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La cerimonia a Palazzo Venezia La cerimonia a Palazzo Venezia ROMA, 2 notte. Oggi alle ore 12 è stato firmato a Palazzo Venezia dal Capò del Goverrto, Ministro degli Affari Esteri e dall'Ambasciatore dell'Unione delle Repubbliche sovietiche e socialiste un Patto di amicizia, non aggressione e neutralità fra l'Italia e l'U.R.S.S. Assistevano all'Atto il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri onorevole Suvich, il Capo di Gabinetto del Ministro degli Esteri, Ambasciatore Aloisi, il Direttore generale per i trattati Ministro Sandicchi, il Ministro 8apuppo dell'Ufficio Stampa del Capo del Coverno, il comm. Quaroni della Direzione degli Affari Politici, il nobile Jacomoni vice Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri, ed il signor Haam Weinberg dell'Ambasciata del1-U.R.S.S.- Dopo la firma dell'Atto l'Ambasciatore Potemkine ha voluto con un breve discorso mettere in evidenza l'importanza dell'avvenimento ncrvsolo ai fini dei due Paesi ma anche della pace europea. S. E. il Capo del Governo rispondendo alle parole dell'Ambasciatore ha sottolineato che questo Patto nello sviluppo logico di una politica di amicizia è la base per ottenere sempre più utili risultati. Il testo dell'Atto sarà reso pubblico lunedi 4 prossimo venturo. »♦♦