Dieci giorni d'aria buona e di letiziafra tende, paletti e picchetti

Dieci giorni d'aria buona e di letiziafra tende, paletti e picchettiULTIME 1 m NOTIZIE) WiÉemcraiione dei maiiiri di Dublino 1 Le Camicie azzurre irlandesi il (suo astenute dalla dimos'razione Londra, 14 mattino. ; seguito alle eccezionali misure di iittlt prese dal Governo di Dublino plw^.frontcggiare ogni possibilità che le Oiniicle azzurre dell'ex-capo della pollala, generale O'Dul'fy, facessero la 'pti^irettata dimostrazione di forza, la giocata domenicale 6 trascorsa calma .«:|jj|lblinc. Centinaia di poliziotti e conati di truppa dislocati in ogni punilla città, hanno sorvegliato attenente i movimenti delle poche cen'■ tinaia di Camicie azzurre convenute a viiùbllno malgrado la sospensione uff'.,'Ai»le della manifestazione. D'altro can|ffi|K-da parte delle Camicie azzurre non |pè stato nessun tentativo di formare ■cortei o tenere comizi, e la cerimonia religiosa di fronte al monumento ai Ca'dutl Irlandesi si 6 svolta con ogni solennità e senza 11 minimo Incidente. Qua e là per la città vi è stato tuttavia, qualche assembramento, qualche grido di abbasso e di evviva, ma il pronto intervento della polizia faceva sciogliere immediatamente ogni assembramento. Era corsa voce in mattinata che alcuni contingenti di truppe si erano rifiutati di fare servizio di pollfciave'si era parlato anche di ammutlnaimenti, ma nel pomeriggio tali voci furono recisamente smentite. Il generale O'Duffy ha dichiarato che'.però domenica prossima, come è stato annunciato, In centinaia di città e villaggi di Irlanda si avranno le promesse manifestazioni in ricordo dei martiri irlandesi, e questa volta, anche contro 11 volere-di De Valera, tali manifestazioni avranno luogo. Agitazione anfigovernatìva nell'lrak ' Il /precipitoso ritorno di Re Feysal a Bagdad Cairo, 14 mattino. E' stato qui di passaggio, tra un 'aeroplano e l'altro, Re Feysal dell'Irak, 'Stfi "tornò dall'Europa dove, dopo la gg/yisita unciale ai Sovrani inglesi, ha jgeciso improvvisamente di mutare il p programma di soggiorno. Varie voci circolano sui motivi che ebbero determinato il brusco ritor del Re a Bagdad, Durante le poche te nelle quali si è fermato al Cairo, ■Monarca ha dimostrato molto risere il suo Ministro degli Affari Esteche l'ha sempre accompagnato duìte il viaggio, ha attribuito l'im |owiso ritorno a ragioni d'indole per aale. Questa spiegazione però non trovato abbastanza credito, nemSeno negli ambienti più favorevolmene disposti verso l'Irak. rFra l'altro si è fatto allusione alla questione degli Assiri che hanno abbandonato il territorio della Mesopotamia con armi e masserizie; ad ogni modo questo problema non presentava u, alcun carattere d'urgenza. In proposito, sembra che la miglior soluzione sia quella di lasciare al tempo la cura di •rimettere le cose a posto col dimostra.,' re a queste inquiete e infelici popolazioni rinutilità delle loro peregrinazioni attraverso il deserto in cerca d'una ■ Terra promessa. :ìm] Invece le ragioni del rimpatrio pre> i'JScipitoso di Re Feysal sembrano avere VSfiiun fondamento ben più grave. Infatti va da rilevare il malcontento e l'agitato zione nell'lrak in seguito a notizie da :S»jondra relative innanzi tutto ad un JSaccordo tra 11 Ministro delle Finanze .. fflrakiano Yassin el Hascemi Pascià e i «banchieri della City per la concessione jftjgdi un prestito di tre milioni di sterline maestinate alla realizzazione di diverse Sg5 « riforme », e relative in secondo luo affi, go ad un altro accordo con il Governo fW inglese tendente alla conclusione d'un Wi, prestito di otto milioni di sterline per g|' la costruzione della ferrovia BagdadH Caifa. Queste informazioni avrebbero profondamente scosso l'opinione pubm elica a Bagdad e i partiti d'opposizioI ne si sarebbero impadroniti di questi V' argomenti come di una leva minacciosa contro il Governo. Gli oppositori affermano di non comprendere a quali I « riforme » si possa alludere, dal mo p mento che tutti i progetti d'irrigazio ne, annunciati già da quindici anni e Ri che hanno già assorbito somme con siderevoli, non hanno finora presenta ' to alcun utile risultato. Nello stesso ' tempo essi non comprendono l'oppor tunità della concessione del prestito per la costruzione di una linea ferroviaria il cui carattere inglese militare imperialista è del tutto evidente. Del resto tutto questo era già stato proclamato dallo stesso Yassin el Hascemi ora Ministro delle Finanze, quando egli si trovava tra le file dell'opposizione, avendo precisamente per questi motivi sollevata l'opinione pubblica contro Nuri Said Pascià, allora Presidente del Consiglio dei Ministri? Non è quindi da meravigliarsi che l'attuale attacco al Governo sia dei più aspri e che i comunicati vaghi pubblicati a Bagdad per calmare gli animi abbiano invece prodotto un effetto opposto, rendendo la posizione del Gabinetto oltremodo delicata. Di fronte a questo stato di cose sembra che il Presidente del Consiglio abbia giudicato indispensabile la presenza del Sovrano nella capitale e In questo senso ha comunicato il suo avvertimento a Re Feysal che si trovava in Europa. Il Re, d'accordo col Foreign Office, ha ritenuto che soltanto il suo ritorno immediato in Patria avrebbe potuto scongiurare la crisi. Non possiamo ancora garantire l'esattezza di queste informazioni che provengono da Bagdad, ma tutto lascia credere che sieno fondate. E' infatti perfettamente comprensibile che l'Irak si rifiuti di sostenere da solo le spese di costruzione d'una ferrovia che, se è destinata ad assicurargli un giorno certi profitti economici, presenta sin d'ora dei vantaggi incontestabili per la Palestina. Nel medesimo tempo, essa costituisce una linea strategica di prl m'ordine per l'Inghilterra. H malcon tento nell'lrak sembra tanto più giustificato in quanto il Governo di Londra non si è ancora dimostrato disposto a dare soddisfazione al popolo irakiano, rifiutandosi di modificare alcune clausole militari del trattato d'alleanza che è succeduto al mandato della Gran Bretagna in Mesopotamia. La disoccupazione nel mese di luglio Roma, 14 mattino. La statistica della disoccupazione compiuta nel mese di luglio, in base alle direttive date dal Capo del Governo, sulla scorta delle rilevazioni degli Uffici provinciali di collocamento, raccolte e coordinate dagli Uffici provinciali dell'Economia Corporativa alla periferia c dal Ministero delle Corporazioni al centro, e col controllo dei dati forniti dall'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale, specie per quanto riguarda ì disoccupati sussidiati, segna al 31 luglio scorso 824.195 disoccupati dei quali 649.944 uomini e 174.251 donne. Al 30 del giugno scorso, si registravano 883.621 disoccupati. Si rileva, quindi, fra la fine del giugno e la fine del luglio 1933, una diminuzione di 59.426 disoccupati, di cui uomini 4623, donne 54.892. Gli 824.195 disoccupati, divisi per compartimenti, risultano come segue: Piemonte, 79.261; Liguria 26.765; Lombardia, 210.480; Venezia Tridentina, 10.916; Venezia EU' gar.ea, 122.739; Venezia Giulia e Zara, 37.635; Emilia, 48.610; Tosca na, 74.719; Marche, 12.977; Unv bria, 6190; Lazio, 30.291; Abruzzi e Molise, 5817: Campania, 45.775; Puglie, 27.838; Lucania, 4574; Calabria, 35.184; Sicilia, 42.436; Sardegna, 11.988. Suddividendo per categoria si hanno le seguenti cifre: agricoltura (salariati, braccianti e maestranze specializzate, 110.218; industrie estrattive, 24.717; dell'alimentazione, 17.360; siderurgiche, metallurgiche meccaniche, 104.202; edilizie stradali, 249.548; idrauliche del gas, elettriche, 8949: tessili e dell'abbipliamento, 115.311; del legno (arredamento). 47.863; chimiche e del vetro, 22.049; carta e stampa, 12.530; dello spettacolo, 13.716; esercizi pubblici, 23.250; aziende commerciali, 50.955; aziende private e di comunicazioni, 23.497. Le premesse tedesche per la restaurazione dell'economia Un discorso del Ministro Schmitt Berlino, 14 mattino. Il Ministro dell'Economia Schmitt ha tenuto ieri un discorso al primo Congresso del lavoro, tedesco, che si è svolto a Colonia. Il Ministro ha detto che intento del regime è stato finora di creare col rlsollevamento economico le premesse per la ricostruzione economica. Create queste premesse, si deve ora realizzare il grande e vero socialismo tedesco. Il compito fondamentale è però intanto quello di eliminare la disoccupazione. In questo campo notevoli successi si sono già realizzati e certamente, ha detto il Ministro, si potrà arrivare a una notevole riduzione della disoccupazione. E' impossibile però rimettere in marcia l'economia con 11 30I0 programma di lavori statali. Questi non potranno costituire se non un incentivo, cioè solo un inizio. Il lavoro artificialmente procurato potrà facilitare il compito ma il periodo di questi lavori statali deve essere piuttosto contemporaneamente utilizzato per mettere definitivamente l'economia in grado di fare da sè. L'appello al popolo di dare ordinazioni non potrà però avere mal effetto se non sarà penetrata la fiducia. Riguardo al problema del capitale 11 Ministro ha detto che esso è scarso ma non tanto quanto si crede: più vero è che il capitale è piuttosto spaventato e diffidente e rifugge dagli investimenti. Il giorno in cui sarà possibile tranquillizzare il mercato del capitale infondendo la fiducia che l'investimento non costituisca un pericolo, quel giorno il problema potrà dirsi risolto. Il Ministro ha quindi riaffermato la necessità del mercato libero e della concorrenza come stimolo. « Senza concorrenza, ha detto, non si farà mai una economia sana»; e ha concluso ammonendo ancora una volta contro il sistema degli interventi di incompetenti nell'economia. Rivista di Camicie brune a Berlino Berlino, 14 mattino. Dopo la grande parata delle squadre d'assalto che ha avuto luogo l'altra domenica a Tempheiof, si è svolta Ieri Edio Stadio del Gninewald di Berlino una parata delle formazioni di difesa del gruppo della Germania del Nord. Le Camicie brune, convenute a Doeberitz presso la capitale dove aveva avuto luogo il concentramento In numero di undici mila, hanno sfilato fino allo Stadio dove sono'state passate in rivista dal capi Roehme, Himmler e da Daluege, 1 quali poi hanno pronunciato discorsi. Finita la rivista le formazioni di difesa hanno continuato la sfilata attraverso la Capitale entrando per la Porta di Brandeburgo e proseguendo fino al monumento del Caduti dove hanno deposto ghirlande. , Le credenziali al Sovrano presentate dal conte De Chambrun Roma, 14 mattino. Sua Maestà il Re ha ricevuto oggi, alle 17, al Quirinale il nuovo Ambasciatore di Francia, conte De Chambrun, per la presentazione delle lettere credenziali. I prossimi treni turistici a titolo di scambio internazionale Roma, 14 mattino. La tabella dei prossimi treni turistici Internazionali, elaborata dalla Compagnia Italiana del Turismo, prevede due treni per la fine d'agosto: uno dal 26 al 29, da Venezia per Vienna e Schonbrunn; l'altro dal 27 al 31t per Parigi e Versailles, con partenza da Milano e da Torino. Fra il 3 e l'8 settembre, avrà luogo poi un treno Venezia-Budapest, quasi identico a quelli che ebbero tanto successo lo scorso anno. E' ancora in preparazlone, sempre a titolo di scambio, un treno che da Milano e da Verona sosterà ad Innsbruck, a Salisburgo ed a Villaco, facendo ritorno via TarvisioVenezia. L'interessante viaggio si svolgerà tra 11 16 e il 20 settembre. Per affluire alle stazioni di partenza o di passaggio dei treni turistici di scambio, le Ferrovie dello Stato hanno concesso biglietti di andata e ritorno con riduzioni dal 60 al 70 per cento. I necessari passaporti potranno essere ottenuti sollecitamente e con forte riduzione di tassa. La scomparsa di un pilota francese Roma, 14 mattino. La * Stefani» comunica: «fu segttito alla scomparsa di un sergente aviatore francese, che non ha fatto ritomo da nna Oita 811110 AlP' Marittime, alcuni giornali stranieri hanno avanzato l'ipotesi che egli, essendo sconfinato in territorio italiano, aia stato tratto in arresto dalle nostre autorità confinarle. « Siamo in grado di smentire tali vo.ci assolutamente fantastiche; nessun . arresto del genere essendo stato operato dai nostri reparti di frontiera*. Originale festa folclorìstica sul Monte Cintolo Intra, 14 mattino. Il Monte Clmolo, con i suoi ridenti paeselli Invasi da folle di villeggianti, è stato teatro nel pomeriggio di ieri di una originale manifestazione folkloristica indetta a beneficio delle Opere Assistenziali del Comune di Arizsarao. Le più graziose ragazze ed 1 più eleganti giovani del Comune e delle varie frazioni disseminate sulla montagna, hanno indossato i caratteristici costumi della Valle Infrasca e, preceduti dal Podestà, vestito alla maniera del '700, armato di spada del comando e con tanto di parrucca e codino, si sono messi in cammino per raggiungere il modernissimo villaggio Pian Nava. prima tappa della loro marcia. Lungo la strada montana, che attraverso freschi baschi e paesaggi incantevoli conduce alla vetta del Clmolo ed al Pian di Sole, l'originale corteo, la cui marcia era allietata da canti paesani, suoni di chitarre, mandolini ed altri strumenti musicali è passato In mezzo a schiere festose di villeggianti, che si sono poi uniti anche essi alla gioconda letizia di quella balda schiera giovanile. Ad attendere il caratteristico corteo, si trovavano sul piazzale di Pian Nava un gruppo di vezzose fanciulle, Indossanti i costumi del nuovo villaggio, il borgomastro, vestito alla maniera di Tecoppa, ed una folla assai numerosa di villeggianti. Alle 18 il corteo fece il suo ingresso nel villaggio. Il pubblico, nel quale si trovano alcune personalità di Milano e di Torino in villeggiatura a Pian Nava, entusiasmato dallo spettacelo suggestivo scattò in applausi, n borgo, mastro di Pian Nava, che è rappresentato dal signor Antonio Riva, uno dei fondatori del villaggio, ed il Podestà di Arizzano (che In questo caso è rappresentato da una gentile signorina), si salutano con cerimoniosi salamelecchi. Poi le fanciulle di Pian Nava fraternizzano con quelle degli altri villaggi, scambiandosi baci e fiori. Ristabilitosi un po' di silenzio, il borgomastro porge in dialetto meneghino un ealdo saluto agli ospiti, a nome dei quali, nei dialetto locale, risponde ringraziando il podestà in gonnella, assistito da quello effettivo cav. ufi*. Scavlni, ideatore della suggestiva manifestazione. Poi sulla piazza del villaggio si intrecciano danze folkloristiche e canti dialettali, con accompagnamento di violini, chitarre ed altri strumenti. Più tardi, 11 corteo lascia Pian Nava salutato entusiasticamente per raggiungere Premeno. Anohe qui tutu i villeggianti sono .schierati sulla piazza per ricevere il singolare corteo. Dopo il ricevimento offerto dalle autorità, gli ospiti ripetono i balli folklarlstki e le canzoni dialettali, suscitando nuove entusiastiche acclamazioni. Prima di notte il corteo riprende la via del ritorno, accolto durante tutto il percorso da altre manifestazioni di simpatia. Verso le 22 la montagna è apparsa illuminata fantlstlcamente. Era l'ultimo saluto ai giovani valligiani ohe hanno rievocato. 1 suoi riti antichi. AUTOCAMPEGGIO NAZIONALE DE « LA STAMPA » Dieci giorni d'aria buona e di letizia fra tende, paletti e picchetti36 gradi nel Polesine Adria, 14 mattino. L'ondata di caldo fa sentire i suoi effetti anche nel nostro Polesine, dove il termometro ha segnato 11 suo grado più elevato e cioè una temperatura massima di 36 gradi di fronte ad una minima di gradi 21,4. Anche a sera, l'aria era opprimente, irrespirabile, data la completa mancanza di vento. Giornata torrida ad Alessandria Alessandria, 14 mattino. Anche oggi il caldo è stato torrido e le sponde della Bormida, in modo particolare, sono state popolate dei cittadini, che, non potendo partecipare all'esodo verso i monti e verso 11 mare, hanno trovato un po' di refrigerio nelle fresche acque del fiume. Il termometro ha segnato 35,8 gradi all'ombra. Un caso collettivo di insolazione Novara, 14 mattino. Nonostante la giornata canicolare di Ieri, un gruppo di sei persone, fra giovanotti e ragazze, si recavano in carro alla festa di Gargallo, affrontando cosi una temperatura di 46 centigradi. Ad un certo punto due ragazze ripiegarono su se stesse, colpite da insolazione. I compagni di viaggio fermarono allora il cavallo, per soccorrere le due giovani, ma poco dopo altri tre della comitiva caddero in deliquio per la stessa causa. Per buona sorte, passavano in quel momento due dottori, i quali apprestarono le necessarie cure ai sofferenti, di cui uno, però si trova in gravi condizioni. •Valenza arroventata • Valenza, 14 mattino. Il caldo ha continuato nella giornata di ieri in modo veramente opprimente: nel pomeriggio il termometro ha segnato all'ombra I 36,4 mentre un'aria arroventata aumentava il disagio canicolare. avaese,mano. La carovana degli autocampeggiatoxl de La Stampa, dopo aver percorso oltre 700 chilometri attraverso le belle strade del Piemonte, della Lombardia e del Veneto, ha sostato e piantato le sue tende variopinte sotto le ombre riposanti della pineta di Varenna. E' l'ultima sosta, due giorni ancora di vita sana all'aperto in Immediato contatto con la natura, poi i campeggiatori raccoglieranno i loro letti, rotoleranno le tende e riprenderanno la via del ritorno. Della vivace città di tela non resterà che un caro ricordo nel cuore di tutti coloro che l'hanno abitata per dieci splendide giornate. Due pigiama in orgasmo Se ne ritorneranno questi autocampeggiatori più riposati e più rinvigoriti. Nell'aria pura dei monti hanno bevuto la salute. Il sole ha annerito i volti. Il successo di questo primo autocampeggio nazionale organizzato da La Stampa e dell'Automobile Club è stato più che lusinghiero. Lungo tutto 11 percorso, nel luoghi di soggiorno, la Direzione dell'autocampeggio non ha fatto che raccogliere nuove adesioni, nuovi consensi. Molti automobilisti si sono accodati lungo la via alla colonna dei campeggiatori; si sono aggregati, attendandosi con mezzi di fortuna, dormendo sotto un semplice lenzuolo steso fra tre alberi, o rannicchiati nell'interno delle loro macchine. Quando si vive all'aperto, si sopporta qualsiasi disagio. Anche un temporale Improvviso, che di notte abbatte la tenda travolgendo coloro che riposano. Come è capitato qui l'altra notte. Vittime di questo Incidente sono state due signore; tutti gli auto-campeggiatori dormivano sotto le tende erano stanchi del percorso dell'ultima tappa e del lavoro fatto per erigere il campo. Il brontolio del tuono si è avvicinato minaccioso. Ad un tratto, quando l'acqua accompagnata da una raffica di vento si è abbattuta sull'accampamento, si sono udite grida disperate e invocazioni di soccorso. Tutti hanno rabbrividito di spavento, è stato un accorrere per 11 campo di persone in camicia da notte con l'ombrello ed un furioso abbaiare di cani. Le grida provenivano da un ammasso di tela che si agitava furiosamente: sotto c'erano le vittime, le quali aono state estratte con le dovute precauzioni. Erano due signore in pigiama; hanno trovato ricovero sotto un'altra tenda. Il temporale è passato e la calma è ritornata nell'accampamento. E' questo l'unico incidente degno di nota del Campeggio. Che cosa si fa al campo? Si lavora, si lavora tutta la giornata, tutti hanno sempre qualche cosa da fare per curare, abbellire e perfezionare la propria tenda. E di tende ve ne sono di carine, di ogni dimensione. Ne ho vista una che non occupava più terreno di quattro metri quadrati; una tenda che si può montare in dieci minuti e che .rotolata, non tiene più posto di un « necessaire » da viaggio. L'interno di questa tenda appare come una graziosa bomboniera, uno di quei microscopici salottini che sono la gioia delle nostre signore: un letto trasformabile a divano in fondo, due piccoli scanni pieghevoli ed un tavolino alto 50 centimetri. Ogni cosa è ricoperta di stoffa damascata. A rendere ancora più grazioso il salottino, sul tappeto è steso al suolo e sul tappeto una magnifica pelle di pantera. Semplicità, arte e comodità. Ci sono i tortellini La tenda del Direttore del Campo è monumentale. Somiglia alla tenda di Menelik; è fornita di camere da letto, sala da pranzo, salotto, cucina e ripostiglio. E' magnifica nel suo complesso, per quanto fra tante comodità manchi il bagno e il pianoforte. Però al campo il pianoforte c'è, ed è un magnifico pianoforte a coda. E' stato offerto da una ditta di strumenti musicali di Bolzano, trasportato fin quassù dall'autocarro del campeggio e scaricato dal personale di servizio: dall'lng. Montaldo dell'Automobile Club di Torino, dall'avvocato Caramello e dal Maestro Boasso. Campeggia qui, da ieri, anche 11 commendator Nazzaro, giunto in automobile sabato con il nostro Direttore commcndator Alfredo Signoretti e con il comra. Pestelli, Capo dell'Ufficio Stampa della Fiat. Al .campo, fino da ieri, funzionano tutti i servizi con grande regolarità. Si possono mangiare i tortellini appena scodellati: si può fare un bagno sotto una doccia d'acqua gelata, sorbire un eccellente caffè espresso della mescita volante, che funziona in permanenza; le signore possono farsi acconciare i capelli dall'abile parrucchiere che ha installato il suo negozio e le aue vetri¬ ne sotousopaodella pineta. Mancò un ette, Ieri, che il degno artigiano, offeso nel suo amor proprio, non lasciasse l'accampamento, abbandonando al loro destino le signore (che ló adorano). E' andata cosi: il direttore del Campo — un uomo tutto d'un pezzo — ha osato rilevare che le vetrine del figaro automobilista erano prive di vetri. Il figaro se l'è avuta a male; voleva ritirare nella sua macchina tutta la merce, compresa la sua gentilissima aiutante e partire su quattro ruote per Torino. I campeggiatori erano costernati. La salvezza di tutto è stata la barba del Capo. Questi, dopo avere squadrato con occhi feroci il figaro, cosi lo ha minacciato: «Se non mi fai subito la barba, ti tolgo il saluto ». La minaccia ha avuto effetto. Il barbiere ha chinato la testa rassegnato ed è rima:to. Non sono riuscito a redigere una statistica di quanto pane, carne, pasta ecc si consumino al giorno al campeggio La statistica dovrebbe fornire cifre assai rilevanti, perchè tutti sono forniti di ottimo appetito. I polli si tengono lontani dal Campeggio. Per l'aria c'è odore di arrosto. Funziona la radio. Ieri essa ha recato la notizia del ritorno di Balbo; questa notizia è stata accolta da applausi e grida di alala al Duce. La doccia funziona per merito del Podestà di Cavalese, on. Mendini, che ha fatto appositamente costruire un acquedotto, perchè l'acqua potabile non manchi al Campo. I campeggiatori hanno voluto che la doccia ricevesse degno battesimo ed hanno spezzato con solenne cerimonia contro il rubinetto una bottiglia di acqua minerale. Al Podestà pure si deve se il Campeggio è fornito di luce elettrica, e di moltissime altre comodità moderne. Un concerto di Boasso Il Campeggio è la mèta preferita dei villeggianti di Cavalese e delle località adiacenti, che si spingono fin quassù a godere la serenità e la buona armonia che regna in questa comunità di oltre duecento persone. Oggi poi tanta è stata la folla che si è riversata sotto la pineta, che i campeggiatori non riuscivano più a ritrovarsi fra di loro. La pineta di Varenna non ha mai visto tanta gente in una sola volta. Uno diceva che il caldo fa bene l'altro sosteneva che fa male Intervenne un arbitro e giù botte da orbi! Biella, 14 mattino. Tre accaniti bevitori, in un'osteria di Sordevolo, sono venuti alle mani perchè mentre l'uno sosteneva che l'eccessivo calore di questi giorni non può tornare che di nocumento alla salute degli uomini, un altro sosteneva che il caldo è il miglior medicamento per tutti i mali. Il terzo se ne stava a sentire, e di tanto in tanto diceva pure lui la sua battuta; alla fine, stanchi di discutere, i tre hanno afferrato i bastoni chiodati da montagna e se ne sono dati un sacco ed una sporta. Il fatto, venuto a conoscenza dei carabinieri, ha dato luogo ad una denuncia per ubbrlachczza I bagni che costano la vita Firenze, 14 mattino. Una tragica sciagura è avvenuta stamane poco prima delle 10 in Arno nei pressi della * Nave » a Rovezzano, nello specchio d'acqua che fronteggia la pescaia di Candeli. Quivi si erano recati per fare un bagno quattro giovani amici: il falegname Giuseppe Signorini di anni 18, 11 di lui fratello Ugo quindicenne, Mario Seccl di anni 17 operaio, e Vinicio Vannuccl di anni 16 studente. Tutti e quattro dimoravano nella nostra citta: i primi due in via Castello 3 e gli altri in via Santa Monaca al numero 10. Nel punto in cui i quattro si tuffavano, vera poca gente; ma più in là la. riva era assai popolata. La sciagura avvenne in modo fulmineo. Le persone che si trovavano sulla riva videro ad un certo momento uno del giovani spurire sott'acqua Un istante dopo, un altro si gettava al salvataggio del pericolante, ma scompariva anch'egli nei gorghi. Gli altri due coraggiosamente tentarono a loro volta di salvare i compagni, ma anch'essi furono trascinati sott'acqua, che i pericolanti si avvinghiarono selvaggiamente ad essi impedendo qualsiasi movimento. Due animosi, allora, l'operaio Virgilio Zattini e l'appuntato dei reali carabinieri Costiccioli, si precipitarono in acqua, per tentare il salvataggio; ma ormai i quattro amici erano scomparsi; solo uno si potè riportare a galla dallo Zattini e precisamente Giuseppe Signorini, il quale, dopo energiche cure ricevute sul luogo, riacquistò i sensi e fu poi trasportato all'ospedale, ove i medici lo posero fuori pericolo. Adria, 14 mattino. Il bimbo di otto anni Lino Franzoso, da Geminiano, recatosi a prendere un bagno in Po con alcuni compagni, in . .località Avogadro della vicina Taglio, Gente venuta anche di lontano, a piedi, Uj allontanò troppo dalla riva ed afferIn motocicletta e In automobile. Da,rat0 dai gorghi insidiosi miseramente Trento a Bolzano non si fa che parla-1 affogò. Il cadavere è stato ripescato po- Ladri quasi gentiluomini che rubano, ma senza rubare Brescia, 14 mattino. Una singolare avventura è toccata al milanese Valentino Melzi mentre su una sua lussuosa au'.owbile attraversava la nostra città, diretto al Trentino, per un periodo di vacanze. A pochi cbilo.n. > ri da Brescia, il Melzl doveva abbandonare per un istante la sua macchina e, ritornato poi sulla strada, ebbe l'amara sorpresa di non trovarla più. Non potè fare altro, allora, che recarsi al posto di polizia della stazione ferroviaria a denunziare il furto. Ma la fortuna assisteva il Melzl, perchè, poche ore dopo, un vigile notturno, in seguito alle istruzioni avute dal Comando, avendo trovato in via Triumpllna una automobile con la targa MI40688, si affrettava a porsi al volante, conducendola al Comando e restituendola al proprietario, il quale ebbe anche la soddisfazione di constatare che i ladri erano stati di una straordinaria correttezza, perchè, fatta una gita sul cento chilometri, come indicava 11 quadrante, avevano lasciato la macchina senza toccare nulla di quanto possedeva nei bauli e nelle valigie ove erano biancheria e brillanti per qualche migliaio di lire. Si uccide cadendo da 7 metri attraverso un fere dal pavimento Adria, 14 mattino. Iermattina, il trentaselenne Giovanni Colombo di Cristoforo, meccanicoautista ed eccezionalmente falegname delio Zuccherificio di Costa di Rovigo, aveva iniziato nel reparto diffusori della fabbrica, assieme ad alcun] operai, un lavoro di riparazione ad un pavimento di legno. Ad un certo momento però, dopo averlo schiodato, levò una lunga asse vecchia, per cangiarla con una nuova; ma, messo un piede in fallo, l'infelice, precipitò sul pavimento della sala sottostante, dall'altezza di sette metri, battendo violentemente il capo. Trasportato d'urgenza all'Ospedale, spirò per frattura alla base cranica e fulminea commozione cerebrale. SPjORT La riunione di Salice ;J Voghera, 14 mattinò. In una giornata di sole splendente e in una fitta cornice di pubblico, che si è appassionato vivamente alle varie fasi delle gare, si è svolta la cerimonia della inaurrurazione ufficiale delia piscina di Salice con l'intervento delle Autorità e Gerarchle federali della provincia, fra cui il Prefetto gr. uff. Turbacco. La piscina si presenta fra le più grandiose d'Italia, e per l'attrezzatura moderna che permette il ricambio automatico dell'acqua, e per le dimensioni che offrono uno specchio d'acqua ai oltre 3500 metri quadrati. Dopo là cerimonia dell'inaugurazione si sono svolte interessanti gare di cui diamo i risultati. „ „ Gara m. 100 a stile libero: 1. Pastore (Rari Nantes di Milano) in ,.o3 e 4/5; 2. Scarà. Gara m. 100 a rana: 1. Tenconl (Rari Nantes di Milano) In l'26"; 2. Morando. _, Gara m. 100 sul dorso: 1. Giudici; 2. Bruneschi. Staffetta 4 per 100: 1. Rari Nantes di Milano: 2. Albarese. Staffetta artistica: 1. Albarese; 2. Rari Nantes. Incontro di palla a nuoto per la Coppa Salice: Rari Nantes batte Albarese 2 al. ^ ^ Magra apertura di caccia • Valenza, 14 mattino. L'apertura anticipata della caccia nella confinante plaga Lomelllna, ha provocato l'esodo di molti cacciatori valenzanl per la .plaga padana: i carnieri, stando alle prime segnalazioni, non sono stati abbondanti. Autista malcauto denunciato Voghera, 14 mattino. Un certo Giovanni Covulo, di 25 anni, percorrendo la provinciale nei pressi di Genestrello, andò ad Investire per malcauta guida alcune persone che sostavano al quadrivio e che riportarono ferite leggere. Il Covulo, perduto il controllo della macchina ribaltò dalla scarpata, riportando ferite in varie parti del corpo. In seguito agli accertamenti dell'autorità, il Covulo è stato denunciato per contravvenzione al Codice della Strada. TEMPERATURA DI TORINO Dal R. Osservatorio di Pinot Massima -4- S*-5 Minima 4- 22,9 La giornata di ieri: sereno. re dell'Autocampeggio, se ne parla con interesse e con simpatia, se ne parla in tutta Italia a giudicare dalle lettere e cartoline che giungono alla Direzione. co dopo. Arezzo, 14 mattino. Il giovane Rodolfo Cavallini, di 22 anni, recatosi nel pomeriggio di ieri a tavolino è un vaso con i fiori freschi, un Ha prospiciente il Campeggio. E' stato La eco delle belle giornate vissute da ; Pochi chilometri da Arezzo in località rs^erì'nresto'AUt0CamPegSÌ° ' %S$T£jffi*& E%5£* ed si spegnerà presto. , aimeg0. Anche ,, col£no Llno Clpolle- Sono giunti da Roma ieri gli opera- -schi, di 18 anni, dimorante in frazione tori della «Luce»; stamane dall'alba* Castelluccio, mentre stava facendo un a mezzogiorno sono state girate pa- bagno in Arno, fu travolto dalla correcchle centinaia di metri di pellicola rent? e perdette la vita, che riproducono scene della vita all'a- Acqui, 14 mattino, perto. Nel pomeriggio, la banda mu- Nel fiume Bormida, in vicinanza del sicale di Cavalese si è portata sulla pi-; ponte ferroviario sulla linea Acqul-Geneta ed ha rallegrato i campeggiatori :nova. f°rse P*"1» colpito da improv„„„ ,"Vl "~. T, "...i.. ! viso malore, è oggi miseramente anne- con due ore di musica. , ?ato „ tr€dlcenlfe6 silvio Grlllo m Car. «follo nolla nineta lo- da Strevi, il quale, in compagnia di stelle nella pineta ; alcuni amici, aveva cercato refrigerio Ma l'avvenimento più atteso della nelle acque del fiume. Alle grida di giornata ed il più interessante dell'au- ì ai"10 lanciate dal povero giovane, acf„„„™„«n-n-!„ a c,Q,ft ji „„n^o^t^ /i^fn'corsero alcuni animosi ma vana fu la tocampeggio e stato, il concerto dato loro opera, n GrlUo fu tratto daIle ac_ dal pianista Marcello Boasso. Lavve-|QUe 0fmai cadavere. nimento ha assunto una grandiosità; insperata; oltre duemila villeggianti el ., , . . .. . valligiani si sono raccolti nella spiana- Il SeCCIKlO COtlCeriO a M0llt6Catilll Montecatini, 14 mattino, uno spettacolo che non ha precedenti,' Ha avuto luogo ieri sera il seconun concerto di pianoforte in un boiro|do grande concerto sinfonico vocale di pini a 1000 metri d'altezza. Non hoj con il concorso della soprano Lina mai udito qualcosa di slmile e noni Bruna Rasa e del baritono Mario Bacredevo che con il pianoforte a^P-fc,? ^ta musica d.S- to, e specialmente in una conca cosil^^ ' Ro|-si,ni; j due' artisti hanno vasta, fosse possibile trarre effetti meravigliosi di sonorità, e far gustare a tutti gli ascoltatori le sfumature e le dolcezze della musica. Boasso ha eseguito brani di Schumann, Chopin, e Mussorgsky. Tanto al suo apparire che alla fine di ogni esecuzione musicale, il Maestro è stato calorosamente e ripetutamente applaudito. Non solo, ma per esaudire il desiderio della folla, ha eseguito, alla line del suo programma, altri brani musicali. Poi, dopo il con¬ cantato brani di opere di Leoncavallo, Rossini, Catalani, Puccini, Gounod, Ponchielli, Giordano e Verdi. Gli esecutori sono stati calorosamente applauditi. Annuncia la propria morte ridendo e muore su! serio Intra, 14 mattino. Tre giovani milanesi, certi Bruno Minelli di 17 anni, Attilio Pinelll di 19 certo, man mano che i villeggianti ab- a2ni e. Antonio Barletta di Pietro di hanrionavano la pineta dove fra r 17 anni, erano venuti ad Intra per trabandonayano la pmew aovo ira ì scorrere m brevissimo periodo di vilcampeggiaton de Lo Stampa avevano ,efCKÌatura; ierl> verso HHt0CC0 j tre atrascorso una indimenticabile giorna-[mici gi recarono in località Rigoletto, ta, il bivacco ha assunto il suo aspet-|per tuffarsi nelle fresche acque del lato consueto. Davanti alle tende, han-jgo. Ad un tratto il Minelli, che si era no incominciato a brillare le fiamme! allontanato verso il largo, si senti mandei fornelli a spirito ed a petrolio peri care. I compagni se ne accorsero e inla cena; poi è venuta la sera. La pi- capaci di porgere al pericolante qual_;,.,™„t„ j.- „o^m „ ji! siasi aiuto, si misero a gridare. Accor- neta ha ancora risuonato di canti e di risate. A mezzanotte è subentrata la calma, le tende si sono richiuse ad una ad una. Accanto ad esse le automobili silenziose parevano dormire; vegliavano le lampadine elettriche attorno al campo: di lontano sembravano stelle cadute nella pineta. GINO MAZZONI. sa gente, l'infelice giovane fu ripescato e trasportato alla riva, ove gli fu praticata la respirazione artificiale, ma inutilmente. Il cadavere del giovanetto fu più tardi portato alla cella mortuaria dell'Ospedale San Rocco. Particolare pietoso, il Minelli prima di tuffarsi in acqua, aveva detto scherzosamente al compagni che si accingeva a partire per un viaggio senza ritorno. Rubano a Milano e sono arrestati ad Alassandria Alessandria. 14 mattino. La Questura, informata che alcuni individui erano qui giunti per vendere a vile prezzo una * balilla » targata a Milano, ha sequestrata la macchina ed arrestato un certo Giovanni Bazzoli di 23 anni da Forlimpopoli, nonché i suoi complici Giulio Rinardi, Giovanna Botta, Giovanni Girello, Carlo Bariocco. L'automobile era, naturalmente, di provenienza furtiva. Tre premi di nuzialità Istituiti a Pondo Fumigarti Alessandria, 14 mattino. Sono stati deliberati a Pozzolo Formigaro tre premi da 500 lire ciascuno a tre coppie di sposi di povere condizioni che passeranno a nozze entro l'anno; cinque premi da 300 lire cadmio a quei genitori, pure di provata condizione bisognosa, che avranno avuto nell'anno il quinto figlio vivente, NOTIZIARIO ITALIANO DA alessandria l' Ente turistico alessandrino organizza per il ferragosto una gita automobilistica a Biella ed Orcpa: prezzo L. 25. La Colonia solare di Carbonara Scrivia, inaugurata per iniziativa del Fascio locale, uspita una cinquantina di bimbi, CU esami per la patente di segretario comunale si svolgeranno nella nostra città l'il, 12, 13 gennaio prossimo. Grandiose feste vendemmiali, organizzate dalla i'cderazioue commercianti, si svolgeranno ad Ovada dall'8 al 17 settembre; per l'occasione sono organizzati treni popoluri da Milano, 'forino, Genova. DA b Pel la Due automobili si sono scontrate sullo stradale di C'hiavazza: sono rimaste cosi gravemente lerite e dovettero essere ricoverate all'ospedale la signora Emma Lui. giua Piatti, residente a Konco Biellese, e la bambinaia Maria. Costantino. Caie frotte di gitanti milanesi, genovesi e torinesi sono accorse nella nostra regione per godervi la frescura. Oltre diecimila persone si sono rovesciate nel Bicilese con treni popolari, servizi automobilistici ed altri mezzi di locomozione. La maggior parte dei graditissimi ospiti si è portata ni Santuario d'Oropa. DA CASALE Investito da un autocarro, tale Vincenzo Corderà riportò la frattura della gamba sinistra e ferite lombari multiple. Per oontravvenzione alla legge sulla pesca, certo Pietro Scaglioni è stato denun. ciato all'autorità giudiziaria. Un furto di preziosi è stato compiuto da ignoti ladri nell'abitazione di tale Teresa Spariani, causandole un danno rilevante, DA CENOVA E' arrivato in porto il «Conte di Savoia» della Società Italia, proveniente dal NordAmerica. DA TORTONA 5000 automobili e veicoli di ogni genere, tra i quali migliaia di biciclette, sono pas. sati da Tortona, provenienti dalla Lombardia e diretti alla Riviera, per le ferie di ferragosto. DA VALENZA La colonia elioterapioa di San Salvatore Monferrato è stata visitata Hnll'on. Antonio Biliardi, ispettore del P.N.F. Miriadi di farfalle bianche sono comparse iersera attorno ai slohi della luce elettrica, conferendo un aspetto insolito alla calda serata; dopo una danza circolaro di qualche ora le candide bestioline caddero morte a terra. L'anniversario della morte di Benedetto Cairoli è stato ricordato a (iropello Cairoli con un corteo al sepolcreto della illustre lamie!i;i. sopra al quale fu apposta una corona di fiori del Podestà. DA VARALLO Una Mostra postuma delle opere del rinomato scultore valsesiann prof. Giuseppe Antonini, nel primo centenario della sua nascita- (lSòS-toss). promossa dalla Società di incoraggiamento e dalla Società per la Conservazione delle opero d'art« in Valsesia, è stata ieri mattina solennemente inaueurata a Varallo nella ex-chiesa di |S. Carlo, annessa alla- Pinacoteca.. In presenza di scelto pubblico ha pronunciato {l'orazione commemorativa il oomni. prof. ; Stricini. Un magnifico orologio in ismalto con astuccio, ed una splendida Madonna hanno rispettivamente inviato, il Capo del Governo ed il Papa per il ricco banco di heInenecnza inaugurato ieri sera in occasioj ne delle feste dell'Assunta e promosso n favore dell'O.N.B. e delle opere di restauro della Collegiata di R. Gaudenzio. Un imponente numero di cs-atpinl valsesiani e molta folla hanno partecipato ad una sacra svoltasi ieri adi « Alpi * di Ver. cicni ed indetta dal Grnpno dell'A.N.A. rlf. Briasro» di Rocca Pietra. DA VERCELLI Un treno speciale del Dopolavoro c partito alle ore 18.55 questa sera. I gitanti sì imbarcheranno sulla motonavsj < Augiistus» per trascorrere le feste di Ferrago. 6to in crociera sul mare Tirreno. STATO CIVILE t 13 agosto 1933 - Anno XI NASCITE 111 maschi 6; femmine 5. MORTI 271 Vaccarlno Albina ved. Amerio, d'anni 62. di Castiglione Torinese, casalinga, via Ciriè, 40 — Porta Michele fu Bartolomeo, id. 66. di Torre di Woridoyl. vetraio, via Cinischia, 50 — Revigllo Maria ved. Clerico, id. 75. di Mondovl, casalin. ga. via C. Capelli, 50 — naselli Luigina ved. Laguzzi, id. 85. di Valenza, casalinga, strada Basse di Dora, 35 — Filipello Marcella fu Giuseppe, id. 65, di Castelnuovo Don Bosco, religiosa, via Ospedale, 29 — Rosso cav. rag. Roberto fu Martino, id. 66, di Castagnole Monf., agiato, via Montevecchio, 25 — Pierctti Virgilio di Placido, id. 45, di Montecarlo, esercente, corso Principe Oddone, 10 — Lusso Giuseppe fu Giuseppe, id. 81, di Guarcnc. pensionato, via Tripoli, 71 — Buglino Francesco fu Carlo, id. 77, di Bra, bracciante, via Bologna. 21 — Corderò Maura di Edoardo, dì mesi 1 Vi. di Torino, strada comunale Sassi, 161 — Pianta Piero Giorgio -di Giuseppe, d'anni 2, di Torino, via, Martinetto. 6 — Basile Angela m. Battaglino, id. 59, di Cerignola, casalinga, via Reggio, 19 — Negro Giuseppe fu Francesco, id. 60, di Leynì, contadino, corso Regio Parco. 52 — Grange Luigi fu Paolo, id. 51. di Torino, orefice, via Barbarono, 10 — Depetris Giacomo fu Giacomo, iil. 28. di Bagnolo V'.cm.. operaio, via Gubbio. 106 — Dughera Maria di Felice, id. 32, di Torino, impiegata — Tivano Giovanni fu Lazzaro, id. 57. di Bari, magazziniere — Rosso Giuseppina ved. Lusso, id. 89. di S. Raffaele, casalinga — Olmo Enrico di PI. lippo, id. 31, di Carisio, contadino — Parodi Giuseppe fu Marziano, id. 74, di Ganelli, tornitore — Enrione Eufrasla ved. Fornelli, Id. 64, di Torino, casalinga — Bergera Teresa fu Stefano, id. 65, di Torino, religiosa — Cr&venna Silvia fu Vincenzo, id. 33, di Novi Ligure, casalinga-— Boria Giuseppa ved, Losa, id. 74, di Ban Gillio, sarta — Rivera Maria ved. Grassa, Id. 65, di Casale Monf., casalinga — Suino Giuseppina di Fioravanta, id. 18, di To. ri no, commessa — Lastrucci Giuseppe fu Giovanni, id. 68. di Prato, calzolaio. A domicilio 15; negli ospedali, istituti, ecc. 12; non residenti in questo Comune 2. ALFREDO SIGNORETTI Direttore responsabile Tipografia del giornale LA STAMPA Oggi, alle ore 16,13, munita dei conforti religioso, cessava di vivere l'anima buona di Pepino Tina n. Odorila Affranti dal dolore la piangono: il marito Cav. Giovanni; il figlio Dott. Ing. Pier Giuseppe; il fratello Giuseppe; le sorelle, i cognati, le cognate, gli zii, 1 ruipoti, i parenti tutti e l'affezionata Angiolina. I funerali avranno luogo martedì 15 corrente, alle ore 10, partendo da piazza Solferino n. 6. Non Jiori ma preci. Torino, 13 agosto 1933 - XI. Castellano & C. Tel. 41-282. Primo Stab. Ita;. Dopo breve malattia, confortato dai Carismi di N. S. Religione, cessava di vivere GRANGE LUIGI Artigiano Orefice Con strazio infinito ne danno il triste annunzio la sua adorata moglie Angiolina Camusso; il fratello Innocenzo Carlo con la mog>lie Vittoria Camusso; lia cognata Teresa Camusso. la sorella Albina col marito Barbero Pietro e figli. Non si mandano partecipazioni personali. I funerali avranno luogo martedì 15 corrente, aille ore 8, partendo da via Barbaroux 10, Castellano & C. Tel. 41-282. Primo IStab. «ai. Il Consiglio di Amministrazione, la Direzione, il Personale dé-Ha Soc. An. Torinese Stagionatura Sete e Lane hanno il dolore di partecipare la mor¬ te del Gsv. Giuseppe Borione membro ilei Consiglio. Ag. Città Necrologie - V. Barbaroux, 29 bis BRAENDLI - Cono Viti. Eman..8Z presenta sempre, senza impegno alcuno da parte Vostra, le ultime NOVITÀ' in CARTE da PARATI a prezzi che non temono confronti. CIRO PANORAMICO AUT0M0B. SERALE Collina, Moncalieri. Stupinigi. 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