Due condanne a morte per spionaggio

Due condanne a morte per spionaggio Due condanne a morte per spionaggio Uno dei colpevoli fucilato Roma, 11 notte, n Tribunale Speciale per la difesa dello Stato ha ieri condannato alla pena di morte, per mezzo della fucilazione nella schiena, per grave 'reato di spionaggio militare, il capo furiere di prima classe della Regia Marina Traviglia Ugo e la nominata Agliardi Camilla, entrambi confessi. La sentenza ha avuto esecuzione, nei riguardi del Traviglia, questa mattina, alle ore 5, nel piazzale interno del forte Braschi, mentre per la Agliardi è stata sospesa, avendo avuto corso la domanda di grazia. Intorno alla esecuzione del Traviglia si hanno questi particolari: l'esecuzione è avvenuta stamane, alle ore 5, al Forte Braschi, dove si era schierato in quadrato il battaglione di marinai del distaccamento del Corpo Reali Equipaggi, agli ordini del capitano di corvetta comandante il reparto stesso. Il detenuto è giunto, pochi minuti prima dell'esecuzione, con un autofurgone sul quale aveva preso posto il cappellano del carcere giudiziario di Regina Coeli, che ha consegnato, a sua volta, il Traviglia.al cappellano capo della R. Marina, che ha assistito il condannato negli ultimi istanti. La fucilazione è stata eseguita da un plotone di marinai, comandati da un ufficiale. Prima dell'esecuzione, sono stati chiesti al condannato sii ultimi desideri. Il Traviglia ha chiesto di non essere bendato e di essere fucilato nel petto. Questo desiderio non è stato potuto accordare per ragioni di legge. Allora il condannato, che si mostrava pentito e che del resto era pienamente confesso, ha chiesto di parlare e, con voce ferma, ha detto: « Marinai, domando perdono a Dio e alla Patria del male che ho fatto. Viva l'Italia! ». Dopo pochi istanti, giustizia era compiuta I

Persone citate: Agliardi, Agliardi Camilla, Braschi

Luoghi citati: Italia, Roma