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Le competizioni di atletica leggera Le competizioni di atletica leggera La rappresentativa di atletica leggera formata dopo una serie di brillanti prove Milano, 28 mattino. La giornata universitaria all'Arena, presenziata da una folla di 15.000 persone, Ita dato la precisa sensazione di un'eccellente preparazione dei goliardi. Le gare nel loro complesso sono state ben disputate, hanno sollevato il generale interesse e si sono verificati anche dei risultati tecnici significativi. La riunione è stata favorita dal tempo. Il sole non era troppo caldo e spirava pochissimo vento. La pista era in buone condizioni. Questa « prova generale » dei nostri atleti è, quindi, riuscita in modo eccellente ed autorizza le migliori speranze per le olimpiadi studentesche. Beccali e Cerati, naturalmente, hanno riscosso i maggiori applausi. Entrambi si sono rivelati in forma brillante, entrambi, quando hanno ritenuto giunto il momento di impegnarsi a fondo, lianno staccato gli avversari e corsero, si può dire, soltanto per realizzare un buon tempo. Beccali ha gareggiato negli 800 metri; l'atleta era sotto il dolore del lutto per la morte della zia, ma ha voluto partecipare egualmente alla manifestazione per non deludere il pubblico ohe voleva rivedere all'opera, ancora una volta, il suo campione. Sulla distanza l'olimpionico ha fatto registrare l'53"2/5, ma anche Sellini e Cosinone hi, anche- se nettamente battuti, si sono comportati lodevolmente. Il tempo di Beccali sugli 800 metri indica le attuali brillanti condizioni del campione olimpionico, e cid non pud non ripercuotersi favorevolmente nell'interesse destato dal suo prossimo incontro con Lovelock. Cerati ha dominato nei 3000 metri, ottenendo pure lui un tempo notevole; tuttavia il risultato tecnico della prova non è stato quale il milanese sperava. A Cerati è venuta a mancare troppo presto la collaborazione dei compagni di gara per tener viva l'andatura, cosicché egli ha risentito le conseguenze del violento sforzo inizia le. Cerati ha compiuto il primo chilometro in 2'48", il secondo in 2'58"l/5, è il terzo in 2'59". Bella è stata la finale dei 100 metri, bellissima la partenza e appassionante la gara nella sua prima metà. Poi i valori sono emersi e il plastico Di Blas si è imposto. Anche i 400 piani /tanno dato modo di registrare tempi notevoli; senza dubbio una certa equivalenza di valori e la passionalità della contesa hanno dato modo di elevare ancor mù l'importanza di questa prova, iniziatasi molto velocemente da parte di tutti i concorrenti; che, naturalmente, verso il termiìie, hanno accusato la fatica. Ad ogni modo Turba si è imposto nettamente. Mignani ha avuto un serio avversario in Oberwegher nel disco, mentre Botteon e Rolla si sono imposti nel giavellotto e nel peso senza sovercliia difficoltà. Assai ptù disputate sono state le pròve dei saitì. In quella del salto in alto MercateVi e Degli Esposti si sono eguagliati, così pure Galletto e Zanchelli in quella di salto con l'asta. Il pentathlon ha visto la disputa di sole quattro gare: quella dei 1500 è stata sospesa. Nelle gare femminili la Bertolini e la Valla si sono distinte; la Valla ha migliorato di un centimetro il record italiano del salto in alto. La squadra italiana per i giochi internazionali è stala così formata: Metri 100, 200 e staffetta 4X100: Brignoli, Di Blas, Forarlo, Gesa, Gormelli, Piva. - Staffetta 4 X 400 e staffetta olimpionica: Beccali, Craighero, Curtoni, Giacomelli, Babaglino. - Metri 800: Ceiati e Bellini. - Metri '500: Beccali e Nannetti. - Metri 3000: Cerati e Fusarpoli. - Metri 110 ostacoli: Falcioni, Setti e Valle. - Metri 400 ostacoli: Cumar, Morì e Ridi. . Salto in alto: Degli Esposti, Mercatelli, Torninosi Angelo. - Salto in lungo: Guglielmi, Tabai, Tommasi Virgilio. . Salto con l'asta: Galletto. - Peso: Rolla. Disco: Mignani, Panzoni, Oberwegher. - Giavellotto: Androsoni, Botteon, Mottino. . Pentathlon: Cantieri, Cantaro, Paterno. Gare femminili: Metri 80 ostacoli: Valla, Testoni. - Metri 4X100: Valla, Testoni, Viarengo, Cosselli, riserva Cipriotto. . Salto in alto: Valla, Testoni, Cosselli. - Salto in lungo: Testoni. I RISULTATI Corsa ostacoli metri quattrocento: 1. Mori (Torino), in 57"'; 2. Ridi (Firenze) in 58"2/5; 3. Oumar (Gorizia) in 59"2/5; 4. Raimondi; 5. Gardelli; 6. Arnaldi. Corsa piana metri ottocento: 1. Beccali (Milano) in 1*63" 6 2/5; 2. Belli¬ ni in l'55"; 3. Comaschi in 1*58" e 4/5; 4. Fegher. Alulli parte in volata e guadagna di colpo una diecina di metri. Beccali si pone al comando degli inseguitori e AluHi, raggiunto ai 400 metri, si ritira. Il campione olimpionico stacca gli avversari e compie un Anale applaudi-, fcssimo. Corsa piana metri cento — Prima batteria: 1. Brignoli in 11" e 4/5; 2. Gonnelli in 12" e l/5; 3. Piva; 4. Cornaro; squalificato Guglielmi. — Seconda batteria: 1. Di Blas in li" e 2/5; 2. Gesa in 11" e 3/5; 3. Sogli ani. — Finale: 1. Di Blae (Gorizia) in 11" e 1/5; 2. GonmeOli in 11" e 3/5; 3. Gesa in 11" e 1/5; 4. Piva; 5. Brignoli; 6 Sogliani. I sei Analisti sono sensibilmente alia pari per una quarantina di m«rl, poi emerge Di Blas per vincere irresistibilmente. Cc\rsa ostacoli metri centodieci: 1. Valle (Pisa) in 16"; 2. Falcioni (Torino) in 17"; 3. Setti (Bologna) in 17" e 1/5. Valle è al comando ai 30 metri ed avvantaggia progressivamente. Falcioni mantiene 'su Setti il lieve vantaggio ottenuto ai 30 metri, ove Frau cesconi si ritira. c,orsa piana metri tremila: 1. Cerati (Milano) in 8'45" e 1/5; 2. FusavPp" in 9'19" e 4/5; 3. GastaWetti (Torino) in 9'34" e 2/5. Cerati prende il comando all'Inizio, seguito da Mannetti e da Fiochi; il terzetto stacca subito gli altri di qualche decina di metri. All'inizio del tersoejro (™- 1500) Nannetti si ferma e si ritira. Cerati, che ha percorso 1000 metri in 2'48", al quarto giro lascia a comando a Fiocchi, ma per poco, che, poi, scatta e lo lascia definitivamente. I due chilometri sono compiuti da Cerati in 5'46" e 1/5. Flocchi è raggiunto da Fusarpoli e'poi si ritira. Cerati cede leggermente verso la fine, vincendo, tuttavia, nettamente. Corsa.pia?ia metri quattrocento: 1. Turba (Milano) in 49" e 2/5; 2. Curtoni (Torino) in 50"; 3. Craighero in 50' e 1/5; 4. Fob; 5. Albani; 6. VInardi. Turba è il più veloce all'inizio e entrando noi rettilineo finale, egli ha un netto vantaggio. Negli ultimi 80 metri cala lievemente, ma può conservare un netto vantaggio su Curtoni che batte a sua volta Craighero. Lancio del disco: 1. Mignani (Bologna) m. 42,38; 2. Oberwegher (Trieste) m. 41,99; 3. Bonominl (Bologna) m. 40,35. . • Lancio del giavellotto: 1. Botteon m. 59,17; 2. Andrcsoni m. 56,67; 3 Mottlno m. 50,07; 4. De Lorenzi metri m 4Ó20 Pralri m' 48,54 ! 6- Lucich Getto del peso: 1. Rolla (Genova) m. 13,05; 2. Galassi m. 12,81; 3. Dipani m. 12,63; 4. Bononcinl 12,62; 5. Brani 11,61. ' Salto in alto: 1. Marcateli! (Roma) m. 1.80; 2. Degli Esposti (Bologna) m. 1,30; 3. Robotti (Perugia) m. 1,70: 4. De Simoni (Bologna) m. 1,60. Fuori gara hanno saltato Robotti m. 1,75; Dotti m. 1,75. Salto in lungo; 1. Gugliemo (Pisa) m. 6,78; 2. Alba m. 6,72; 3. Falerni ni, 6,68. Salto con l'asta: 1. Galletto e Zarabelli m. 3,40. Pentathlon: l. Cornaro (Milano), P. 2559,63 (luogo m. 6,47, disco metri 34,22, 200 metri 24", giavellotto metri 43,20); 2. Paterno p. 2483,57 ; 3. Francesconl p. 2341,85; 4. Givlero p. 1976,49; 5. Carraro p. 1974,65; 6. Cherubini p. 1954,09. Corsa metri cenfj; l. Valla (Bologna) 13" 3/5; 2. Testoni 14"; 3. Coseni. Lancio del disco: 1. Bertolini (Torino) m. 28,14; 2. Bongiovanni (Torino) m. 25,11; 3. Ciprictto (Trieste) metri ,23,22. Saito in alto: 1. Valla (Brtcgna) metri 1,48 (nuovo record italiano); 2. Co?selli (Trieste) m. 1,45; 3. Testoni (Bologna) ni. 1,45; 4. Bongiovanni (Torino) ni. 1,45; 5. Cipriotto (Trieste) m. 135. Corsa ostacoli metri ottanta: 1. Valla (Bologna) 12" 4/5; 2. Testoni (Bologna) 13" 1/5; 3. Cipriotto (Trieste)Salto in lungo: 1. Valla (Bologna)m. 4,91: 2. Testoni (Bologna) m. 4,85:3. Vlarenso (Torino) m. 4,69; 4. Bongiovanni (Torino) m. 4,53. Lancio del giavellotto: ,1. Bertolin(Torino) m. 30,20; 2. Ceselli (Trieste) m. 29,70; 3. Bongiovanni m. 24; 4Cipriotto m. 23,40. Staffetta 4 per 100 m„ l.a prova: 1Pro Patria (Turba, Ferrarlo, GesaToetti in il" e 4 quinti; 2. G.U.F. mis'.o A in 43" e 1 quinto; 3. G.U.F. misto B— 2,a prova: 1. Squadra goliardica Intel nazionale (Di Blas, Gonfili. Ferrarlo e Gesa) in 43" e 1 quinto; 2. Squadra mista in 43 e tre quinti. La squadra di palla ovale — a " d , l a 0 a , i è . , n a 0 in allenamento Dopo una settimana di intenso lavoro di preparazione fisica i giocatori che formeranno la nazionale studentesca di palla ovale sono scesi Ieri nuovamente sul campo del Dopolavoro Fiat per compiere tre tempi di allenamento contro le squadre locali del G.U.F. di Torino e del G. R. Fascista Lucio Bazzana La partita è servita a mettere in evidenza il miglioramento realizzato dai giocatori; specialmente sulla distanza essi hanno dimostrato di essere ormai affiatati, tanto nel passaggio della palla, quanto nel gioco di aperturali primo tempo, però, non è stato condotto con quell'andatura e tecnica che era prevedibile. Emulato in velocità dalla svelta squadra del G.U.F. di Torino, l'undici rappresentativo (Vinci I, Vinci n, Sgorbati, Fagiolo, Vinci VI, Bigi, Bergoglio, De Matta, Bonifazi, Alacevich, Del Bello, Quel-ini, Zani e Quarati) non è riuscito a realizzare. L'andatura è risultata incerta e nei passaggi si sono denunciate deficienze che in seguito sono sparite. In questo primo tempo il ■< quindici » del G.U.F. di Torino è stato brillantissimo e, non soltanto ha ostacolato l'offensiva degli avversari, ma ha anche, e pi volte, messo in pericolo la linea avversaria dell'«essai ». Poi il commissario Nistri, che fungeva anche da arbitro, ha formato la squadra rappresentativa per la disputa del secondo tempo nel seguente modo: Santonini, Zuffoli, Vinci n, Boccardo, Bigi, Alacevich, Sarti, Bergoglio, Centurione, Cartoni, De Matta, Predleri, Giuliani. Di fronte è scesa la giovane squadra del Gruppo Rionale Fascista Lucio Bazzani cosi formata: Capella, Aleati G., Casavecchia, Crivellini, Birolo, Aleatl P. (cap.), Raviola, Olivero, Maffiottl, Boveri, Elettro, Reggio, Romano, Perassi e Carena. Questo secondo tempo, meno pesante per i « nazionali >, è servito ad amalgamarli. Spinelli per primo ha ottenuto un «essai » non trasformato, e, verso la fine del tempo, Bocciardo ha pura lui segnati tre punti, portati a cinqua da Bigi. Cosi questo incontro, che A stato utile per gli studenti, è pure servito a mettere in evidenza i progressi fatti e l'ottima impostazione di gioco dei giovani del L. Bazzani. Nel terzo tempo la rappresentativa, completamente in fase e lanciata, poteva dare l'esatta misura del suo valore, Essa scendeva in campo nella seguente formazione: Vinci IH, Buffon, Sgorbati, Spinelli, Vinci VL De Marchis, Sarti, Del Bello, Bonifazi, Centurione, Cartoni, Quarati, Zani, Querini. Opposta ancora a quella del Guf To rlno, otteneva quasi subito un primo < essai » per merito di Sgorbati, non trasformato, e, poco dopo un altro segnato di Zuffoli e trasformato da Bigi Cosi lanciata, la rappresentativa, insisteva all'attacco, .mentre l'avversaria si chiudeva in difésa. Da questo momento il gioco tecnicamente svolto della attaccante dimostrava chiaramente tutto il lavóro di preparazione compiuto in questi giorni dagli atleti. Altri «essai» venivano segnati in seguito e sempre per la rappresentativa inviolata: Carloni, Zuffoli e Zani, i due ultimi trasformati dallo stesso Zani. Complessivamente una partita di al lenamento fatta disputare opportunamente e giunta a tempo per dimostrare l'ottimo grado di forma raggiunto dai « nazionali » e le pecche che ancora esi stono e che nei giorni che ancora resto no per lavorare possono essere annullate. . Domani o martedì sarà ufficialmente formata la squadra. Cinque sono le nazioni che parteciperanno al torneo di palla ovale, ed il girone avrà luogo sul sistema all'italiana. La prima avversaria dei « nazionali » sarà la squadra Cecoslovacca. Atlti lpNcssdstn