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Teatri - Concerti - Cinematografi Teatri - Concerti - Cinematografi Otto Klemperer a Torino Pensieri sull'arte e sull'interpretazione Da ieri, Otto Klemperer è per la prime, volta ospite di Torino, por il concerto, con l'orchestra deliziar, che egli dirigerà domani sera al Teatro di Torino. Presentazione. Nato il 15 maggio 1885 a Breslavia, crebbe ad Amburgo. À 16 anni, allievo del Conservatorio di Francoforte sul Meno; completò gli studi a Berlino con Kwast e Pfltzner. Cominciò la carriera direttoriale al Teatro tedesco di Praga, per designatone di Mahler, nel 1G07. Due anni do- cmnnmmttgcr"» j.Bv>. ,..po, rinnovata la fiducia dello stesso, Mahler, passò direttore ad Amburgo. passo Dal '17 Kapeìlmeister a Strasburgo, divenne Generalnuisikdirektor a Colonia nel '23. Diresse opere a Wiesbaden nel '24. Dal '27 Kapeìlmeister alla Staatsoper di Berlino, carica che attualmente occupa, dirigendo anche i Concerti sinfonici e il Coro filarmonico, quello fondato da Siegfried Ochs. E appunto dirigerà il Coro filarmonico, a Berlino, il 30 corrente, eseguendo la IX di Beethoven. Domenica scorsa ha diretto l'Orchestrale del Politeama fiorentino. Nel 1923 presentò 11 Siegfried al Costanzl e, due anni or sono, la settima sinfonia di Bruckner all'Augusteo. Ricori. Lo sviluppo delle facoltà artistiche e della pratica direttoriale di Klemperer avvenne nel tempo in cui Mahler, 11 compositore che tanta influenza esercitò sulle nuove generazioni tedesche, dominava gli spiriti giovanili. Fra quel giovani erano Bruno Walter e Otto Klemperer, con diverse caratteristiche. Walter s'abbandonava al maestro prediletto non senza qualche riserva critica. Klemperer invece procedeva libero con le spinte del suo temperamento, anelando a penetrare la musica intuitivamente. Infatti le prime manifestazioni interpretative e direttoriali del Klemperer reoavano l'impronta di una particolare tensione nervosa e di un ardore straordinario. Opere teatrali o sinfoniche venivano parimenti da lui assoggettate a questa ignea penetrazione, che, per la porte tecnica, imponeva lavori di concertazione vocale e strumentale assai pertinaci. Non mancarono perciò difficolta, specialmente nell'ambiente teatrale. Ma la resistenza della volontà alle abitudini consufitudlnarie trionfò, e, se ritardò un poco la fortuna di Klemperer e 11 suo riconoscimento in molti Importanti centri tedeschi, non fu poi senza frutto di onori e di ammirazioni. Pensieri. Intuitivo e fervido, come si è detto, cultore di teatri e di concerti, di antichi e di moderni compositori (fra le sue più recenti esecuzioni sono quelle della Messa in si bem. di Bach, e di quella di Beethoven e anche delle Variazioni di Krenek e delOa Sinfonietta di Janacek), Otto Klemperer non indugia nel teorizzare sulle varie tendenze contemporanee dell'interpretazione, non simpatizza per l'oggettivismo o per il soggettivismo. * So — egli afferma decisamente — che io debbo e voglio fare tutto il possibile per realizzare la volontà e il pensiero dell'autore; nè più né meno ». E' dunque per la analisi erudita e storica che si risolve nella sintesi estetica. Fra i musicisti da lui prediletti è il Bruckner. Ricorda fra le sue più riuscite e foitunate esecuzioni bruckneriane quelle della VII e della vm sinfonia a New York e quella della VII a Roma; tali opere ottennero il più caloroso successo; specialmente l'adagio della VII fu assai gustato all'Augusteo. Klemperer considera Bruckner come un grande maestro della sinfonia, il successore di Schubert, il continuatore della scuola viennese. Seguace di Wagner nell'lstrumentazlone, è pertanto uno spirito moderno. Klemperer onora molto le composizioni di Ferruccio Busoni, che egli giudica un geniale musicista, tale da tenere un posto preciso e notevole nella musica contemporanea. Egli ne ha diretto or non è molto a Berlino la Berreuse élégiaque, originalmente scritta pel pianoforte, pezzo assai commovente, quasi un requiem. La commozione destata dall'audizione fu tale che, alla (ine, per qualche istante, il pubblico stette immoto e silenzioso, prima di abbandonarsi alle manifestazioni più fervide. Fra le opere di Busoni, Klemperer preferisce l'atto intitolato Arlecchino. Il dottor Faust gli sembra il capolavoro. Poiché dirigerà domani sera la suite che Strawinski ha intessuto con motivi di Pergolesi, è venuto naturale di domandargli che pensi di Strawinski. « Tutto il bene possibile », ha risposto. E poiché il suo concerto è destinato alla trasmissione per radio, s'è accennato alla eventuale necessità o opportunità d'una musica speciale per la radio. Egli non è di avviso che occorrano musiche speciali o adattate. Di arte, infatti, non ce ne può essere che una. Cornelio « Donne professioniste e artiste » Iersera, nella sala di via Conte Rosso, molto affollata, ha avuto luogo il secondo concerto organizzato dalla sezione musica dell'Ass. naz. delle Donne professioniste e artiste. Il programma fu svolto dalla pianista signorina Giacinta Monti Freda (D. Scarlatti e Franco da Venezia) e dalle contatrici signorine N. Deroge DI Donato e N. Rogler (Falconieri, Caccini, Carissimi, Malipiero, Pizzetti, canzoni popolari) in modo da ottenere api-.i . ' calorosi. gdbntpeimcdvnaBmttbpouesgmcmpouCstrpbmaSoSspcrcdmIgridltmcplcngdpsbdpfivasrdlcttfnb Huberman al Regio I Il Regio, iersera, come sala da con-l certo, pel ritorno di Bronislaw Huber- cman nuovamente invitato dalla sezlo- ine musicale della Pro coltura ferrimi-i<nile Qualche ncltrom. rimase vuota nmie. Qualche pc trona.rimase vuota, ma le gallerie e i palchi erano gremì-lfti. Gli amici dei bei concerti non po-|^tevano mancare. Belle musiche e un grande esecutore. Sempre calmo e sicuro dominatore delle sue forze spirituali, psicologiche, fisiche, sempre vi maEqs.. fienso deI suo rnnp-istrale enuilibrio lawW.f, " „ _',,'.q ' , it™ ii ! dgilè negli abbandoni patetici, nelle ar- tdo difficoltà tecniche, nei passaggi ™brillanti, Huberman dette nuovamente ^eI unnautA numerose, uno -ji qu.gu m- ,terpreti, nei quali un aspetto mai tanto16predomina da apparire mirabilmente.{eccellente e da offuscare altri aspettifa"e in' JSuo^^lUss^r^Ti °' h i t* h * v\a ■ ni. con sonneta castigata 1 Adagio <pimportanti mento, canto, con soDneta castigala ì Aaagio ipdella Sonata In do minore di Beetho- dven, e canta con un pathos, che meglio|ubbe determinare, le eiìu-;fnon si potrebbe aloni romantiche della Sonata In sol di Brahms, tutta aneliti, soavità, drammaticità. Reincarna uno di quei portentosi violinisti tedeschi del Settecento, per 1 quali le quattro corde sembravano più volte raddoppiare lo loro fsgtczpotenza sonora e la loro estensione, e I offre una meraviglioso esecuzione di:uno fuga di Bach, discriminandone gli elementl e riassumendola In una slnte-, si formidabile; e possa e gluocare di [gliasandi, di portamenti sensuali, di j maliose mezze voci, anche di capric- |ciosi espedienti nel Notturno di Szy-lmanowski, o a rendere, se è possibile, jpiù spigliato ed elegante un valzer di j ousteri; egli concede semplicementeIun'llluslone a chi vuole Illudersi d'aver Chopln. La sua arcata trae per ciascuna opera la frase e il suono opportuni. Neppure quando, costretto dalle ripetute acclamazioni, concede i pezzi più seducenti, o meglio, quelli che sembrano tali, Huberman è maggiore o migliore dell'Huberman del pezzi più avuto più di quanto gli tocchi, Lo accompagnò un buon pianista, Siegfried Scultze, che divise con lui gli onori. a. d. c Sullo schermo : Il primo anno, di W. Howard — Papà Natale, di W. Duney. Lo spettacolo cinematografico è il solo che" giunga In molte località della (provincia americana. E" facile perciò ! comprendere il tono e lo stile di pa-!recchi film, dedicati soprattutto alleìcittà dell'Interno, anche se parecchie:di queste contino decine e decine lì migliaio d'abitanti. Sono film prodotti In stretta economia, di mezzi, di buon gusto, di idee; ogni casa editrice americana che si rispetti ha una sua produzione riservata esclusivamente all'Interno e che non apparirà mai nei teatri di Broadway. Sono Intrecci elementari, dall'espressione fin troppo chiara e fin troppo grossa, per quei palati non troppo difficili; e, quando lo possono, questi intrecci non rinunciano ad avere scopi più o meno estranei: da quelli pubblicitari ad altri ingenuamente didascalici. Buona parte de II primo anno la si direbbe concepita per far vedere alle future sposine della piccola e della piccolissima borghesia come si organizzi, nella mo. desta casa di due giovani sposi, un pranzo per alcuni ospiti; e si Insiste fino alla sazietà nel mostrare come le varie portate debbano essere servite alla sinistra del convitato. E' però questa la parto migliore del film; gli errori d'una servetta, l'imbarazzo della padronclna, 1 ripieghi e i sotterfugi dell'ultimo Istante, hanno una loro comicità un po' convenzionale ma azzeccata. Janet Gaynor e il Farrel non ci danno, qui, una delle loro migliori interpretazioni; vorremmo invece potei fare il nome dell'attrice che imperso-( na la servetta negra, tonta, ingenua e maldestra come non si potrebbe meglio desiderare. Papà Natale è un altro dei disegni animati a colori di Disney. Non possiede una vicenda come Re Nettuno; ma le tonalità cromatiche sono più e3atte, le trovate più scelte. Il vecchio Papà Natale riceve le lettere dei bambini di tutto il mondo; e dopo averne fatto lo spoglio si reca nella sua fabbrica di giocattoli e provvede all'occorrente, per infine partirsene a dispensare tutta quella grazia di Dio. Il filmetto è delizioso. Arguto e fiabesco, delicatissimo e indiavolato, è una vecchia fola, espressa con un gusto ag- .giornatisslmo. e con la complicità duri pout-pourn di musichette che di quei variopinti fantocci sono la voce pluautentica ed efficace. m. g. AL ROSSINI la Compagnia Stabile di Torino » dà questa sera l'ultima recita della stagione con II ragno, di Cesare Land!, dovendo intraprendereiuna «tournéei. sulla Costa Azzurra, che avrà una durata di alcuni mesi.Domani debutta al popolare teatro divia Po la Compagnia italiana diretta|da Amedeo Amadci, con Ombra, la mo- glie bella, tratta da Sergio Pugliese dal noto romanzo di Salvator Gotta. I Al Vittorio: Chicago di Wallace l Gl1 spettacoli gialli si sa ormai que chG sono e 1uel clie vogliono essere, e insomma, più d'una volta, bene o malei<* ne siamo occupati da scrupolosi ero nisti. Curiosità? brivido? E sta bene Rnptt.ncoin ni ^«.r» * lf1:1 c°n>° spettacolo di iersera è anda|^_a l'^^fov.e, P..u5£Ìy*,Ì ?™rma, gran parte del pubblico s'è messoa ridere, prima quieto, e poi rumorosoE allora? Questi sollazzevoli banditiquosti ameiiissimi contrabbandieri chspacciano un uomo appena svegli, e l'ai1 —v*. uu..u — "".questo e quell'ammazzamento — par ! d'essere nelle mille e una notte, mentr t^doUzioneeì ftérz^a cena! e Pb ™„L^„ J "rl„ Sir ^Zt^ZZ^ S ?n„ T „e poi danno feste di ballo che — traI u vauv<i \s uv>i4U utuie *s unu . i _i _ k-.. , uiGUU ,, teiefono FqUina e il signor commis16ar,0 fa una capat!na por veclere Sfi tut.{0 Droccdebene\ auL,';,0 molKÌò vocliamfa^^ °rdinario' che dovl'ebhe fttrcl accapponar la Pe,le' Settarci nei Piu alti stu <p0r} 0 ne]ia pju tragica angoscia, dai ipori Q ne]la piu tra?ica angosci: daJi aai) cì prcnde ai visceri, si, ma pe|un irresistibile impeto d'ilarità II buf;fo di clò che s.è VÌ3to. ier3era'. derivforse dalla pretesa di far le cose grosse, con delle trovatine da bimbi; di fagli spacconi con del giochetti da burattini; e allora si capisce perchè il signocommissario si prenda tanto confidenza con i signori briganti, e venga ogn I tanto a trovarli a casa loro, e si guar:di ,e spalle> e vero, ma con ,.Ja # dire: e questo scopone quando ce l, facciamo? SI capisce questo ed altro [le ingenuità, le scemenze, le battute as j surde di una gente che vorrebbe esser |]a più scaltra del mondo. Si capisce chlqUi a voler ottenere effetti, merav jgiia, sorpresa a tutti 1 costi, l'autore j andato tant'oltrc da rendere radicamente inverosimili, non diciamo i personaggi o l'ambiente, ma la concatenazione stessa dei delitti e delle indaginla struttura delle scene e della rappresentanone. Cari, cari briganti, cosi c, j. ,. . „ '. mei e così candidi, cosi feroci e cosbuffi! Peccato che scopo dello spettacoeIlo non fosse quello di far indulgere cor tanta paziente letizia alle malefatte debrlcconcelll di Chicago. .La ben notCompagnia, di cui fanno parte il Colòil De Macchi, il Ruffini, il CrisUna, ConforU, il Piranl, la Sonora e l'Adani, ha fatto come sempre del suo meglio. Il pubblico era numerosissimo; sè applaudito, si è riso, si è anche, tro i i i l gli applausi, protestato. f. b. ALL'ALFIERI numeroso pubblico accorso iersera ad ascoltare e applaudire Ermete Zacconl nella commedia da (Guido Cantini: Giramondo. L'illustrò ! attore con la sua arte magnifica e per-!suasiva ha, come sempre, commosse' geì^ton, che lo hanno assai festege:6 1 ì i n i o i o e a n e e e i i I « piccoli concerti storici » Saggi di bel canto Interrotti per l'Indisposizione dellsignora Graziala Gazzsra Valle, chdarà 11 suo concerto, dedicato alle Aridrammatiche del Settecento, venerd31 corrente, i « piccoli concerti storici a> nella sala d'arte dell'O. P. Cucinmalati poveri saranno ripresi domanalla solita ora, le 17,45, con un Importante concerto, nel quale la signorPaola Della Torre, con la collaborazione pianistica del maestro Ghedlni, darà singolarissimi saggi di bel cantoNella prima parte eseguirà ardui vocalizzi di settecentisti, Conforto e Leoe di moderni, Ravel e Cilea; nella seconda parte arie virtuoslstiche di BachDi Majo, Cimarosa e una del famoscastrato Farinelli, nella quale spettacolosamente culmina il gusto dell'aglità vocale. Infine tre arie, pur esseminentemente belcantlstlche, dellNozso di Figaro, della Semiramiddella Dinotali. I gerarchi di Vercelli visitano il sanatorio di Biogllo Biella, 22 notte. S. E. il Prefetto di Vercelli, contVlttorelli, accompagnato dal Segretario federale comm. Cazzotti, ha vis-( tato, quest'oggi, il Sanatorio di Blogila i ; o e Il o, - gestito dalla Cassa Nazionale per lAssicurazioni sociali ed intitolato anome del Duce, e l'ospedale degli infemi di qui. In entrambi gli ospedali i gerarchhanno voluto rendersi personalmentconto della completa efficienza deservizi ed hanno visitato tutti 1 reparti, sostando qua e là con gli ammalati, i quali hanno Improvvisato ai vsitatori un'affettuosa dimostrazione dsimpatia. S. E. Rossoni a Vercelli Vercelli, 22 notte. Accogliendo l'invito rivoltogli dal S.gretario federale Piero Guzzotti, S. E ri Edmondo Rossoni Bata a Vercelli il 2i corrente e terrà| al Teatro Civico, unu! a di luxione fascista. — Premi di natalità conferenza sul toma: Idee della lìiv_ _ ,, „ Napoli, notte. Il Comune di Napoli ha Istituito uattestato di benemerenza, da rilasciaei si ogni anno a tutti quei padri di fa, ! miglia, che abbiano raggiunto entri.jl'anno il numero di quattro figli vdi!venti a carico. A favore dalle famigla|povere, con quattro figli, che nel corso- dell'anno abbiano un qulito figlio, tal no "tati deliberati 150 premi di treceito lire clarcuno, da sorteggiarsi. I Sindacati dei!' Industria I congressi delle dodici Federazioni Roma, 22 notte. Secondo quanto dispongono i nuovi Min^ra^Sl JEg"5& re attuato in tutte le 92 provincie — ad eccezione di quelle di Roma e di Vercelli, le cui Unioni provinciali ter ™nn°j rispettivi congressi domenica 26 ?0TTC?1* ~ * nuovi ordinamenti F°ntcmp.atl negli Statuti medesimi dcvgsst ha ora deciao di -convocare per i prIrni| ?1('rni di aprile le assemblee delle Fc-ir derazioni nazionali, il congresso confederale ed il consiglio nazionale. 1 congressi delle dodici Federazior-i. ai quali interverranno i capi sezione de"? singole Provincie, avranno luogo dqpascgccomraraano o nei reggente la i1 eaera- czione; 2.) relazione fin-nziaria; 3.) eie- s zione del seErotprin del'.?. Federazione ?el Riunii e 5 di aprile, con il seguentc "rdil18 M Btao: 11 "el segretario, o del commissario o del rendente la Federa- >"V"v 0 j ci" l IH ucina r^uti a^iuuv j Lc dei direttorio (numero massimo dai q ^jone^ cdcvfrn ric'",, Federazione ed il rappresentante der^e Provole DCMdttt ro. ria mire non inferamente, ai lavori delle singole arsenico, i sei congressi fissati r>3r i giorni 4. come quelli che sl terranno nel giorno sutc?sìvo, avranno lungo, parte al mattino e parte nel nomerirrgio. in diverse sedi. Nella mnttina del * ^ 4 nnriIe si svo,^e. rarmo ; conpressl delia Federazióne ri-ila pesca, nella serie del Dopolavoro nlbergo e mensa; ciucilo della Federa^one dei mct-llurglci. nella sede del c'rco'° del'"- Sfarina, in Diazza Colon p-a,: lueljo dell'bidustrtn estrattiva, nel ^ JW*SSStart£ ;n vir.le del Re, avrà luogo il con| presso della Federazione def Sindacati jdell'arredamento; nella sede del Do' oolavoro albergo e mensa aucllo della 'Federazione dèi Sindacati di abbiglia;men.to;. <v, nel Circolo della Stampa, ^11^ |3lIa Federazione del Sindacati 'c0n órdine pressoché identico si Involgeranno i Congressi delle altre sei (Federazioni; al mattino, quelli della (Federazione dei Sindacati carta e lstampa (Circolo della Stampa); della 1Fcrd"aezl°»«hgm £^SSSSS Art nergo e mensa), della Federazione dei Sln|acatl dell'alimentazione (Viale del jRe). Nel p0meriegio. quelli della Fei(ierazione dei Sindacati dello spettaco ilo (Circolo della Stampa), della Fede- lrazione dei Sindacati edili (Viale del Re) e della Federazione dei Sindacati |chimici (Dopolavoro albergo e mensa) L^e^^^ 1 jrretari delle 12 Federazioni nazionali, U segretari ed i membri del direttorio Ideile 92 Unioni provinciali, la Confe ^ 1 JJgJ" e^cnsta^drouat't'ro volumi a stam Da, nel quali è illustrata tutta l'attivi'. derazione ha scelto come sede la sala del Teatro Quirino c la data del 6 aprile. Il congresso avrà luogo al mattino, ed 1 lavori consisteranno, dopo una cerimonia inaugurale alla quale presenzieranno le Gerarchie del Regime, nella discussione della relazione dell'attuale Commissario onorevole Claven- ddpscpnsttrszPrivtebffgClTC a -i»1""' presimi, i! giuramento di rito lnnan ili il 6. E. il Prefetto ili Varese, il nco-podesti) hu ricevuto le consegne dell'ainminiyl razione ilul uoinmisnarlo prefettizio UrL'i'ote. DA NOVA MA ì 00ntadino Folioe Tosta, di 57 unni, di Oasalboltriune, è rimasto travolto dal pro prlo parrò, per cui è deceduto poco dopo. DA RARCONICI Una folla imponente ha tributato aolen!»1 onoranze ella ealuiu del teologo Glovan'"1 ('r.0,B- *&,ati° e r?,tt,n,?° '" "S"^ Mar:" iFr^ecseo ìmtotì*velcro 5? Aola. ' tà svelta sinora nel vari campi della Confederazione e nella elezione del presidente. Nel pomerirgio del giorno 6 gli intervenuti al ConTcso confederile si recheranno in corteo, preceduti dai labari della Conferlrr^^lone. della Federazione e delle 02 Unioni provinciali, a rendere omaTfii alla tomba del Milite Ignoto ed all'Ara dei Caduti fascisti. Poi, sempre in corteo, si recheranno a Palazzo Littorio, e. dopo avere sostato nella Cappella votiva dei Caduti fascisti, visiteranno la Mostra della Rivoluzione. Il Consiglio Nazionale, al ouale interverranno i membri del Direttorio confederale ed i segretari delle Unioni provinciali, avrà lungo il giorno 7, nella sala del Circolo della Stampa, in piazza Colonna. NOTIZIARIO ITALIANO □ A ALESSANDRIA Colpita da mandato di oattura è «tata arrestata la trentosoienne .\Uiria Vermiglio, riui residente, eotto l'imputazione di procurato aborto, in persona di una contadina di Ovidio. La Vermiglio è recidiva in simili criminose imprese. Segretario politico del Fascio di Monlea- 10 è stato nominato il camerata Luiri Zara. Per I Fasci di Sanlco e Valfentra sono stati nominati rispettivamente i camerati Giuseppe ltanipnnc e Giuseppe Qulrico. DA BORCOSESIA Nella sode del Comanda della 4.a Coorte, 11 console Angelo (Jori, comandante la 28.a Legione, Ila temilo il gran rapporto degli ufficiali in servizio attivo, appartenenti alla 12.n. ló.u e 14.a centuria ; gli ufficiali gli erano stati presentati dal comandante la morte «Valsela» centurione cav. Egidio Gilodi. □A CASALE Ad Ottiislio, i fratellini Carlo e Giuseppe Dell'Osta, si Inisullavano imprudentemente con una rivoltella; a un tratto l'arma, fra le numi del Giuseppe, esplodeva ed il proiettile andavo a tciire gravemente al viso M piccolo Cniio. Cadendo da una soala tale Giovanni Bonzano si i, procurato gravi ferite al capo e la frattura del braccio destro. investito da un'automobile tuie Claudio ^A^'T^k^r^dSE !mani, DA CUNEO Pei* nvcr ferita la moglie durante un feroce ullerco. tale Hnrtolomeo Bastonerò, da Pnirno. è stotn mndannuto a 3 mesi e 10 triomi (ti reclusione. DA CALLARATE Con recente doorato l'on. Carlo finocchi è flato nominato podestà del Comune. Dopo - n. auSA ' %, song della strada nazionale, tronco tjuìa-Oulx. PROCESSI La condanna di una levatrice (Corte d'Assise di Torino) 11 28 ottobre peorso moriva all'ospedale Maria Vittoria, in seguito a pratiche illecite, la signora Basirla Baimaverde, di anni 42, abitante in corso Regina Margherita 251. Dursnte la sua straziante agonia all'infelice donna sfuggivano alcune parole conipromet-1 tenti: «Io muoio, vittima di due denne he mi hanno rovinata ». Questa frase, riferita al commissario da P. S. lo in ducevano ad aprire una inchiesta dalla quale risultava che la Enlmavcrdc, appena a conoteenza delle sue condizioni anormali, era ricorsa ai consigli di una I sua vicina di casa, tale Rena Bertctti, I che a sua volta l'aveva indotta a rivol- i gersi all'opera della levatrice Lucia Ci- ; cognani. Purtroppo l'intervento di que- cogniini. i-urcroppu nuiavn.i.u sta fu fatale all'infelice Ealn Cicognani e la Berlelti v Ealrr.averde LrfJ CÌCOGTH3J1Ì C 11 B01*lOlt>l vchì"VQJ^O quindi rinviate al giudizio della Corte cll0 na r!tenuto la Ciccgnani colpevole del reato ascrittole e con le deduzioni di legge l'ha ccndannata a cinque anni di reclusione (il P. M. ave va chiesto 10 anni); ha assolto, su con. forme richiesta del Procuratore generale, per improcedlbiilità dell'azione penale la Bertetti, Condannato a morte rinviato della Cassazior.a ad altra Carte Roma, 22 notie. Dinanzi alla prima seziona penale della Corte di Cassazione, è stato cggi discusso il ricorso proposto da tale Antonio Cadoni, che la Corte d'Assise di Cagliari ha condannato alla pena capitale, quale autore dell'omicidio in persona di certo Domenico Bartolani, omicidio che la Corte ritenne commesso per assicurarsi l'impunità dal delitto di rapina. Altri complici furono condannati a pene varie. Dinanzi alla Suprema Corte, 11 difensore aw. Persico ha impugnato la sentenza come erronea, insufficiente e contradditoria nella motivazione, per aver ritenuto l'aggravante che, invece, nella specie non sussisteva. Le argomentazioni difensive sono state confutate dal P. M. Tancredi, che ha concluso per il rigetto del ricorso. La Corte, invece, ha accolto il gravame, cassando la sentenza impugnata e rinviando la causa, per il nuovo esame, alla Corte d'assise di Sassari. Una bottiglia sulla testa della suocera Alessandria, 22 nette. Il contadino Marco Sartoris, di 27 anni, da Cassine, era venuto a diverbio con la moglie Luigia ed i rapporti fra 1 coniugi si erano Inaspriti. La suocera, Caterina Maccario, di 51 anno, si era recata la sera del 23 novembre scorso In casa del genero per rappacificarlo con la mogie: senonchè il Sartoria, adirato, ha afferrato una bottiglia vuota ed ha percosso al capo la Caterina, producendole lesioni guaribili entro dieci giorni. II f-ritore è comparso davanti al Tribunale che lo ha condannato a cinque mesi di reclusione, danni e spese. La ventottesima condanna di un ingoiatore di j-iade Cuneo, 22 notte. TI pregiudicato Secon.lo Prosparo Misso, a tempo perso, si dedica alla processione di ingoiatore di spade. E' però maggiormente assorbito in altro genere di attività e spe'?o incappa nei_ rigori della giustizia. Egli, difetti, si è sentito oggi condannare per la 28.a volta, per ubriachezza molesta. per avere uccido !!,?»»° «»™ * *<™.» La Banca Popolare di Rovereto ammesta alla procedura del concordato Trento, 22 notte. Il Tribunale ha ammesso la Banca Mutua Popolare di Rovereto, alla procedura del concordato preventivo, su proposta della Banca stessa concretata nei seguenti termini: pagamento integrale delle spese di giustizia e dei crediti con privilegio, pegni e ipoteche; pagamento del 40 per cento ai creditori chirografari, in 4 rate eguali, con acadenza: la prima entro tre mesi, la seconda entro 9 mesi, la terza entro 15 mesi e la quarta entro 21 mesi dal pas-j -aggio in giudicato della sentenza dli omologazione del concordato, con l'Interesse legale dal sesto mese In avanti. La garanzia ai creditori per la esecuzione del concordato, è data dalle esistenti attività delia Banca. La proposta prevede, inoltre, la liluldazione del consorzio e la dlstritm~Ione ni creditori di tutta le attività, che risulteranno dalla liquidazione •tessa. Tre condanne all'ergastolo Napoli, 22 notle. Alla Corte d'A=slse di Benevento ha avuto termine, oggi, il processo a carico del fratelli Giuseppe e Lorenzo Pezzano, dei fratoni Liberatore e Antonio Goldoni e di Lucia Eziandio, Imputati 1 primi tre di duplice omicidio, il 15 febbraio del Maria Passero; l'Antonio Goldoni, di complicità e l'Eziandlo per ricettazione. Il Pubblico Ministero aveva chiesto per i primi tro imputati la pena di morte; ma la Corte ha condannato Glusenne e Lorenzo Pezzano e Liberatore Goldoni all'ergastolo, Antonio Goldoni, perchè minorenne, a 10 anni di reclurlone, mentre ha mandato aneolto la Eziandio, per insufficienza di prove. Mortale incidente di volo Roma, 22 notte. Stamane, alle 8,15, un idrovolante dell'aeroporto di Lero, pilotato dal capitano Federico Russo ed avente a bordo l'aviere acelto elettrici ita Mario Cesarotti, durante la manovra di ammaraggio, por cause non ancora precisate, infilato in acqua. L'apparecchio si ceduto. (.Stefani).