Interesante regalo alle prove di nuoto

Interesante regalo alle prove di nuoto Interesante regalo alle prove di nuoto Quella di ieri è stata l'ultima giornata delle gare di nuoto, al termine delle quali la classifica generale vede al primo posto l'Ungheria, che precede nell'ordine la Germania e l'Italia. Il punteggio pari colla Germania alla fine della terza giornata, ci aveva fatto nascere nel cuore la speranza di un secondo posto in classifica, prima essendo, senza discussioni, l'Ungheria. Il considerare, carta alla mano, che la Germania non aveva rappresentanti nei 100 metri a stile Ubero e la superiorità nostra sulla souadra tedesca nella staffetta 4X200* dava fede a questa speranza. La speranza, invece, non s'è tradotta in realtà. Ciò non toglie nulla, però, sall'affermazlone dell'Italia, che ha saputo, anzi, comportarsi In modo eccel-i lente nel confronto con le nazioni piùjprogredire In campo natatorio. La pro-i va di ciò la si è, del resto, avuta ancheiieri con la conquista del secondo posto I in una gara collettiva, la staffetta 4X200, di fronte alla Francia ed alla Germania. Il terzo posto nel nuoto, te-1 nuto conto della forza delle squadre i che ci hanno preceduto significa che il nostro sport natatorio universitario si migliora di anno in anno. Forse non è lontano il giorno In cui gli stranieri non scenderanno in Italia sicuri di vincere. Una specialità in cui non abbiamo migliorato è quella del tuffi. Questo è,un punto debole che dovrà essere pre-;sto eliminato dal moltipllcarsi delle"pi- : scine e di buone scuofe di tuffatori:(ne abbiamo una ottima a Bolzano), jLa prima prova è quella del 100 me- tri sul dorso a cui partecipa per l'Ita- De Zucco. In (Ungheria) e Slegrlst (Svizzera) pren- dono latesta; De Zucco si lasci stac- ™re> da Scarnami (Germania) nel pri-i sCSpe?aa5^ neali ultimimètri. In questa gara pKì Si S££ De CZ^Ttad&"3StMuttoÌquello che poteva ed il suo quarto posto è veramente lusinghiero. Scendono, poi, in acqua le ondine per 1 100 m. a stile libero. E' in gara la francese Blondeau ohe ha già vinto i 50 m. sul dorso ed i 50 m. stile libero e la lotta si restringe subito f ca costei e la nostra Sulligi. Ai 50 m. l'italiana è In vantaggio, ma la francese» che nuota con uno stile più sciolto eo ha maggior potenza nel colpo di gamba, si riserba per gli ultimi metri. Essa passa Infatti, ai 80 m. e giunge piàma. Tanto la Blondeau ohe la Sulligi: compiono il percorso in ottimi tempi; l'italiana, poi, batte il record nazionale*femmlnlle di ben un secondo. Segue la prova dei 100 m. a stile libero maschile. Questa gara isl prevede sia fra le più combattute, ppichè l'ungherese Sekely vorrà prendersi la rivincita sul canadese Bourm, che ier l'altro lo ha regolato nei 50 m. e quest'ultimo dovrà anche fare i conti con Wannie e con Csik, che, nel 100 m., non scherzano. La partenza è velocissima e il nostro Gambetta si trova in ottima posizione. Al 50 m. virano quasi assieme i tre ungheresi, mentre Bourne è già ira leggero ritardo e Gambetta perde tempo per guardare gli avversari. Nel finale Szekely si fa luce sul due compatrioti, Bourne è quarto e Gambetta non la spunta sul francese Roig, pur segnando un tempo eccellente. Il punteggio complessivo vede Italia e Germania alla pari, quando hanno inizio 1 tuffi dalla piattaforma di 10 metri. La lotta è subito tee. i due tedeschi Vlebahn e Ziegler. Vlebahn è meno sicuro dalla piattaforma di quanto non lo sia stato quando ha vinto dal trampolino di tre metri, specie nelle entrare in acqua. Il suo compatriota Zlegler, più continuativo e con scelta di tuffi liberi tra 1 più difficili (cosa che aumenta il punteggio), lo supera. Gli altri sono lontani dai primi due e , _ il finlandese Niemelalnen può spuntar, la sull'ungherese Hody. mentre i no¬ si stri, Ettore Masoero e Cuccurullo, classificano al quinto e sesto posto. La Germania na ora in classifica otto punti di vantaggio sull'Italia e eli la pone al di fuori di ogni attacco. La lotta per il punteggio è, cosi, finita. La staffetta 4x50 femminile vede un facile successo Italiano sull'unica squadra competltrlce, l'inglese. A chiusura di questa fulgida giornata dello sport natatorio universitario si corre la staffetta 4x200, la rara complessiva più interessante .-d importante. Polche si ritirano le squadre del Belgio e dell'Inghilterra, rimangono -il fronte Italia, Germania, Ungheria e Francis. La squadra italiana, con Gambetta. Signori. Bacigaluno e Cesta, aspira a! Rsb1sblbi secondo po3to. L'Unr:hcria parte" in taA jsta, prende vantaggio sino dalla orima [ 2i frazione con Abnv Nemes: poi Szabaidos, Szekely e V/annie aumentano il I vantaggio. Ln prova dei nostri è otti ma; si registrano 1 tempi parziali di Signori (2"27"3/10) e di Gambetta, 1 che fa qualcosa Eotto al 2' e 29". Baci i ^ralupo e Costa tengono bene la di stanza. 11 torneo di pallanuoto SI lottava nella partita Belgio Inghilterra per 11 quarto e quinto po' ,-,,,, ;*u* H^M»111^ 5KA;JLU : JA «'T^Ìh &5J$J f££S" :^^9*3* d*f"^St^b■SS^vSi' jg^jj0 dorino Pre£ett° 6 dal P°" T „ „„_nt„ '.. T^_wtit.— _„„ u„ La partita Belgio-Inghilterra non ha 3to manca di combattività. Gli inglesi sono me,n0 ve ,e J"^,0 ?reci31 nel i Passaggi e nel tiri 1 belgi sono sem- arbitro Per l'Incontro Germania-Ungheria 1' contro zero degli inglesi, i B1^k (Germania, Ì?« ssto, e, in quella Ungheria-Germania? ili prlmo e secondo posto. Onorava della - ' to. Gli ungheresi attaccano subito e segnano al 37" per merito di Wannie, 1 tedeschi reagiscono e Diebold riesce a fuggire, tira, ma sbaglia. L'Ungheria, con una seconda discesa, segna per merito di Brandy. Subito dopo Taris porta a tre il punteggio magiaro. La squadra tedesca si prodiga, ma non riesce ad impedire che Borsis segni al 3'. Poi 11 giro si fa pesante, un terzino ungherese deve uscire ed è seguito al principio della ripresa, da due compagni e due avversari, sicché In campo rimangono solo nove giocatori. I tedeschi tentano disperatamente la via del goal, ma gli ungheresi difendono a denti stretti la loro porta, che, dall'inizio del torneo, è inviolata. Infine Schlirger segna. Brandy, all'ultimo, segna il quinto goals per la sua squadra. Arbitro Drìgny (Francia). C. P,