La nuova sede del Gruppo «Luigi Scaraglio»

La nuova sede del Gruppo «Luigi Scaraglio»La nuova sede del Gruppo «Luigi Scaraglio» fascista sta per dedicare con un'opera di vita e di bene un monumento che del martire purissimo tramanderà la memoria e l'esempio. Non una statua elle lo rappresenti nella casacca azzurra del marinaio fiumano su cui le donne dell'Olocausta avevano intessuto il Ilerclmzc,mteschio dedl'airditiamo: ma qualcosa di|zplù e meglio di una statua: una ca-: csa del Fascismo, una casa ampia e bbella ove la fede per cui il Giovinetto qcadde sotto il piombo comunista aleg- tgerà in una spirituale atmosfera vigl- "tante sulle opere, su gii uomini e su le | qmpdmActvrvmrtt, t-_rana uj™,, n'imneto e d'ardore , ^„^^J_^™ .„.:~^„„*i._ cose. Veramente al nome di Luigi Sbaraglio già da tempo si intitola un circolo rionale fascista: ma lo stesso circolo oggi ha mutato sede e fisionomia, la vecchia casa è diventata una modernissima casa, le poche povere stanze hanno ceduto il posto a una veramente superba sfilata di sale, di palestre, di uffici. Via San Secondo, numero 51. Un ampio cortile fronteggia il bel palazzo novecento. Sul frontale due enormi fasci littori luminosi, quasi a sostegno della grande scritta in caratteri metallici. Su per l'ingresso e poi via via per sale, ridotti e corridoi, tutto nuovo e tutto bello: dal plano sotterraneo ove hanno pesto palestre e pedane da scherma, al piamo terreno col bar e le sale da giuoco e di riunione, al primo piano ove si stende 11 salone delie assemblee, attorniato da altre piccole salo in stile, al secondo plano ove il fiduciario, dott. Bortolottl, ha il suo ufficio, bellissimo, ed ove le varie, molteplici attività del Circolo trovano comeda e linda sede. Il Gruppo «Luigi Scaragllo» è sorto, cosi, com'è, perchè cosi l'han voluto il cuore a la fede di Andrea Gastaldi. Nei lunghi lavori di adattamento e di organizzazione la volontà e l'indirizzo del Segretario Federale furono sempre presenti e validamente servirono a spronare, a rincuorare, a Indicare la via e la mèta. Il dott. Bortolotti, coadiuvato da un gruppo di fedeli e di volenterosi, fu il geniale realizzatore del pensiero del Gerarca, ed oggi, che la fatica è compiuta, l'affermazione ci appare veramente degna di elogio. H Gruppo «Luigi Scaragllo> estende la sua Influenza e la sua attività su una zona popolosa e signorile di Torino. Circa novanta mila abitanti conta la zona: in gran parte professionisti, industriali, Impiegati. La zona meritava perciò questo magnifico « Gruppo». E di questo lo fanno degno, oopratutto, 1 duemila camerati inquadrati sotto i gagliardetti littori e il fatto che Luigi Scanaglio qui abitò e da questa casa usci per l'ultima spedizione da cui doveva tornare cadavere. Per le sale dello « Scaragllo > ci slamo Ieri lungamente soffermati, ammirando e osservando. « Credere, ubbidire, combattere » : le parole del Duce, che abbiamo lette impresse a grandi caratteri sulle pareti della palestra dei Giovani fascisti, certamente devono aver guidato menti e cuori nella fatica non lieve e non breve. Il Duce! Com'è presente In questa casa, com'è vivo In ogni opera e la ogni pensiero: più che 1 quadri di Lui cosi numerosi e baili in ogni camera e in ogni sala, come 11 Suo spirito parla al visitatore, come il Suo sguardo sembra tracciare 11 carnonino e indicare la mèta! Che vale allora enumerare e descrivere le vaste e profonde attività del Gruppo, dire della bellezza della decorazione e degli impianti, contarne le benemerenze, dall'opera magnifica svolta dal reparto E.O.A. all'inquadramento e all'addestramento del Giovani Fasciati, delle forze dopolavoristiche e sindacali? Basterebbe questo, polche tutto il resto ne deriva inevitabilmente : aver saputo cioè, sopra le quotidiane buone cose, render viva questa casa dell'anima e dell'ardore mussoli.mani. Su questa via l'opera non può essere che perfetta: e i frutti quali le speranze disegnavano per il luxuro. 11 giorno 23 marzo Andrea Gastaldi verrà ad inaugurare la casa di Luigi Scanaglio. Il bel fanciullo biondo, che noi ricordiamo fratello e camerata sul banchi della scucia, poi nelle radioso giornate fiumane e infine durante gli ultimi giorni della sua vi- |vrà nella fervida parola del Segretario, 1 Federale. E' quello stesso Fascismo, sono quegH atessi camerati che tdzclaApaendtprrLzgtsbpGngStVcvgdnCnDnMBTtB1— ianJ0 e u quale cadde. Quel giorno , <.p„rirpmo rii nuovo con noi allinea- *° „it"T2r™nmi'|to nelle nostre file, presente come non:mal nei cuori e nei ricordi. i ! Tutto 11 Fascismo torinese sfilerà di- Iinanai ^lìa. Sua casa. E il Suo nome, se sarà chiamato a voce dal nostro Ge- i | avra per eco fl nostro mem0re' affetto „ giuramento di essere di Lui ; gb. esaltatori e 1 continuatori. A. A.

Persone citate: Andrea Gastaldi, Bortolotti, Duce, Luigi Scanaglio

Luoghi citati: Torino