Proprietari e lavoratori della terra per la difesa degli interessi nazionali

Proprietari e lavoratori della terra per la difesa degli interessi nazionali LE REALIZZAZIONI CORPORATIVE Proprietari e lavoratori della terra per la difesa degli interessi nazionali Roma, 3 notte, iPre3so la sede della Confederazione j degli Agricoltori, si sono riuniti la ! giunta esecutiva della Confederazione ; nazionale fascista degli Agricoltori ed il direttorio della Confederazione na- degli interessi agricoli nazionali Le dichiarazioni dei due presidenti sono stato accolte da unanime consenso degli intervenuti, i quali hanno sot tolineato l'opportunità e la importanza dell'iniziativa, che dimostra ancora una volta lo spirito unitario che anima le due organizzazioni nella loro quoti diana attività, agli ordini del Capo che vuole prospera, solida e potente l'agri coltura italiana. La riunione si è sciolta Con l'invio di telegrammi al Capo del Governo, al Segretario del Partito ed ai Ministro dell'Agricoltura, zionale dei Sindacati fascisti dell'agricoltura, al fine di promuovere e sviluppare una sempre più cordiale intesa fra le due organizzazioni per la migliore soluzione dei problemi di carattere economico sindacale e sociale interessanti le rispettive categorie. Gli onorevoli Tassinari e Razza, presidenti delle due organizzazioni hanno illustrato gli scopi della riunione, mettendo in evidenza la necessità di una intima ed efficace collaborazione delle organizzazioni agricole nell'attua- I le momento economico, al fine di ren- j dere più aderente alle esigenze della e- \ conomia generale del Pase l'azione co- j mune per la difesa e la valorizzazione j ! I ; | L'importanza della riunione tenutasi collegamento ed una più stretta manente intesa tra le due organizza sioni che inquadrano le forse produtti- vc nel campo agriCólo. Il perfetto accor(io raailiunto'è una nuova conferma dei appòrti di cordiale e bene intesa c'ollabor(tsione che 7m ...., „„;„„,. {o , dìrlgena te duc or...... -^iotii, ed L,, J0 ,„ avanti , ..nt0 mal note. ,.„,,, -.,.,,„ viJi(me corporativa it^oZnftmotiTtn tZtilìoro ?«Krte blamente può scaturire una sa fra i dirigenti delle due Confederazio- 'ni dell'Agricoltura, appare evidente so- lo che si consideri lo scopo per la qua- \Ic è stata indetta; creare un cosi~"teU luzione integrale ed unitaria e organica dei problemi della produzione. L'azione concordata non dimostra, pertanto, solo lo spirito unitario che anima le due organizzazioni ma realizza, sul piano della nuova economia corporativa, un'intesa costante che, esulando da quello che è il rapporto strettamente sindacale, tende a promuovere e sviluppare tutte le forze agricole. Gli enti economici, che hanno neU'agricol turo una funzione determinante, saran no, d'ora in avanti, l'espressione della /oraci e dei bisogni dell'agricoltura in| tesa nella sua integrità, indipendente1 mente da quelle che possono essere le ] differenze nell'inquadramento delle cai tegorie. L'imminente costituzione e ; funzionamento delle Corporazioni di| organizzazione e unità di azione, al fi; ne superiore della produzione, della rie- categoria trova in questo accordo in-terconfederale a carattere permanente} qualche cosa di più di una regolamen-| tazione dei rapporti reciproci, e cioèchezza e del benessere della Nazione.

Persone citate: Razza, Tassinari

Luoghi citati: Roma