La città di Ciao Yang in fiamme

La città di Ciao Yang in fiamme Il conflitto in Estremo Oriente La città di Ciao Yang in fiamme Pechino, 27 raatt. La città di Ciao Cang nello Jehoì medio orientale è in fiamme, in seguito all'intenso bombardamento eseguito ieri mattina dagli aeroplani giapponesi. La popolazione è fuggita al primo apparire degli aeroplani. Le perdite cinesi vengono calcolate a cinquecento uomini tra morti e feriti. L'avanzata dei giapponesi contro le posizioni cinesi a Lingjuan continua. Anche nel settore di Kailu le forze nipponiche continuano ad avanzare in direzione sud. Ieri mattina nel settore di Shanao Shan si è avuto un intenso duello fra le opposte artiglierie. 1 cinesi svolgono un movimento di avanzata con. l'obbiettivo di raggiungere il fronte di Lingjuan onde unirsi alle quattro brigate di regolari preposte alla sua difesa. Le forze nipponiche che marciano contro questo fronte si fanno ascendere a trentamila uomini, mentre quelle impegnate nel settore di Kailu sono calcolate a circa trentamila uomini, ivi comprese le truppe mancesi. L'opera che le forze alleate svolgono attualmente nel settore di Kailu consiste principalmente nel fiaccare la resistenza degli irregolari cinesi, opera indispensabile prima che i nippo-manciuani possano tentare l'attaccò delle ben munite posizioni cinesi di Kie-Feng. (United Press).

Persone citate: Ciao Yang, Feng

Luoghi citati: Estremo Oriente, Lingjuan, Pechino