Il ciclo delle manifestazioni

Il ciclo delle manifestazioni Lc celebrazioni di Romagna Il ciclo delle manifestazioni Roma, 30 notte Per il prossima mese di settembre ^J!Ì^&M^^.^^^ ne- importanti munifcstazioni di carattere scientifico, culturale ed artistico. A Brescia e a Torino, ai aduneranno tra il 10 ed il 17 settembre,' gli storici italiani. Quasi negli stesKi giorni, altre e non mena importanti celebrazioni avranno luc-go in Romagna. Tutto questo complesso di ini- ziat'ive sta a dimostrare la"vigile cura con la quale il Regime segue lo àvilmJpo~deTlnov"imci^rto icFeTiU culturale e artistico italiano e come', onorando tutti fnostri grandi, da Cesare a Dante al Pascoli, esso intende mantenere viva nell'animo degli italiani quella grande tradizione spirituale che da noi non ha subito soste o indietreggiamenti, ma ha anzi avuto con la Rivoluzione fascista il suo massimo potenr.amento. A For!ì Il ciclo delle manifestazioni romagnole indette dalla Confederazione nazionale dei professionisti e degli artisti avrà inizio venerdì prossimo l.o settembre a Forlì, con l'atteso discorso di Giovanni Panini su « Carducci, alma sdegnosa». Sabato 2 settembre, nel Teatro Comunale di Cesena, L\:;gi Pietrobon, parlerà sul tema * L'Italia nella poesia di Pascoli ». Domenica 3, nel Teatro Alighieri di Ravenna, l'on. Paolo Orano terrà un discorso sul Pascoli, intitolato: «lina lampada nel buio . La sera di lunedì, a Rimini, l'accademico Alfredo Panzini parlerà al Teatro Vittorio Emanuele su « Car-. ducei poeta della Patria •-. Il 0, r.c! Teatro Comunale di Faenze, Alfredo Galletti terrà un discorso su < L'uomo e il cosmo nella poesia di Giovan|ni Pascoli » ; la sera del G, a Lugo, j l'accademico Ettore Romagnoli parilerà su ; L'insegnamento artistico ed etico di Carducci ». Il 7 a Rccea San Casciano, Giuseppe Lapparmi terrà un discorso sulla poesia pascoliana dal titolo: « Antico sempre nuovo ». A Forlì, nel Teatro Comunale, la sera del giorno 3 il senatore Vittorio Cian terrà un discorso su « L'attua- • lità della poesia de! Pascoli e a Ravenna il 9. Vittorio Rossi tratterrà del « Classicismo di Carducci - . Domenica 10, a Rimini, l'on. Emilio Bodrero, presidente della Confederazione nazionale dei sindacati dei professionisti e degli artisti par- | ,lerà su Giulio Cesure, nel teatro coi munale. Nel pomeriggio, avrà luo- ' go la solenne inaugurazione del cip ; po e della statua di Giuiio Cesare, ] offerti dal Duce alla città. Nella se- irata, il generale Francesco' Saverio ' Grazioli, comandante designato di Armata, illustrerà aile truppe del Presidio e alle Camicie nere la fi gura di Casaro condottiero. L'11 settembre, le rappresentanze della Provincia di Rimini e le delegazioni partecipanti alle manifestazioni si porteranno alla Chiesa di Polenta. idove parlerà il Pie*'- jvmcia. Nello s;ess: a à e a o fello deila Proo giorno. Savignano celebrerà Giulio Cesare 3ul Rubicone, che il Condottiero passò con i suoi legionari, dando cosi novello corso alla storia di Roma. Il giorno successivo, a San Maura,, di Romagna, dove nacque il Pascoli/ pronuncierà un discorso l'on. Biagi, sottosegretario alle Corporazioni. Verrà anche inaugurata una lanidc nella tenuta Torà del Principe Torlonia. Come è noto, Ruggero Pascoli, padre del Poeta, fu fattore di quella tenuta. A Predappio A Predappio, il giorno 13, avrà luogo la grande adunata sindacale dei professionisti e degli artisti. Vi parteciperanno tutti i segretari nazionali con i membri dei direttorii, i presidenti dei comitati provinciali e i segretari provinciali. Saranno così presenti all'adunata circa un migliaio di persene. A Predappio a *SKS2!?,g ^he i labari e i ga) fbardetti ai tutti 1.Sindacati proa fessionisU e arasa d'Italia, i j Dopo aver visitato la casa natale e 1 del Duce, alle 10 antimeridiane i con-1venuti si recheranno ne! salone del - Palazzo Comunale dove satto la pre- e'sidenza di S. E. Biagi ri svolgeranno d i lavori del consiglio nazionale della, - Confederazione. Il consiglio avrà - grande importanza per g'd argomen- ti che saranno trattati e ptr ie deci- si°ni clle verranno adottate. Seno llinfatu ali ordine del giorno, fra le -'aitre, le questioni degli Ordini e de-i"h Albi professìonaa. Si ritiene che -!la questione degli Albi verrà risolta n l1"- senso., cne la tenuta di essi verrà i aniaata ai_smaacaii, ottenenao cosi - Quella tanto auspicata unicità di.ora ornamento. Ai convenuti verranno poi presen¬ tati gli schemi degli statuti dei sindacati nazionali dei musicisti, degli scrittori e delle belle arti, saranno quindi sottopo¬ i!|^tae,^r| sti all'esame del coaiilato corporativo centrale. Nell'adunata di Predaplio, verrà, pure costituito il cor.iitr.i o - nazionale scenotecnici e saranno ca sommate vane aure notevoli que- suoni di carattere organizzativo c a e assistenziale, f lavori del consigli;) nazionale della confederazione dei professionisti e art!?' i si c;':ii!rira:i- e a, i a oe ve }a ni i o squisitamente romagnola, vorrà-data lettura in pubblico sulla piazza di S. Francesco, Ui tre canti della « Divina Commedia . Il caino di Francesca, quinto dell'Inferno, verrà letto d-i Ruggero Ruggeri; il cinto dell'Italla, sesto de! Purgatorio, da Mario Pelosini: e il cullo d'lì'Impero, sosto t':;l Paradiso, da Cugliclmo Tumioti. La settima giornata delle celebrazioni romagnolo si chiuderà con una grande adunata ne!! a piazza Dante di Ravenna, alla quale interverranno ancho le ranpresentanze fasciste di tutta la Romagna. Apprendiamo intanto che, in occasione delle celebrazioni romagno- n a1 mCri'Sce un concorso, con un premio di ^ ^? ?" » ™*™ articolo che n ; nella curcpstanza sarà pubbhoa«o ■ figura el]iei l'Istituto di Studi Romani bandira sce un concorso> pon un prenli0 di heinei giornali quotidiani, stilli e. [e l'opera di Giulio Cesar.'.