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Andrea Gastaldi darà la partenza della più affascinante corsa motociclistica / FESTA DI MOTORI AL PARCO DEL VALENTINO Andrea Gastaldi darà la partenza della più affascinante corsa motociclistica T**M*flljjl Francie avvenimento mo-,Stoprossima: posdomani, iinovivrà, col II.o Granidi Tonno a, la sua gran-1amotociclistica, la più im infestazione motociclistica cimento ambito riceverà nostra grande gara motoa Andrea Gastaldi. Il Gc. tese, appassionato e fermo p.di tutte le attività sportive i assertore di ogni prova a congiunti ardimento d'uomo so di tecnica, darà la par« centauri » in gara. U suo poi, estrarrà il numero del che vincerà la Balilla posta in tra i nostri lettori che assirio alla competizione. La slcuche Andrea Gastaldi sarà tra idomenica è per gli organizzatori . m'o ambito per l'opera finora svolle Incitamento a seniore meglio comBerla; la presenza del" capo delle Ca 2ÌS.\e Nere torinesi alla partenza sarà fgS^vo di orgoglio per i concorrenti, Jgggpne severo obbligo di tutto corag-mente e lealmente dare per la _*sta della vittoria. . , abbiamo ieri compiuta un'apposita Benizlone al Valentino, per renderci ìfloné del progredire degli apprestasati organizzativi e degli impianti per pubblico, nonché per... rinfrescarci g^vBe visu,> la memoria sulla topomasti<a dei singoli viali del Valentmo interefgatii'dar.noslTO Circuito. Come è noto,, ogni viale del nostro bel Parco ha owfOfta;.propria denominazione, come le-via.urtiane: ma chi l0 ricorda e chi ~Jiò ricottole a tavolino, se le piante tipografiche scn mute in proposito ? £D'altra.:parte, del geniale, attraentis•5^to pM^crso della nostra gara molto :;^ejdetto' in termini generali, ma senza ■^wflcarc — come, del resto, nepweifica il regolamento ufficiale MHfa approvato dal R.M.C.I. — Kspncreto e tortuoso snodarsi, n mento si limita a menzionare un ito nel parco del Valentino che radsura Km. 3,480, da percorrersi nel eenso delle lancette dell'orologio per un numero di 30 giri ». Ma, eviaéntemenvs, sia 1'; corridori di fuori, nuovi alla nastra manifestazicne, che desiderano, ia. attesa degli alicnamenti ufficiali, riconoscere il terreno di gara, sia il pubi/lieo non intervenuto l'anno scorso e, quindi, ignaro per esperienza propria, tanno il diritto di saperne di più. ||.: : Il « Segreto » del Circuito Precisiamo, dunque, che il traguardo wK. partenza e d'arrivo e poeto sul oiazEjgSle antistante alla cancellata del 'celebre Castello del Valentino, ora Scuola d'ingegneria, prospiciente allo sbocco di Corso Valentino. I corridori partiranno verso Nord, lungo il Viale Pier Vijiadrea Mattioli, rasentando l'Orto Borico od incontrando dopo 250 metri ifprlma vivace curva a aestra. Quindi '«andoneranno il viale che piega a sifcra e sbocca al Monumento dell'Arllere, immettendosi, invece, con un tJZ&n curvane a destra in lieve discesa, COlrViale Lungo Po, che risale il tiume tUEtonao a sud e rasentando la lacciaia a fiume del Castello del Valentino. -■B- viale, qui non larghissimo, ma otUìnp e quasi rettilineo, permette per •poco meno di 1 Km. il raggiungimento cjt: velocità .elevatissime, i^d eccoci ad '.dei traiti strategici del circuito: la '.{visione del viale, imiprowlsamenTao, in due tratti longitudi- Éìa correnti contrarie. Per tri, infatti, i .corridori hr glio destro della loro Strada'^.fojttàtfeda robuste balle di paglia, e da ^tO«:«parti-traffico in bianco e nero, $he 11 manterranno neila sezione a fiu ine della doppia 3trada. Sulla propria aiaistra lasceranno il borgo medievale: una lieve salita, la curva a sinistra del l'Acquario, e, seguendo le lievi tortuo.^ità. del viale Stefano Turr, eccoli alla vivace curva a destra dell'Aeroporto, presso il ponte Isabella. Nuova lieve salita e ampia curva presso la fontana luminosa, lungo il v^dé inferiore del Palazzo del giorna:lÌfc=ffWi, prima di raggiungere tale edi ^5<4p, altra stretta curva a destra, quaèi' acuta — la più pronunciata di tutto tjjjlro — per imméttersi nel viale Vir•flfljBo, .che, in pcehe decine di metri in -.jfiéicesa, riporta sulla sezione ovest del/l.Ìt.doppia-stre.da già percorsa poc'anzi, Jflpes30 il borgo medievale. i/riAbbandonate le balle di paglia, si at^tacca m salita, con ampia curva a sini."gtra, il viale Balsamo Crivelli, che, con tinuando a salire, sempre, sempre volgendo a sinistra, fiancheggia il palazzo djlUe Belle Arti, e immette su di uno «piazzo dove ritroviamo, per qualche decina di metri, altre balle di paglia e ■là doppia corrente di marcia. Segultia mo a girare a sinistra: eccoci sul viale Carlo Ceppi, che fa il giro dell'ex-la ghetto del Valentino, ora campo ippico. Una larga, ma ingannatrice curva a deetra ci porta davanti al ristorante degli ^Ambasciatori; e, seguitando a girare SÌ. destra lungo il laghetto, ci ritrovia'Jntfsul viale Pier Andrea Mattioli, qua s^wettilineo flno al traguardo d'arrivo, tftÈime la modesta curva e controcurva corrispondenza dell'aiuola che, con le le di paglia, separa questo tratto da tllo precedentemente percorso. Il •aggio davanti alle tribune può tutfltajftssere eseguito in piena velocità, sendo le stesse costruite proprio a pj&vaHo del traguardo, prima che 1 cor'•ridorl/ùebl'aiio iniziare la frenata per wl£*IHttw successiva. 3afiAWÌl8,mo detto « costruite » e non 'xìtpstruzione perchè il simpatico -'lèso villaggio di legno che assicurasti a sedere e riparo dalle evenJijotemperie a migl'afa di spettaJì<'è.;il funzionamento dei vari servizi jl'ometristi, giuria, stampa, stalli palmento, quadri di segnalazione liessochè ultimato, tranne l'adrivelando doti non cornimi di ffltà e di comodità. Venfcq'i] csmplstamento dei ranghi .' .Q^ie^to:.'li percorso della nostra gara, , che —Scoine si vede — non potrebbe essere più accidentato e più ricco di - ne co questo carattere appur (tituisce il pregio organico saliente, in anto permette di godere tutti i vangi dei circuiti a breve sviluppo, senalcuno degli inconvenienti propri circuiti troppo brevi e troppo piaanti, cioè troppo facili, percorri.1 un tempo troppo breve per gaXe la regolarità dei servizi ai crofetristl e ai prendi-numerl. Tre chiliri e 4SO metri del nostro «Valencorrispondenti a un dipresso a chilometri d'un circuito normacaratteristiche medie, raporesen" svilirono ideale, quando le stralarghe e senza traccia di polveclasse dei concorrenti cosi ben ìkatu. in modo da escludersi che darsi noia reciproca, pregio principale, almeno dal punUjJdt vista spettacolare, del nòstro circìpb>,,qur-n,n clic ne costituisce la geniaWrrtecia'if*. l'incompirabllé fascino, li Jfljan * segreto », insomma, sta Bella aqa meravigliosa compattezza, determinata dai ripiegamenti su sè.stesso nrédlapteii tratti a percorso doppio e contrària. Da qualunque punto del ner£ corso H -pubblico può, si può • dire, i'non perdere d'occhio i suoi beniai mini, raccoglierne l'eco sonora del moi rabbioso: li vede scomparire a una /a per ricomparire dopo pochi moliti, còme per incanto, su altra, strato direzione contraria; può control•,noh solo i giri, ma i mezzi e i l di giro; ha moltiplicati gli spetdaUe lotte, dei difficili.- supera-, o-, menti, dei tenaci duelli che s'intrecclai, ino nel quadro della contesa generale.. nili tutto nella verde. Incantevole corni n-1 ce d'uno, dei più bei parchi Italiani, in un'atmosfera quasi irreale, dove il mito dei « centauri » par m a à oco e a o ro el n iua ri lmaà ti, ga ta ci aer ci ieoha me hi te sto za ple — n un he el un quasi balzare dallo sfondo fiabesco e prender vita e moto dopo un silenzio di millenni. Vita e moto, soggiungiamo, che nella loro Intensità appalesano l'evidente intenzione nei ridesti « centauri > di compensarsi di tutti gli arretrati... Chi, dunque, dei nostri sportivi, rinuncerà al suadente invito di trascorrere il pomeriggio di domenica al Circuito del Valentino? Dei principali protagonisti, che alzeranno il livello sportivo della manifestazione a limiti raramente raggiunti negli ultimi tempi, già abbiam dato qualche cenno ieri, presentando i cinquantodue iscritti a tassa semplice. Altri ne sono affluiti nella giornata di ieri: ma il grosso dei ritardatari, naturalmente, non s'iscriverà che nella giornata d'oggi, ultimo termine per le iscrizioni a tassa doppia. Parleremo, dunque, di tutti insieme, a ranghi chiusi. E speriamo anche di poter salutare una nutrita: rappresentanza svizzera, .^se sarà composta in tempo la grossa questione dei corridori elvetici, la maggior parte dei quali, compresi tre dei quat tfo che avevano preannunciata l'Iteri zlone al « Valentino », sono stati squalificati per tuttp il 1933 per mancata partecipazione a una gara importanteIl solo risparmiato dalla, scomunica èper ora, il notissimo ticinese Elvezio Torricelli, del quale pare certa la presenza con la sua 350 Universa!. Siaminformati, tuttavia, che l'Intéra classdei corridori svizzeri avendo fatta dichiarazione di solidarietà coi colpiti, è probabile che nella giornata d'oggi il veto venga tolto. Ricordiamo al ritardatari che le iscrizioni vanno inviate entro le ore 22 di questa sera al Moto Club di TorinoviaBogino, 1. Nello stesso termine vanno dichiarati i nomi dei componenti le « Scuderie » e le marche delle macchine ancora in sospeso. A. F.