Germania-Francia 3-3

Germania-Francia 3-3 Gli incontri internazionali Germania-Francia 3-3 Berlino, 20 mattino. Nell'immenso siamo di urunewald ha avuto luogo 11 tanto atteso incontro Jj'ranoiarUemiania. L'undici tedesco non è riuscito a rifarsi delia sconfitta subita nel 1M31 a Parigi e la partita si e chiusa con il risultato di ò a -;. il punteggio, lo diciamo subito, non e equo; non lo è nel senso che la squadra « olanco-neia » è stata perseguitata da una sfortuna incredibile. Infatti, dopo avere nettamente dominato pei buona parto del primo tempo c fin quasi alla fine del secondo, d un tratto si è trovata a dover subire una serie brevissima ma fatale di infortuni. La partita In complesso è stata mediocre, ma con fasi molto interessanti: il livello tecnico del gioco non è stato alla pari di quello agonistico. Oltre 60.000 persone hanno seguito con crescente passione le fasi della partita e alla fine hanno salutato la inattesa affermazione francese csn un cavalleresco applauso. La giornata primaverile ha favorito così l'enorme afflusso di pubblico. Già a mezzogiorno, cioè quattro ore prima dell'inizio della partita tutti I posti erano esauriti. Molte migliaia di spettatori hanno dovuto restare fuori del recinto e hanno Invaso alcune alture vicine di dove, sebbene in lontananza, godettero la vista di una parte del campo. Nella tribuna d'onore erano presenti: l'ambasciatore di Francia Frangola Poncet, 11 primo borgomastro di Berlino e il presidente del Comitato olimpionico tedesco Lewald. Alle 15,80 in punto, al suono della « Marsigliese », fanno la loro apparizione in campo i calciatori francesi. Molti applausi calorosi e molti evviva. Seguono i «bianco-neri», fatti segno a una imponente manifestazione di simpatia. Non appena tao-' clono le ultime note dell'Inno tedesco: l'arbitro inglese Crew dà il segnale di inizio. Un vento abbastanza forte soffia da Spandau in favore del tedeschi. La partita comincia velocissima. Un gioco indiavolato è Imposto dal francesi, e dura alcuni minuti, per assumerà poi un tono più moderato di cui I tedeschi approfittano per passare decisamento al contrattacco che però gli ospiti sostengono In modo efficace. Al 22' Jakob tenta di fermare la palla calciata fortissimo In rete da Rio. Richiamata a gran voce dal pubblico la squadra «bianco-nera» passa all'offenslva. Al 28* 1 tedeschi pareggiano grazie ad una azione travolgente di Rohr. Un minuto prima 3ella fine del tempo Rohr segna un secondo goal. Nella ripresa la squadra del Relch, che e già in Vantaggio, non dà tregua agli avversari che però si battono accanitamente. Dopo pochi minuti viene segnato il terzo goal dei tedeschi. Il pubblico plaude frenèticamente, ormai certo della vittoria, anzi, di una grande vittoria. Ma quando mancano solo più dieci minuti al termine, avviene quello che nessuno si sarebbe mai sognato di pra ledere. Si Inizia d'improvviso un attacco a fondo non violento ma misurato ed esatto da parte dei francesi guidati da Gerard, il quale segna con un tiro Becco e preciso. I tedeschi non hanno nemmeno il tempo di rimettersi dalla sorpresa che gli avversari tornano alla carica e il centro avanti francese riesce a pareggiare. dgtolssgpmtSspAeSIisBfEVpftnSv33pUngheria=CecosIovacchia 2=0 Budapest, 20 mattino. Fatta eccezione del forte vento che ha influito qualche volta sull'andamento di alcune azioni, la giornata primaverile ha favorito in pieno la partita fra le aquadre di Ungheria e di Cecoslovacchia, alla quale hanno assistito ventldue mila persone. Fin dalle prime battute si è delineata la fisionomia dell'incontro: tecnica e velocità del « granata » magiari in contrasto con la foga disordinata degli avversari. All'inizio i magiari impegnano subito il portiere boemo; poi ti centro attacco ceco manca da tre metri il bersaglio, eparando nelle braccia del portiere ungherese. Al decimo minuto Turay segna per l'Ungheria dopo una bella azione in linea. Nella ripresa è Cseh che segna ancora per i magiari al 26.o a coronamento di una bella azione. Al 38.0 un goal di Teleki è annullato ner fuori giuoco dell'ala sinistra e infine la partita si conclude con un calcio di rigore contro la Cecoslovacchia che Baratsky però sbaglia. L'incontro, non valevole per la Coppa Internazionale, è stato diretto imneccabilmente dallo svizzero Baugerter. SI campionato di palla ovale Bologna R.-G.U.F. Torino 21-0 Il G.U.F. di Torino, presentatosi in campo incompleto, ha subito ieri una dura sconfitta dalla squadra del Bologna Rugby, seconda nella classifica del campionato italiano. GU ospiti, partiti col favore del pronostico, non si sono attardati nel gioco sulla « touche » ed appena si è presentata l'occasione hanno aperta la serie delle segnature con un « essai » di Rizzoli, ottenuto al 15.o minuto di gioco, non trasformato da Mazzocco. Dopo due soli altri minuti un nuovo « essai » segnato da Zorzi, pure non trasformato da Mazzocco, portava il nunteggio a 6-0. Dopo questo secondo chiaro successo, qualunque squadra sarebbe crollata; ed Invece il «quindici» del G.U.F. partiva all'attacco con travolgente de! eledone. E' nella seconda parte del pri1 mo tempo che i torinesi hanno meritato di salvare l'onore della partita. Per tre volte altrettanti * essai > sono v1GFqvLCrdP1dpP2b(mancati per un filo, mentre il fischio I dell'arbitro ha trovato ancora il G.U.F. I sotto la porta avversaria. i Nel secondo tempo 11 Bologna, conichiare e veloci azioni, ha nettamente confermata la sua superiorità. Al 2' e ] al 7' Zorzi e Marescalchi hanno segnato e Marzocco ha trasformato en¬ trambi gli «essai?.; poi al 12' Guermandl è stato espulso per gioco scorretto e Bergoglio e Belletti hanno rispettivamente al 27' c 28' sbagliato due calci franchi ed al 29' Pederzini, su passaggio di Rizzoli, ha ottenuto il quinto * essai » trasformato da Mazzocco. Il finale è stato abbastanza burrascoso, anche perchè a più riprese i torinesi si sono trovati vicinissimi alla linea del punteggio, sempre duramente contrattaccati dal Bologna. Ha bene arbitrato Loyonnet di Milano. Le squadre sono sceso in campo nella seguente formazione: Boloytm: Trebbi, Zorzi, Sgarbati, Rizzoli, Pederzini, Sarti, Messoli, Marescalchi, Tarabusi, Mazzocco, Bassi, Guermandi, Albertoni, Quaglia e Bertoldi II. G.U.F. Torino: Piana, Buronzo, Bertolotto, Gullino, Boverl, Giordanengo, De Silvestri, Bobba, Sabaino, Belletti, Ardutzone, Scevola, Venezia, Dotti e Bergoglio. Napoli: Guf Napoli batte Guf Genova per forja't. Roma: Roma Rugby batte Guf Padova 14-0. Tiro a volo Martinetto Ecco i risultati dei Uri di Ieri: Uro al piattello, l.o Pazè con 12 su 12; 2.o e 3.o diviso fra Auchentaller e Vertechi con 11 su 12; 4. Di Maio con 13 su 14; 5., 6. e 7. diviso fra Midana, Bozzi A e Trinchieri con 11 su 15; 8. Grana con 12 su 16. Terza prova di campionato sociale: 1. Masenti con 12 piccioni su 12; 2. 3. divisi fra Guittln» e Cirio con 11 su 12; 4., 5., 6., 7. e 8. divisi fra RolL, Seninl, Palazzolo, Panerò. Racagnl con 12 <*« 14.