Lake Placid stazione di miliardari

Lake Placid stazione di miliardari LA TERZA OLIMPIADE DEGLI SPORT INVERNALI Lake Placid stazione di miliardari Ventitre Nazioni saranno rappresentate - La partecipazione italiana - Lo Stadio Olimpico ed il Palazzo del Ghiaccio - Il trampolino di Intervale a a i i r i o ; . o ; o e o . ; i ; a; l4. o 7. n k 1. e4. o m)j gi ) ) ò 7. o n2. i5. io ilnr4, ri- re o>. C. rniMira ti Il 1932 è Tanno delle Olimpiadi,^—la decima della serie, che avrà come pateatro Lake Placid per gli sport in-\—vernali, e Los Angeles per gli sport\diatletici. Annata olimpionica dun-, imque, che verrà inaugurata con i\ paGiuochi invernali svolgentisi dal 4 al 13 febbraio. Questa manifestazione invernale, inquadrata con le Olimpiadi, bandita dal C.l.O. e disciplinata dalle norme, di questo Ente internazionale, non segue però fedelmente i Giuochi Atletici ma comintustquprende una numerazione diversa dai, Peprimi. Gli sport invernali sono gli] soultimi venuti nel ciclo dei concorsi] tuolimpici e non erano nemmeno nella i vémente del rinnovatore dei Giuochi ' ghbarone De Coubertin, quando nel, di1894 alla Sorbona egli propose il programma di quella che è la moderna Olimpiade. Si è incominciato a Chamonix L'idea di unire ai Giuochi Atletici gli sport invernali, venne ventilata il 26 maggio 1921 durante una discussione preliminare svoltasi fra i delegati di Francia, Canada, Norvegia, Svezia e Svizzera. Prima di allora nessuna Olimpiade aveva visto lo svolgimento di tali sport. Il desiderio venne sottoposto ai delegatirdel Congresso del C.LO. che seguì la settima Olimpìade e nel giughó-^922 si decise di tentare una prima organizzazione a titolo di prova. I Giuochi del 1924 si svolsero, com'è noto, in Francia e Chamonix fu la sede della prima manifestazione olimpica di sport invernali. Il programma tracciato per tali giuochi fu il seguente: Pattinaggio: m. 500, m. 1500, Km. 5, Km. 10; concorso di figure uomini, donne e coppie; hockey, curling. Bobsleigh-Sci: 50 Km., 18 Km., salto, combinata, corsa pattuglie militari. Vi parteciparono dodici Nazioni e fra queste vi era l'Italia; la durata dei giuochi fu dal 26 gennaio al 4 febbraio. Il successo della manifestazione, sia dal punto di vista tecnico, sia da quello della propaganda, specie in campo sciistico, fu buono e nel Congresso del C. I. O. tenutosi a Praga durante il 1925, non soZo si decise di tenere in vita tali sports aggiunti ai Giuochi Atletici, ma deliberò addirittura di creare delle Olimpiadi invernali vere e proprie, assegnando a quella di Chamonix la denominazione di « Prima Olimpiade Invernale ». Le ragioni che con .figliarono di creare un distacco fra Giuochi Invernali e giuochi atletici, furono di diverso genere e le elenchiamo: 1) con l'aggiunta dei nuovi sport da svolgersi in epoca diversa, non si volle intaccare il principio di contenere in un «itmero ridotto di giorni — sedici — t giuochi atletici. 2) si è voluto inoltre permettere di scindere le due manifestazioni quadriennali e questo nel caso che una Nazione alla quale vengono assegnati i giuochi atletici non si trovi nelle condizioni di organizzare anche i Giuochi Invernali. Perchè non nascano equivoci nell'interpretare questa seconda parte, diremo che quando si assegnano i Giuochi Olimpici si intende sempre che gli sport invernali seguono la sorte di quelli atletici. Però può avvenire che la nazione incaricata di bandire l'Olimpiade non si trovi nelle condizioni (e onesto è avvenuto per l'Olanda nel 1928) di organizzare anche gli sport invernali. In tal caso il programma degli sport invernali non viene soppresso o ridotto, ma passa per la organizzazione ad una altra Nazione. U primo caso di scissione delle due manifestazioni si ebbe, come abbiamo accennato nel 1928: i giuochi atletici vennero organizzati ad Amsterdam e la li Olimpiade invernale a St. Moritz dal 12 al 20 febbraio. A Lake Placid dunque lse(S(FlaPl(SmInslliH(Nggsenspvbbgpst(Bbgz(bsantgrtspibaapmpcfdDvtstdvlgiodpcnliPrAv(questa volta si ritorna all'unità ri-' per quanto riguarda gli organizza-1 e^\toH) dal 4 oZ 13 febbraio avremo]\Oto : ja /// olimpiade invernale. {Jbi _ . ,, i io! Come vedremo attraverso i di-\s i versi programmi, le gare disputate'Ino'0 chamonix non hanno subito ra-\S^'-fdicali modificazioni: questa volta] I— ed è l'unica variente importante\ — non si disputerà la gara delle[re pattuglie militari, mentre il curling I ra— Un giuoco americano dove l'arte\i di... maneggiare la scopa ha la sua importanza—è ricomparso dopo la pausa dì St. Mortiz, ma soltanto come sport dimostrativo. Nella imminenza dei III Giuochi Olimpici invernali, un po' di storia è opportuna, anche perchè i risultati dimostrano che le Nazioni vincitrici sono quelle dove le condizioni di clima Permettono allenamento assiduo e soprattutto rendono necessario a tutti la conoscenza dello sci e tal vétta anche l'uso del pattino da ghiaccio. A Chamonix dunque le diverse gare fornirono i vincitori i a i n e i i e e r e o i a a e e i i e 0 e mamtrnelitgahagrStLaraYonoaehamini seststracioragipafimcoSpgvd11suInhul'ptera5luza1vintiAte5dHp(adcsp1ddfrddmLtgeiorrblunghi periodi dell'anno e quindi 9seguenti: Pattinaggio: M. 500: Jentravo (Stati Uniti); M. 1500: Thunberg (Finlandia); Km. 5 : Thunberg (Finlandia); figura, donne: SzaboPlank (Austria);uomini: Srafstròm (Svezia); coppia: signorina Engelmann-Berger (Austria); curling: Inghilterra; hockey: Canada. Bobsleigh: Svizzera. Sci: Pattuglie militari 30 Km.: Svizzera; 50 Km.: Haug (Norvegia); 18 Km.: Haug (Norvegia); salto: Thams (Norvegia); combinata: Haug (Norvegia). L'Italia non partecipò ad alcuna gara di pattinaggio^ fu' invece sesta nel bobsleigh e conquistò il nono e decimo posto nei 50 Km. rispettivamente con Colli e Ghedina. A St. Moritz si ebbero i seguenti vincitori: L'olimpiade di St. Moritz Pattinaggio: Metri 500: Thun berg (Finlandia); m. 1500: Thun berg (Filandia); Km. 5: Ballongrud (Norvegia); Km. 10: sospesa per disgelo; figura, uomini: SrafstrSm (Svezia); donne: Sonia Henie (Norvegia); coppia: signorina Joly Brunet (Francia); hockey: Canada. Skeleton: Heaton (Stati Uniti); bobsleigh: Fisck (Stati Uniti). Sci: Pattuglia 30 Km.: Norvegia; 50 Km.: P. E. Hedlund (Svezia); 18 Km.: Grottumsbraaten (Norvegia); combinata: Grottumsbraaten (Norvegia); salto: Andersen (Norvegia). Anche a St. Moritz l'Italia rimase assente dalle gare di pattinaggio; nello skeleton Lanfranchi fu quarto e Del Torso settimo; netta pattuglia militare i nostri si classificarono al quarto posto; Venei fu -ventesimo netta combinata e tredicesimo nel salto. In queste due precedenti Olimpiadi invernali, la partecipazione italiana si è dunque limitata al bobsleigh — intervento verificatosi attraverso provati gentlemen — ed atte gare di sci; ma anche in tali prove i nordici ci hanno generalmente dominato, come del resto al pari dei nostri furono dominati campioni di altre Nazioni. In Italia fino a poco tempo fà, cioè prima detta grande diffusione imposta dal Dopolavoro attraverso i suoi « brevetti» ed alla propaganda compiuta dall'O.N. Balilla (i frutti di quest'ultimo lavoro in profondità non tarderanno ad apparire), lo sport dello sci era praticato solamente dai valligiani e da pochi aristocratici e la valorizzazione degli elementi migliori non si aveva che attraverso il Campionato Valli d'Italia bandito ogni anno con rinnovato entusiasmo da La Gazzetta dello Sport. Si deve poi aggiungere che, date le nostre condizioni di clima, lo sport detto sci non può venire da noi praticato per l'allenamento non può max essere intenso. Come ti presenta Lake Placid Ai Giuochi Invernali di Lake Placid hanno preliminarmente aderito 25 Nazioni e cioè: Argentina, Austria, Belgio, Canada, Cecoslovacchia, Estonia, Finlandia, Fran- à -1 eia, Germania, Gran Bretagna, o]\Olanda, Ungheria, Italia, Giappone, {Jugoslavia, Lettonia, Lituania, Lus- i " . „-_„•„ >r-,_.d_ -\semburgo, Messico, Norvegia, foe'Ionia, Bumenia, Svezia, Svizzera e -\Stati Uniti. Se tutte queste Nazioni a] dovessero essere presenti, si avrebe\be il recorda delle partecipazioni, b41c1eoptcvssgv [record che crediamo si debba però I raggiungere ugualmente, malgrado \i già annunciati forfeit détta Ru- menia e della Jugoslavia. Lake Placid è la più nota stazione americana di sports invernali e si trova nello Stato di Nuova York, nei monti Adirondack. E' una località da miliardari e tutti i più eleganti negozi della quinta Avenue vi hanno delle succursali. Anche le grandi Banche e gli agenti di Watt Street tengono dei rappresentanti. Lake Placid, con i treni espressi, è raggiungibile in dodici ore da Nuova York; ma per le Olimpiadi verranno anche organizzati dei servizi aerei. La natura intorno a Lake Placid ha mantenuto il suo carattere primitivo di terra ancora selvaggia e inospitale, in grande contrasto con i lussuosi alberghi. La zona è a sei, settecento metri sul mare. Le installazioni per le Olimpiadi sono state costruite ex-novo o migliorate. L'Arena (palazzo del ghiaccio) dove si svolgeranno le gare serali, e particolarmente il pattinaggio di figura, il curling, e qualche partita di Iwckey, avrà una superficie ghiacciata di m. 25X60 (dimensioni campo di hockey) e potrà contenere 3 mila spettatori. Là Stadio olimpico capace di 4000 persone, avrà una superficie levigata di m. 74X171,46 sulla quale verrà tracciata una pista ad archi dì 25 metri e rettilinei di metri 113,60; tale pista sarà larga 12 m. sui rettilinei e 10 metri sulle curve. In mezzo vi saranno i campi di hockey e di curling. Vi sarà poi una parte nevosa per la partenza e l'arrivo delle gare di sci. Il tram polino sarà ad Intervale e permet terà salti di 60 metri. Ai fianchi sa ranno costruite tribune per ospitare 5000 persone. La pista di bob sarà lunga 2350 metri con una pendenza media del 10,1%; comprenderà 18 curve e sono previsti larghi servizi per far risalire i bobs. FI programma dei terzi giuochi invernali è rimasto pressoché identico a quello dei giuochi precedenti. Ad ogni modo eccolo netta sua integrità: Pattinaggio: 500 m., 1500 m. 5000 m., 10.000 m.; artistico: individuali donne e uomini, a coppie. Hockey, curling. Bobsleigh: a 4 posti ed a 2 posti. Sci: 50 Km., 18 Km., combinata (18 Km. e salto), salti, corse di cani a traino. Il curling sarò ammesso a titolo di dimostrazione e cosi le corse di cani a traino. Pure a titolo dimostrativo vi saranno dette gare di pattinaggio per signore su 500, 1000 e 1500 m La partecipazione italiana / giuochi Invernali avranno la durata di dieci giorni e la cerimonia di apertura si svolgerà giovedì 4 febbraio alle ore 10 seguendo il cerimoniale olimpionico. La cerimonia di chiusura è fissata alle ore 15,45 di sabato 13 febbraio e seguirà immediatamente la finale di hockey. L'Italia, come ha stabilito un recente comunicato del C.O.N.I., gareggerà, come in passato nel bobsleigh e nelle prove sciatorie. Non è quindi il caso di dare l'intero programmaorario delle Olimpiadi, ma indicheremo solamente le date in cui gareggeranno gli azzurri: 8 febbraio: Ore 9,30: corse di bobsleighs a 2 posti (prove 1 e 2); di 9 febbraio: ore 9,30: corse di a e l . i a e y . ; n e ; e l i d li al ti a a al euen rt ai e io o o e e ci er giodusi ze nuferto 11 dero dese torlo chrepetanbligakmlibmlosigscedsogadaStsoStglcòkmkmUcede13dadezifonel'ile lo qudinestTrnoVeraGnalalammGgirinelacoue ècore ke ea, on- a, e, s- _ o e ni bi, bobsleighs a due posti (prove 3 e 4); 10 febbraio: ore 9,30 corsa sci, 18 Km.; 11 febbraio: ore 9,30: corse di bobsleighs a 4 posti (prove 1 e 2) e ore 14,15 salto con gli sci e corsa combinata; 12 febbraio: ore 9,30: corse di bobsleighs a 4 posti (prove 3 e 4) e ore 14,15 salto con gli sci; 13 febbraio: ore 8: corsa di sci, 50 Km. I boblisti sono dei gentlemen provati a diverse gare; gli sciatori si] sono sottoposti ad un allenamento. esevero sotto la guida di Kielberg. gNon speranze di affermazioni pgrandiose nei nostri, ma desiderio avivo di affermarsi. 1