Italiani e stranieri partecipanti alla gara commemorano in una cappella ai piedi del Cervino il Duca degli Abruzzi

Italiani e stranieri partecipanti alla gara commemorano in una cappella ai piedi del Cervino il Duca degli Abruzzi IL TROFEO MEZZALAMA SOTTO IL PATROCINIO DE « LA STAMPA >>. Italiani e stranieri partecipanti alla gara commemorano in una cappella ai piedi del Cervino il Duca degli Abruzzi Valtournanche, 25 notte, .NeTIa chiesetta di Nótre Dame desi Erémites, il parroco di Valtournanche, \ don Ronco, durante la celebrazione dell'Ufficio divino per la solennità dell'Ascensione, ha commemorato, con nobilissime paróle, Luigi di Savoia. Duca degli Abruzzi davanti ad una folla di fedeli. Nel piccolo tempio, da.vanti al quale passa la sassosa mulattiera che può ben dirsi «la vìa del Cervino », il gran numero dei fedeli occupava ogni spazio e moltissimi erano stati costretti a rimanere fuori. Autorità e alpinisti Uno scanno' modesto, situato presso l'altare, era vuoto: quello dal quale il Principe, ogni volta che si trovava al Breuil, veniva ad assistere alla Messa. La folla dei fedeli oggi non era dunque quella ordinaria: autorità della Provincia di Aosta, alpinisti, guide, alpini e militi. Si notavano anche diversi stranieri, poiché erano presenti anche i componenti la squadra di Monaco di Baviera. Le autorità erano costituite da S. E. Negri, Prefetto della Provincia di Aosta; dal dott. Belelli, Segretario federale; dal console Mino, comandante la dodicesima Legione « Monte Bianco » Erano presenti inoltre anche il Questore di Aosta, comm. Vercelli; il maggiore dei RR. Carabinieri, IAberanome; il comm. Valli, segretario generale della Provincia; il Podestà di Valtournanche, e molti altri Il parroco di Valtournanche, con felicissima sintesi, esaltò in Luigi di Savoia l'italiano, l'alpinista, lo scienziato e il cristiano. In ogni campo per lui la vita fu sempre ascensione; ascensione sui monti altìssimi e ascensione nei più puri ideali. L'esaltazione del Principe non poteva avvenire in un ambiente più alpinistico e più grandioso. Dalla porta aperta della chiesetta giungeva l'eco dille acque scroscianti del Marnare. Fuori, uno scenario da tregenda; sulle ci/ma altissime, che i venti in contrasto ora ammantavano di nuova foschia, ora spazzavano d'un tratto, stagliando sul cielo le sagome delle frastaglìatissimo creste, dai Jumeaux al Dent d'Eerens fino alla vetta eccelsa del Cervino. Con questa manifestazione semplice e profondamente suggestiva si è iniziato il primo atto della competizione per il Trofeo Mezzalama. Diciamo iniziato perchè, per volontà dei massimi enti alpinistici nazionali ■— il Club Alpino, il Club Alpino Accademico e lo Sci Club — la commemorazione di Luigi di Savoia segna il primo atto di questa manifestazione diretta ad onorare uno dei più grandi alpinisti italiani. L'ultimo atto, quello di chiusura, dopo la stessa premiazione, sarà la commemorazione di tutti i morti sulle Alpi, che avrà luogo domenica a Gressoney la Trinitó. Al Teodulo in attesa Dopo aver goduto della cordiale o apitalità offerta con alto senso di cameratismo alpino dà Luigi Bich, gli alpinisti hanno preso senz'altro la via del Teodulo. La cronaca di questa prima giorna¬ ta si riassume brevemente. Fin da leri, tutto il materiale destinato alla gara era. stato inviato in gran parte aEifugi del ■ Teodulo, della Capanna Quintino Sella e alla Capanna Gnifetti. Nella mattinata di oggi i concorrenti si sono portati al Breuil insieme all'ultimo scaglione del persopale dei servizi. Portatori e midi ìianno lavorato ininterrottamente tutta la giornatafacendo la spola fra Valtournanche, iBreuil e Pian Torrette, dove cominciano le prime nevi. Sacchi, vivericombustibile per le tende e altro materiale d'ogni genere, ìia continuato ad arrivare ininterrotto. Ora tutto è a posto. Le squadre iscritte, salvo pochissime eccezioni, si sono presentateQuatte francesi sono giunte nella seraTa. Particolarmente notevole è la presenza di svizzeri e di francesi aBreuil. L'arditissima gara alpina è infatti osservata fuori confine coti molto interesse. A Chamonix e a Lione sparla già di effettuare un <giro deMonte Bianco » e si è provvisto quindper studiare attentamente l'organizzazione e i risultati detta presente gara. Le squadre straniere, in particolare quella svizzera e quella tedesca, risultano manifestamente assai temibili. A contrastarle è cerio che, fra quelle sulle quali-maggiori speranze si appuntano, sono le squadre valdostane. La Legione « Monte Bianco » presenta due compagini allenatissime, luna détta Milizia ordinaria, l'altra della Milizia confinaria. Altra squadra formidabile è quella delle guide dì Va^ournancheMolto notevole è pure la partecipazione dei Giovani fascisti della provincia di Aosta, che si presentano non solo con Vi, loro propria squadra, ma che si trovano altresì in altre squadre con ottimi elementi come GaspardCasella e Squindo. Gli ultimi preparativi Domani sarà giornata di preparaSàone e di perfezionamento d'ogni servizio. Verranno impiantati posti di bivaeco e completata tutta l organizzazHne. Adesso la massima incognita costituita sala dal tempo che nett .giornata di oggi è sembrato spesso di ventane minaccioso. Ma verso sera il cielo » è schiarito, soprattutto versota pianura, e cosi dopo qualche ìnquie tudine si incomincia a sperare molto in mia buona giornata di'gara-. A tarda sera gli ultimi portatori sono partiti per il Teodulo. Le squadre francesi raggiungeranno la capanna Principe di Piemonte domani mattina. Le autorità hanno fatto ritorno adAosta, ma domani nel pomeriggioesse si porteranno ancora al Breuil cquindi nella notte al Teodn'o. Le par-tene, come è noto, saranno date per-soìudìnente dal Segretario federali,dott. Belelli, nelle prime ore del 27 maggio. Coti questo atto, la più alla gerarchia provinciale del Partito vuole portare tutto il suo plauso e la sua adesione a questa prova che, nel noir.? di Ottorino Mezzalama richiama anche l'attenzione dì tutto valpinismoeuropeo oltreché di tutto l alpinismoitaliano, sulle superbe montagne della vecchia Valle d'Aosta. FEDERICO BRESADOLA I ghiacciai dell'alta Valle di A/as dal Breithorn al Castore Jl Cll Jl Colle del Breithorn ed II Ghiaccialo superiore di Verrà b