Violenti tumulti a Madrid per una processione religiosa
Violenti tumulti a Madrid per una processione religiosa Violenti tumulti a Madrid per una processione religiosa Duecento socialisti arrestati Madrid, 23 notte. La festa del Sacro Cuore ha dato luogo oggi a Madrid a una serie di incidenti che, pur non avendo avuto di per se stessi conseguenze gravi, hanno determinato uno stato di agitazione pericolosa. E' noto the da quando la Spagna venne consacrata al Sacro Cuore di Gesù dal Governo del gen. De Rivera le famiglie cattoliche spagnole hanno l'abitudine in questa ricorrenza di ornare i balconi delle case di arazzi e tappeti di diversa forma. Accade così — poiché lo spirito della popolazione non è cambiato in due anni di regime nuovo — di vedere le strade della capitale, da quelle lussuose del centro a quelle dei quartieri operai e dei suburbi, tappezzate di arazzi ora sfarzosi ora umili che attestano il perdurare del fervore religioso, e sono una tacita protesta contro l'indirizzo anticlericale e laico della politica ufficiale. Ih previsione di una manifestazione analoga, i partiti repubblfbani di sinistra avevano quest'anno dato ai loro aderenti una parola d'ordine perchè provocassero una reazione. Manifesti in questo senso erano stati diffusi in gran copia fin da ieri, e stamane il ministeriale El Socialista scriveva: «Di fronte a certe provocazioni non consigliamo serenità a nessuno. Ciò che non è stato ancora fatto dovrà esserlo. Siamo ancora in tempo ». Altri giornali repubblicani più temperati impartivano, benché in forma più coperta, un consiglio analogo. Poiché d'altra parte nessun divieto ufficiale né alcuna disposizione contraria si frapponeva al diritto dei cattolici di ornare balconi con emblemi inoffensivi e non aventi alcun carattere politico, la manovra intimidatoria non aveva avuto' alcun successo, e questa mattina in grande maggioranza le case di Madrid apparivano addobbate secondo la tradizione con festosi drappeggi. Poco dopo . mezzogiorno gruppi d!i giovani affiliati al partito socialista hanno cominciato a percorrere le strade ordinando ai portieri di ciascuna casa di far ritirare dai rispettivi inquilini gli arazzi dai balconi. Numerose famiglie anzi che accedere a questo invito hanno sollecitato l'intervento della polizia, la quale, recatasi sul luogo, ha fatto ritirare gli arazzi, e ha arrestato parecchie decine di capi di famiglia che si opponevano a tale intimazione. Là dove resistenze ostinate hanno provocato dei parapiglia e dei disordini, è bastato ai caporioni dei gruppetti socialisti di farsi conoscere perchè la polizia desistesse da qualsiasi intervento. Verso il tardo pomeriggio l'agitazione, che era andata sempre accentuandosi, è diventata enorme. I quartieri centrali della città apparivano occupati da una folla fittissima in preda a uno stato di inquietudine e di nervosismo evidente, e sd poteva temere che da un momento all'altro qualche futile incidente potesse provocare una esplosione di violenza analoga a quela che due anni or sono divampò attraverso tutta la Spagna in circostanze analoghe. Numerose risse si sono succedute alla Puerta del Sol e nelle grandi strade centrali. Le guardie, pertanto, hanno dovuto intervenire ripetutamente per sciogliere manifestazioni anticlericali che s'improvvisavano qua e là. Circa duecento arresti sono stati effettuati. In vari quartieri della città elementi turbolenti seguiti da numerosa folla hanno scalato i piani superiori delle case strappando gli arazzi e incendiandoli poi nella pubblica via. Qua e là tuttavia il contegno del manifestanti anticlericali ha provocato una vivace reazione da parte del pubblico. Nel timore di incidenti più gravi la polizia ha fatto procedere poco prima dell'ora di uscita degli operai dale officine al ritiro di tutti gli arazzi reigiosi. Fra questi ve n'erano alcuni, particolare curioso, nei quali l'immagine del Cuore.di Gesù spiccava sui coori della bandiera repubblicana. In serata l'ordine sembra pienamente ristabilito. . nP
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