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Le "Fiamme gialle" di Pedrazzo L'EPILOGO DE! CAMPIONATI NAZIONALI A CORTINA Le "Fiamme gialle" di Pedrazzo si aggiudicano la prova staffetta su 30 Km Cortina d'Ampezzo, 21 notte. ta ieri net tardo po-lente battuta e con-Un violento vento del nord tacevaturbinare questa mattina la neve re-centemente caduta accavallandola ìndune come le sabbie desertiche. La pi-sta sulla quale doveva svolgersi la ga-ra staffette era stata meriggio diligentcm trassegnata; veva in parte fu giocoforza rimandare ia partenza''dun'ora- La solita discreta folla di appassio-nati faceva cornice alla linea tì"l traigevano alla*spie-guardo, mentre giungeva ciolata organizzatori e concorrenti.' La partenza dalie sedici squadre Sbrigate con la consueta solerzia leoperazioni di partenza, allo 0,10 precise, presenti i dirigenti dello Sci ClubCoruna, il cronometrista dott. Moschinelli, dava il via ai sedici concorrenticomponenti la prima fraziono delle ri-spettive squadre. Prendevano così lapartenza i seguenti atleti: De Zulian (Sci Club Fiamme Gialle)Kasebacker (Sci Club San Candido)Scilligo (Sci Club Val Formazza), Piva(Sci Club Zoldo Alto), Sertorelli (ScClub Bormio), Penso (Sci Club Lecco)Longhi (Sci Club Lecco II), Valle (ScClub Fiamme Gialle), Dallago (Sei ClubCortina Et), -Holzner (Sci Club Bolza-no), Olivotti (Sci Club Cibiana), Casari(Sci Club Valsassina), Demetz (ScClub Val Gardena), Lacedelli (Sci ClubCortina I), Frescura (Sci Club Calalzoe Pariani (Guf di Milano). Con nervose e rapide falcate balzaimmediatamente al comando lo studenle Pariani, incalzato nella dura salita iniziale dai compagni di frazione. Madopo circa trecento metri, all'inizio debosco di Cianderau, è il gardenese Demetz, seguito dal pusterese Kasebacker e Scilligo, che assume il comando dellafrenetica muta, preoccupato di conquistare un buon piazzamento di corsa findall'inizio. Do "" prova di fondo subito in diffieol errata applicazione "delia" lISSÒta^cielo è coperto, la neve abbastanza buona. Si prevede pertanto che il record?d;Sja5g!*0 ,5 Giro. della Vallata > d1, 16' 36" 3/5 verrà notevolmente avvicinato perchè compiuto quest'oggi dadue concorrenti. Sapremo poi che lo du- frazioni dellagara sono_ state invece superate con untempo superiore di 3' 49"*. Il confrontoIn questo genere di gare sciatorie haHempre un valore relativo, poiché lecondizioni climateriche e l'esatta appli-cazione delle scioline hanno una influenza preponderante sull'andamento delletenzoni. Ci portiamo rapidamente al controllodel concorrenti ed assistere , cambio. Sono qui pronti per effettuarele sostituzioni i concorrenti: MenardiFiscallr, Steffe, Filippi, Colturi, Invernlzzi, Gambirasio, Butti, PorapaninBaumgartner, Gargenti, Insam, Dallago, Giacobbi, e Barassi. Trascorre parecchio tempo prima che sia avvistato I arrivo del concorrente di testa : è que-del «Cristallo» per ossérvare^l^voe al primosti il valoroso alpino Casari, che giunge alle 10, 4' 67", impiegando cosi per il primo turno del percorso 54' 57" e cioè~ w.v-Jun tempo superiore a quello stabilitosaDatp scorso di 5 43 , che lascia ca-Con un intervallo più o meno brevePùngono gli altri 15 concorrenti inquesto ordine: Demetz alle ioTs'lO^Dezulian 10.5'47": Kasehnnko^ in r^o»1LacedelliI cambi vengono effettuati raDida-mente e senza " ■ • .Klaa di sorta. Ritorniamo numero degli mano infittendosi _ piccola folla, che dopo le sernalazlonidel controllo Cristallo, attende con Sia l'arrivo della seconda staffetta Dopo gli immancabili falsi allarmi ecco figu frattempi EgU ha percorso la sua7ràzione'aVga-ra in 24738"; 2.o giunge Gargenti alle1 ; Gambirasio alle 10.38'44"' De Zor-do alle 10.39'47"; Dallago alle'l0.40'5";Filippi alle Ì0.40'25"° Barassi alle10.42'57"; Pomnanin alle 10.42'59"- eInvernizzi alle ÌO.44'14". ' L. , fi,»»- -un- i L8 « fiamme gialle » al comando Le variazioni di classiti™ «r.to„„u. „.„r*1^i°?*..ai c,ass"ica, notevolitano al primo per merito "di Sevprt SSo^rHoS ?T -àS^JSL^-i CulLun 61 P°r-w m,f SV i™ porto; dellormrfn nnstr^i ?a' ? » se_causa ff ™.wrt PrerdeUa nrima sou^rfffpnÒ £n"ChTb émtfSStjZSFK p^ «Kl'undicesimo al dodicesimo, per deme-rito di Dallago; mentre la secondasquadra dello Sci Club Cortina si man-«n^i,t1.rP^luI.tImo post5' A?che la?^n«<T?,toUdenl^ca mantlene la quat-tordicesima posizione. Si Inizia ora la frazione più fatico- sa della gara, che condurrà i concor- S?hu Corona al Rifugio Tar- diti, superando un dtslivello ui circa^^"fHvS^-S?^10 ^u?"Dihona* Sor' ZHo?*^^ almSS' Holzner' Da CoI> Valsecela ewannn »tr*H„atn „„B5t„ „„«, lJi™SP qv,^.fZ0D™™~bio i concorrenti Vuerich, Premi, Backer, Scarzanella, Antoniojli, Gan-dim, Corti, Marguerettaz, Dibona, Holzner, Da Col, Valsecela, Senoner,Ghedina, De Bon e Gallina, scelti dal-le rispettive squadre per effettuare laparte più ardua del percorso e chedeciderà dell'esito della gara in quan-to che l'ultima frazione de! percorso, w tue i uiuiiiH. uuiuiie uci un-wiou,totalmente in discesa, non permetterà neppure ai migliori specialisti che diguadagnare qualche secondo o frazione di secondo. L'ascesa è lunga e fati-cosa e ì competitori hanno quindi cam- pojl porre in risalto le proprie doti. Primi a giungere sull' elevato tra-^arr~„;S„°J!° }\,J? „arr,° *yj^S-e"_Uche impiega 44'6", ed il formazzino Sffi'M ffivSetel£pÌWe 17", record della salita. Terzo è Vuerich, alle Ol-e ll,10'4"3/5; 4. Se- noaer, che supera di soli 21 secondi il tempo di Backer. Intervallati giungono quindi Prenn, alie ore ll,13'2"l/5; \ntoniolli, alle 11,18*58"; Holzner, ale ll,21'22"2/5; Corti, alle 11,22'47'' e 2/5; De Bon, alle 11,22'55"; Margue-rettaz, alle ll,24'36"l/5; Da Col, alle 11,25'35"1 ,'5; Scarzanella, alle 11,26'28"l/5; Ghedina, alle 11,27'40". ! Effettuano il cambio per la quarta " percorso i seguenti atle- jBorlettì e Boarini che si seguono nel-! ''ordine alla partenza. L'ultima fra- frazione del per «: Zartana, Invernlzzi, De Mcnego, Demetz Matteo, Premi G., Sertorelli s-i Stcger. Zanga, De Carlo, Nicola- |£*'<*■ ,D,a Col, Fattor, Colli, Apollonio, snàre qualche secondo alla " propria ! squadra. * La lotta si delinea fra Zertana, del- 1 0 Sc* C!ub Val Formazza, e Inverniz- zi' deI1° Sci Club Valsassìna, che par- tono quasi contemporaneamente. EssiIsanno the le rispettive squadre hanno j totalizzato il miglior tempo e che la ; vittoria dipende dal loro comportamon- to. Il forte valsassino, però, dimostra maggiore abilità dal rivale e guada- gna progressivamente terreno, mentre'lo Zertana, non solo non può seguire • la vertiginosa corsa dell'Invernizzi. ma si lascia superare anche da De Mone-go e da Benez. Avvicinandosi al tra- iguardo, la vittoria sombra non possa ormai sfuggire al valsassino, che gua- dagna sempre più terreno sugli imme- diaji inseguitori. Senonchè, per una di ?ueJle beffe che il destino avverso suo-''e. giocare anche ai migliori campio- 5"' Invcrnizzi, travolto nell'ansito del-*la velocissima discesa, nel sorpassa1"16"1.0. della strada dolomitica, perde ^equilibrio, facendo una paurosa ca- iduta. Quando può rimettersi in azio-!ne; Ue Menego lo na già sorpassato e !vo'a^e„l'f° la vittoria, che gli soffia per| soli ~ ^/5. Il numeroso pubblico che si assiepa- ,,,, „, Il>tl ,. , !Y.a . ,latl V?.1 traguardo e che ha vis suto il rapidissimo dramma finale con la più viva emozione, accomuna nell'applauso cavallerescamente vinto e vincitore. La vittoria della squadra valsassina era ben meritata; comunque, il lauro è passato a una squadra, quella delle gloriose Fiamme gialle, che ne è ,„, :Uen dlprio 1 " ì^^^BM^L^^ GUF |di Muano 1 Ecco la classifica ufficiale- ! l. Fiamme Gialle Predazzo, in ore 2, 16"'"3/5- 2 =:ei Club Valsassiini inl ore 2 JG'5"-'3 Sci C'ub Va' Gardenat I in ore 2 17'30"2/5- 4 Sci Club Val For-! mazza, in ore 2,17'5G"; 5. Sci Club San | Candido, in oro 2,lS'50"l/0; 6. Sci ' ore_2,20'7"2/5; 7. Sci ! Club Bormio, in ! Club Bolzano, in ore 2,22'19"2/5; 8. Sci Club Calalzo, in ore 2,25'18"l/5; 9. Sci Club Lecco II, in ore 2,26'54"l/5; 10. iSci Club Cortina I, in ore 2,28'34"l/5; 111 • Sci Club Zoldo Alto, in ore 2.28' e |3o"; 12. Sci Club Cortina II, in ore 2, |3r57"2/5. i ^ . , 'lometrl- Ottima l'organizzazione con la quale lo Sci Club Cortina ha fatto disputare questo 14.o campionato assoluto di sci. I campionati delle troppe alpine L ■5iÌS*^f0^^JfeÌfÌ^,?it&^ SS'!, nefve> era stato ridotto a trenta chi-Bardonecchia, 21 notte. Si sono svolte stamane le gare di j rappresentanza per ufficiali e sottuffiJciau fra i nove reggimenti alpini e i !tre reggimenti di artiglieria da monta|gna. La pista di gara partiva dalla sei- kue chilometri saliva ai baraccamenti del Colomion, dove i concorrenti effet tuavàno il tifo con la pistola e il mo- schettn- n>r un fnisn niano raggiunge- Sait e Irriva-1U6ie Hippolitres: | percorso di 18 chilometri con circa 700 'te "sottufficiale* "agli" ordini del "cròno-. t,!.„ _«>. r> «■;- partenza del capitano Silvestri, già olimpionico militare, che, malgrado iBUOi 37 aru"' con una bellissima gara ° !mat°. s} classificava però molto onore- volmemé. Nella classifica per reggi- AU1C ^«ma.,^, i.uìhouujiji.i; usua ^luum. brigata alpina, il generale Gertino, co-1 mandante della seconda brigata, il gc- : nerale Negri, comandante della terza brigata, tutti i colonnelli comandanti reggimento e numerosi ufficiali supe- riori. Ecco le classifiche: classifica ufficiali: 1. tenente Vida in ore W'41 "i a- ten. Tornasi Micne- ^ 1.34-35"; 5. ten. Inaudi Giuseppe, del 4.o Alpini, in 1,35-20"; 6. ten. Bosin Leono, del 7.o Alpini, in 1,35'53"; 7. sottoten. Bozzi Luigi, del 5.o Alpini, in 1.36'49"; 8. ten. Marchesi Celso, del b StePf«o V'ìo^ni Sft^S: -- °"}aP0' j-o /"P»»;, m x,%xi ufficiali classificati in temDo u Classifica per rappreschtanza cia„. "/ 7.0 Rsgg. Alpini, in ore 6.1 13'9"- 2 5o Relè Alnini in 6 35'9"' 3 4Ò Re4-p- jUpini in C45'12"- 4' I i'n Rum Tinlni- fi 'in Rgp-c- Alòini 'cSfU^^iufkcWiV L Piretta ; Antonio 1 o Regg Alpini in 1 38'22"; 2. Casal'egno Mario, Lo Artiglieria da' 1 da montagna, in 1,39'S2"; 5. Pilla Gio- vanni. d,e' 4-° Alpi?", in 1,42'37 . Se-, euon° altri 28 in tempo massimo, Classifica per rappresentanza sot- ufficiali: 1. 3.o Regg. Artiglieria da montagna- 2 lo Reo:"' Alieni- 3. 4 o Regg Alp'ni DomatiTu i avrà luo^o la gara a staffette su percorso di 30 chilometri, diviso n sei frazioni ! . n ,. . La Loppa DOneSClU a domenica La coppa Luisa e Adele Boneschl,! chp c stata rinviata per mancanza di nev0i avra iuogo domenica iica prossima.! 26 febbraio, a Sauze d'Oulx, organiz- zata dallo Sci Club Sauze d'Oulx. La „rova sal.a individuale e sarà disputa- ta su un percorso di Km. 18. « . i U« "Iazione Sul nuoto giapponese Ieri sera, nella sala dell'Ufficio sportivr fpHprnlp. Il mnsginrp v'n-iHqnn membro del Direttorio della Federa- zione di nuoto e commissario per 11 Piemonte, ha fatto, alla presenza di numerosi nuotatori ed istruttori torinesi, una relazione sui corsi tenuti re- centemente a Roma dal giapponese dott. Horikoshi, a cui ha assistito. Presenziava l'ispettore sportivo comm. Eossi.