Il Duce approva il contratto dei coloni dell'Agro Pontino

Il Duce approva il contratto dei coloni dell'Agro Pontino Il Duce approva il contratto dei coloni dell'Agro Pontino Roma, 1 notte. S. E. il Capo del Governo ha oggi approvato il contratto generale di mezzadria da valere peri coloni che si stabiliscono net?'.'' yro Pontino sui fondi dell'Opera Nazionale Combattenti. Il testo è stato redatto di comune accordo, dal commissario del Governo per l'O.N.C, on. Cencelli, e dal commissàrio per l'emigrazione interna, on. Razza. II patto, nelle sue linee generali, permette al colono di arrivare, mediante la mezzadria, ad essere proprietario del fondo assegnatogli. Con questo atto, la redenzione dell'Agro Pontino è affidata alla tenace attività dei lavoratori italiani ed alla vigile cura degli istituti creati dal Regime in favore del popolo,! ed in ispecie delle genti che hanno \ fatto la guerra. Il contratto generale di mezzadria per i coloni dell'Agro Pontino pone integralmente in luce la portata e gli aspetti della grandiosa opera del Regime fascista per l'efficienza della terra : portata ed aspetti economici politici, sociali e morali. La terra viene riscattata dal popolo dei Combattenti della guerra vittoriosa, con duri sacrifici e spesso a prezzo della vita stessa ed al popolo torna non per demagogico dono ma per la legge stessa del lavoro e, in linea morale e politica, come riconoscimento da parte dello Stato della lunga fatica compiuta. I contadini e i braccianti divente-, ranno proprietari del fondo loro assegnato attraverso l'istituto della, mezzadria, cioè dòpo, vari anni dij conduzione e messa in valore della! terra e dopo aver dato la più ampia prova della loro attitudine e della loro capacità. Il Fascismo riappare così nel suo più vero e profondo volto di supremo risolutore di problemi storici discussi e agitati per tanti anni senza mai essere ciati risolti, anzi suscitando nelle menti e negli animi turbamenti pericolosi ed aspii razioni inutili e dannose. Ora ogni I contadino dell'Agro, sorretto dalla fiducia nel suo lavoro, si sentirà ancora più legato alla sua terra cioè alla Patria. La bonifica sociale segue di pari passo quella agraria: ed è vittoria tra le più insigni del Regime Fascista.

Persone citate: Cencelli, Duce, Razza

Luoghi citati: Agro Pontino, Roma