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Nuvolari su Alfa Romeo primo nel G. P. Tunisi La stagione automobilistica internazionale si apre con un trionfo italiano Nuvolari su Alfa Romeo primo nel G. P. Tunisi il traguardo 115 dal 1 , VMBMOO l aue ''0" e«» Borzacchini hanno tagliato | quasi uniti il traguardo finale del ; Gran Premio di Tunisi, un applauso lsenza fine si è levato dalla folla de{gli italiani, che. nonostante lo scro- | •' . h. bolidi » di Nuvo- "ÌtIm cattino, [fcccN45posponi einquelle di rincalzo. Al traguardo tre , I Sciare della pioggia, ha volute ri- ; e «tonere lungo il percorso fino aliai A fine per dimostrare ai due « ossi » f1 italiani tutta la sua gioia ed il suo \ entusiasmo ! Gl; x ' ' viti0rìa ni» bella e niù I -J^jLc®f.„ V!r*^,„ w„„,„,,j„ 1 \a < compie a non si poteva dommidare>pia piloti e macchine d taha Dopo i % | primi, giri si C fatto il vuoto attor- U ft0 alle ^Alfa Romeo», che hanno I ?1 preso je prim-mime jW. s. pdi esse si sono piazzate nei primi Uquattro posti _e solo un'altra vet-1 guuauro posti e scio un aura vet- gtura italiana, la Maserati, e riuscita dad infiltrarsi nel loro gruppo. Nuvolari, partito gran favorito. \Nha confermato con la 2600 cmc. fl fepronostico, mentre Borzacchini gUè& ! aVVerSar'° 6 co«'°- ! V i Pioggia e vento 1ceduto la ornpetizione e andata lsempre più aumentando la tensione 'Sdagli animi, tensione che il iiervo-\vauarcmtr., tquanto la « Maserati » erano al loro ]Cprimo collaudo, cosicché anche aVarzi, Borzacchini e Fagioli potè- ]ssismo causato dalla incertezza del tempo non poteva che aumentare. In realtà dopo le giornate di allenamento la situazione era nettamente definita e l'interesse era andato conaensandosi sull'c Alfa » di Xuvolari, alla quale si era aggiunta la « Maserati :> del francese Sommer; con questa riserva, però, che tanto la modificata « Alfa-Romeo ■», vano avere delle grandi probabuità.WTutto do sempre con la riserva {Gdei fattore più incerto in tanto in-ìdcrociarsi di ipotesi: quello del tem- [mpo che avrebbe potuto dare inat-[itesi aspetti alla corsa. Manco a far-\clo apposta il cielo si è proprio scap- '<spricciato nel modo più... sgarbato: \dìdopo una nottata di furioso mae-Ig strale, clic faceva rammentare le\2il cielo si è deciso à schiarirsi men- dgiorno. La partenza è, perciò, stata 9ritardata dalle 13,30 olle 14. Poco prima che questa fosse data {f," ^ 7 „ • " J 1 _ 1, : ; • - _ tre le tribune andavano man mano''faffollandosi. La pista, che si svolge \nm un anello di strada di Km. 12.714 [cè in ottimo stato, pianeggiante \rotta da curve di'diverso raggio, {con tre acutissime svolte. Trenta- {sette sotto i giri necessari ver co-! prire i 470 chilometri del percorso, {pNessun folto speciale di colore nel 1'grigiore delia giornata, che non in-\duce il cronista alle solite ricvoca~.io-.e ini di altre competizioni di cui furo-< no teatro questi luoghi. Presenzia, nu-\ -1 mensa fólla; fra le autorità notia-\ | mo ,7 Console generale d'Italia com-'mendatòr Bombieri, il Console Cani- no Bonzon, Ministro alla Residenza, / concorrenti s'a'ilhicav.o nel seguente ore" 11 Bit |33 oiorunet (bugialiI, Pietsch (Alfa y .meo 2336), Czai/koivsky (Bug atti), ,YBraiUard (Dugatlii, Guupillat iBit-'..'gatti 2300), Prcmoli (Maserati),\n8°mVier (Maserati mon.) , Benoit-ì-1 Faichetio (Bugatti), Nuvolari (Alfa] -' u" ■"°"u V.-° ■*{/«*' ' Vi il ululai l (m/u, l^omeo 2600) Villars (Alfa Romeo),] aI »'ahhausen (Alfa Romeo 2336), Ze-i 0 ue le o ana G., ni c i ^ o et ti ieXh&nder (Maserati 2800), Etanceliiv000% R?T° 23A6)' \aJzlo(t£U9aJtr SS?\ w ?• (&'r,grZ%2300)' /a" gwh (Maserati 2800;. Non partono aar.mann e Joly. \Alle 14 la signora Manceron dà il via. Partono tutti e, per ultimo, Gau-\pillai. Con un ritardo di due minuti]parte anche Pietsch. Borzacchini su-bito passa in testa, seguito da Czay-kovsky a 2". Al vrimo giro i corridori passano nell'ordine seguente: Borzacchini, Czaykowshy, Moli, Nuvolari, Varzi, Lehoux, Brunet, Fai c- 00 ,Jtro c H scquente. Borzacchini, A., Nuvolari Varzi Lphnur r?niilenin- nci J$£jj V.,7.1,' jÌea0UA> l"««.V«OW- to- f**' Moli, Falchetto, mentre ritarda e \ leggermente Fagioli. Varzi, che ha a) chetlo, Zanclli, Premoli, BraillardAGaupillat, Fagioli, Villars, Walthau- scn, Zehender, Sommer, EiancelinMo?,r,zaf,J? se?i,a il temP° di 5' eài . L ordine dei passaggi al secon- fatto il miglior■ tempo, compie il giroiÌq oio V a.ll\lned\a ai chilometri-).4J,D32. Tazio Nuvolari accelera alterzo giro, compiendolo in 5' e 16", n%ret%°T'a f K,T-3,44'8Ì3,' ^H',a7<u''« "l h0? tnJ£nVtm(?J?n £r.r#"a>r *• T*;-la, riparte poco dopo, roseli: intanto -iene sostituito al pilotaggio da Joly. Il quinto passaggio Nuvolari è già in tèsta commendo il diro in 5' e 11" aha mJia di 147 171 ma ligula, ui i\.n. «i.iu. La speranza francese, Sommer, si ferma per rottura dell'albero, ciò che lo obbliga a ritirarsi. Anche il conte Gzayhowsky abbandona. La classifica dei primi cinque giri, vede Nuvolari in testa col tempo di 26' e 44", seguito da Borzacchini in 26' e 59", Varzi in 27' e 1", Lehoux in 27' 43dpBtdalcvgc"n IiJZZZXS'Ìono è spiendidàrEgìiVurnenas^^^^^^ ,„•,-,. z„ «„„ „«7«/.,-?a *»»#/. „? V!3 e 33', PremoUin 28' e 28^ La corsa comincia ad anoarire 61 frc^0^ ttwra tonte fcheLtìiZSè • per 'usi0ne. dl ìtna bronzina. Al aìro seguente Nuvolari accelera sempre iÌL e guadagna un altro secon % giacché copre il giro in 5' e 7", U,or/„nw0 la mPdia nr,rrm n rhilnmr• i ?r; 14o 08Q ^» J^r« rfrf oW» 148.UBW. W più la sua velocità, tanto che al de- % Umo giro batte il record assoluto del \ giro compiendolo in 5' e 6;', alla me-^F gir0) compiendolo in 5' e 6", alla me- dia 'di Km. i50l066. La classifica afe uesto to ve<Je d PrimoENuvnlnn m« ««» mu>nin n™™ w; Sfeitó «Tfi co^Ttemv^dPiv e 3& ^^S'ASohM ^ Varzi (53' e 8") e Zehender (56' e % 1? ); Nel .frattemposi sono fermati\ri la rottura della seconda velocità, Scompaiono così ad uno ad uno i rivali di Nuvolari. All'undicesimo giro anche Varzi evita miracolosamente una disgrazia in una svolta, ma deve abbandonare per la rottura del differenziale. La fisonomia della corsa tende a chiarirsi, giacché quattro Alfa Romeo risultano in testa. Naturalmente l'abbandono di Varzi fa rallentar re la velocità. Un altro asso, frattan to, deve lasciare la corsa : Fagioli Che, al dodicesimo giro, dopo essersi. arrestato al box per noie di accen-1 Gsione, comprende, che non è più «Ì^ld»tM3riWaso"di rimettersi ancora hi marcii.IpGiunge, intanto, sul circuito il Resi- fdente generale di Francia. In questo^ momento cinque Alfa Romeo sono [in testa: quelle di Nuvolari, Bonaechini, Etancelin, Villars e Walthau scn. A questo punto', e, cioè al quin dicesimo giro, la. classifica è la se 111pFgwente : 1. Nuvolari, ore U 2. Bozacchini, ore 1,19 e 8 ; 3. . dopo un minuto e mezzo; egli è imi-' 9. Pietsch; 10. Toselli Al diciottesimo giro Nuvolari si ferma al rifornimento, ripartendone ,?/,),,■! 11 m r.iinuff, in wi *y*> rrr\ • orili h n vm 1 - foto in ciò da Borzacchini al dician\novesimo giro. Al giro seguente la compattezza della rossa pattuglia di \testa delle macchine italiane viene spezzata dal ritiro di Etancelin per incidente non ben noto, Alle 16 riprende a scrosciare la {pioggia ed a infuriare un forte ven1*°: 11 vubblico si ripara come me-ll>0 Puo> mentre 1 corridori accet.ic!n° c°n c0™ff.<7"> l avversità aimo<sferic'ie- \ La marcia delle Alfa Romeo co?t \tinua sempre regolare e, nel 20.o 'iiro, Nuvolari copre la distanza di Km- 25-1.280, in 1 ora 46*26". alla] media oraria di Km. 143.346. Se-I guano: Borzacchini 1 hi 1 ora 47' e ora 57'34"), Falchetto d,57'45"). '.Al 22.0 giro Villars capotta, ma ri \mane fortunatamente incolume; va ìal ] , ] i box » e, poco appresso riparte. I due bolidi rossi Una fase interessante di battavgUa comincia a svilupparsi, o, alme- r »°> si spera così debba essere, al 24-° Oiro, allorché Borzacchini si at,vic^a di moUo a Nuvolari. Que \st'ultimo al giro Seguente è, però, sempre in testa, avendo coperto la \distanza di Km. 317.850 in 2 ore ] 14''43", alla media di Km. 141.563,\c precedendo Borzacchini di due so-\li secondi, giacché il tempo di que st'ultimo è di 2 ore 14' e 45" ; terzo è Pietsch, in ore 2,26* e 15"; 4. Zehender in ore 2, 27' e 23"; 5.o Walthausen, in ore 2,29' e 36". La , - - a a A corsa, a quésto punto, riprende, pe - rò, la sua primitiva fisonomia, con Minuando ad apparire nuovamente eIpoco movimentata. In questo frat- \ tempo la media oraria chilometrica scende di molto; anche quella realizzata al 30.o giro da Nuvolari, il quale ha percorso a questo punto Km. 387.430 in ore 2,47' e 56", è o\una media di Knu 136.275. Ancora -secondo, classificato è Borzacchini, lpure in ore 2,47'56"; 3. Pietsch, in , § rj' e 18"- 4 Zehender in 31"29"^ W^^^^-^^OTi,? 3,2' e 39"; 7. Toselli, 8. Falchetto. -• filanto 11 macchine rimangono o ,„ 7,„,, Ti„ rlnviifirn è mi ner niù . « stfssaai 35S cKe^SeaSco^à &Zl'iÌ~^?w> " m ^"^niw resto t» ore 3,17'35" seguito da Borzacchini in.ore 3,18' c 5>>_ ^( due seguono: l altro italia- i no Zehender, terzo, in ore 3,30'1"; 4. Wàlthausen in 3,30*16", 5. Moli in 3,32'13". La lotta per la conquista del primo posto si scatena di nuovo poco dopo il 35° giro: Nuvolari e Borzacchini lottano gomito a gomito, spesso distanziati l'uno daWaltro di appena due metri! La corsa si anima nuovamente anche per la bella attività spiegata da Zehender che, come si vede più sopra, ha sopravvanzato Pietsch. Ecco la classifica generale al 37° giro, ultimo della competizione: 1. Nuvolari Tazio, su Alfa Romeo, che copre la distanza di km. 470,418 Iin «re 3,29'15" e 2/5, alla media Ìoraria di km- 134.882; 2. Borzac!3/5»„alla media oraria di chilometri i oraria di km- 134.882; 2. Borzac %%'otn- f^wnSn in \3h^ ^^ &^tfJB»?EBÌffi Falchette in 3,45'9" e 3/5; 6. To- in ilink» k757* ^5 T&ntAt fe"^ S 3Ì5.9»2/ a'/5- 6 t£ E^A S^hiS?.. '■ «e^ò/2' '•„. . o'^S 3'i6o,3^óe 3/5: 8;,Z,?nelh' ln 3'^8 ^Sart^rsVre'cZ Z aVo % gggj SSto^XWfS \ritardo. lutati dal Residente e dal Console d'Italia ed applauditi dalla folla. Al. A. GUALA.