Le due gare della prima giornata vinte dal maggiore Lequio e dal tenente Vlttucci

Le due gare della prima giornata vinte dal maggiore Lequio e dal tenente Vlttucci IL CONCORSO IPPICO TORINESE Le due gare della prima giornata vinte dal maggiore Lequio e dal tenente Vlttucci La giornata inaugurale del Concorso Ippico torinese è riuscita quanto mai promettente; pubblico numeroso in ogni ordine di posti e interessamento vivace alle vicende di ogni gara da parte degli spettatori cne sottolineavano con applausi calorosi i percorsi più brillanti e le prove di destrezza, o le prodezze individuali di cavalli e cavalieri a qualche ostacolo particolarmente arduo. Presenziava S. E. la Contessa Calvi di Bergolo di Savoia; fra le autorità militari: S. E. il generale Spiller, Comandante del Corpo d'Armata; il generale Giubbilei, Ispettore delle Truppe Celeri;, il generale Riccardi, Capo di S. M. del Comando d'Armata; il generale Guidi, comandante della Scuola d'Applicazione di Cavalleria; il generale Gamerra, comandante della Scuola di Applicazione ed Accademia di Artiglieria e Genio e presidente della giurìa del concorso; il generale Canale, comandante della Brigata Alpini. Alle ore 15 ha inizio il Premio Ministero della Guerra. Il maggiore Lombardi, montando con la consueta, esperimentata bravura, il suo giovane irlandese Bellaire, inaugura la pista del concorso compiendo un velocissimo percorso netto. Il pubblico saluta con nutriti applausi la brillante prova del cavaliere torinese. Il percorso di questa gara, studiato con perizia, si prestava, mediante i larghi intervalli tra un ostacolo e l'altro e grazie alle ampie e ben disposte curve, a far distendere i cavalli e ad affrontare gli ostacoli in forte andatura ; ma la prova era resa severa da una imponente gabbia di passaggi a livello, da un altissimo cancello e da alcuni esercizi di arresto improvviso e dietro-front dei cavalli subito dopo il passaggio di un travone, sicché, a prova ultimata, i percorsi netti risultarono pochissimi. Molto ammirate le prove del tenente colonnello Barbò che, sul suo ardente puro sangue Maverbio, riesce a compiere un percorso netto; del tenente Bruni su un cavallo potente e non facile della Scuola di Cavalleria; del tenente Di Meane sul sauro Cannalo; del tenente colonnello Valle sulla irruente Padricella; del capitano Anguissola che un lieve incidente alla fine del percorso privò di uno dei posti d onore; del capitano Cacciandra, correttissimo su Havre-Boy; del tenente Vittucci vincitore della prova sull'irlandese Ginger. • . I risultati particolari e completi di questa prima gara sono f seguenti: 1. Ginger del tenente Vittucci che vince la coppa e lire 1200; 2. Manerbio del tenente colonnello Barbò; 3. Bellaire del maggiore Lombardi; 4. Gracco del capitano Borghini; 5. Havre-Boy del capitano Cacciandra; 6.PadriceQa del tenente colonnello Valle; 7. Nad Loghem del tenente Di Meane; 8. Carniolo pure del tenente Di Meane: 9. Freundin del capitano Fois; 10. Dik-dik del maggiore Lantieri. Alle 16,30 intervallo di 15 minuti di riposo, durante i quali vengono proclamati i risultati della prima gara e si provvede a disporre il percorso della seconda gara, Premio Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, handicap, per cavalli italiani. I piccoli, nervosi cavalli indigeni nel campo di prova stanno compiendo alcuni salti d'allenamento per essere pronti ad entrare in pista; possiamo ammirare l'elegantissimo sauro Ali, il puro sangue del tenente colonnello Valle; Scacco-Matto, il nuovo poderoso cavallo del maggiore Bettoni, già collaudato nei grandi concorsi; Fol d'Amour, l'armonico baio del tenente colonnello Forquet, affermatosi al concorso di Roma ed altri cavalli di buona produzione italiana già noti o debuttanti. Poco prima delle 17 ha inizio la gara con Tornavo del capitano Cirillo, montato dal tenente Gutierrez che comDie un buon percorso; poco dopo en tra in pista un cavallo celebre: Re di Cuori, l'elastico sauro del capitano Cilione, che ha in sella il maggiore Lequio: percorso entusiasmante di un eccellente cavallo montato magistralmente da un cavaliere incomparabile; tempo l'40" 3/5. Dovrà rimanere il miglior tempo della giornata per quanto poco dopo Snello, l'anziano puro sangue del maggiore Formigli, riesca con un correttissimo percorso a minacciare da vicino la performance di Re di Cuori. Ottimi percorsi compiono Siberia del tenente colonnello Forquet; Ali,del tenente colonnello Valle; Scacco-Matto del maggiore Bettoni ed. ancora, il maggiora Lacuna con PLrvègS Patù del tenente colonnello Boschi. Le gare continuano sino all'imbrunire, seguite sempre con interesse vivissimo dal pubblico che, dopo le 17, è divenuto anche più numeroso. I risultati finali sono i seguenti: 1. Re di Cuori, montato dal maggiore Lequio, che vince lire 1500 ; 2. Snello del maggiore Formigli; 3. Siberia, del tenente colonnello Forquet; 4. Patù montato dal maggiore Lequio; 5. Scacco-Matto, del maggiore Bettoni; 6. Melton, montato dal tenente Gutierrez; 7. Ali, del tenente colonnello Valle; 8. Malia, del tenente Guiscardi; 9. Montecristo, del capitano De Paulo; 10. Athos, del capitano Borghini. Domani alle ore 15 il campo del concorso si aprirà per il Premio Patronesse, categoria a tempo, con 10.000 lire di premio; vi sono circa 50 iscrizioni.

Luoghi citati: Manerbio, Patù, Roma, Siberia