La Città di Torino lancia un Prestito di 80 milioni destinato a nuove grandiose opere pubbliche

La Città di Torino lancia un Prestito di 80 milioni destinato a nuove grandiose opere pubbliche La Città di Torino lancia un Prestito di 80 milioni destinato a nuove grandiose opere pubbliche «na documentata relazione alla Consulta sull'attività podestarile zv E. 11 Ministro delle Finanze ha ,ta Ieri al Podestà dott. Paolo di Revel l'autorizzazione per Telone delle obbligazioni dell'anniunPrestito di ottanta milioni della di Torino. La necessità di prosee i lavori in corso e di completare ràpliare il programma stabilito, che fnantiene ancora molto ampio anche "* continuare la cosi feconda lotta itro la disoooupazlone, ha consigilial'emlssione del Prestito. J>me era doveroso, a più riprese, 'amo messo nel giusto rilievo l'iimcnza di provvedimenti adottati di o in tempo dal Podestà allo sco,.,_1 potenziare tutti i settori della Città.' In questi anni di febbrile e produttiva attività, sono state compiute Vlltó.-opere di rinnovamento edilizio, éMj&amenU consigliati dall'igiene e tafiPéisUoa, ponti, strade, parchi, giartìàJi-Vtutti lavori pubblici che costitao il vanto della nostra epoca e si riscontrano tutte le carate costruttive del Regime. L'o£i£jij|i.?oòsl felicemente iniziata non po:^k:. arrestarsi: d'altra parte per la lrUponente mole di lavori che necessiIjjocoxrevano somme che solameniprestlto poteva fornire. ijÉeresse del 5 % netto fiàtto che dal 1916 in poi la Città jpia compiuto operazioni di tal ge1 , ed i titoli allora emessi, e quelli "denti del 1914, sono quasi inteate trattenuti da privati clttadiWtjità il loro mercato è limitatissimo; E~ garantire il favore col quale ver. ©colta l'emissione del nuovo pre- lito presente l'andamento del mer. .;del denaro è stato stabilito di re il tasso 5%, rimanendo la faceJtA' di procedere, posteriormente al fy «ettembre 1938, al ritiro parziale o "ile dei titoli emessi, con esclusione < dell'acquisto diretto sul mercato, nè i portatori avranno sempre liranzia del rimborso dei titoli al ire nominale. ila. mattina del giorno 18 fino al (§Slel corrente mese, tutti potranno ^jwtrt a sottoscrivere il prestito pres$lllMleS'uentl Istituti di credito: Banca Illa; Cassa di Risparmio di Torino rsali; Istituto di San Paolo, seTorino e succursali; Banco di fti; Banco di Sicilia; Banca NaJgfe del Lavoro; tutte le Casse di parmio Federate del Piemonte (A, landria, Asti, Biella, Brà, Cuneo, Fés»ano, Ivrea, Saluzzo, Savigliano, TèrtOna e Vercelli); Banco Ambrosiattò'jilanca d'America e d'Italia; Banca eo?nmerciale Italiana; Credito ItaliaT><T3^'■Istituto Italiano di Credito Mari'ijitao: Barca Donn; Banca de ItaTjjpJy'Rio de La Piata; Banca Pcipolar» Cccperntlva Anonima di Novara, CvSjfanco di Roma. ^Prestito è costituito da N. 160.000 (Jigazioni di L. 500 nominali ripar, S; in titoli unitari, .quintupli e decupli. /.Ogni obbligazione frutterà l'interes«é£atnnuo di L. 25 netto da qualsiasi mpòsta o tassa presente e futura, pag^Mle in rate semestrali di L. 12,50 il Sfyàprile ed il 1» ottobre di ogni anno, j$5*rima delle quali sarà pagabile il $jfoprile 1934. 4'jLe obbligazioni sono cedute al preziosi L. 475 da versare nelle casse del'Istituto presso il quale è avvenuta la lQttoscrizione, in ragione di L. 200 per pìfcMigazione all'atto della sottoscrizio(Botto deduzione degli interessi 5,65 jjér, cento per il periodo 15 luglio-30 tettembre 1933 e cioè di L. 2,40), ed il atìdp di L. 275 nette per obbligazione njTOo dei giorni dal 25 al 30 settem^1.1933. ^;,fiaranno accettate, in conto dei vernicienti, le cedole maturate dei titoli flt .Stato e delle obbligazioni precedenWBaente emesse dalla Città di Torino ^Prestiti 1914 e 1916). In caso di ritardo del versamento a saldo è dovuto dal sottoscrittore l'interesse di mora é&'jt % in ragione d'anno, sull'importo'non versato. Qualora il ritardo si blunghi oltre 30 giorni, i diritti del Itoscrittore saranno senz'altro reaatl al meglio, per conto ed a rischio 1 sottoscrittore ritardatario. L'importo realizzato — sul quale non matureranno interessi — sarà, dopo tre mesi, jepositato alla Cassa Depositi e Preiliti se nessuno degli aventi diritto si jffesenterà a reclamarne il pagamento. La consegna dei titoli :-. I titoli saranno consegnati — daljìstltuto presso il quale ebbe luogo la sottoscrizione — all'atto del pagamento bell'ultima rata del prezzo. Il Preatito sarà estinto entro il 1° ottobre l963, mediante sorteggio — per decine di numeri consecutivi delle obbligariqni — da effettuarsi nel mese di lugììo di ciascun anno. Le obbligazioni astratte saranno rimborsate al valore seminale dalla civica Tesoreria a partire dal 1° ottobre successivo all'estragone. Da questa data le obbligazioni cesseranno di produrre interessi. Suceesslvamente al 30 settembre 1938, la tattà di Torino si riserva la facoltà di accelerare l'estinzione del prestito mediante estrazione a sorte di un numero di obbligazioni superiore a quello previstò dal piano di ammortamento, e di ritirare tutte le obbligazioni ancora in circolazione rimborsandone ai portatori l'ammontare al valore nominale. "Gli interessi saranno prescritti dopo cinque anni; le obbligazioni estratte o comunque rimborsabili, saranno prescritte dopo dieci anni. Qualora le disposizioni di legge attualmente vigenti in materia di prescrizione, fossero, in qualunque momento, modificate e rese più favorevoli di quelle sopra riportate, la Città si riserva il diritto di adottarle senz'altro, in sostituzione di queste. Le obbligazioni saranno accettate — il', valore nominale — nei depositi a garanzia degli obblighi contrattuali che i portatori dovessero assumere verso la Città di Torino. La tabella di ammortamento •Le stesse potranno essere convertite al nome e girate con le norme di cui nel R. Decreto Legge 7 giugno 1923, N. 1364. Potrà pure esserne rich' ta la separazione dell'usufrutto dalla nuda proprietà. ' P~r ogni effetto riguardante la pre¬ sgcrtnKdtbnfrutaszecastRmTlcnblnttlcsszapcTst1tcEeriPsftb«apsmbdrdGssmCcrlvlmfpqmSdcdanddlsnefcsivdhgtdpspqspzmctiFla5 sente operazione, 1 sottoscrittori eleggono domicilio speciale presso la Cancelleria del Tribunale di Torino. Come è stato detto la sottoscrizione rimarrà aperta dal 18 al 25 del corrente mese, orna si prevede che l'assunzione dei titoli da parte del pubblico sarà Acciocché 11 pubblico si renda conto el come verranno impiegati gli ottana milioni del Prestito e veda quanti enefici diretti ed indirètti ne Verrano a tutta la cittadinanza con questa ortunata operazione, particolarmente edditizia ai detentori del titoli, diamo n sommario elenco delle opere che con ale cospicua somma verranno portate compimento. Ampliamento e costruzione di edifici colastici in Borgata Parella, all'Ospiio di Carità e alle scuole G. Mazzini Torquato Tasso. Anche in questo ampo Torino vanta un primato. Già ltra volta, interessandoci dell'edilizia colastica abbiamo dimostrato con da e cifre, come in questi dieci anni di Regime, e specialmente durante l'amministrazione del Podestà dott. Paolo haon di Revel, sia stato operato nele scuole un portentoso rinnovamento he è indice delle migliorate condizioi dell'istruzione popolare. Verranno ampliate le reti di distriuzione dell'Azienda Elettrica e delAcquedotto Municipale; costruite uove vetture tramvlarie per compleare il fabbisogno di questo importanssimo servizio pubblico; proseguiti i avori di fognatura nelle zone periferihe della Città. Del mercato all'ingroso della frutta e verdura, di questa vata costruzione ohe sorgerà in vicinana dello Stadio Mussolini, abbiamo già altre volte parlato, Illustrandone l'imortanza; come pure abbiamo già esau¬ cosi intensa da necessitare la dichiarazione di chiusura da parte della Città di Torino, anche prima, non appena cioè il totale del prestito sarà sottoscritto. Ecco la tabella di ammortamento con l'estrazione delle obbligazioni: pp pservizi di igiene e sanità che sorgerà In via della Consolata. Queste opere ugualmente preziosissime, troveranno cosi la loro definitiva e rapida attuazione. Sono pure in programma: l'acquisto di stabili per l'ampliamento del Palazzo di Città, ampliamento la cui urgenza è nota a tutti; la costruzione di un ponte sulla Stura In Regione Barca, particolarmente caldeggiata dagli abitanti di quella lontana zona; 11 risanamento delle vie Porta Palatina e San Tommaso; e la costruzione di quella magnifica radiale di Moncallerl i cui lavori sono già in corso. Inoltre si vedrà attuata la magnifica strada di culmine della collina e la strada Pino Eremo che metterà in particolare valore tutta la zona collinosa che tanto sta a cuore ai torinesi; verranno costruiti parchi pubblici, nuove oasi di verde che daranno respiro all'addensarsi delle costruzioni edilizie cittadine; verranno effettuati i restauri del Teatro Carignano; completato il sottopassaggio alla stazione ferroviaria di smistamento (Lingotto); eseguito l'allacciamento del corso Stuplnigi con la strada del Sestrieres; e portato a termine 11 grande nuovo ospedale e cllniche universitarie di San Giovanni, che sorge in Regione Molinette. DI queste opere che il Prestito della Città di Torino dovrà potenziare, parleremo più particolarmente nei prossimi giorni. tsnocsfdzSlrLldsdqrcsLrc Anno Obblig. Anno Kstr. del da Estr. del sortegg. es trarr e sortegg, Obblig. Anno Obblig. , da Estr. del da estrarre sortegg. estrarre Riporto 30.290 .Riporto 79.630 1 1934 2.400 11 1944 3.920 21 1954 6.390 2 1935 2.530 12 1945 4.120 22 1955 6.700 3 1936 2.660 13 1946 4.320 23 1956 7.050 4 1937 2.780 14 1947 4.540 24 1957 7.400 5 1938 2.930 15 1948 4.770 25 1958 7.760 6 1939 3.080 16 1949 5.010 26 1959 8.160 7 1940 3.220 17 1950 5.250 27 1960 8.560 8 1941 3.390 18 1951 5.520 28 1961 8.990 9 1942 - 3.560 19 1952 5.800 29 1962 9.440 10 1943 3.740 20 1053 6.090 30 1963 9.920 Da Hportare 30.290 Da riportare 79.630 Totale 160.000

Persone citate: Barca Donn, Biella, Cuneo, Mazzini, Mussolini, Paolo Di Revel, Revel, Saluzzo, Savigliano, Torquato Tasso