Oltre mezzo milione di lire

Oltre mezzo milione di lire sta finalità. Ritorni la poesia nuziale a cantare nel cuore dei giovani: la vita sarà più buona e generosa per tutti. I figli non depauperano, arricchiscono: in sede materiale e in sede spirituale. E questa poesia nuziale l'abbiamo sentita aleggiare attorno a noi in questi giorni, avvicinando le tante giovani spose che vennero e vengono ai nostri uffici per avere un consiglio, per proporre una loro idea, ,. ». . i*fli.■ i, „„ ,„ ._„... -i iper dire che l abito ce lo hanno già, >il cappellino anche e vorrebbero la i valigia, quella grande, e poi, maga- I ri, un altro oggeitino... I'„. n' -~ io jiu i Mio Dio, come si fai Abbiamo scelto fra le grandi case di moda una jfra le migliori a fornire i vestiti, la Romana Calcagni, le valigie forn rà la fabbrica Altavilla e Figli, celebre in Italia e all'estero per la eccellenza dei suoi prodotti, i cappelli saranno di Durando, nome noto alle nostre donne come stello della via ove abitano. Che si potrebbe fare di più? Un profumo? L'idea sorta ieri l'altro a una giovane gentile sposina che domani celebrerà le sue nozze, è dilagata nel cerchio vasto delle altre fanciulle che attendono ansiosamente il grande evento: e il telefono ha trillato ieri per ore ed ore all'invocazione inattesa. Anche un profumo, anche un profumo! Come si fa? Gli organizaztori della manifestazione, che trascorrono in questi giorni momenti di dura fatica, vedranno se sarà possibile donare anche un profumo... IL QUINTO ELENCO DELLE OBLAZIONI PER L'E. 0. A. I doni nuziali dé « La Stampa » Abiti valigie cappelli Trecenlocinquanta abili, un gran numero di cappellini, di grandi valigie da viaggio, di valigie col necessario. Quante saranno le spose che avranno il nostro dono? Ci auguriamo che siano tante, che superino ogni previsione, che affollino le Chiese della città a dimostrare la sana, fresca vitalità torinese. Nelle nozze la gioia, nelle nozze il perpetuarsi della vita nella vita, nelle nozze il primo motivo della umana felicità. Torino non ha dimenticato la chiara indiscussa verità, anche se i suoi nati nel confronto dsi suoi morti hanno avuto pause ed arresti. Terra di molti figli, di spose feconde, di uomini fieri e laboriosi è il Piemonte da epoca immemorabile: Torino non smentì mai la tradizione e diede in ogni tempo, con la falange serrata dei suoi guerrieri dei suoi eroi dei suoi politici, soldati a tutte le buone guerre, operai per tutte le intraprese, scienziati per tutte le ricerche, apostoli ad ogni nobile impresa. Torino deve ritornare ad essere anche la città delle famiglie numerose. L'orgoglio dei molti figli deve risorgere nei cuori dei cittadini. Il numero dei nati deve grandemente prevalere su quello dei morti, se vogliamo clic sul cammino della affermazione nazionale la nostra città non retroceda o si arresti La Stampa, lanciando la iniziativa del dono nuziale, si propose que¬ Oltre mezzo milione di lire La Federazione dei Fasci di Camhattimento comunica il quinto elenco dell'anno XI déUe oblazioni in danaro pervenute aWEnte Opere Assistenziali. Sono, altre 550.360 lire che si aggiungono ai trenta milioni circa di lire distribuiti in ques,ti ultimi due anni dalla Federazione Torinese ai poveri della città. La cifra è imponente. Essa dice la fede riposta nel Regime e il senso di umana solidarietà della popolazione torinese. A scorrere collo sguardo l'elenco che più sotto pubblichiamo vediamo che alle grosse cifre di Enti e di personalità si affiancano tenui offerte di oscuri lavoratori, di piccoli artigiani: in questa nobile gara della bontà il popolo concórre col suo. cuore generoso e sensibile. L'esempio è alio e bello. Nessun altro clima politico che quello fascista avrebbe permesso tale benefica fiorita. Torino, ancora una volta, dimostra coi fatti di essere fascista e di agire come il Duce vuole: Donare a chi non ha e a-chi pena, non solo il superfluo, ma anche un poco di ciò che a noi potrebbe essere caro. Torino al comhndamento del Duce ha risposto in modo stupendo, perchè Torino si ' gloria della sua fede ed è religiosamente devota al suo Capo. LE SOTTOSCRIZIONI Ecco il V elenco dell'anno XI delle oblazioni in denaro pervenute all'ialite Opere Assistenziali della Federazione dei Fasci di Combattimento di Torino (dal ■ 1§ al 31 Marzo 1933-XI. — Cassa Hisp. ^. Tórnio per deliberazione Consiglio di É'Ammin. in omaggio alla memoria di ' S. A. R. il Duca degli Abruzzi L. 20.000; Marchesa Dalla Valle di Pomaro, Dama di Palazzo di S. M. la Regina, 600; Gr. uff. dr. rag. prof. Vittorio Valletta (secóndo versarti.) 10.000; Prof. dott. ing. Euclide Silvestri, Vice podestà Torino, L. 500. Associazioni dipendenti dal P. N. F.: Scuola AvViam. al lavoro Maria Laetitia ti. 49; R. Liceo Ginnasio Alfieri 35; Scuole Medie 225; Aeronautica Autodrappello 60; Banca Naz. Lavoro 400 vAziende Industr. Stato, l.o e 2.0 Sotto' gruppo Person. Civ. Min. Guerra (contributo marzo) 322,70; R. Educ. Provvidenza 78; Municipio Torino: Medici Condotti Serv. Igiene e Sanità, 979,20 > Scuola N. Tommaseo 83; Scuola Abba ; 83; Ginnasio Figlie Militari, 50; Scuola K, di Netro 89; Scuola Don Bosco 45 Scuola M. Coppino 50; Cancellieri R. Pretura (2.o vers.) 698; Segretari R. Pretura (2,o vers.) 216,70; Ufficiali Giud. Pretura e Tribunale (2.o vers.) 200; Uscieri Giudiz. (2.o vers.) 48,65; Dattilografe Uffici Giudiz. (2.0 vers.) 73; Ecónomato Municipio 128,30; Ammini- atrazione Scolastica Regionale, 110; Scuola Silvio Pellico, 108; Scuola Pri- ■ maria M. D'Azeglio, 64; Istituto San Paolo In Torino, 347,55; Scuoia L. A„ . Muratori, 63; Azienda Autònoma Statele della Strada, 249; R. Istituto Naz. Industrie del Cuoio, 92,15; Scuola Vittorio Alfieri, 43; Scuola A. Manzoni 98; Scuola Vittorio Amedeo II, 85; Archivio Notarile (contributo funzionari e impiegati) 100; Scuola G. Mazzini, 73. Banca Commerciala Italiana (2,o vers.) 10.000; Banco de Italia y Rio de la Piata, 5000; Banca Popolare Coop. Anon. di Novara (a complemento somma già versata), 10.000; Banca Popolare Coop. An. di Novara, 450; Banca Debenedettl e Levi, 200; Banca Bisacca e C. 200; Banca A. Grasso e Figlio S. A. (contributo mese di marzo), 84. Unione industriale fascista della provincia di Torino (per conto delle ditte consociate e dipendenti, contributo del 0,50 e 1 per cento sugli stlpenm degli impiegati e sulle retribuzioni delle maestranze e di pari importo da parte delle ditte stesse): quarantaquattresimo versamento del 0,50 per cento e ventunesimo dell' 1 per cento, L. 196.958,90; quinto versamento dei dipendenti, 2.448,65; quarantacinquesimo versamento del 0,50 per cento e ventiduesimo dell'I per cento, 153.532,03; Unione Provinciale Sindacati Fascisti Commercio (contributo 1 per cento sugli stipendi degli impiegati e retribuz'o. ni delle maestranze esatto a mozzo della Cassa Nazionale Malattie per gli addetti al Commercio): diciannovesimo versamento, 20.000; contributo del personale dipendente dalla Cassa Malattia per il mese di marzo, 190; Unione interprovinciale fascista delle imprese di • comunicazioni interne (contributo de le ditte consociate): trentaduesimo versamento riscossioni dal l.o al 15 marzo, 23.345,60; Ufficio regionale Sindacati .'fascisti trasporti terrestri e navigazione Interna (contributo dei lavoratori aderenti all' Unione) : contributo dei rappresentati dal 1« al 15 marzo, 23.345,55; Confederazione nazionale dei Sindacati fascisti del Credito e della Assicurane: contr. mese di gennaio, 13.944 50; contributo mese di febbraio, 11.521,60; Federazione interprovinciale fascista cooperative e mutue: Funzionari Segreteria interprovinciale (ritenute mese di febbraio), 48,95: Stamperia Artistica Nazionale (ritenute mese di febbraio). 246,80; Cooperativa Costruzione Edili (ritenute mese di febbraio 376.20; Cooperativa Fratellanza fattorini porta bagagli (ritenute mesi di gennaio e febbraio), 473,45; Società Mutuo Soccorso spazzaturai, 100; Società Operaia Mutuo Soccorso Cavoretto, 200; Associazione Agraria Piemontese (ritenute mese di febbraio), 680,90; Cooperativa Sottoprodotti (ritenute mese di febbraio), 114.50; Alleanza Cooperativa Torinese (ritenute mese di febbraio), 3.947,45; Federazione dei Fasci di Combattimento di Torino (contributo dell'uno per cento sulle retribuzioni del personale dipendente): impiegati della Segreteria Federale (versamento per il mese di marzo), 290,25; impiegati dell' Ente Opere Assistenziali (versamento per il mese di marzo), 376,30; impiegati del Gruppo universitario Fascista (versamento per il mese di marzo) L. 13,55; impiegati della Delegazione Provinciale dei Fasci femminili (versamento per il mese di marzo), 17,85; Casse paritetiche malattie (Gruppi abbigliamento, alimentazione, arredamento cartai, chimici, vetro), contributo del dipendenti per il primo trimestre 1933 32?,50; Juventus Foot Ball Club (contributo biglietti d'invito) 987,85; Torino Foot-Ball Club (contributo partita campionato con TU. S. Triestina il 6 marzo 1933) 142,60; Esattoria Comunale e Tesoreria Civica a mezzo Confederazione Nazionale Sindacati Fascisti del Credito e della Assicurazione (contributo sui compensi percepiti dal personale per ore straordinarie, giusta deliberazione dell'assemblea straordinaria degli esattoriali in data 26 novembre 1932), 983,80. Cassa Prestiti e Sussidi a favore degli impiegati della Società Nazionale Officine Savigllano (in sostituzione di fiori al funerali della signora Anna Galluzzi ved. Guarino, Madre del cav. dr. ing. Pasquale Guarino facente parte della,Società), 200; Tassobrio Giacomo e Vignazza Luigi, 5; S. A. Teatro Regio (importo dell'incasso lordo telale — compreso l'importo del 10 per cento del diritto erariale — della rappresentazione data al Teatro Regio la sera del 5 marzo 1933 dalla Società del Regio a favore dell'E.CKA. con le opere Don Pasquale ed Impresario in angustie), li. 21.204,70; S. A. F.I.A.T. - Filiale di Torino (per conto del sig. Salamini Francesco),.'100; Giovanni Sandrone, 5; S. A. Agenzia Stefani, Roma, 500; Duilio Glubergia, 50; Giuseppe Nata, 100; Avv. Filippo Piccione, 50; Avv. Vittorio Asinari, 50; Angelo Rosso, 50; Ing. Giuseppe Fornera (per conto Comitato onoranze cav. Peroldo Giuseppe, per la nomina a cavaliere della Corona d'Italia del sig. Giuseppe Peroldo), 120; Aeroporto di Mirafiori, 968,50; Sindacato-Fascista Avvocati e Procuratori (parte del ricavato netto della «Veglia Forense»), 2500; Geom. Serafino Ferrcri (contributo per vertenza risolta), 50; Direttore del « Cavai 'd Brónz » (rinuncia a rimborso per l'abbonamento 1933), 244; Maurizio Alessandri, a mezzo Unione Industriale Fascista (a liquidazione di una vertenza con l'operaio Bpccasso), 157,65; Cav. Re; migio Rocchi (contributo Ditta e dipendenti - secondo versamento), 150; « II Faro» (per desiderio di donna Virginia Agnelli, incasso netto della Festa di beneficenza del 23 marzo), 1000; Ernesto Molsio, 40; Dr. prof. Nino Valobra, 250; Circolo Ufficiali del Presidio di Torino, L. 500; G. Avigdor e Figli (nel centenario della Ditta), 1000; Inquilini e proprietari della casa di corso Raffaello, n. 29 (in memoria del compianto cav. Angelo Multi, invece di fiori), 88; Luigi Beck Peccoz, 100;- Antonio Ec-ck Pcccoz, L. 100; Magistrati di carriera R. Protura (secondo versamento). 380,25; S. A. F.I.A.T. - Sezione Ferriere Piemontesi (in luogo di fiori alla compianta signora Angiolina Bolani n. Bianchi, suocera del procuratore cav. rag. Giovanni Regia), 200; Impiegati dell' Ufficio impianti elettrici e segnalazioni (per onorare la memoria della signora Favuto rag. Teresa), 105; Rag. Ottavio Trinchici'!, 500 N. N., 20: Cav. uff. avv. Giovanni Carta, a mezzo Federazione Fascista del Commercio (a saldo di somma dovutagli da un cliente che aveva contestata la parcella mentre tale contestazione fu ritenuta arbitraria ed infondata dalla Federazione stessa), 200; Antonino Morra 65: Direzione Territoriale delle Costruzioni Aeronautiche (contributo ufficiali amministrati), 65; Portieri, infermieri, giornalai di Torino, reduci dalla Mostra della Rivoluzione, 500; Magistrati e Cancellieri Tribunale Civile e Penale di Torino (contributo mese di marzo), 1492; Unioni Principali idraulici lattonleri gasisti di Torino, 100; Avv. Guglielmo Gillio, 100; Francesca Corso, 100. Totale L. 550.360,15. Signora Cabibi n. 38 indumenti; Pro Coltura Femminile 815; Signora Bocca, n. 8; Signora Vallauri, 10; Signora Levi, n. 15; Signora Faja, 2; Signora Tivoli Goldman, 15; Signora Ferraris, 3; Scuola D'Azeglio, 37; Signora Schioppo, 1; Ditta Vitrotti, Kg. 3.900 lana di filato; Ditta Giacomo Bosso, Collo uno di carta imballo; Comando Milizia D.I.C.A.T., n. 4 colombi viaggiatori; senza contrassegno; Comm. Morino, n. 1 cassa di pesci di mare di Kg. 30; Grande Impresa Divertimenti Viaggianti cav. Ernesto Manfredlni, n. 200 biglietti valevoli per una corsa gratuita sull'« Otto volante » durante la Fiera di Carnevale, a favore dei bambini ricoverati nella «Casa dell'Ospitalità Fascista Arnaldo Mussolini». Un comunicato di S. E. Giardino per il monumento al Duca d'Aosta S. E. il Maresciallo d'Italia Giardino, presidente del Comitato per il monumento a S. A. R. Emanuele Filiberto di Savoia, Duca d'Aosta, a Torino, comunica: « Per dare sicuro indirizzo ai lavori di collocamento del monumento al Duca di Aosta e di sistemazione di Piazza Vittorio Veneto (sistemazione per adunate patriottiche secondo quanto è accennato al n. 8 lettera B, del bando di concorso 20 marzo u. a.) il Comitato ravvisa la necessità di fornire ai concorrenti qualche dato di base circa la sistemazione anzidetta. E questo farà non appena i dati utili siano fra qualche giorno sufficientemente completati. La falcidia che ne deriverà al tempo che il bando concede per il concorso di primo grado, sarà compensata tenendo anche conto del sopravvenire della stagione estiva con opportuna dilazione di termini che il Comitato si riserva di studiare e rendere pubblica ». Della sistemazione della Piazza Vittorio Veneto, dove sorgerà il monumento al Duca d'Aosta, abbiamo altra volta, succintamente accennato. Si era detto che. ad un'aiuola centrale avrebbero corrisposto altre due: una su cui sorgerebbe il complesso scultoreo in vicinanza dello sbocco di via Po, una seconda all'estremità opposta della piazza, e terminante in una gradinata che scenderebbe al lungo Po e sulla quale verrebbero disposti i pennoni per le bandiere. Ora tale sistemazione, ideata in un primo tempo, sembra sia stata modificata nel senso, che le aiuole sarebbero sostituite da giardini accessibili al pubblico e contornati da una bordura di verde. In tal modo la vastissima piazza potrebbe essere sempre utilizzata, come nel passato, e com'è nei voti di tutti, per le grandi adunate patriottiche. Chiamata di controllo delle classi 1900-1905-1906-1907 Tutti i sottufficiali e militari di truppa in congedo,. esclusi i riformati, nati negli anni 1900, 1905, 1906 e 1907, ch'j non si fossero presentati alla chiamata di controllo che ebbe luogo nel novembre e dicembre 1932, sono avvisati che dal 15 al 30 aprile p. v. sarà indetta una chiamata suppletiva presso il Distretto se residenti in Torino, oppure presso :"1 locale Comando RR. CO. se residenti nei Comuni. Per tale operazione i militari anzidetti saranno trattenuti solo il tempo strettamente necessario per fornire informazioni circa la loro posizione matricolare. Qualora gli anzidetti militari si presentino nel termine predetto, sarà ritirata la denunzia che in seguito alla mancata presentazione è stata elevata a loro carico, consistente nel pagamento della multa da lire 300 a lire 600. Il prof. Canepa e il comm. Giro alla Casa di Carità Il prof. Canepa, presidente del comitato provinciale dell'O.N.B., ed il comm. Giro, Ispettore regionale dell'O.N.D. hanno, in questi giorni, fatto una visita alla Casa ' di Carità della Barriera di Milano per tenere a battesimo le sezioni recentemente formatesi di avanguardia e di dopolavoro. H conte Buffa di Ferrerò ha illustrato gli scopi della Casa di Carità che tende a formare valenti operai consci dei loro doveri di italiani e di fascisti. Il prof. Canepa ha tenuto un vibrante, applaudito discorso. La paurosa avventura di un bimbo Cade sotto un'auto incorsa incolume e ne esce quasi Un bimbo di cinque anni, Giuseppa Guarrono di Lorenzo, figlio dei portinai dello stabile di corso Tassoni 30, ieri verso le ore 15, deludendo la sorveglianza dei genitori, usciva a giocare nella via. Davanti al portone della casa sostava un'automobile di proprietà dell'inquilino Cesare Gambardello. Il bimbo, spinto dalla curiosità, cominciò a girar£ attorno alla macchina e fini col sedersi sul paraurti anteriore. Proprio in quel momento, il Gambar?ell° aa,u sull'automobile, e mise in moto il motore. Egli non poteva scor- ffore u ragazzo poichè n cofano e il-ra- diatore glielo impedivano. La macchi- napartl. ■ II bimbo, nel frattempo, spaventato dal fragore del motore, anziché scende re, si aggrappò al paraurti cercando di mantenersi in equilibrio. Lanciò grida di spavento, ma l'automobilista non le udì e continuò a spingere la macchina a maggiore velocità. Quella tragica corsa durò fino in corso Francia, all'incrocio di corso Ferrucci. Qui, il bimbo, esausto dallo sforzo sostenuto, scivolò dal paraurti e cadde a terra. La macchina gli passò sopra e continuò la sua corsa. L'automobilista non s'era accorto di nulla. Nel luogo ove giaceva privo di forze e sanguinante il piccolo infortunato, si raccolse subito una folla di passanti, i quali cercarono di prestargli soccorso. Il piccolo, con un'automobile, era trasportato all'Ospedale Martini, dove il medico di guardia d.r Bellisario lo visitava riscontrandogli ferite lacero-contuse alle gambe e abrasioni multiple alla fronte, ai ginocchi e in varie altre parti del corpo. Dopo le medicazioni del caso, il bimbo era giudicato guaribile in una quindicina di giorni. Investito da un moto-furgoncino 'Verso le 13,15 di ieri, il meccanico Albino Montessino di Giovanni, di 24 anni, abitante in piazza Hermada, mentre percorreva su di tm moto-furgoncino il corso Regina Margherita, giunto all'altezza della casa numero 103, ha investito, gettandolo a terra, il rappresentante di commercio Augusto Biagini fu Giulio, di 71 anni, abitante in via Cavour 12. H Biagind, soccorso da alcuni astanti, è stato trasportato, con un'automobile pubblica, all'ospedale San Giovanni, dove il rriedico di guardia gli ha riscontrato la frattura della gamba si. nistra e ferite lacero-contuse al cuoio capelluto. Dopo le cure del caso, il Biagini è stato ricoverato e giudicato guaribile in 60 giorni, salvo complicazioni. La disgrazia di un motociclista Il calzolaio Guido Cotti, di 37 anni, abitante in via Beaulard 42, mentre verso le 12,30 di ieri percorreva sulla propria motocicletta la via Maria Vittoria diretto verso piazza San Carlo, all'incrocio con via Carlo Alberto andava ad urtare contro il parafango posteriore destro dell'automobile 2-3931 TO, di proprietà del sig. Luigi Tortonese, abitante in via Cavour 15, e condotta dall'autista Mario Scarrone. La macchina era diretta verso piazza Castello. Nell'urto il Cotti riportava contusioni ed escoriazioni alla gamba sinistra ed alla regione lombare e renale sinistra. Sopraggiunta la guardia civica Carlo Flora, 11 Cotti fu da essa accompagnato all'ospedale San Giovanni mediante la macchina pilotata dallo Scarrone, medicato e, benché giudicato guaribile in 12 giorni, ricoverato in osservazione. Segreteria comunali vacanti in provinciaLa Prefettura comunica che, alla data odierna, sono vacanti in Provincia le seguenti sedi di segreterie comunali: Grado VI: Mocchio c Frassini-re (consor. zio); Grado VII: Verolengo, Oulx, Lauria110, Chialamberto-Cantoira (consorzio). Borgone-S. Didero (consorzio), Novnlcsa-Feri-era t'enisia, (consorzio). Ala di Stura-B.-ilme (consorzio); Grado Vili: Castagnole Piemonte, S. Glorio, Hondissnne, Torrazzo, Piemonte, Cercenasco, Macello, Pracelato, Borsaro Torinese, Exilles, S. Pietro Val Lemina, Castagneto Po. Salbertrand. Note spicciole L'Associazione Tecnica Bancaria Italianacomunica chi; lunedì 17 corr. gli istituti di credito ordinario c le banche, come di consueto, rimarranno chiuse. Un libretto ponsiono ha smarrito il pensionato delle Ferrovie dello Stato Milamoll Ercole, abitante in via nubiana. 33. Chi l'avesse trovato, farebbe opera buona a restituirlo al legittimo proprietario. Associaziono Arma d'Artiglieria. — Questa sera, ore 21. il generale Degennaro terrà una conferenza sul tema: i Eroismi degli artiglieri nelle guerre coloniali». Società Promotrico Dolio Arti. — Assemblea, domenica 23 aprile, ore 9,30. —-Il !■! Conferenza La Sezione Piemonte dell' Istituto Coloniale Fascista ha organizzato per mercoledì 19, ore 21,15, a Palazzo Cavour, la conferenza «Il commercio dello primizie tripoline». Parleranno il rag. Mario Bodo e il sig. Mailer. Collocamento di mano d'opera CERCAXSI: 1 verniciatore pelli a spruzzo fabbri (anni 16-18) — 1 pulitore— 3 aiuti fabbri (anni itì-18) — 1 pulitoreanni 20-24) — 2 tornitori prima categoria— 2 apprendisti 'anni 14-lo) — 2 apprendiite utlicio (anni 15-16) — una rettificatricee à a l gole e euseiuetti a sfere — un operaio mon. faggio cuscinetti a sfere -— due maeehini.-te macelline rettilinee (calze uomo) — una stiratrice camicie a nuovo — una apprendista stiratrice — due donne pi atiche filatura — una tagliatrice gomma, o cuoio provetta — ragazze tanni 15-lb) — una confezionista pizzi — una, donna piatita lavorazione spazzole a mano e a mn>:tbina — due sarte assiemiste lavorazione in serie sartoria nomo —■ un lavorante sarto —■ una rammendatrice stoife — unii macchinista orlatrice calzature — una macchinista- circolare calze nomo — due lavoranti modiste — una stiratrice calze donna. —■ tre lavoranti sarte uomo e una apprendista — tre aiutanti sarte uomo — pantaloniste abilissime — aiutanti sarte donna, eonfezioaiste e fantasia — lavoranti sarte fantasia —_ Per fuori Torino: un lavorante sarto dprima categoria — un operaio specializzato lavorazione caramelle confetti — un ritoccatore fotografo di negative abilissimo anche nel ritoccare nll'areógra-llco gli originali. Per gli addetti al Commercio, ccrcansi 11111 commessa pratica articoli casalinghprovvisoria; una ragazza, tutto fare commestibili 17-18 anni; un'apprendista commessa mercerie 15-16 anni; una commessa drogheria abilissima; una commessa di salumeria pratica; un facchino ai piani con buoni reouisiti; una cameriera, ai piani conoscenza francese; un interno in genere lo-18 anniun apprendista ili sala. 16-18 anni; una donna, bella, presenza 25 anni, pratica, cucina o servizio tavola; una tutto fare. — Gli interessati iscritti potranno presentarsoggi, 13 cori-., in via Artisti. 9 bis, alle- ore 8,3U per essere avviati al lavoro. Voleva rassomigliare a Greta GarboUna Casa cinematografica americana bandi recentemente un concorso molto originale che doveva stabilire, tra le numerose concorrenti femminili, chmaggiormente rassomigliasse alle più celebri dive dello schermo. Questo concorso procurò molte delusioni e si ebbe modo di constatare come molte donne dinnanzi allo specchio si illudano. Tra le altre, una concorrente che pretendeva dl rassomigliare a Greta Garbo, cbbe un solo punto favorevole dalla giuria, quello riguardante le estremitàerano cosi elegantemente calzate che potevano benissimo confrontarsi con quelle della celebre diva; erano scarpe comperate in una delle calzolerie dell'Alleanza Cooperativa Torinese,