguaggio, la fermissima sia lecito oggi il grande conforto di volontà di seguirlo ovunque Egli co dire allo squadrista Achille Starace : ' — La luce ideale che scende dalle ombre dei Martiri ha sempre illuminato e illumina il nostro cammino. E' questo il nostro solo orgoglio, e però bastevole a noi che vogliamo essere soHanto i fedelissimi fra i fedeli del Duce. — Ma per la conoscenza che abbiamo Convocazioni Tutti gl'inscritti alle Associazioni dipendenti dal P.N.F.' sono invitati a partecipare alla manifestazione di omaggio che oggi alle ore 18 le Camicie nere torinesi faranno a S. E. Achille Starace. Pertanto il concentramento delle Associazioni Fasciste: Pubblico Impiego; Scuola; Ferrovieri; Aziende Industrie Stato; Postelegrafonici, avrà luogo oggi alle ore 17,15 in piazza Bodoni. — I commercianti di Torino sono invitati a radunarsi oggi alle ore 17,30 precise a Palazzo Cavour per partecipare alla dimostrazione popolare in onore di S. E. il Segretario del P.N.F. on. Starace. Il Comitato dei Sindacati Professionisti c artisti per le cerimonie odierne loro lavoro attraverso il quale ognuno contribuisce e collabora alia maggior grandezza della Nazione. Alle parole del Prefetto, coronate da vivi applausi è seguita la distribuzione delle medaglie. Il signor Carlo Peano, che per 45 anni ha prestata la sua anni padre già"di 5 figli! che si è pre-:dalempVVchftt ^alcune* sentato a ritirare il ben meritato pre- : regioni più tipicamente mediterranee, | S"SLi5 SsS*S$? mio tenendo per mano i suoi due figli l'Umbria, la Toscana, il Lazio. Silvio maggiori ambedue però ancora in te-,Benco presentando il Girmunschi, dinerissima età. chiara che la sua è una pittura « as¬ si è poi alzato a parlare il prof esser ; solata, chiara, meridiana, attonita, coChiey-Gamacchio, titolare della Catte-1 dra ambulante di agricoltura, che con semplici ed adatte parole ha spiegato ai presenti il significato della premia Galleria Vittorio Emanuele, Milano. Le signore torinesi zione dei piccoli proprietari per le ini ziative zootecniche. Dai paesi vicini erano affluiti gli agricoltori che hanno ricevuto dalle mani del Prefetto stesso c delle autorità convenute il riconoscimento dell'attività da loro svolta per il miglioramento delle razze bovine nella nostra provincia. Sono stati cosi distribuiti ben. 124 premi in denaro per un valore complessivo che supera le 50 mila lire. Il contratto andato a monte Come 37 mila lire di garanzia furono riprese al notaio presso cui erano depositate -- Il legale aspetta nello studio ed i clienti rissano nella strada La villa invenduta e il sensale che vuol farsi pagare I coniugi Napione, abitanti in via Salassa, sono proprietari di una villetta sita alla barriera di Francia, la quale è stata fonte per essi di singolari guai. Ed ecco come. Avendo fatta correre la voce che intendevano vendere la villetta, ai primi dell'ottobre scorso hanno trovato la persona che intendeva fare l'acquisto nella signora Giovanna Tricerri ved. Moscarola, madre di un figlio ed una figlia entrambi sui 35 anni, impiegati. Le trattative condotte dai Napione coi Moscarola condussero presto ad un accordo. Il prezzo della villetta venne fissato sulle 69 mila lire, e su questa base si stabili di concludere nella dovuta forma legale un compromesso. Hello studio del notaio II 15 ottobre, difatti, i due Napione ed i tre Moscarola si trovarono nell'ufficio del notaio Provera, in via San Francesco d'Assisi 1, ed il legale stese 11 compromesso, il quale prevedeva la stipulazione effettiva e definitiva del contratto per la fine dell'anno. Come garanzia delle clausole stabilite, la vedova Moscarola consegnò al notaio un libretto nominativo di risparmio presso l'Istituto di San Paolo, sul quale risultavano depositate 37 mila lire. Il documento venne firmato dalle due parti, dopo di che i contraenti si lasciarono, con la reciproca assicurazione verbale che alla fine dell'anno si sarebbe concluso il contratto. Ma quindici giorni non erano ancora passati, quando dai Napione sì presentava la signora Moscarola, che diceva di avere un'importante proposta da fare. — Io avrei deciso di anticipare la stipulazione del contratto. Vorrei prendere possesso della villa il più presto possibile, e passarvi così l'inverno in casa mia, anziché in un alloggio d'affitto. Anche i miei figli sono di questo parere. Perciò, se loro credono, potremmo subito definire l'affare. I Napione non avevano in proposito alcuna difficoltà, anzi preferivano an- 11, in mezzo alla strada, scoppiò un rumoroso diverbio, che da un momento all'altro pareva dovesse mutarsi in una zuffa. Ma al momento giusto intervenne una guardia civica, e poco dopo gli altercanti erano negli uffici del vicino Commissariato di P. S. I motivi della discordia furono esposti al funzionario. Ma, sia per la confusionaria eccitazione degli interlocutori che parlavano disordinatamente e quindi riuscirono a spiegare ben poco, sia per la singolarità e novità del caso. strutta a larghe superfici su impasti di;SOWO pregate dì passare toni pallidi, e affine pertanto in qualche modo a quella che vediamo nei pit¬ tori dei luoghi d'oriente: pittura che il Girmunschi fa con grande e quasi mistico sentimento delle atmosfere locali, ma anche con abilità pittoriche che mostrano una singolare perspicacia e sicurezza di tecnicismo ». .Del giudizio di Silvio Benco, chiaro letterato, riteniamo volentieri ciò. che riguarda la tecnica di questo nostro ospite; non certo l'accenno alla interpretazione dei luoghi. L'appunto più grave che si può fare al Girmunschi è appunto quello d'una sua cotale indifferenza, forse d'una incapacità a reagire di fronte al soggetto. Sia ch'egli ci dia una veduta d'Assisi o che ci offra una natura morta, la sua pennellata si mantiene psicologicamente uguale, impassibile. C'è in lui, sempre, molta diligenza, una buona dose — anche — di perizia (basta notare come toni, scorci, piani, volumi, tutto sia impeccabilmente a posto ) ; gli manca purtroppo spesso il dono di conferire al suo argomento un'eloquenza artistica, una vivacità personale e compiuta, insomma, un'espressione pronta e sicura. La sua pittura esatta e abile, il suo senso geometrico, plastico della costruzione troveranno non pochi ammiratori. Noi tuttavia preferiremmo meno sorveglianza tecnica e maggiori doti di comunicatività. La serata benefica prò Opera Buona de « La Stampa » Fra le veglie che la stagione carnevalesca promuove una ve ne è che in ispecial modo si raccomanda al favore . idei nostri lettori. Intendiamo parlare il funzionario, all udire parlare di notai, di ]la pro «opera Buona de La di contratti, di garanzie e simili, si I stampa della Sera », che avrà luogo espresse con un giudizio quasi salomo nico: Ma questo è un bel pasticcio, e solamente un avvocato può decifrarlo. Vadano dunque da un avvocato. I quattro uscirono dunque dal Com domenica 7 febbraio negli eleganti saloni del « Select Savoia Dancing » e il cui annuncio ha già fatto affluire ai nostri uffici numerose richieste di biglietti. La popolarità ormai acquistata dalla benefica istituzione che tante miserie giornalmente solleva, è tale che missariato, press'a poco nello stato ; sarebbe superfluo diffondersi a parlare d'animo con cui erano entrati. Ma | dei suoi scopi. Essa si propone di esau- 3! 1 rlalTn r\*^ flo \ H + • i la al¬ l'idea del parere di un avvocato era, dal più al meno, piaciuta a tutti, e perciò su questo punto, si trovarono d'accordo. Lo studio delì'avv. Maurizio Preve non si trova lontano, e il Napione, che è cliente del suddetto legale, vi condusse i suoi avversari. Altra scena rumorosa, con spunti tragicomici. L'avvocato cercò di mettere pace, e, visto un poco chiaro nella faccenda, tentò anche la via della conciliazione. Ma i Moscarola erano ben fermi nella loro decisione di troncare il contratto e di non recarsi più dal notalo, nemmeno per salutarlo e ringraziarlo... Così fecero infatti. Non vollero sentir ragione, e se ne andarono per i fatti loro. Dopo di che, al Napione non rimase che di andarsene anche lui, per recarsi, mogio mogio, a portare la poco lieta novella di quell'inaspettato colpo di scena. Dal no tatio stavano ancora, con legittima impazienza, aspettando gli assenti, ed è facile immaginare come tutti rimasero allo scoppio della bomba... Strascichi giudiziari Da questo singolare e, da un certo ch'essi liquidare la faccenda in breve!punto di vista che non è certamente tempo. E così pochi giorni dopo i Na-1 quello dei Napione, ameno fatto di eropione, i Moscarola e i due mediatori naca, sono scaturiti non meno singo si trovavano un'altra volta tutti in-ilari e Interessanti strascichi giudiconferma le disposizioni già impartite -sieme dal notaio Provera. Sentita daiiZiari. e confida che gli intellettuali per il nu- contraenti la loro intenzione, il legale | Col patrocinio dell'avv. Maurizio mero dei presenti daranno nuova prova di compattezza. dire, nel limite delle possi hilità, le richieste urgenti di aiuto. L'introito di questa Veglia — che presenta particolari attrattive di buon gusto ed eleganza — è completamente devoluto a favore dell'« Opera Buona de La Stampa della Sera». I biglietti per la Veglia sono in vendita da oggi presso i nostri Uffici di Redazione e di Amministrazione in via Davide Bertolotti 1 e 3. *** Nelle- ultime due settimane, V * Opera Buona» della «Stampa della Sera» ha distribuito i seguenti sussidi: M. B., via Tripoli 71, li. 60; C. P., via Exilles 60. L. 60; rag. T., via Lagrange 8, L. 60; C. P., piazza Sa! uzzo 4, L. 25; E. V. G., via Rosta 6, li. 25; O. G. C, via Hochcmolles 9, L. 25; T. T.. e. Hesina Margherita 215, L. 10; A. B.. via S. Domenico 22 o G. V., via S. Marino 74, due paia di scarpe della ditta Colombino; M. Z., via Millefontt 25, li. 50; L. 0. C, via Piave 9, L. 50; coniugi R., via Garibaldi 9. li. 50; G. senza domicilio, li. 20; 0. B„ via Ospedale 4 bis. L. 50; G. Li, corso Palermo 48. L. 50; P. C. corso Racconigi 25. L. 50; C. M., via Porta Palatina 29, L. 20 e indumenti; D. M., via Foggia 15, L. 50; A. lì., via Lagrange 26. Lire 50; F. L., via Pallamaglio 18, L. 50; G. 0., via Cocconato 50, L. 50; B. B., piazza Statuto 9. L. 50. — Abbiamo ricevuto le seguenti offerte; Ing. 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CIANOUJA (Marionette Lupi). — Oro 15 c 21: «Ba-ta-clan> bizzarria. ROMANO: 15 e 21: l'etite» Masques Ulisse?. ESPOSIZIONE-VENDITA LAVORI FEMMINILI (via Delpiano, 14, angolo Corso Oporto). — Tutti i giorni, dalle 15 alle 19: Ritrovo elegante - «Bridge» - «Pive o clock tea». Un nuovo genere di reato è quello di coloro che, potendo comperare merci ottime a prezzi notevolmente migliori di quelli di mercato, rinunciano a realizzare forti economie sul loro bilancio famigliare, non acquistan- diede inizio alla pratica, facendo seri-, Preve, i Napione hanno denunciato per ,j0 presso l'Alleanza Cooperativa Tori vere sulla carta da bollo la clausola. truffa i Moscarola, i quali sono stati \ nese tutto ciò di cui abbisognano Piemonte». — Questa mattina " alle : le lunghe, e la signora Mo ore 8, adunata obbligatoria di tutte lei*'1"'" ? ^5 . " Camicie Nere e dei Premilitari al'Ca I Legione Universitaria^ Principe di] dej contratto. La bisogna andava un rinviati a giudizio, appunto per tale reato. Dal canto loro i Moscarola sono scarola a un dato punto prese la | ricorsi alla difesa dell'avv. Barosio, il parola: Una scappata in Banca e un oolpo di scena Senta, signor notaio. — Se lei stello del Valentino. Grande uniforme. Confederazione Naz. Fascista dei Trasporti. — Questa mattina, alle ore 9, adunata in sede (via Massena 12) di tutti gli organizzati. Alle ore 17 adunata in sede per intervenire alia dimostrazione in piazza Carlo Alberto. Gli iscritti al P. N. F. in camicia nera. mandi. Al Gerarca che oggi viene fra noi in nome del Condottiero che non falla, Torino ripeterà l'invocazione appassionata, dirà la lunga attesa, griderà l'ansia di accogliere fra le sue mura antiche l'artefice della più grande Italia, il creatore della nuova civiltà del mondo, il Duce. Nell'Ente Opere Assistenziali In occasione della visita di S. E. Starace, Segretario del P.N.F., l'Ente Opere Assistenziali della Federazione Fascista, ha distribuito al Ricovero Municipale, alla Cucina Malati Poveri, al R. Ricovero di Mendicità e al R. Ospizio di Carità, nei quantitativi sotto segnati, pesce fresco di mare offerto dal Consorzio per la Tutela della Pesca nel Piemonte e nella Liguria: Ricovero Municipale kg. 500; Cucina Malati Poveri kg. 475; R. Ricovero di Mendicità kg. 350; R. Ospizio di Carità kg. 350. non ha nulla in contrario, io, intanto che si sta a terminare l'istrumento, andrei, per guadagnare tempo, a riscuotere la somma del libretto di risparmio. Così si fa il pagamento subito dopo le firme, alla sua stessa presenza. La proposta non sollevò alcuna ob quale naturalmente cercherà di dimostrare che 1 suoi clienti, nelle circostanze in cui hanno agito, non sono incorsi in tale reato. E probabilmente salterà fuori la figura giuridica di offrire, per il mutuo in oggetto, la sa.ranzia, alla Cassa Depositi e Prestiti, sui cespiti dell'Imposta di Consumo, garanzia che è stata accettata dal suddetto Istituto. L'inclusione nel piano regolatore di La Consulta municipale Opere pubbliche e piano regolatore Ieri si è radunata la Consulta muni: cipale con l'intervento di quasi tutti i I (iue nuove vie per la maggior valorizConsultori. Il Podestà conte Thaon di zazione dei terreni compresi tra le vie Revcl ha commemorato con commosse, Filadelfia. G. Bruno, Montevideo, Arparole Arnaldo Mussolini, rievocando- ^aido da Erescia; l'Istituto Case Popone l'opera ed annunciando che al nome; iari e ]a Società Vonwiller cederanno di Lui verrà intitolato un corso citta-1 a-\ comune gratuitamente l'area occordino, appena se ne avrà l'autorizzazio- ) rente ner la sistemazione; la Società ne del Ministero, r• verrà istituita una, vonwilìer si è pure impegnata a cedere c-Casa dell'ospitalità ^cista* che sa- a)la città, pure gratuitamente, il relirà un ricovero notturno in sostituzione tf) m (e&mo% mq. 330 clrca comdi quello della Visitazione. Le parole £ f la st'rada normale al del Podestà sono state ascoltate con r . ,—,— — reverente raccoglimento. corso Stupinig'i e la bealera Becchla. il quale serve ad integrare la proprietà La Consulta ha quindi espresso pa: nlun5cipaie ed a versare un contributo rere favorevole su numerosi argomenti ,„ T c nnn „ t^ri^ ™wi„t^ 0it„ „™,ii- fra i quali: Mutuo di L. di L. 5.000 a fondo perduto alla condi| zione che il Comune provveda alla si- 8.000.000 destinato alla stemazione deiie strade di cui trattasi costruzione di caserma per il Reggi- fl saranno largho 15 metri. mento Ferrovieri del Genio. Per finan- ... , ,._„ ziare parzialmente la costruzione del- Norme per la riscossione, nel 1932, la nuova caserma, il Comune aveva della tassa per occupazione di aree contratto un mutuo di otto milioni di pubbliche destinate a mercati, con par lire con la Cassa Depositi e Prestiti, ticolare riferimento ai mercati injrrosA garanzia dell'estinzione del mutuo, so e per il mercato centrale al minuto la Cassa Depositi e Prestiti aveva ri- di piazza Emanuele Filiberto, sul quachiesto il rilascio di delegazioni sulla le sono posti liberi e posti a banco fissovraimposta terreni_e fabbricati, la so. E' stato disciplinato soprattutto il essa che è in ragione dello quale presentava sufficiente n-ars;ine, calcolo della tassa ed il modo di riscos. libero da vincoli, date le tariffe appli- sione di es Case Popolari I. Paolo. — Città. — Mutuo Fidejus accennate sovraimposte, il Com per evitare nuovi carichi ai contribuen- L ti ne' momenti atHir.li di difficoltà che tur, con la Cassa di R!»wo di Tosi stanno aUravsr.-.ffiCo, ha disposto di rina. — Fl.l^jussione della Citta. I goliardi premiati alla l" conversazione di Storia del Fascismo Il * Guf * comunica : « Giovedì sera, dalle ore 21 alle 24, ha avuto luogo nel salone del Circolo « Mario Gioda » la prima conversazione mensile di Storia del Fascismo fra iscritti al G.U.F. Il tema della discussione era: «Il Fascismo e le Opposizioni, dal giugno 1924 al gennaio 1925-». La riunione, presieduta dal Segretario politico del G.U.F. Guido Pallotta, e diretta dal Vice-Segretario Mario Carafòli, ha segnato un ottimo successo di propaganda fra i giovani universitari. Il vasto salone era gremito di goliardi, e numerosi sono stati gli studenti che, seguiti dall'attentissimo uditorio, si sono succeduti nel compito di illustrare a viva voce uno dei più interessanti periodi della storia fascista. Gli iscrìtti a! G.U.F. avevano la facoltà di designare quali dei loro camerati avessero parlato con maggior chiarezza, efficacia e brevità, e fossero quindi meritevoli dei tre premi messi in palio. La votazione — che è stata ritenuta coscenziosa e valida, e quindi accettata dal Segretario del G.U.F. — ha indicato, a grande maggioranza, come meritevole del primo premio il goliardo China Amedeo, laureato in ingegneria e studente in legge; del secondo premio il goliardo Luchelli Aurelio, neo-laureato in Scienze Commerciali; del terzo il goliardo Jarach Dino, del primo anno di legge. L'ing. China, rivestendo il grado di Centurione nella Legione Universitaria, ha rinunziato all'ammontare del premio a favore del Circolo del Goliardo t. qualche altro reato. Il mediatore Angelo Fasoglio, che faceva le parti dei Napione, ha citato a giudizio i suddetti coniugi perchè intende essere pagato della sua mediazione, gludicanto estraneo all'opera sua il fatto che le parti contraenti non . si sono messe d'accordo. Per lui il conbiezione, e il notaio consegnò alla ve- tratto è eseguito e tale lo ritiene in dova il libretto che egli teneva come base al compromesso, il quale sarebbe garanzia. Essa lo prese, e in compa-non un comune compromesso, ma un gnia dei figli si accingeva a recarsi al- j vero contratto di vendita, in cui è difl'Istituto di San Paolo, quando il si-.ferito soltanto il pagamento, gnor Napione manifestò l'intenzione di I Ed ceco allora, in seguito a questa accompagnarla, tanto per sgranchirsi ' citazione a giudizio che parla di conio gambo. La proposta non parve su- tratto eseguito, intervenire il fìsco, che nese Farmacie aperte oggi Plagino, via Maria Vittoria, 3 — S. Luca, via Roma, 43 — S. Simone, via Garibaldi, 13 — Palatina, corso Keg. Margherita, 134 — Cooperativa XV, piazza Statuto, 4 — FroJuB. corso Francia, 33 — S. Giuseppe, via Santa Teresa. 28 — Montanaro, corso Vinzaplio. 27 — S. Secondo, via S. Secondo, 9 — S. Salvatore, via Nizza. 27 — Mosca, via Mazzini, 31 — Norzi, via l'o, 20 — Deibecchi, via Rosine. 8 — Fillia e Mollo, corso Ree. Margherita, 110 — Guidetti, via ti. Giulia, 35 — Grida, via (Mbrario, 88 — Sassi, coreo Gasale. 305 — Picco, via Sacchi, 46 — Borgo Crocetta, corso Órbnssano, 6 — Kittatorc, via Nizza, 121 — Popolare, corso .Valentino, 4 — Cossul, corso Racconigi, 39 — Subalpina, corso Casale, 71 Scmpionc, corso Ponte Mosca, 98 bis Rnatia e Oli veri, via Stradella, 36 — Milanese, via Villafranca, 68 — Regio Parco, Regio Parco, 140 — Pilonetto, corso Mon calieri, 246. I divertimenti Oggi, domenica, ore 15 Marlene Dietrich ai CINEPÀLÀZZ0 in « E&BSG^GRATA » Disonorata, è i) capolavoro Pnrre??ioiMit che suscita, da mesi, l'entusiasmo dei grandi Teatri d'Europa e d'America... Disonorata, è il nuovo, grande avvenimento, che richiama al Cinepalasxo, tutta Torino! Spettacoli cinematografici CHERSl- «La Wally» (Cines-Pittaluga) e « Rivista Cines N.o 17 ». Successo. VITTORIA: «L'agente segreto ZI». ITALA: « I Balenieri della Viking». SPLENDOR: «La dattilografa». Lewis Stone. Giovedì: «Donna che. ama». Greta Garbo. IDEAL: «Donna di una notte». Ruggeri. ALPI: «Transatlantico», parlato italiano. STATUTO: «Transatlantico» pari, italiano. BORSA: «La donna di una notte». Buggero Buggeri, Francesca Bertini, Romano Calò. PRINCIPE: «Femmine di lusso» e varietà. SAVOIA: «Figaro e sua gran giornata», NAZIONALE: Vacanza del diavolo. Pari. it. AMBROSIO: Il bacillo dell'amore. Successo, scitare entusiasmo nei Moscarola; tuttavia la sua compagnia venne ae cettata. I quattro si recarono cosi agli spor a sua volta esso pretende di percepire quello che per legge gli è dovuto. E poi, c'è ancora il notaio, che potrebbe in proposito dire la sua, o magari estelli dell'Istituto San Paolo, in via'sere chiamato a discolparsi... Monte di Pietà, dove la signora Mo-! Come si vede, una quistione compliscarola ritirò le 87 mila lire; quindi cata e delicata. Una di quelle quitutti uscirono in istrada Ma qui uno stionl cosidette elefanti, che mandano : vaVino dei Moscarola disse che, prima di tor- in solluchero i cultori di diritto; ma;,,,,, via narc dal notaio, essi avevano necessità che non riempie certo di gioia, come di recarsi a sbrigare una commissione facemmo notare in principio, i co- STATO CIVILE niugi Napione, Il servizio tramviario •• In relazione alla rivista che verrà urgente. Il signor Napione fece osservare che era più opportuno recarsi dal notaio, il quale stava aspettando. Ma quelli nicchiarono, con parole vaghe e sibilUne, ed egli si trovò allora. j passata da s costretto a richiamarli al loro dovere, parti della m.V.S.N. cri agli Avanguardie era quello di non far aspettare 11 disti sul corso Duca di Genova, le linotaio e gli altri. Inee tranviarie che attraversano o Ebbene — disse allora con tono ! percorrono tale corso o la via Sacchi, deciso la vedova — sappia che noi dal verranno interrotte dalle ore 9,45. cirj." "li tr. °,n„° ti „rmrT-aHn ca sino al termine della rivista. Si tratiiotaio non torniamo. II contratto iioi;» ^elle linee n. 1, 8, 9, 10, 11 e 19, e per esse verrà provvisto con le de 30 gennaio 1932-X NASCITE 18: maschi 8; femmine 10. MORTI 24: Genlnatti Caterina vedova Spedi, d'anni 73. di Torino, casalinga, via Cassini, 66 — Terzolo Edoardo di Giovati ni, di giorni 17, di Torino, via Moubasiglio. 14 — Brunetti Sergio di Brano, di anni 1, di Torino, via Don Bosco, 41 — Dèscloss Luigia ved. Tamone, id. 77, di To lino, agiata, piazza Carlina, 9 — Kegis ». netta ved. lìegis, id. 6B, di Turino, agiata, corso Vitt. Emanuele, 111 — Bernabino Maria ved. Mensa, id. 72. di Santhiii. agiata, via Nizza. 71 — Lucco Caterina ni. Suid. 65. di Val della Torre, casalinSant'Agostino, 1 --- 't'essa Vincenza ni. Musso, id. 46, di Torino, casalinga, corso Kegio Parco, 147 — Pepe Valentino fu Giuseppe, id. 56, ili Candii, commerciante, via Garibaldi, 5 -- Fontana Imelde .ni. Po- CINEMA TEATRO VITTORIA Domani l'atteso debutto della Compagnia delle due maschere di Guido Di Napoli, con la vivacissima soubrette Fernanda Vinci. Verranno rappresentate commedie musicali, drammi e riviste di fantasia. Unitamente al debutto della Compagnia avrà luogo la première di un grazioso film comico-sentimentale: La resa di papà con il bravissimo e simpatico Lewis Stone. Oggi ultime de : L'agente secreto Z 1 con Erich von Stroheim a Constance Bennett. Prossimamente alI'AMBROSIO il grandioso film Caesar-Pilm Roma: « L'ULTIMA COMPAGNIA » protagonisti Conrad Weidt e Karin Evans. Oggi Marlene Dietrich nel Bacillo dell'amore. « TRANSATLANTBCO » L'appassionante groviglio drammatico a bordo di un transatlantico di lusso è il magnifico richiamo dell'Alpi e dello Statuto. Grandioso successo. E. I. A. R. • Radio Torino 11 programma d'oggi . Ore 9.20: ritornale radio -.ione del Vangelo: Don « - 9.30: Kpieg l'ino — 9,5f>: troni, id. 48, di Monterenzio, casalinga, via'Campano e Messa ca:it:ita dalia Cattedrale Passnlacqua, 4 — Berardo Elisabetta fu [di S. liiiwto —.11: Consigli agli a grimi- Ignazio, id. 83. di Torino, agiata, via Beau mont. ù4 — fìello Enrico fu Giuseppe, id. . 167. di S. Damiano d'Asti, manovale,' via l'j. blarace ai ne- Giorgio De Ceneye. 13 — Carnovale Leonardo di Ferdinando, id. 43, di Valenza l'o, impiegato, corso Principe Oddone, 44 — (lioda Giovanna ni. Lanfranco, id. 61, di ' Dopolavoro Pralornio, casalinga, via S. Paolo, 4 Bo-'radio - Not non vogliamo stipularlo Perciò, ce nej andiamo per i fatti nostri! Queste paiole furono come il tradl- viazioni possibili o con trasbordi. Nel pomerìggio, poi. per la mani- zionale lampo che illumina d'improv- festazione alla Cassa Littoria, verrà viso la mente. Egli si rese conto allora.interrotto tra le ore 17 e le 19 circa della realtà. I Moscarola, venuti nella il transito delle linee che interessano determinazione di rinunciare al con-ila zona di via Carlo Alberto tra la tratto ner motivi che eeli ignorava,1 piazza omonima e la via Maria Vittrauo per motivi cne egu 'S"1"? • toria_ Di conseguenza: mentre per la avevano architettato il trucco della {•« ea n 2Q „, p^ovvederà con tr£sbor. do, per le linee n. 15 e 18 si devierà il percorso per via Venti Settembre anziché per via Carlo Alberto tori: 1 terricciati (dott. O. Kavul — 12,3014,50: Musica varia — 15,15: Traini', dell'opera <Iris» di Mascagni (diretta dall'autore) - Negli intervalli: Notizie sportive - Notiziario artistico — 19: Notizie spor. the — 19,5: Musica riprodotta — 19 25- 19.30: Dischi — 20: Giornale sportive - Dischi — ai: Con. netto Eugenio fu Filippo, id. 49, di Volve-icerto orchestrale diretto dal M.o Ugo Tati l'a, contadino — Gastaldi Virginia ved.isini Ferrerò, id. 61, di Stradella, casalinga Novero Antonio fu Clemente, id. 09, di Cirio, rappresentante — Peradotto Letizia ni. Sperandio, id. 42. di Torino, casalinga — Ferrerò Maria Lodovica veci. Fiorito, id. 76, di Villorbasse. operaia — Cernilo o - Negli intervalli: Alla finestra, dialogo di A. Casella e (.'. Veneziani - Dopo il concerto: Giornale, radio. stesura ufficiale del documento, per poter farsi consegnare il libretto dal notaio. Rimosso cosi quell'ostacolo della garanzia, essi, ora, si ritenevano liberi di agire come meglio credevano. Un rumoroso diverbio Ma il suo parere era ben diverso, ed egli usci in parole vivaci ed energiche. |Le risposte furono dello stesso tono, e Il Presepio vivente al R, Istituto Sordomuti Oggi allo ore 15, 16. 17 al K. Istituto Sordomuti, via Assarotti, 12, hanno luogo le ultime ruppresentazioni del Presepio vivente che dal giorno di Natale ha attirato all'Istituto stesio numerosissimo pubblico. Oro 20,30: Romfc.Napoli: Concerto variato — Bruxelles: Concerto sinfonico Praga: Vano — Tolosa: Orchestra — FranooCeralio Angelo fu Giorgio, id. 76. di Alghe"Il°rt°ì uTushore? rPar.'.8'! Co»cclro, mereiaio — Pipino Antonio fu Caio" id..S,,~ ,"e" ,„8',jl0"^>rto ~ Muehlaoher: 62. di Palazzolo Vercellese, parrucchiere — nr,r?„^7 >onura: Concerto — BargelloDeclamo Caterina ved. Lasagna, id. 70, dì 5£?'i .fi^Sl i. °?° laziale di un'opera — Torino, venditrice ambulante — Macario ,r.eatro ~ Radio-Suissoi Arie Caterina di Massimo, id. 19, di Toriuo, ma-i"egro iellBlofip' glierista. Nati morti 1; a domicilio 14; negli ospedali, istituti, ecc. 10; non residenti in questo Comune 3. Seguendo la Cronaca da ESANCHI Articoli per cotillons'^ Ricco assortimento a prezzi onesti inL.V» Viotti, qmsi ang. Piazza Castello, [certo'"dall'Auguste"',' TRASMISSIONI DELLA SETTIMANA! Lunedi: Milano-Torino-Genova-Trieste-Roma-Napoli: Concerto: soprano Toti Dal Monte, tenore De Muro-Lomanto — Mar. tedi: Cruppo Nord: «II marchese del Gril. )o>. operetta in tre atti di G. Mascetti — Mercoledì: Cruppo Nord: «La dinamo del1 eroismo;), radio-commedia in tre atti di Alessandro De Stel'iini -_ Giovedì: Cruppo Nord: Opera — Venerdì: Cruppo Nordi fiorata di varietà — Sabato: Cruppo Mordi Concerto sinfonico diretto dal M.o Alfredo Casella — Domenica: Roma-Napolii Cpn, r Adunata di popolo attorno al Segretario del Partito