I giovani hanno emerso nella prima giornata dei campionati

I giovani hanno emerso nella prima giornata dei campionati GLI ATLETI D'ITALIA IN GARA A FIRENZE I giovani hanno emerso nella prima giornata dei campionati Firenze, 29 notte. La prima giornata dei campionati italiani di atletica leggera ha perfettamente corrisposto all'attesa che li aveva preceduti: si prevedevano delle lotte interessanti ed incerte e si pensava ad ottimi risultati. Tutte e due le previsioni si sono avverate. Le lotte non sono davvero mancate ed hanno avuto inizio fin dalle prove eliminatorie per aumentare progressivamente di intensità nelle semifinali, là dove le semifinali al erano rese necessarie, per culminare poi con il massimo della passionalità nelle finali. Per ciò che riguarda i risultati, senza che siano crollati record italiani, esei debbono considerarsi nella quasi totalità, buoni; cosi anche se i cento metri sono stati vinti in 11", tempo niente, affatto spettacoloso, in una batteria il cronometro ha segnato 10" e 4/5, limite questo veramente buono. Negli ottocento metri, 1' l'55" e 1/5 di Cerati è un tempo eccellente con il quale anche Cuori d'Italia vengono vinte parecchie gare di campionato. La stessa gara dei 10 mila metri, pur senza darci un tempo spettacoloso, è stata vinta con un limite di valore se si considera che il caldo era oggi soffocante e che la gara dei 10 mila metri è proprio ima di quelle ove l'afa ed il caldo influiscono, per la lunghezza stessa, in maniera negativa sul risultato. Nei 110 ad ostacoli si è vinto con 15" e 1/5 e tale risultato deve considerarsi buono. Valle non ha avuto una lotta eccessivamente pericolosa, dato l'incidente capitato a Facelli, incidente che, oltre a renderlo infortunato per un non breve periodo di tempo (uno strappo muscolare non lieve) non ha dato possibilità di lotta. Se ci fosse stata avrebbe certamente contribuito notevolmente al miglioraimento del tempo realizzato. Anche nei salti si sono avuti dei buoni limiti perchè tale può considerarsi il metro e 85 di Tommasi, apparato da gran signore ed in maniera tale da far sperare mei miglioramento del record italiano. Difatti Tommasi per un soffio nella terza prova non ha superato il metro e novantuno. Nel salto triplo Guglielmi è stato oltre i 14,50, un limite questo che ha il auo valore, che non è poi cosa facile e di tutto momento poter andare bui 15 metri come da Guglielmi si sperava e ai voleva. Unico risultato di mediocre valore è stato quello ottenuto nel getto del peso, vinto da Garulli, un elemento eccellente ma che non si trova oggi nel auo periodo migliore di forma, con poco più di 13 metri. Nel martello, Invece, 11 poderoso Vandelli si è avvicinato ai 49 metri, distanza questa più che eccellente. Nedlo stesso penthatlon, per quanto 11 vincitore eia rimasto assai distante dal record di Carlini, ha totalizzato un punteggio che può essere alla portata di non molti specialisti in Italia. Infine, nella staffetta vinta dalla Giglio Bosso, si è corsa ogni frazione di 400 metri come media, in 51" 5/10, tempo niente affatto trascurabile e tale da dare ben diritto ad una società di detenere 11 titolo di campione d'Italia. Una sorpresa si è verificata nella gara dei 100 metri vinta dal milanese Mariani, che già in semifinale aveva eliminato Ferrarlo tra la generale me r avi-glia. La finale "è stata la conferma piena della semifinale, tanto più che CasteEd giungeva secondo. Attualmente vi è un poderoso lotto di centisti, pres . acche dello stesso valore e che di volta In volta, ripetendo le prove dei cento metri, possono investirsi nell'ordine di arrivo in tempi osculanti tra gli 11" ed I 10" 4/5. Cerati era attesissimo e l'attesa non è andata delusa perchè il giovane atleta dello Sport Club Italia ha confer mato 1 tempi di quest'ultimo scorcio dì stagione, dimostrando d'essere in una toma spettacolosa. Gordini è arrivato secondo, dopo una lotta serrata con il giovane milanese, realizzando lo stesso tempo. Mal achina ha vinto i 10 chilometri ed ha terminato in condizioni invidiabili 'di freschezza, dopo che aveva dovuto sostenere un non lungo ma veloce inseguimento per riacciuffare il piccolo Saccani di Parma, che si è poi ritirato (che II pubblico aveva soprannominato Trae1») partito ad andatura da tre chilometri. Burlo, la rivelazione del campionato italiano di corsa campestre è piaciuto molto e solo sulla fine ha ceduto al poderoso allungo di Malachina. Fanelli (orse avrebbe seguito del suo passo per altrettanto, ma sui 10 Km. ha trovato degli uomini più preparati. Morelli dopo i records demoliti in questo fine di stagione, non ha convinto e da lui ci ci aspettavamo qualcosa di meglio. Vandelli, sembra tornare al miglior periodo della sua non lunga carriera e non 6 azzardato sperare da lui l'abbassamento del record italiano del martello. Ammirevole la prova dei penthatlonisti 1 quali, però, hanno dimostrato quasi tutti scarsa preparazione nei 1500 metri. Spazzali ha vinto in virtù delia sua superiorità nel disco; Guidi è un atleta di grandi mezzi e Torre un atleta sempre di valore che per pochi punti ha perduto il secondo posto. La « Giglio Bosso > ha vinto la staffetta 100x4, dopo una bella lotta con i torinesi del Guf mentre la « Giglio Bosso » stabiliva il nuovo record toscano. A sua volta il Guf di Torino migliorava quello italiano universitario. I risultati 100 m. piani: Vincono le batterie: Ferrarlo in 11" 2/5; Kersovan in 11" e 3/5; Di Blas in 11" 4/5; Berrà In 11" 2/5; Maregatti in 11" 1/5; Castelli In 11" 1/5. Vincono le semifinali : Castelli in 10" 4/5; Maregatti in 11" 1/5: Toetti in 11". Finale dei primi: 1. Mariani Orazio, S. C. Italia di Milano, In 11"; 2. Tasselli, San Giorgio di Genova; 3. Di Blas, U. S. Gorizia; 4. Toetti, Pro Patria di Milano; 5. Maregatti, id.; 6. Bena, Guf di Torino. Finale dei secondi: 1. Ferrarlo, Pro Patria di Milano, in 11" 2/5; 2. Gonnelli, Bologna Sportiva, in 11" 3/5; 3. Cani; Pro Patria di Milano; 4. Kersewani, U. S. Gorizia; 5. Vannucci, Società Sportiva Lazio; 6. Giovenzana, Virtus di Bologna. 800 m. piani: Vincono le batterie: Cerati In 2*0" 3/5; Koschatzki in 2' 1" 1/5; Furia In 2'1" 3/5; Gordini in 2'4" 4/5. Finale dei primi: 1. Cerati Umberto, S. C. Italia, Milano, in 1" 55" 1/5; 2. Gordini, Virtus di Bologna, PVTzcD3inigG34inBtt4ndR1CPBFdt31mBlInincIdInVGVdomO1MgsrVmmDTslqcMgteFBSDrto i' 56" 8/5; S. Koschatzki, Pro Patria di IfÙWPk la 1' 56" 3/5i 4. Furia, A, C. Padova; 5. Pigozzo, « Farinacci » di Venezia; 6. Dusio, R. S. Ginnastica di Torino. Ritirato Giovannardi di Firenze. Finale dei secondi: 1. Jeagher, Società Sportiva Lazio, in 2' 2" 2/5; 2. Diacci, Bologna Sportiva, a 50 m.; 3. Pennino, Savoia Soortiva, di Roma, n 2' 3 " 1/5; 4. Viano, Guf di Torino, n 2' 3" 2/5. Metri 10.000: 1. Malachina, S. Giorgio di Genova, in 32'45" 3/5; 2. Burlo, Giovinezza di Trieste, in 32' 52" 2/5; 3. Morelli, Milano, libero, in 33'13" e 4/5; 4. Fanelli, S. C. Audace, di Roma, n 33'22"; 5. Pellin, Pietro Micca, di Biella, in 34' 1" 1/5: 6. Padovani, Bentegodi, Verona, in 34' 10" 2/5. • Staffetta 4X400. — Vincono le batterie: Giglio Rosso, Firenze, dn 3'30" 4/5; Guf Torino in 3'32" 1/5; S. Ginnastica, Roma, in 3'43" 4/5. — Finale dei primi: 1. Giglio Rosso (Orlandini, Ridi, Lucchetti, Giacomelli) in 3'26" 1/5; 2. Guf Torino (Riccardi, Mori, Cor-tini, Rabaglino) in 3'27" 1/5; 3. Pro Patria, in 3'30" 2/5; 4. Virtus, Bologna; 5. Ginnastica, Roma; 6. Fiamme Gialle squadra A. — Finale dei secondi: 1. Rsver, di Venezia (BettlreEo, Tonolo, Nimus, Vianello) in 3'34" 3/5; 2. Bologna Sportiva in 3'36" 1/5; 3. Udinese, in 3'38" 4/5; 4. Fiamme Gialle squadra B; 5. U. S. Pisa; S. Bentegodi, Verona. 110 metri con ostacoli. — Vincano le batterie: Vinaz in 16" 3/5; Verga In 16" 4/5; Caldana in 17" 4/5; Valle in 16" 3/5; Simeoni in 16" 1/5. Vincono le semifinali: Facelli in 16"; Valle In 16"; Caldana in 16" 2/5. — Finale dei primi: 1. Valle Corrado, U. S. Pisa, n 15" 1/5; 2. Caldana, Umberto I di Vicenza, in 15" 3/5; 3. Falcioni, R. S. Ginnastica di Torino; 4. Simeoni, Virtus di Napoli; 5. Setti, Fratellanza di Modena. Facelli è caduto al secondo ostacolo producendosi uno strapipo muscolare. — Finale dei secondi: 1. Oberwerger, Giovinezza di Trieste, in 16" 2/5; 2. Verga, G. S. Mussolini di Milano, in 16" 3/5; 3. Vinaz, San Giorgio di Genova; 4. Revolt, S. G. Triestina; 5. Niccolini, Giglio Rosso di Firenze. tilitfidtinmmlesdmdpnrS1 zdppsdcaszLrISalto in aito: 1. Tomanasi, Bentegodi, Verona, m. 1,85; 2. Gasti, Alessandria, m. 1,80; 3. Dotti, Bologna Sportiva, m. 1,75; 4. Degli Esposti, ni. 1,75; 5. De Stoloni, Virtus di Bologna, m. 1,70; Travers dello S. C. Galvani di Torino si è classificato 9.o con m. 1,70. Salto con l'asta: eliminatorie. — Per la disputa del primo, secondo, terzo e quarto posto con m. 3,40 si classificano: Innocenti, Giglio Rosso, Firenze; Martello, Forti e Liberi, Monza; Pagani, Bentegodi, Verona; Patrizi, Virtus, Napoli. Per la disputa del 5.o, 6.o e 7.o posto, con m. 3,30, si classificano: Colombo, S. C. GaUaratese; Sorba, Fiamme Gialle, Roma; Sarowich, id.; Batta, Virtus, Bologna; Zainbelli, Soc. Ginn. Boma; De Leo, Pietro Micca, Biella; Bevolt, S. G. Triestina De Luochi, Padova, Saito triplo: 1. Guglielmi Folco, U. S. Pisa, in. 14,635; 2. Tabai, U. S. Gorizia, m. 14,27; 3. Palmano, Udinese, m. 13,915; 4. Milanesi, Mtohelin S. C, Torino, im. 13,565; 5. Piooaliuga, id., m. 13,40; 6. Tacsgian, B. S. Ginnastica Torino, un. 13,33. Getto del peso: 1. Garulli Cesare, Bologna Sportiva, m. 13,15; 2. Zemi, Stradellina, m. 12,94; 3. Zendri, Fiamme Gialle Boma, m. 12,83,50; 4. Rolla, San Giorgio, Genova, m. 12,745; 5. Pighi, Bentegodi, Verona, m. 12,62; 6. Mosca, Pro Patria, Milano, m. 12,365. Lancio del martello: 1. Vandelli Fernando, Fratellanza di Modena, metri 48,315; 2. Poggioli, id., m. 46,59; 3. Carpi T., San Giorgio, Genova, m. 43,40; 4. Zemi, S. S. Stradellina, m. 42,38; 5. Castelli, Alessandria, m. 40,20; 6. Slatig, Triestina, m. 39,77. Pentathlon: 1. Spazzali, U. S. Gorizia, punti 3486,47; 2. Guidi, Fiamme Gialle, Roma, punti 3376,77; 3. Torre, Giglio Rosso, Firenze, punti 3368,76; 4. Ricci, Alessandria, punti 3003,13; 5. Crespi, Milano, punti 2964,25; 6. Montagna, Fiamme Gialle, Roma, punti 2921,36. Classifica per Regioni: Lombardia, punti 134; Emilia, 126; Piemonte e Venezia Giulia, 112; Lazio, 109; Veneto, 98; Toscana, 88; Liguria, 60; Centro Sud, 26; Venezia Tridentina, 3. Classifica per Società: Fiamme Gialle Roma, punti 77; Pro Patria Milano, 64; San Giorgio Genova, 60; Giglio Rosso Firenze, 56; Goriziana, 54; Bologna Sportiva, 53; Virtus Bologna, 50. inen