Si tratterebbe di una vendetta amorosa ?

Si tratterebbe di una vendetta amorosa ? Il delitto del domestico Si tratterebbe di una vendetta amorosa ? amoSan Remo, 9 notte Stamane nella camera mortuaria del nostro Ospedale, alla presenza del giù dice istruttore Comincili e del Procu :v£n^dì mattina„dal. bolognese _- affiSlS. V&2fitr? ,mo ; na prodottoPuna ferita mortale al 7a j staio destro; penetrato ir cavità, o de- : viato, andando a conficcarsi nel cuore, 1da cui 6 stato estratto; l'altro, pene ratore del Re, Scaramuzza è stata compiuta l'autopsia, dai dottori profes-, sore Roveri e Ferrari, del corpo della! signora Dreica Parodi-Maser uccisa i al bolognese Medar- o e a o à trato sotto la mammella sinistra, ha attraversato il corpo ed è stato trovato nella cantina ove fu commesso il delitto. Il dottor Attilio Mager; marito dell'uccisa, ha dichiarato che tre anni or sono, dopo aver avuto cura del Giovagnoni, ammalato di petto, proveniente da Bologna, lo aveva preso al suo servizio in qualità di domestico e lo aveva licenziato nel primo semestre del 1930, poco prima che la sua signora mettesse alla luce il terzo bambino, che ora conta diciotto mesi, non volendo che il Giovagnonl, perchè ammalato, venisse a contatto col nascituro. Il Giovagnoni fu qualche tempo a Milano; ma poi tornò a San Remo, dove, mercè le raccomandazioni della famiglia Mager, entrava al servizio del sig. Oscar Belini, direttore della locale Officina del gas, la cui moglie è sorella dell'uccisa. Il dottor Mager ha dichiarato di non avere avuto mai motivi di sospettare della fedeltà della moglie, che trattava il Giovagnoni con gentilezza, ma senza alcuna intimità. Seppe da una figlia del regalo della torta ricevuto dalla moglie; ma, poiché il donatore risultava anonimo, credette si trattasse di un familiare. Nell'Autorità inquirente si fa strada la convinzione che il Giovagnoni abbia ucciso la Mager perchè si rifiutava di accettare le di lui proposte di amore, o perchè, assillata dalle continue richieste di denaro, intendeva di troncare ogni relazione con lui. La moglie dell'uccisore, Mercedes Carbone, di 23 anni, ha dato oggi alla luce un bimbo; essa ignora ancora il dramma di cui è stato protagonista il marito. A lei è stato detto che il Giovagnoni ha dovuto partire per recare alla Signora Bellni, che trovasi a Milano, la luttuosa notizia della improvvisa morte della signora Mager, di lei sorella,

Luoghi citati: Bologna, Milano, San Remo