La pioggia ostacola lo svolgimento delle gare

La pioggia ostacola lo svolgimento delle gare I GIUOCHI UNIVERSITARI INTERNAZIONALI A BARD0NECCI1IA La pioggia ostacola lo svolgimento delle gare prime due prove di « guidoslitta » gli equipaggi italiani prevalgono Dal nostro inviato speciale • Bardonecchla, 2 notte, \pFin dall'altro ieri si erano avute{lle prime avvisaglie della minaccia' del scirocco, il peggiore e più odiato nemico degli sport invernali; odia-ìgtissimo, poi, e fatale in questa con-\ca che dalla non elevata altitudine. [trae i suoi più caratteristici vantagA! /lì -MI fi rivi fila A Cilici laiAMÀijtlulJ n-i/inn ,, \^offensiva della tramontana, che m- 'tervenne immediatamente, come deal sa tutela di questi Givo- »qualche spostamento di\mspphprotettrice, a tutela d chi; e con orario si riuscì a non compromettere lo svolgimento del programma. Tornò il freddo, tornò il sereno e, sia pure con qualche misura precauzionale, i Giuochi si avviavano al loro più lieto compimento. Attività ridotta Ma oggi la minaccia s'è fatta più grave e il sopra zero ha dato una malvagia pugnalata nella schiena al convegno studentesco internazionale che stava compiendo la sua penultima tappa. Con opportuno criterio gli organizzatori avevano anticipato le partite di disco sul ghiaccio in programma per stamane; ma una sola se ne potè disputare, contemporaneamente alla gara di pattinaggio dei 1500 metri e al concorso artistico maschile, finché lo specchio gelato resse alla temperatura che saliva di ora in ora; poi ogni attività fu dovuta interrompere allo Stadio Littorio, la cui pista si andava lentamente dissolvendo e allagando. Se pattinatori di velocità e artistici fecero in tempo a giungere alla classifica, non così fu per i giocatori di disco; la Francia aveva battuto la Lettonia per uno a zero, e, siccome questa aveva avuto ragione della Svizzera, a sua volta vincitrice della Francia con lo stesso punteggio, le tre squadre si trovavano alla pari di vittorie e di punti; non serviva neppure il goal average per stabilire chi avrebbe dovuto incentrare l'Ungheria per il primo posto e chi l'Ita Ha per il terzo. In altre parole il secondo girone era come se non fosse stalo fatto e bisognava ricominciarlo da capo. Furono chiamati i capitani delle tre squadre, ma non si riuscì a raggiungere un accordo, per¬ csfnac7j| c]vj) come gli svizzeri, dovevan . tire al massimo domattina, chi, ' . . » > come % francesi e % lettoni, non ro\levamo affidarsi alla sorte. Alla fine è stato deciso che Francia e Letto . , .. 7. -, »"» « batteranno di nuovo domani, |se il ghiaccio lo permetterà i jin r;nP rnmP «i hn rìMin vn»n itti !«;^/'"e;i?0,ne ?l noaeno, sono stacmdShgenrfleqptptaepqvptlohppPoi avranno luogo le finali. I virtuosi del pattino / numeri che si son potuti portare e la gara dei 1500 metri. Con buona ti il pattinaggio artistico maschile\ìP^P specialisti e degli ama- *<>ri dell'arte del pattino, mi permei to di dire che queste esibizioni, per quanto si trattasse di elementi in! Razionali, non sono riuscite a dar, »«> «o'n dico un tantino di emozione, jnio neppure una sensazione di godi-ì\mento estetico. Ammetto che biso- ? ■ * t ■ ± ■» . \9m essere dei profondi intenditori in materia per giudicare la tecnica idi questo sport, ma ciò appunto gli toglie, almeno nette figure obbligate, \quetta immediatezza di impressioni, \quella chiarezza di valutazione che \ rende uno sport popolare e appassionante. Quei tre giudici, con tan- numcri su numeri, che misurano circoli e boccole, che studiano le linee sovrapposte e vi danno alcune ore della competizione, priva di varietà, di velocità, di originalità. Così lai gara è passata quasi inosservata fra\ la scarsa presenza e curiosità dell pubblico che preferiva la corsa ej l'incontro di disco, I velocisti hanno gareggiato a cro nometro; e la prova, se ha guadagnato in regolarità, ha perso in inicresse e spettacolarità. Anche questa volta ne è uscito vincitore funghe-, rcse Lindner, ma di poco, sul Ut^)^ 1 ,1 J^iI-i.ah II -- ■■*■ _ ì t non dò l'impressione dello sforzo, ma\sa trarre dalle lunghe falcate un otti-* »to rendimento. L'altro è viù potente, ma meno composto e anche meno re-[sistente, tanto che ha finito che proprio non ne poteva più, senza poter prendere quel quinto di secondo che ha deciso della vittoria. meile prime ore del mattino sono cominciate le gare dì guidoslitta; si son fatte due prove; le altre due si faranno domani, col permesso del tempo che da mezzogiorno s'è messo n rninn^tn /->„„..*„ »,.,,•.„„ ~„,.*„ „ja ia pioggia. Questa prima parte »^e|chiusa con netto sopravvento del primo equipaggio d'Italia, che è quello di Genova, composto da Gattono e Spanò. Questo magnifico equipaggio ha realizzato il miglior tempo della giornata, veramente notevole: l'24" e 6/10; il miglior percorso degli stranieri è stato fatto la prima volta dai rumeni; ina essi non hanno potuto fare che l'2S" 8/10. In totale l'Italia I ha guadagnato quattro secondi e mezzo sugli olandesi, due colossi di quasi un quintale l'uno; il che lascia prevedere, se non saremo perseguitati dal'a sfortuna nelle altre due prove, in una nostra definitiva vittoria, che verrebbe ad aggiungersi alle altre tre già in nostro possesso e che fin d'ora ci assicurano il primo posto nella classifica definitiva di questi Giuochi. Un vivissimo elogio va ai genovesi, e anche ai torinesi per queste brillanti e non da tutti attese affermazioni, che premiano la loro lunga preparazione, nonché agli organizzatori della gara che nulla hanno trascurato per riassettare la pista, La gara a staffette Al momento in cui vi telefono apprendo che il Comitato ha stabilito di rinviare la chiusura dei Giuochi a sabato, rinunciando alla cerimonia che avrebbe dovuto aver luogo in detto giorno a Torino. Ciò fermo restando l'invito alle delegazioni estere di fermarsi nella nostra città per una visita allo stadio in costruzione per i Giuochi atletici di settembre. An- nfaesssa avrà luogo sabato. Domani mattina è in programma la gara a staffette; il rinvio farà mancare alcune squadre che acrebbero voluto parteciparvi. Così preti chela gara di salto, che doveva scol-. J . , „ gersi oggi, ha subito un rinvio. Es- ri A., Coroni, F& d'Ostiani e Castel deranno il « via » quattro rappre¬ sentative, due italiane, una francese e una rumena, composte ognuna di cinque uomini. La squadra A italiana sarà composta da Gallina, Barassi, Holzner, Pariani e Iiomanini; la squadra B da Perghem, Guam te¬ li V.; quella francese da Jamet, Lafforhue R. e M., Dewulf, Couzin; quella rumena da Olteanu, Koyu, Bodeanu, Faure L. e Faure R. Senza voler essere troppo ottimisti, le previsioni sono per una netta vittoria italiana; l'incertezza della lotta, se c'è, rima- ne fra le due squadre italiane; 7na l'huliscussa superiorità di Holzner nella frazione di salita, la terza, fanno pendere a favore di questo quintetto i favori del pronostico. Le chi que frazioni della gara saranno così]divise: l.a dal campo Principe dii \ l Pian del Colle; 5.a dal Pian del Colle all'arrivo. Niun dubbio che all'arrivo „„7,,._„,„„ „,, „.,„„„„„„ j-Tj-, saluteremo un altro successo « maglie nere ». GIUSEPPE AMBR0SINI. de7le Le prove Sii! ghiaccio )^^^SS^&SS%^SSSSi . .. « ■ I . . Bnrdonccchia, 2 notte. L'ultimo incontro eliminatorio del torneo di disco sul ghiaccio — girone B — si è svolto oggi in mattinata allo Stadio Littorio tra le squadre della Francia e delia Lettonia ed ò terminato a favore della Francia che ha segnato \ì& porta avversaria erano assai veloci, cosi essi sono riusciti numerose volte à superare i teratni avversari, senza però § [~t LSLtti?' *tl?.\v disco ha sempre trovato sulla sua traisi toria'il vigile e ottimo portiere Lapains, che ha salvato con la sua abilità, anche nei momenti più criUci, pericolose situazioni. Nella ripresa il gioco si è fatto più rude, tanto che i giocatori, caricandosi spesso l'uno con l'altro, sono finiU molte volte a terra. Verso la fine le prime lìnee delle due rappvesentaUve hanno svolto alcune azioni combinate d'attacco, ma nessuno dei giocatori è riuscito ad approfittare o^/ppo>e-altùàzIpnl dalle quali aareb- lSCsvPsMbe potuto scaturire il goal Pochi secondi prima del settimo minuto dei terzo temno, Desouches, terzino sinistro e capitano della squadra francese, battuti in velocità i giocatori avversari che gli si paravano dinnanzi, e spostandosi sulla destra con una bellissima discesa, si ò portato a pochi passi dalla porta custodita da Lapains e lo ha battuto con un forte tiro di striscio sul ghiaccio. Francia: Lamort de Gail; Lorin, Desouches; D'Oblonskv, Hagnauer, Perreau, Kamenka, Schlumberger, Chaumont. Lettonia: Lapains; Petersons, Vodois; Jesen, Ozol, Klavin, Volfram, Petrovski. I risultati tecnici Guido slitta Prima discesa: 1. Italia I (GattornoSpanò), in l'24" e e/10 (record del percorso); 2. Italia II (Catella-Alba), in l'28" e 8/10; 3. Rumenia I (Schults L.Schultz Z.), in l'29" e 3/10; 4. Olanda (Blalsse-Hazwinkel), in l'29" e 4/10; 5. Francia (Marmot-Babin), in l'40" e 3/10; 6. Colombia (Vengechea-Vargas) in l'46" e 4/5; 7. Rumenia II, in 2'46" e 4/10. Seconda discesa: 1. Italia I, in l'28" e 4/10; 2. Olanda, in l'29" e 8/10; 3. Italia II, in l'32" e 4/10; 4. Rumenia II, in T35" e 6/10; 5. Rumenia I, in 137" e 6/10; 6. Plancia, in l'42" e 1/10; 7. Colombia, in l'43" e 3/10. Classifica dojio le due primo prove: 1. Italia I, in 2i33"; 2. Olanda, in 2'59" e 2/10; 3. Italia II, in 3'1" o 2/10; 4. Rumenia I, in 3'G" e 9/10; 5. Francia, in 3'22" e 9/10; 0. Colombia, in 3'31" e 7/10; 7. Rumenia II, in 4'2". Pattinaggio Gara di velocità m. 1500: 1. Lindner (Ungheria) in 2'43"3/5; 2. Janis Andrikson (Lettonia) in 2'44"; 3. Albert ii,.,.. m..,..,„„- il eress (Francia) in 2 45 ; 4) Lequulon Marcel (Francia) in 2'4u" 1/5; 0) Lau- reni Jacques (Francia) in 2'45" 4/5; 0. Gonzales Alvaro (Colombia) in 3'4" e 3/5. Una simpatica cerimonia Bardonecchia, 2 notte. Una semplice cerimonia ha affratellato aucora una volta militi e goliardi, in occasione del decimo anniversario della Milizia Volontaria. Il Direttorio del G.U.F. di Torino con alla testa il Segretario politico e Presidente del Comitato goliardico organizzatore dei Littorlali, conte Pallotta, ha recato il saluto degli atleti e di tutti i goliardi al Comandante della Legione Universitaria « Principe di Piemonte * Console Vedanl. Questi, circondato dagli ufficiali della Legione Universitaria, qui in servizio da alcune settimane per l'organizzazione dei giuochi, ha risposto con vibranti parole alle fervide espressioni rivoltegli dal Segretario del G.U.F., inneggiando, infine, fra il generale entusiasmo al Duce e alla Rivoluzione. [La Milìzia universitaria e i Littoriali RPcdnpMr6As1ndtccctdgslc1lI concorrenti ai Littoriali di Bardonecchia hanno trovato, al loro passaggio a Torino e per tutto il periodo del ] Ì^^S^rnU da un" militi della Legione Univcrsitarincipe di Piemonte », funzionanospi- Ciàii convocati I L'ufficio sportivo del GUF invita tutti coloro che hanno partecipato ai i Littoriali delia neve e del ghiaccio di i 1-,".lorla11 nei» neve e aei g! I passare immcncabilmenta, oggi, vener¬ dì, 3 corr., dalle ore 18, alle 19 dal fi1 duciario Egidi per importanti ed ur! genti comunicazioni.