Il Consiglio dei Ministri appresta il bilancio di previsione 1934-35

Il Consiglio dei Ministri appresta il bilancio di previsione 1934-35 L'intensa attività dei supremi organi del Regime Il Consiglio dei Ministri appresta il bilancio di previsione 1934-35 La relazione del Duce al Gran Consiglio sulla situazione interna Roma, 9 notte. Il Consiglio del Ministri si è riunito stamane alle ore 10 a Palazzo Viminale, sotto la presidenza del Capo del Governo e con l'intervento di tutti i Ministri e del Segretario del Partito. Segretario l'on. Rossoni. L'O. N. Orfani di guerra Su proposta del Capo del Governo, Primo Ministro, Segretario di Stato, il Consiglio del Ministri ha approvato: Uno schema di decreto riguardati' te modificazioni alla legge sull'Opera Nazionale per gli orfani di guerra. Il provvedimento è inteso: a) a semplificare l'ordinamento amministrativo dell'Opera; b) a unificare l'attività assistenziale in favore degli orfani di guerra, rendendo possibile il concentramento nell'Opera delle Istituzioni pubbliche che funzionano con autonomia di gestione per l'indicato scopo; c) a predisporre sulla base della nuova organizzazione il graduale passaggio dell'attività medesima a beneficio degli orfani comuni; d) ad agevolare intanto il collocamento degli orfani di guerra in posti di lavoro e a stabilire d'altra parte una preferenza in favore delle orfane di guerra, anche maggiorenni, per la concessione da parte di enti in genere di premi di nuzialità. Un disegno di legge con il quale si stabilisce che le manifestazioni del « Maggio musicale fiorentino > abbiano luogo ogni due anni anziché ogni triennio, atteso il favorevole risultato delle prime rappresentazioni svoltesi nel maggio del corrente anno. . Uno schema di decreto con il quale viene abrogato l'articolo 3 dell'allegato U all'articolo 42 della legge 8 agosto 1895 che prescrive alla Corte dei •Conti determinati accantonamenti in sede di registrazione dei decreti di collocamento a riposo su domanda dei funzionari delle pubbliche amministrazioni. Uno schema di provvedimento riguardante la proroga dei pieni poteri al Commissario straordinario del Reale Automobile Club d'Italia per consentire a detto Commissario di condurre a termine l'opera di definitivo riassetto di- detto Ente, specie per quanto concerne l'attuazione delle nuove nórme statutarie e regolamentari già'proposte e in corso di approvazione. - Poi li Consiglio dei Ministri, su proposta del'Capo-del Governo, Ministro degli Affari Esteri, ha fra l'altro approvato i verbali deUa Commissione italosvizzera istituita nel 1928 per la definizione delle controversie di confine tra l'Italia e la Svizzera, firmati a'Chiasso il 14 settembre 1933, nonché uno schema di provvedimento col quale viene modificato il trattamento economico del personale dipendente dal Ministero degli Affari Esteri al fine di regolarlo su basi meglio rispondenti all'ordinamento In vigore e alle attuali esigenze del bilancio. La legge sulle farmacie Successivamente dal Consiglio dei Ministri sono stati approvati, su proposta del Capo del Governo, Ministro dell'Interno: Uno schema di provvedimento con cui si prorogano fino al 31 marzo 1934 i poteri straordinari concessi al Presidente Generale dell'Associazione Italiana della Croce Rossa, per il riordinamento degli uffici e servizi e per la dispensa del personale. Uno schema di provvedimento recante modificazioni agli art. 47, 48 e ■ 49 del testo unico della legge elettorale politica. Si tratta di lievi modifiche dirette ad aggiornare le disposizioni di detto testo per quanto riguarda la denominazione e gli organi sociali delle Confederazioni nazionali di associazioni sindacali legalmente riconosciute in modo da porle in armonia colle norme del regio decreto 15 gennaio 1931. Uno schema di provvedimento, col quale si apportano alcune modifiche alla legge 22 maggio 1913 concernente l'esercizio delle farmacie. — Con tale provvedimento, mentre si regola la posizione di quelle farmacie il cui diritto di esercizio ventennale viene ora a scadere per effetto delle disposizioni della legge del 1913, prevedendo all'uopo opportuni ed equi temperamenti intesi ad attenuare gli effetti di natura economica derivanti dalla rigida applicazione delle disposizioni medesime, si introducono altresì alcune sostanziali modifiche alle norme in atto vigenti per l'esercizio delle farmacie. Le modifiche sono essenzialmente ispirate al criterio di restituire alla funzione sociale, proprie dell'assistenza farmaceutica, l'assoluta prevalenza su tutti gli interessi particolaristici di categoria: ciò in omaggio al principi corporativi del Regime fascista,- e in correlazione al carattere professionale den'eserclzio farmaceutico. Opportune provvidenze sono state Infine dettate per assicurare l'asslstenza farmaceutica anche nei più piccoli Comuni e nei centri rurali, ovviando alle non poche deficienze e ai rilevanti inconvenienti che in atto si lamentano con grave disagio di quelle popolazioni. Uno schema di provvedimento recante norme per la disciplina del servizi automobilistici del Ministero dell'Interno. Indi fl Ministro delle Colonie ha sottoposto al Consiglio dei Ministri, che ha approvato, 1 seguenti provvedimenti : Uno schema di provvedimento che sospende l'applicazione di alcune norme della legge organica per l'amministrazione della Trioolitania e Cirenaica del 26 giugno 1927. La proroga autorizzata dal decreto in questione si riferisce alla applicazione di alcune norme di carattere finanziario comprese nella legge organica della Tripolitanlà e della Cirenaica e alla estensione a dette colonie di delegazioni della Corte dei Conti. Uno schema di decreto che approva le norme per la esecuzione delle opere pubbliche nelle colonie. La cambiare e il vaglia cambiario Su proposta, poi, del Ministro di Grazia e Giustizia, il Consiglio del Ministri ha approvato: Uno schema di decreto che modifica le disposizioni concernenti la cambiale e il vaglia cambiario. Con regio decreto-legge 25 agosto o el i o. o, o, : ' a Il e i l a a a e e l o e el e i n i i e a o e e o a o e l o e i o n 4 a e a i o l e e — i e e e i i i e o e a o e e i o i o a e a e a e i e 1932, convertito nella legge 22 dicembre 1932, vennero rese esecutive nel Regno le convenzioni concernenti l'unificazione delle norme sulla cambiale stipulate a Ginevra il 7 giugno 1930. In esecuzione delle dette convenzioni occorre ora coordinare le disposizioni della legislazione interna con le convenzioni medesime. Ciò importa la necessità di anticipare la riforma del Codice di Commercio nella parte concernente la cambiale e il vaglia cambiario. A ciò provvede il predetto schema di decreto, sul quale é stato già sentito il parere della Commissione parlamentare, di cui all'art. 2 della legge 30 dicembre 1923, potendo il decreto suddetto venire emanato in virtù dei poteri conferiti al Governo dalla legge stessa e da quella del 4 giugno 1931, Le norme del provvedimento sono nella massima parte la riproduzione degli accordi di Ginevra, i quali, essendo stati già ratificati dal Governo, non possono, naturalmente, essere modificati; nella residua parte o concretizzano le riserve fatte dall'Italia al momento della ratifica degli accordi, ovvero sono dirette al coordinamento delle norme medesime con altre attinenti la stessa materia.- E' da rilevare che essendosi già avuto il prescritto numero di ratifiche, le accennate convenzioni di Ginevra entreranno in vigore il l.o gennaio 1934 e quindi prima della stessa data dovranno essere pubblicate le nuove norme interne sulla cambiale e sul vaglia cambiario. Uno schema di provvedimento che apporta modificazioni all'ordinamento giudiziario. Allo scopo di usufruire nel modo più completo dell'opera dei magistrati posti fuori del ruolo organico, perchè incaricati di studi legislativi, con questo provvedimento si dà facoltà al Ministro di Grazia e Giustizia di destinare temporaneamente- i magistrati stessi ad uffici giudiziari della sede in cui risiedono, al fine di esercitarvi le funzioni del loro grado o di grado equiparato, compatibilmente, beninteso, con le esigenze degli speciali incarichi. In tal modo, senza aumento di posti e senza aggravio finanziario di sorta, sarà consentito di ovviare in qualche modo alla grave necessità degli uffici giudiziari ed in specie a quelle della Corte di Cassazione del Regno, ove, per l'espletamento normale dell'ingente lavoro, non sempre è sufficiente Fopera dei magistrati di pianta. Col medesimo provvedimento si dà facoltà allo stesso Ministro di Grazia e Giustizia di trattener temporaneamente, per esigenze di servizio, negli attuali posti assegnati dalle piante a pretori i primi pretori che. dovrebbero essere destinati a pesti di pianta, proprii del loro grado fissati nell'apposita tabella, entro il 20 giugno 1934 e correlativamente di destinare i pretori al posti scoperti di primi pretori. Naturalmente, una volta cessate le esigenze di servizio, si addiverrà alla integrale applicazione della tabella, provvedendo anche d'ufficio ai necessari spostamenti del personale. I matrimoni degli invalidi di guerra In seguito dal Consiglio dei Ministri sono stati approvati, su proposta del Ministro delle Finanze, i seguenti provvedimenti: Uno. schema di disegno di legge col quale, a modifica delle disposizioni di cui ai Regi Decreti 12 luglio 1923 e 28 agosto 1924 viene considerato utile, agli effetti della riversibilità della pensione, il matrimonio contratto dagli invalidi di guerra sino al 31 dicembre 1940. Prima dell'avvento del Governo fascista, venendo a morte un invalido di guerra, sia pure in dipendenza delle ferite riportate in combattimento, la vedova e gli orfani non avevano diritto alla riversibilità della pensione se il matrimonio non fosse stato contratto anteriormente all'evento di guerra, salvo una limitata eccezione per gli invalidi-di prima categoria. H Governo fascista accordò subito, con decreto legislativo 12 luglio 1923, la riversibilità della pensione a favore delle famiglie degli Invalidi di ogni categoria quando il matrimonio fosse stato contratto entro cinque anni dalla data di decorrenza dell assegno già goduto dal militare. Poiché questo termine non è risultato ancora sufficiente, specie nei riguardi delle classi più giovani, che tanto contributo di sangue e di valore hanno dato alla guerra, il Consiglio dei Ministri ha approvato il provvedimento di cui trattasi ed in forza del quale — come si è detto — verrà ritenuto utile agli effetti della riversibilità della pensione il matrimonio contratto sino al 31 dicembre 1940. , Uno schema di provvedimento inteso a sopprimere il fondo di integrazione del disavanzo dei bilanci provin'ciaii, previsto dall'art. 325 del Testo unico sulle finanze locali, approvato con Regio Decreto 14 settembre 1931 e contemporaneamente, per dare il mezzo alle provinole di provvedere alla formazione dei loro bilanci, a modificare le disposizioni del testo unico medesimo regolatrici delle sovrimposte provinciali. Uno schema di provvedimento che apporta talune modifiche al regolamento per il personale degli Unici finanziari. L'acqua e le risaie Uno schema di provvedimento col quale, in considerazione di talune circostanze verificatesi nel 1933 in danno della risicoltura nazionale — quale il peggioramento del mercato risicolo e la straordinaria riduzione che l'Amministrazione ha dovuto apportare al quantitativi di acqua dispensati dai canali demaniali di irrigazione (Canali Cavour) a motivo dell'eccezionale magra dei fiumi alimentatori — viene disposto lo sgravio di metà del coi-rispettwo dovuto dagli utenti al Demanio per la stagione irrigatoria estiva del 1933, riferibilmente ai quantitativi di acqua destituiti alle risaie. Il Governo fascista ha inteso di venire, anche in ciò, incontro alle necessità del risicoltori, concorrendo all'alleviamento della loro situazione nell'attuale periodo di transizione verso la ripresa del mercato risicolo, che è stata stimolata con altre opportune provvidenze. Uno schema di provvedimento col quale venendo incontro alle richieste o delle categorie interessate, si stabili¬ sce che la riscossione della tassa di scambio per le specialità medicinali verrà effettuata una volta tanto all'atto della vendita da parte dei fabbricanti a chiunque e comunque fatta, in base alla aliquota del 5 per cento comprensiva anche della tassa che sarebbe dovuta per tutti i successivi scambi commerciali. Con lo stesso provvedimento viene unificato il sistema di riscossione della tassa di scambio a mezzo di convenzione di abbonamento nel .senso che in tutti i casi di applicazione del tributo con tale sistema, la riscossione della tassa di scambio deve effettuarsi in un primo momento in via provvisoria, salvo conguaglio in sede di liquidazione definitiva. Uno schema di decreto relativo alla creazione in ente morale dell'Istituto di previdenza, assistenza e credito per il personale del Banco di Napoli e allo statuto dell'Ente stesso. li bilancio 1934-35 /I Consiglio dH Ministri ha poi proceduto all'esame del bilancio di previstone per il prossimo esercizio 1934-35. Le assegnazioni della spesa, dopo rigorosa revisione, sono state stabilite per la parte effettiva come appresso: Finanze 10.186.575.206,19 - Giustizia 487.102.400 - Esteri 201.154.600 - Colonie 448.346.581,30 - Educazione Nazionale 1.757.430.858,80 - Interni 749.485 mila - Lavori pubblici 1.056.234.500 Comunicazioni 842.392.397,17 - Guerra 2.520.587.746,88 - Marina 1.184.780.477 - Aeronautica 710.000.000 - Agricoltura e foreste 613.050.044 - Corporazioni 78 milioni 961.244,80. — Totale 20.636.101 mila 056,14. In confronto alle previsioni iniziali dell'esercizio corrente si hanno le seguenti differenze (in milioni di lire): 1933-34 1934-35 Differenze Flnanze 9884 10187 + 303 Giustizla 485 487 + 2 Affari Esteri 203 201 — 2 Colonie 458 448 — 10 Educ. Naz. 1724 1757 + 33 Intern! 765 750 — 15 Lavorl Pub. 1149 1056 — 93 Comunicaz. 661 642 — 19 Guerra 2621 2521 — 100 Marina 1359 1185 — 174 Aeronautica 696 710 + 14 Corporazioni 59 89 + 20 Agr. e For. 550 613 + 63 Corporazioni 50 .79 -t- 20 Total! 20614 20636 + 22 La maggiore spesa per 11 bilancio delle Finanze è determinata dal. disavanzo ferroviario e dai maggiori oneri per interessi sul debito pubblico. Il lieve aumento di milioni 2 nel bilancio della Giustizia deriva da assegnazioni occorrenti per i servizi delle manifatture carcerarie e ad esso fa riscontro un incremento di entrate. I maggiori stanziamenti del bilancio per l'Educazione nazionale dipendono dall'apertura di nuove scuole in relazione all'accresciuta popolazione, e quelli ' dei bilanci dell'Agricoltura e delle Corporazioni sono dovuti a provvidenze adottate per tutelare e sostenere le attività produttive del Paese. I bilanci degli Affari Esteri, delle Colonie, dell'Interno, de! Lavori Pubblici e delle Comunicazioni presentano tutti riduzioni per un importo che ascende in totale a milioni 139. Un'ulteriore riduzione per. 260 milioni è stata introdotta in complesso nei bilanci militari, il che è stato possibile mercè l'utilizzazione di rimanenze attive. Le entrate effettive, tenuto presente l'andamento dei singoli cespiti nell'esercizio in corso, sono state previste in mil. 17.662 pur essendo state accertate nell'esercizio 1932-33 tn milioni 18.217. Di fronte ad una previsione di speso di milioni 20.636 si ha per U prossimo esercizio 1934-35. un disavanzo presunto di milioni 2.974. Reclutamento e avanzamento degli ufficiali Successivamente il Capo del Governo, Ministro della Guerra, ha sottoposto al Consiglio dei Ministri, che ha approvato, i seguenti provvedimenti: Uno schema di disegno di legge portante varianti all'art. 13 della legge sull'ordinamento del B. Esercito. L'innovazione si riferisce alle scuole militari, delle quali nella nuova disposizione viene riportata soltanto la elencazione di specie, mentre per la determinazione del numero, dell'ordinamento e degli eventuali raggruppamenti si rimanda a successivi provvedimenti da emanarsi per decreto reale. Uno schema di provvedimento concernente la sistemazione degli ufficiali della specialità treno, muniti della laurea in ingegneria. Polche la laurea in ingegneria fu già considerata titolo valido per il reclutamento nelle Armi del Genio e di Artiglieria, si è ritenuto equo consentire il trasferimento nelle predette armi a domanda degli ufficiali delle armi stesse appartenenti alla specialità treno, che risultino in possesso di quel titolo di studio. Uno schema di provvedimento portante modifica all'art. 20 Testo Unico sul reclutamento degli ufficiali del R. Esercito. II provvedimento nell'interesse della Amministrazione e anche del singoli vuol rendere possibile l'assegnazione definitiva al personale del depositi cavalli stalloni dei tenenti di artiglieria e cavalleria che durante il relativo periodo di esperimento siano stati o siano promossi al superiore grado. Uno schema di disegno di legge portante modificazione al Testo Unico sull'avanzamento degli Ufficiali del R. Esercito ed alla legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento. La legge consente già al Ministero della Guerra di trattenere in servizio fino ai limiti di età del grado superiore i tenenti generali di artiglieria e del genio, capi dei servizi tecnici. Per ragioni di equa uniformità, la facoltà è ora estesa a vantaggio del tenente generale del servizio tecnico automobilistico, nonché del maggiori generali di artiglieria, del genio e del servizio tecnico automobilistico, che siano a capo defrispettivi servizi tecnici. E' previsto inoltre che anche 11 generale capo del servizio ippico e vete^ regime, di proprietà e al determinano rinarlo possa conseguire l'avanzamento se riconosciuto in possesso di un'eccezionale competenza tecnica. Sono infine contenute nel provvedimento disposizioni di coordinamento. Gli ufficiali di Stato Maggiore Uno schema di disegno di legge che stabilisce nuovi requisiti per l'avanzamento degli ufficiali del R. Esercito e per il loro trasferimento nel Corpo di Stato Maggiore. Per tradurre in pratica il concetto della maggiore valorizzazione dei servizi resi dagli ufficiali dell'Esercito alle truppe, al comando dell'unità inerente al rispettivo grado, sono stati stabiliti in aggiunta a quelli già richiesti, taluni nuovi requisiti sia per l'avanzamento, sia per 11 trasferimento nel Corpo di Stato Maggiore, requisiti consistenti in periodi di permanenza minima al comando delle varie unità, con la partecipazione in taluni casi ad un certo numero di esercitazioni estive. Uno schema di provvedimento recante modificazioni alla legge 20 dicembre 1932. I vantaggi previsti dalla citata legge in favore dei capitani che abbiano ultimato i corsi della Scuola di Guerra, conseguendo il trasferimento nel Corpo di Stato Maggiore, sono ostesi per ragioni di equa uniformità ai capitani che dopo i corsi predetti siano stati trasferiti in servizio di Stato Maggiore. Uno schema di decreto che approva il regolamento per l'esecuzione della legge 20 dicembre 1932 sulle servitù militari. Uno schema di decreto che modifica il precedente decreto l.o maggio 1930 sulle Accademie militari. II provvedimento estende il beneficio della mezza retta gratuita per i corsi ordinari delle Accademie militari di Modena e Torino ai figli dei sottufficiali, come già è ammesso per i figli degli ufficiali e degli impiegati civili. Poi, su proposta del Capo del Governo, Ministro dell'Aeronautica, il Consiglio dei Ministri ha approvato: Uno schema di decreto inteso a disciplinare il trasporto su aeromobili delle armi e munizioni da caccia. Con questo provvedimento viene autorizzato 11 trasporto delle armi e munizioni da caccia sugli aeromobili delle linee aeree commerciali, trasporto che in base al R. D. 11 aprile 1932 poteva essere concesso solo nei riguardi degli aeromobili da turismo. Per quanto concerne le formalità necessarie a ottenere l'autorizzazione rimangono ferme le prescrizioni del suddetto ! regio decreto, ', Uno schema di provvedimento che apporta emendamenti al regolamento sulla navigazione aerea nella parte riguardante il volo degli aeromobili senza motore, detti « Alianti ». Con' questo provvedimento viene interamente disciplinata la materia riguardante il volo a vela, offrendo notevoli facilitazioni allo sviluppo di tale attività. Si dà innanzi tutto il nome tecnico agli aeromobili destinati al volo a vela, adottando la denominazione di «Alianti». Questi sono poi distinti nelle due sottospecie di libratori e veleggiatori e lo schema di provvedimento mentre estende ai veleggiatori, con apposite opportune modifiche, le prescrizioni regolamentari vigenti per le altre categorie di aeromobili, limita al minimo le formalità e gli obblighi attinenti ai libratori. Si facilitano altresì le formalità attinenti al rilascio dei brevetti per il pilotaggio degli «Alianti» e si aumenta da lire 1000 a lire 2000 il premio di incoraggiamento che il Ministero dell'Aeronautica può concedere ai costruttori di «Alianti». Arte e istruzione Indi sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Mini atro dell'Educazione Nazionale: Uno schema di disegno di legge che estende l'attività detta discoteca di Stato anclie a manifestazioni intere» santi la coltura musicale, scientifica, letteraria e le tradizioni e i costumi del Paese. Con la legge 3 gennaio 1929 venne Istituita la Discoteca di Stato allo scopo di raccogliere e conservare per le future generazioni la viva voce dei cittadini italiani che abbiano illustrata la Patria e se ne siano resi benemeriti. Col provvedimento ora approvato dai Consiglio del Ministri, l'attività della discoteca viene estesa a tutte le manifestazioni interessanti la cultura musicale, scientifica e letteraria, nonché le tradizioni ed i costumi del Paese. SI stabilisce inoltre in analogia a quanto nel superiore interesse degli studi è disposto dalla legge 26 maggio 1932, l'obbligo da parte delle Case fonografiche italiane o rappresentate in Italia di inviare alla discoteca di Stato copia di tutte le pubblicazioni fono grafiche. Poiché d'altra parte la discoteca potrebbe avere interesse per il conseguimento dei suoi fini di possedere le matrici di riproduzione Si alcuni dischi e poiché non sarebbe opportuno far gravare il costo di esse sulle Ditte fonografiche, viene stabilito che la discoteca le acquisterà a prezzo di costo. Uno schema di decreto concernente la costituzione di Giunte per l'istruzione media classica, scientifica e magistrale, n provvedimento ricostituisce la Giunta per l'istruzione media con competenza limitata ai licei, ginnasi, licei scientifici e istituti magistrali quale fu in origine in base alla legge 26 maggio 1923 e chiama a farne parte un rappresentante dell'Opera Naziona le Balilla. Su proposta del Ministro del Lavori Pubblici, il Consiglio del Ministri ha approvato poi: Uno schema di provvedimento che autorizza la spesa di lire 50 milioni per l'esecuzione di opere necessarie per riparare i danni prodotti dal maltempo in varie zone del territorio nazionale durante quest'autunno e specialmente nei giorni scorsi in numerose Provincie dell'Italia meridionale e insulare. A favore dei bachicoltori Uno schema di provvedimento contenente le norme di condominio per le Cooperative edilizie a contributo statale, mutuarle della Cassa Depositi e Prestiti. Con tale provvedimento si disciplina con norme adeguate la precisa posizione dei soci di quelle Cooperative le quali con la stipulazione del contratti di mutuo individuali entrano in gli obblighi e i dirittl'del soci, sia nei rapporti tra loro stessi, sia nei confronti della Cooperativa e dell'Ente mutuatario, specie nei riguardi di quest'ultimo per quanto si attiene alla buona conservazione degli stabili soggetti a garanzia Ipotecaria. In seguito il Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste ha sottoposto al Consiglio dei Ministri, che ha approvato: Uno schema di provvedimento per la proroga di alcuni dei termini stabiliti dai Regi Decreti-legge 30 marzo 1933, e 24 luglio 1933, concernenti provvedimenti a favore dei bachicultori per la campagna bacologica 1933. .Riconosciuta l'opportunità di assoggettare a controllo le denuncio per il conseguimento del premio dei bozzoli, fi provvedimento proroga dal 30 novembre u. s. al 30 aprile prossimo il termine psr il pagamento dei premi ai bachicultori. Successivamente, su proposta del Ministro delle Comunicazioni, il Consiglio dei Ministri ha approvato: Uno schema di provvedimento per l'assegnazione di un nuovo contingente di naviglio da carico da demolire. Uno schema di provvedimento concernente la proroga del premio di navigazione per l'anno 1934. Mostre fiere ed esposizioni Infine il Consiglio dei Ministri, su proposta del Capo del Governo, Ministro delle Corporazioni, ha approvato Uno schema di provvedimento col quale si estende l'applicazione delle disposizioni del Regio Decreto-legge 13 agosto 1926, alla liquidazione di enti di consumo. Con tale provvedimento si estendono agli enti di consumo, co¬ mlceecctdNcdnarcpdasvdvdrpsdTcnMoisilntcb munque costituiti, le disposizioni della liquidazione coatta già stabilita per i consorzi di cooperative d produzione e lavoro, eliminando il dubbio che per essi Vigano le norme del Codice di commercio sulle liquidazioni delle Società commerciali. Uno schema di decreto concernente la gestione transitoria del contratti di assicurazione trasferiti all'Istituto Nazionale Fascista per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro dei Sindacati di mutua assicurazione infortuni in liquidazione. Il provvedimento proroga di sei mesi, a decorrere dal 31 dicembre 1933, il regime transitorio istituito dall'articolo 6 del regio decreto 29 maggio 1933 per la gestione dai contratti trasferiti dai Sindacati infortuni in liquidazione all'Istituto nazionale fascista per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Uno schema di decreto che accorda la protezione temporanea alle invenzioni industriali, modelli e disegni di fabbrica relativi ad oggetti che figureranno nella quindicesima Fiera campionaria di Milano. Uno schema di provvedimento che sottopone a nuova disciplina la materia delle Mostre, Fiere ed Esposizioni. Tale provvedimento detta norme speciali circa l'autorizzazione di dette manifestazioni che viene demandata al Ministero delle Corporazioni e rende più organico il controllo del Governo sulle istituzioni medesime. Istituisce inoltre il calendario ufficiale di tutte le manifestazioni del genere che annualmente hanno luogo nel Regno. La seduta del Consiglio dei Ministri, con cui si è chiusa la sessione di dicembre, ha avuto termine alle ore 12,20. laFDlaEnGlBDATgsczperbnSfsp

Persone citate: Canali Cavour, Duce