La Fidal e l'attività dell'Anno XII

La Fidal e l'attività dell'Anno XII La Fidal e l'attività dell'Anno XII L'on. Ridolfi presidente det Gomitali) per I campionati europei - Un plauso al Podestà di Torino - Gli incontri internazionali ed i nuovi « records » p e - a à a ò i a o i e a a e - Roma, 14 notte. Si è adunato, allo Stadio del P.N.F., il Consiglio direttivo della Federazione Italiana di altetica leggera. All'inizio della seduta, il Segretario del CONI ha portato ai convenuti il saluto di S. E. Starace e il suo compiacimento per l'opera svolta dalla FI dal e per ì successi e le affermazioni conquistate nell'anno XI dall'atletismo italiano. Dopo alcune comunicazioni dell'on. Ridoni, il Segretario della Federazione ha fatto la relazione sull'attività svolta nel 1933-XI. Al termine di questa relazione il Consiglio direttivo ha votato un plauso: 1) ai seguenti atleti, che nell'anno in corso hanno fatto parte della rappresentativa atletica italiana, che ha vinto quattro incontri internazionali su quattro disputati, e che hanno migliorato e stabilito records mondiali ed italiani: Agosti, Androsonl, Beccali, Belelli, Betti, Bononcini, Botteon, Caldana, Cardini, Carpi t., Castelli, Cerati, Coclaschi, Craighero, Curtonl, Degli Esposti, Di Blas, Dotti, Facelli, Ferrarlo, Furia, Gaietto, Garulll, Genghini, Gesa, Giacomelli, Gonnelli, Gordlnl, Guglielmi, Innocenti, Lìppi, Maffei, Malachlna, Martello, Mastroiènni, Mazzocchi, Mignani, Morelli, Mori, Nannetti, Obarwegher, Piva, Poggioli, Ponziani, Rabaglino, Ridi, Rolla, Simeoni, Spazzali, Tabal, Tavernari, Toetti, Tommasi A., Turba, Valle, Vandelll e Zendri; Un plauso al C. R. Piemontese 2) ai seguenti comitati di zona, che si sono distinti per la loro attività nell'anno XI: I Zona (Piemonte), VII Zona .(Emilia), VITI Zona (Toscana). n Consiglio direttivo ha inoltre votato un ringraziamento e un plauso al GUF e al F.G.C, per l'efficace apporto che essi hanno dato nell'anno XI allo sviluppo e al potenziamento dell'atletica leggera. Si è, quindi, esaminato il calendario nazionale e il programma gare dell'anno XII. Dopo ampia discussione il programma presentato dalla presidenza federale è stato approvato. Al programma generale e a quello delle va rie manifestazioni dell'anno scorso sono state apportate le seguenti modificazioni e aggiunta: E' stato istituito un Gran Premio del pentathlon per 1 degoqudafaditesostgofucineghin17ficgastamalmhasvchCdisenaFae AMLsedbr2'VFstnal1MsaotoAtrV8a1di legiovani, con eliminatorie provtociaU.e rdi zona, la cui finale si svolgerà^otto! ok è n o eo nore oeaa t' o o ti e f. a e a a co o: o; e giorni prima della finalissima del G. P. dei Giovani; le classifiche ottenute dalle varie zone in questa prova verranno aggiunte alla classifica della finalissima del G. P. dei Giovani. Al .programma del G. P. del Giovani sono state apportate le seguenti modificazioni: alle corse piane metri 1000 e 3000 sono state sostituite le corse piane 600 e 2000 metri. Alla corsa ostacoli metri 110 (ostacoli cm. 91) è stata sostituita la corsa a ostacoli metri 80 (7 ostacoli di m. 1,06). I campionati di maratona, di marcia 50 Km. e dei 3000 metri con siepi si svolgeranno Insiems al campionati su pista e conteranno per le classifiche collettive del campionati assoluti. . Al programma del campionati allievi è stata aggiunta una gara di marcia di 15 Km. su strada. E' stato deciso di far disputare a parte un campionato italiano allievi e I categoria di pentathlon e di marcia su pista. E' stato deciso di trasformare il campionato italiano di decathlon in un Gran Premio da svolgsrsi secondo la formula con la quale si disputeranno i campionati assoluti. Inoltre, allo scopo di favorire la preparazione dei decathleti, è stata istituita una medaglia d'oro del valore di lire mille, che verrà assegnata a quel decathleta che, partecipando alle manifestazioni nazionali che si svolgono durante l'anno nelle dieci specialità del decathlon, avrà totalizzalo alla fine dell'anno medesimo, con i migliori risultati da lui ottenuti in ogni gara, il miglior punteggio in base alla tabella finlandese. Sono state approvate, inoltre, le date degli incontri internazionali con la Franeia, l'Ungheria e l'Austria, mentre si è deliberato di tenere ancora in sospeso quelle degli incontri con la Germania e con la Svizzera, in attesa, per quest'ultima, delle decisioni della Federazione francese circa il progettato incontro Italia B-Francia B. Il Consiglio direttivo è passato, quindi, ad esaminare 11 problema della marcia ed è stato deciso di convergere la maggiore attenzione verso questa specialità, in considerazione delle tradizioni che l'Italia ha in tale campo e, soprattutto, ch'essa è una specialità olimpionica. E' stato pertanto tracciato un programma di attività stabilito su proposta del dott. Amleto Bartesaghi. chiamato a far parte del Consiglio direttivo con speciale Incarico di occuparsi di tale attività avente lo scopo di propagandare questa importantissima specialità atletica. , I campionati europei E' stato deciso di affidare l'organizzazione dei campionati europei, che dovranno avere il loro svolgimento In settembre, alla città di Torino. La Commissione europea nominata per questi campionati si radunerà a Torino entro la prima quindicina di gennaio per stabilire le modalità di svolgimento dei campionati in questione. Il presidente del Comitato organizzatore dei campionati sarà lo stesso presidente della FIDAL, on. Ridolfi, mentre segretario del Comitato stesso è stato nominato 11 dott. Mario Saini. Il Consiglio direttivo ha altresì deliberato di rivolgere un vivo plauso al Podestà di Torino, conte Paolo Thaon di Revel per il suo interessamento sempre vigile e per l'aiuto che egli hà concesso e concede all'atletica leggera. E' stata pure esaminata la sltuazio ne dell'atletica femminile ed è stato Tnsghdrl'spcddnadFcJrnsnfiTA deciso di dare un maggiore e più vigoroso impulso a tale attività, per la quale il fiduciario, ing. D'Albora, ha dato relazione su quello che era stato fatto nell'Anno XI. E' stato deliberato di citare all'ordine del giorno le atletesse Claudia Testoni e Valla Treblsonda, della Bologna Sportiva. Sono stati deliberati poi i passaggi di categoria per l'Anno XII. Sono stati passati alla categoria fuori serie i seguenti atleti: Bononcini, Craighero, Dotti, Ferrarlo, Gonnelli, Gaietto, GairuMi, Mori, Oberwegher, Rabaglino e Rolla. Sono stati, inoltre, passati alla prima categoria 170 aitasti. Sono state apportate alcune modifiche allo statuto e al regolamento organico federale, fra le quali quella che stabilisce l'inizio dell'anno sportivo e amministrativo al 29 ottobre e la fine al 28 ottobre e altre di carattere amministirati v o. Dopo di che H Presidente del CUF ha letto un'ampia relazione sull'opera svolta dal CUF nell'anno XI, opera che è stata elogiata vivamente dal Consiglio direttivo. Sono stati, quindi, su proposta del CUF, omologati i seguenti records nazionali. Squadra nazionale (Carlini, Turba, De Negri, Facelli): staffetta metri 400x4: 3'17" e 8/10 - Los Angeles, 27 agosto 1932 . Anno X; Beccali L., m. 1500: 3'49" Milano, 17 settembre 1933-XI; Beccali L., m. 800: l'50"6/10 - Firenze, 24 settembre 1933-XI; Mignatu B., landò del disco, m. 45 - Vienna, 1. ottobre 1933-XI; Beccali L., 1000 yards: 2'10" - Milano, 1 novembre 1933-XU; Valle C, m. 110 ostacoli: 14"8/10 Firenze, 9 novembre 1933-XU. Sono stati Inoltre omologati alcuni records nazionali femminili: Valla T., salto In alto: m. 1,47 — Bologna, 4 giugno 1933-XI; Valla T., salto in'alto: 1,48 Milano, 27 agosto 1933-XI; Testoni C.J salto in lungo: m. 5,11 - Verona, 1. ottobre 1933-XI; Valla T., salto in alto: m. 1,50 - Verona, 1 ottobre 1933A. XI; Testoni C, salto in lungo: metri 5,15 - Udine, 8 ottobre 1933-XI; Valla T., m. 80 ostacoli: 12" - Udine 8 ottobre 1933-XI; Valla T., salto in alto: m. 1,517 - Udine, 8 ottobre 1933-XI. E' stato decìso altresì, au proposta del CUF, di non addivenire all'omoi legazione del record stabilito nella gra ra del laaoto del disco dall'aUeta ! obarweffher nelJla riulltoae svolta^ m 0 e i i l Trieste il 29 ottobre, in considerazione che tale record è stato favorito, sia pure in piccola misura, dal vento. Per quanto ri$ruairda il cronometraggio deille gare di atletica, il Consiglio ha preso atto del desiderio espresso dal presidente del CONI e ha deliberato di addivenire ad un accordo con l'A.I.C, accordo che. però, dovrà essere subordinato all'accettazione da parte dell'associazione suddetta di alcune garanzie che dovrebbero essere date alla FIDAL per quello che riguarda i cronometri e i cronometristi. Hanno infine esposto una relazione sulla attività de'le singole organizzazioni da essi rappresentate Vianello per i F.G.C, e AureggI per i GUF, relazioni che sono state approvate ed elogiate. Jarvinen non lascerà Torino dlopsspncintrionp3S3Ge4in1int14inB11Ul5nsvvplstOnfsva