Oggi si corre il "Principe Amedeo,,

Oggi si corre il "Principe Amedeo,, Uk FiU7 CLASSICA PROVA IPPICA TORINESE Oggi si corre il "Principe Amedeo,, Partono favoriti: Crapom (Razza del Soldo) e Adige (Radice) La gran folla di appassionati, tra i quali non si mancherà di notare spiccate personalità del mondo ippico provenienti da altri centri, si darà oggi convegno a Mirafiori per la disputa del classicissimo Premio Principe Amedeo (L. 50.000, m. 2600), aperto ai tre anni di ogni paese, che si disputerà per la cinquantunesima volta. Convegno di sport e di mondanità, perchè nel nostro ridente ippodromo la importante prova sportiva è sempre accompagnata da una non meno importante manifestazione della moda femminile, che dalla recente consacrazione ufficiale di « Torino, centro della moda italiana » non mancherà di avere un tono più elevato ancora dagli anni passati. Da qualche lustro il nostro « Principe Amedeo », la più classica prova della nostra attività ippica, non è molto fortunato. Si lottò dapprima perchè non perdesse la sua classicità, si cercò di evitare che non fosse soffocato. Fra altre prove, si spostò infine la data, per ritornare poi a quella di una volta. Il provvedimento ha valso, se non a darci i grandi « assi », ad assicurare alla prova parecchi buoni cavalli, che hanno al loro attivo una brillante carriera e che ne assicurano il successo. I concorrenti H campo dei partenti sarà cosi formato: Pampino (56 Gabrielli) della Scuderia Sangone; Adiigs (56 Bertini) di Radice Fossati, Sandivich (56 Emery) del Ten. Col. Bianchetti; Crapom (56 Caprioli) di Razza del Soldo; Ghislanda (54 S. Pacifici) di Tesio-Incisa; Alba (54 Agriforni) del Com. Forno. Adige (Cranach e Ardita) nelle sue tre comparse di quest'anno vinceva il 7 maggio con terreno pesante e con 49 Kg. il Premio Ambrosiano, metri 2000, precedendo, tra gli altri, Vimarino (60), Sorisland (50), Ageratum; non si piazzava nel Derby (m. 2400), finendo alla retroguardia dietro a Pilade, Crapom, Kennebe, Dossa Dossi ed altri; nella sua ultima corsa, il Premio d'Italia (m. 2400), era quarto assai lontano dai primi, dietro a Pilade, Elio, Dossa Dossi, precedendo Crapom, Crames e Varsonavia. Crapom (Cranach e Pompea) nel Premio Principe Alfonso Doria (m. 1400) era secondo dietro ad Elmetto e precedeva Kennebe; pochi giorni dopo vinceva il Premio Parioli (m. 1600) davanti a Kennebe, Sorella, Riri, Alba, Elmetto, Alcamena. Finiva poi secondo nell'Emanuele Filiberto (m. 2000) dietro ad Elio precedendo Pilade, Sorolla, Aleone, Nanni di Banco, Crames, Tom Pouce e Volga, secondo ancora nel Derby dietro a Pilade e davanti a Dossa Dossi, Kennebe, Adige, Elio ed altri. Non si piazzava domenica scorsa nel Premio d'Italia giungendo quinto, preceduto anche da Adige. Ghislanda (Spike Island e Giovanna Duprè) era terza nel Regina Elena (m. 1600) dietro a Dossa Dossi ed Alba; prima nel Premio Isolotto (m. 1800) davanti ad Esplosivo, terza nel Settala (m. 2000) preceduta da Filipepa ed Aleone; seconda nel Piacenza (metri 1700) dietro a Licata e seconda ancora col Naviglio (m. 2200) dietro a Varsonavia. Nella sua ultima uscita vinceva l'Handicap Limitato (m. 2000) dove con 50 Kg. aveva per migliore avversario Crames (56). Sandwich (Sagacity e Streva) sulla pista di Torino ha vinto il Premio Orco (mista m. 2000); era ultimo nel Premio Gropallo (m. 2000) e non sì piazzava nel Premio Bormida (m. 2000) Pampino (Zambo e Piroetta) alla sua prima corsa dell'annata terminava a Mirafiori secondo nel Premio Orco dietro a Sandwich per poi vincere i Premii Valentino (h. d. m. 1800) e Bormida (h. d. m. 2200). Alba (Cranach ed Albina) ha al suo attivo una intensa stagione romana. Tra le numerose prove disputate ricordiamo le sue buone piazze nel Regina. Elena, seconda dietro a Dossa Dossi, e le sue vittorie nsl Premio Tiberina (h. d. m. 2200), nel Premio Lupa (m. 2200). Nelle sue due più recenti corse era seconda nel Premio Traiano (m. 1700) dietro a Dametra e non piazzata nel Premio Rocca Romana (m. 2200). Il favorito della carta Sulle prove dei sei partenti, fatta salva ogni inversione di forma che può momentaneamente sconvolgere i singoli valori, due cavalli si staccano nettamente dagli altri, Crapom ed Adige, e questi due dovrebbero dividersi le due prime piazze; a lato di essi troviamo due utili femmine Ghislanda ed Alba; hanno entrambe buone prove al loro attivo, ma non titoli primari; chiudono il sestetto due maschi che per ora non si possono considerare che da «handicap » : Pampino e Sandwich. Sulla carta, guardando al complesso delle prove disputate, Crapom non può non essere favorito ad Adige. La carriera a tre anni di Crapom è assai brillante e non basta lo scacco del Premio d'Italia, dove finiva quinto dietro ad Adige, per farla dimenticare. Non bisogna scordare che Crapom in quella corsa perdeva parecchie lunghezze in partenza, quasi sempre difficili a recuperare e difficilissime per un cavallo non pronto nello scatto quando il treno si fa subito sostenutlssimo. A Torino non avremo Pilade ad imprimere una velocità record alla corsa. Adige, il vincitore del Premio Am- CbatngdrDliGtsgscvfvd»dctmsRPmdsM brosiano, sulla corsa di domenica chiu-derebbe Crapom, ma tra un quarto e 1 quinto posto la differenza ò flluaoria. tbbppvtsBapsfPLdmc Contro Adige stanno la prova del Derby e la gran corsa del suo più diretto avversario d'oggi. Del resto Adige, contro una oscura corsa del fratellastro, ne ha al suo passivo due poco brillanti. Tra Ghislanda ed Alba vi è un paragone diretto, quello del Regina Elena, dove la seconda precedeva la prima a rispettabile distanza dalla vincitrice Dossa Dossi. Da quella prova oramai lontana le due cavalle non si sono più ncontrate. Attualmente preferiamo Ghislanda che non ha nelle gambe tanti chilometri come la resistente Alba. Sandwich e Pampino non crediamo, supponendo lo svolgersi della corsa regolare e privo di incidenti, che abbiano serie probabilità. La nostra massima prova non mancherà di essere disputata: la carta talvolta è smentita completamente dai fatti e potrebbe essere benissimo la cavalla di Tesio-Incisa, per dire soltanto dell'avversaria che appare più pericolo»i per due maschi da Cranacic, a renderla quanto mai interessante ed indecisa fino sul palo. Comunque, sullo stato di servizio dei concorrenti indichiamo nell'ordine Crapom, Adige e Ghislanda. Per le altre prove indichiamo : Premio Rìvoli, Bussola; Premio Ciriè, Mirella; Premio Chivasso, Lete, Foligno; Premio Biella, Alcione, Hamilton; Premio del Ministero dell'Agricoltura e Foreste: Lapo, Spahis, Pomares; Premio Moncalieri: Madera, Atto Love. g. 1. d.