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L'elogio del Duce agli eguipaggi delle navi della Crociera Atlantica L'elogio del Duce agli eguipaggi delle navi della Crociera Atlantica ■ Civitavecchia, 7 notte. Stamane atte 10 è arrivato 8. E. il Capo del Governo per visitare il gruppo détte navi da guerra reduci aatta Crociera atlantica, ti Duce, giunto in automobile, accompagnato dal conte Ciano di Cortettazzo, Capo dell'Vffido stampa del Capo del Governo, è stato accolto da una calorosissima, entusiastica dimostrazione di simpatia da parte détta cittadinanza. Erano a ricevere 8. E. il Capo del Governo, alla calata « Tomaso di Savoia », S. E. il Ministro détta Marina, S. E. il Capo di Statio Maggiore détta Marina, l'Ammiraglio Direttore Generale del Personale, ed il Comandante del gruppo dette navi reduci dotta Crociera atlantica. Per l'occasione tutte le navi mercantili presenti in porto avevano alzato il gran pavese. Tra le acclamazioni entusiastiche detta fotta, il Duce, dopo essere stato ossequiato dal Ministro détta Marina e dalle aUre autorità, si è recato a bordo del Balilla, salutato alla voce dagli equipaggi di tutte le unità, ed ha visitato minutamente l'interno del sommergibile. Frattanto gli equipaggi détte quattro navi si erano schierati m quadrato sulla calata < Tomaso di Savoia ». Al termine della visita al « Balilla», S. E. il Capo del Governo si 6 collocato al centro del quadrato ed ha rivolta parole di simpatia e di elogio agli ufficiali ed agli equipaggi, per avere cooperato alla vittoriosa conclusione della crociera aerea del Decennale. Le parole del Duce sono state accolte da entusiastici applausi. S. E. il Capo del Governo ha poi passato in rassegna gli equipaggi schierati e, infine, ha visitato la vedetta Biglieri, sulla quale ha ricevuto a rapporto i Comandanti détte quattro unità che compirono l'aspra e difficile navigazione. Alle 10.30 il Duce, salutato atta voce dagli equipaggi, è sbarcato dal Biglieri e, ossequiato dal Ministro détta Marina e dalle altre autorità, è risalito in automobile, con il conte Ciano di Cortettazzo, ed ha lasciato la calata « Tomaso di Savoia"*, tra rinnovate calorosissime acclamazioni detta popolazione.